More stories

  • in

    G20 turismo, oggi il via libera al documento finale sulle linee guida per il futuro del settore

    (Teleborsa) – Ripristinare la fiducia nei viaggi e nel turismo e consentire la ripresa economica, imparare dall’esperienza della pandemia e dare priorità a un’agenda di sviluppo sostenibile nel guidare il turismo futuro. Sono le azioni da intraprendere indicate nella bozza del documento della riunione dei ministri del Turismo del G20, sotto la Presidenza italiana e alla presenza del ministro Massimo Garavaglia, che si esplicano in linee guida in 7 aree chiave: mobilità sicura, gestione delle crisi, resilienza, inclusività, trasformazione verde, transizione digitale e investimenti e infrastrutture. È quanto ha anticipato Ansa.Il documento finale che verrà approvato oggi raccoglierà anche gli esiti delle precedenti riunioni Gruppo di Lavoro sul Turismo del G20 (20 ottobre 2020, 4-5 marzo e 29 aprile 2021). Nel documento si sottolinea come la ripresa dei viaggi e del turismo sarà cruciale per la ripresa economica globale. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, alle ore 16.15 introdurrà la conferenza stampa che si svolgerà all’esito della riunione ministeriale del G20 Turismo, con il ministro Massimo Garavaglia. LEGGI TUTTO

  • in

    Turismo sostenibile, Eco-Tandem Academy: “Come rimuovere ogni barriera”

    (Teleborsa) – Mancanza di risorse finanziarie, rischi legali, incapacità nel pianificare e gestire le attività nel modo giusto. Questi i principali ostacoli che caratterizzano il settore del turismo sostenibile. Si inserisce in tale scenario il corso di formazione gratuito organizzato da Eco-Tandem Academy. Articolato in dieci moduli di autoapprendimento e-learning, in lingua inglese, il corso, che terminerà il prossimo 30 maggio, è destinato a imprenditori, manager di Pmi e professionisti del turismo nel settore pubblico e privato. Attraverso una cooperazione transnazionale il progetto, ideato da Eu Eco-Tandem e cofinanziato dall’Unione Europea, – spiega una nota –punta all’ampliamento e allo scambio di competenze e risorse, così da incoraggiare piccole e medie imprese, finora legate a un turismo di tipo tradizionale, ad offrire servizi più ecosostenibili.L’iniziativa vede la partecipazione di X23 srl, SocialFare, ENIT, ITKAM, Leipzig Graduated School of Management, The University of Graz – RCE, The Slovak Business Agency (SBA), The Association for Waste Prevention – Austria (ARGE), e Green Evolution. LEGGI TUTTO

  • in

    Turismo, Garavaglia sblocca quasi 480 milioni

    (Teleborsa) – Il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha firmato i decreti che sbloccano 350 milioni a favore del sistema delle Fiere e 128 milioni a sostegno dei tour operator ed agenzie di viaggi. Si tratta di risorse stanziate da precedenti decreti e che non erano state utilizzate.In vista della stagione estiva, il Ministro ha più volte, aveva più volte messo in guardia dal rischio “falsa partenza”. Per questo ha invitato a “monitorare” e “programmare”, per riaprire le attività turistiche più velocemente, perché – ha spiegato – “ci sono attività che puoi aprire dall’oggi al domani e ce ne sono altre in cui invece va detto per tempo”.Sempre parlando di spinta al turismo, il PNRR guarda a Roma prevedendo un’iniziativa specifica “Caput Mundi” da 500 milioni di euro per finanziare progetti che valorizzano il patrimonio storico e culturale della Capitale: permettono la messa in sicurezza di luoghi pubblici ed edifici storici; digitalizzano i servizi culturali e rinnovano parchi e giardini storici”. Lo ha detto il Premier Mario Draghi in replica alla Camera affermando che “nel complesso, intendiamo avviare un progetto che muovendo dalla Capitale porti il turismo lungo i percorsi nazionali spesso meno noti ma non meno unici”. LEGGI TUTTO

  • in

    Bond “sostenibile” AdR, Garavaglia: “Va nella giusta direzione”

    (Teleborsa) – Il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia esprime apprezzamento per il collocamento di successo del Sustainability-Linked bond di Aeroporti di Roma, una emissione decennale che ha fatto piazza pulita e che conferma il focus della strategia aziendale sulla sostenibilità, anche da punto di vista della gestione finanziaria.”Un’operazione che va nella giusta direzione, soprattutto per quel che riguarda l’adeguamento delle strutture di ospitalità turistica in vista di una ripresa del mercato”, ha commentato il Ministro, ricordando che l’emissione ha una “doppia valenza” perché “va nella direzione della sostenibilità ambientale ed è in linea con le azioni previste dal ministero del Turismo nel Pnrr”. LEGGI TUTTO

  • in

    Airbnb è a corto di “host” in vista della ripresa del turismo

    (Teleborsa) – Secondo quanto dichiarato oggi dal CEO Brian Chesky, Airbnb sarebbe a corto di “host”, ovvero di persone che affittano una stanza o un appartamento, in vista della ripresa del turismo estivo, grazie all’avanzare delle campagne di vaccinazione. “Per soddisfare la domanda nei prossimi anni, avremo bisogno di milioni di host in più”, ha detto Chesky in un’intervista alla CNBC, aggiungendo che la popolare piattaforma di home-sharing ne ha attualmente 4 milioni.”Penso che probabilmente avremo un problema di costi elevati perché ci saranno più ospiti che verranno su Airbnb rispetto agli host, in quanto prevediamo che ci sarà un rimbalzo del turismo diverso da qualsiasi cosa abbiamo mai visto”, ha aggiunto Chesky, sottolineando di stare “lavorando al massimo per ottenere più host sulla piattaforma”.Gli sforzi non consisteranno però in incentivi economici o fondi speciali, come invece ha fatto un’altra azienda simbolo della sharing economy. Uber ha infatti di recente annunciato un piano da 250 milioni di dollari nel tentativo di portare più conducenti sulla sua piattaforma. “Penso che tutto ciò che dobbiamo fare è continuare a raccontare la storia di Airbnb e i vantaggi dell’hosting. E stiamo riscontrando molto interesse “, ha concluso il CEO di Airbnb. LEGGI TUTTO

  • in

    Pass verdi, Assoturismo: renderli subito operativi

    (Teleborsa) – “Una decisione importante per attrezzarci, il prima possibile, a livello europeo e far ripartire gli spostamenti ed i viaggi in sicurezza, seguendo un percorso comune tra gli Stati membri sulle riaperture”. E’ quanto sottolinea in una nota il Presidente di Assoturismo, Vittorio Messina, in relazione alla presentazione, da parte dell’Unione europea, di un nuovo pacchetto di misure per revocare le limitazioni ai viaggi attraverso i pass verdi Covid.”E’ un segnale di fiducia necessario per le imprese della filiera turistica – prosegue Messina – che ripongono nella stagione turistica estiva tutte le speranze per una boccata d’ossigeno vitale dopo un anno di sacrifici durissimi: molte imprese rischiano di chiudere per sempre i battenti”.”Auspichiamo – conclude il Presidente – che si prosegua con decisione in sede europea per rendere subito operativo il certificato verde e far ripartire concretamente le imprese del comparto: il turismo ha pagato uno dei prezzi più alti durante questo anno di pandemia ed ha dimostrato, al contempo, la sua centralità, azioni rapide ed incisive in questa direzione sono fondamentali per la ripresa delle economie europee”. LEGGI TUTTO

  • in

    UE presenta “certificato verde” per viaggiare in sicurezza

    (Teleborsa) – “Col certificato vaccinale puntiamo ad aiutare gli Stati membri a ritornare” a mobilità in sicurezza e coordinata. Lo ha detto la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in conferenza stampa per la presentazione di un nuovo pacchetto di misure per revocare le limitazioni ai viaggi.I cittadini europei potranno tornare a viaggiare quest’estate fornendo la prova di essersi sottoposti alla vaccinazione, oppure di essere risultati negativi a un test o di essere guariti dal Covid-19 ed avere sviluppato gli anticorpi. Questi i contenuti chiave del nuovo pass Covid. Il certificato, che dovrebbe essere disponibile da giugno in formato digitale o cartaceo, sarà interoperabile e legalmente vincolante per gli Stati membri e ammetterà tutti i vaccini disponibili sul mercato, ha spiegato il Commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders. Il nuovo pass Covid UE “non è un passaporto vaccinale, ma un certificato verde per evitare divisioni e blocchi” tra i Paesi Ue, “facilitare gli spostamenti dei cittadini europei” e far ripartire il turismo in vista dell’estate, ha chiarito Reynders in un’intervista a un gruppo di media internazionali, tra cui Ansa. “Il pass è interoperabile e vincolante per i Paesi UE”, sottolinea ancora, precisando che, “per evitare ogni forma di discriminazione” offre “tre alternative” per tornare a viaggiare: “dimostrare l’avvenuta vaccinazione, la negatività a un test o la guarigione al Covid”.Nel corso della conferenza, la Presidente von der Leyen ha detto: “La situazione epidemiologica sta peggiorando. L’UE sta cercando di collaborare con le esportazioni ma le strade corrono in entrambe le direzioni, ci deve essere reciprocità e proporzionalità. Se la situazione non cambia, dovremo riflettere di far dipendere l’export sul livello di apertura dei Paesi” riceventi. E “rifletteremo se con i Paesi che hanno tassi più alti di vaccinazioni c’è proporzionalità”. “L’Ue è la regione che ha esportato di più, 41 milioni di dosi a 33 Paesi, ma vogliamo vedere reciprocità. Non sta tornando niente verso l’Ue”, ha aggiunto.Più nel dettaglio, “dall’Ue abbiamo esportato dieci milioni di dosi” alla Gran Bretagna, “è il primo Paese per l’export dall’Ue”, senza contare che il Regno Unito produce il vaccino AstraZeneca. “Stiamo ancora aspettando che arrivino dosi dal Regno Unito in modo che ci sia reciprocità”, ha spiegato la presidente della Commissione. “Con gli Stati Uniti c’è reciprocità: non ci sono export da Ue a Usa e viceversa di vaccini, ma c’è un flusso intenso dei precursori, degli ingredienti, e di tutte le materie che servono per fare i vaccini”.Inevitabile un passaggio sul caso AstraZeneca. “E’ importante accelerare la campagna di vaccinazioni. Mi fido di AstraZeneca. Domani l’Agenzia europea del farmaco (Ema) farà un’altra dichiarazione e sono convinta che permetterà di chiarire la situazione”, ha detto vond der Leyen che poi ha aggiunto: “AstraZeneca ha annunciato che purtroppo nel secondo trimestre consegnerà all’Unione europea 70 milioni di dosi rispetto ai 180 milioni che aveva contrattualmente promesso di fornire”.Nonostante il mancato rispetto degli impegni di consegna delle dosi di vaccino da parte di AstraZeneca, “con l’arrivo delle prime dosi del vaccino Johnson&Johnson da aprile possiamo raggiungere l’obiettivo di avere il 70% degli adulti vaccinati entro fine estate”, ha aggiunto von der Leyen, sottolineando che, al contrario dell’azienda anglo-svedese, BionTech-Pfizer e Moderna hanno rispettato gli impegni. Von der Leyen ha spiegato che nel secondo trimestre arriveranno da Pfizer-BioNTech 200 milioni di dosi, 55 da Johnson&Johnson e 35 da Moderna. Le prime vaccinazioni J&J sono attese per aprile. LEGGI TUTTO

  • in

    Programmazione, promozione e sicurezza: turismo prepara ripartenza

    (Teleborsa) – “Abbiamo un obiettivo che è la stagione turistica 2021”. Lo ha detto, durante l’audizione alla Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati sulle linee programmatiche del ministero, il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, indicando questo come uno dei punti principali del proprio impegno. “Il primo tema – ha aggiunto il ministro – è la sicurezza, siamo ancora in un periodo difficile. Esistono già ora protocolli che rendono possibile fare turismo in Italia, è un messaggio di fiducia che possiamo dare. Il secondo punto è che per forza di cose dopo Pasqua le cose andranno migliorando, vogliamo usare questo periodo per affinare i protocolli. Con i ministeri dei Trasporti e della Salute ci stiamo confrontando anche sui temi della mobilità per i turisti. Abbiamo avuto incontri a livello europeo sul tema del Green Pass, la discussione procede ed è seguita direttamente dalla Presidenza del Consiglio, e pensiamo che avremo degli sviluppi nel corso del mese”. Servono “diversi livelli d’intervento” per risolvere l’emergenza del settore turistico, “molto molto colpito dalla crisi”. In generale – ha spiegato il Ministro – non si vogliono fare promesse vane, ma dichiarare le cose quando sono realmente fatte. Per prima cosa abbiamo cercato di capire la situazione attuale e abbiamo trovato tante risorse che devono ancora essere distribuite, per diversi motivi. Il nostro obiettivo è distribuirle il più velocemente ed equamente possibile. Oltre a queste risorse ci sono altre risorse come i fondi europei a bilancio, che sono fondi regionali, ma con le regioni volgiamo aprire un tavolo per rendere questa spesa il più efficace possibile”.”L’obiettivo generale – prosegue Garavaglia – è di rafforzare la capacità produttiva dell’industria del turismo italiano, che sarà la prima a ripartire quando sarà possibile. Il nostro obiettivo ora è tenere in vita questa industria in attesa della ripartenza con interventi finanziari a debito e garanzia dell’accesso al credito. Secondo obiettivo è riqualificare l’offerta, ampliandola e portandola verso l’ottenimento del miglior valore aggiunto possibile e infine vogliamo agire in una maniera coordinata su tutti i settori del turismo. Ci interessa ragionare anche in orizzontale sulle diverse tipologie di turismi e sulle loro funzioni: ricettività, mobilità, servizi alla persona. Vogliamo ragionare in un’ottica d’insieme”.Per il Ministro è necessario “rafforzare la promozione del brand Italia. Non basta dire che siamo il Paese piu’ bello del mondo, ma bisogna fare che poi la gente poi venga in Italia”. “Per esempio – ha detto – dobbiamo iniziare a lavorare adesso per le Olimpiadi del 2026, con una serie di eventi che già da quest’anno coinvolgeranno tutti i comuni del sistema Paese, stesso dicasi per il Giubileo del 2025”.Il Ministro poi ha sottolineato la necessità di una “rivoluzione digitale. Qui abbiamo un’opportunità enorme – ha detto – il turismo in digitale vale già il 50% del totale, occorre valorizzare la filiera e quello che vogliamo fare è realizzare un ecosistema digitale che diventi soggetto aggregatore di quello che ci sarà a tutti i livelli. Il ministero si offre di essere il soggetto che aggrega tutti i portali e tutte le risorse digitali esistenti per il turismo”.Altro aspetto programmatico del nuovo ministero del Turismo è quello di superare la frammentazione. “L’istituzione del dicastero – ha aggiunto il Ministro – ha superato la frammentazione orizzontale delle competenze su diversi ministeri con un unico snodo di coordinamento. L’altra frammentazione l’abbiamo in verticale, nel rapporto con le regioni. Ci siamo sentiti con la Conferenza delle regioni e con i presidenti dei Consigli regionali e ci siamo trovati d’accordo sui punti chiave: come detto, il digitale e la promozione unitaria del brand Italia. Il fatto he ci sia da subito una collaborazione con il sistema regionale ci permette di superare una storica frammentazione”. LEGGI TUTTO