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Almawave, Almaviva sale al 79,38% dopo acquisti sul mercato
(Teleborsa) – Almaviva ha acquistato, in data odierna, 12.500 azioni ordinarie di Almawave, rappresentative dello 0,04% del relativo capitale sociale. La comunicazione è arrivata in quanto la controllante ha deciso di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulla società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo dell’Intelligenza Artificiale (AI), dell’analisi del linguaggio naturale e dei servizi Big Data, finalizzata al delisting da Piazza Affari.Le operazioni sono state effettuate tramite Banca Akros – Gruppo Banco BPM. A seguito delle operazioni di acquisto, Almaviva risulta complessivamente titolare di 23.800.761 azioni ordinarie di Almawave, rappresentative del 79,38% del capitale.Le operazioni di acquisto sono state effettuate ad un prezzo unitario non superiore a 4,30 euro per azione, ovvero il corrispettivo offerto per ciascuna azione ordinaria Almawave nel contesto dell’OPA. LEGGI TUTTO






Cop 30, Pichetto: situazione difficile, ma lavoriamo per risultato
(Teleborsa) – “La situazione è molto difficile. La Presidenza brasiliana sta lavorando senza sosta con lo spirito del ‘Mutirao’ come elemento di unione e sforzo collettivo che contraddistingue questa Conferenza”. Lo ha detto il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a margine della Plenaria Mutirao in corso a Belem.”Secondo noi questo spirito deve essere riflesso all’interno del pacchetto di decisioni che dovrà essere approvato qui a Belem da tutti e per questo stiamo lavorando costruttivamente anche all’intero del coordinamento europeo. È importante che vi sia un segnale politico che emerga da questa Cop per mantenere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi alla nostra portata”, ha aggiunto il ministro. Per Pichetto “il paragrafo 28 della decisione del Global Stocktake concordata a Dubai rimane un punto di riferimento per il nostro lavoro. Da parte nostra, crediamo sia importante lavorare per creare un risultato capace di sostenere concretamente la transizione energetica, portando avanti tutti gli elementi del paragrafo 28 della decisione del Global Stocktake, che per noi va considerato come un pacchetto che include il progressivo abbandono delle fonti fossili ma anche l’uso di carburanti sostenibili”. “Siamo pronti a lavorare per ottenere un risultato positivo qui a Belem; un vero segnale politico del fatto che intendiamo andare avanti lungo la strada tracciata a Dubai”, ha evidenziato Pichetto.Per quanto riguarda la finanza per l’adattamento, “condividiamo che è un tema centrale e siamo pronti a fare la nostra parte nel contesto delle decisioni che abbiamo adottato lo scorso anno”. “L’Italia – ha concluso Pichetto – è arrivata a Bele’m con un contributo rafforzato alla finanza per il clima grazie alla mobilitazione congiunta di risorse pubbliche e private. È fondamentale che il supporto per l’adattamento sia posto in relazione alle condizioni abilitanti necessarie per far fluire le risorse finanziarie pubbliche e private nei paesi in via di sviluppo”. “È proprio per questo motivo che abbiamo lavorato insieme ai Brasiliani per lanciare l’Allenza per l’implementazione dei Piani di adattamento nazionali”. LEGGI TUTTO






A2A avvia piano buyback fino a 5 milioni
(Teleborsa) – A2A ha avviato un programma di acquisto di azioni ordinarie proprie in seguito alla delibera dell’assemblea ordinaria dei soci tenutasi lo scorso 29 aprile 2025.Il programma, spiega una nota, approvato dal consiglio di amministrazione persegue le finalità di “dotare la società della provvista azionaria necessaria a dare attuazione al piano di azionariato diffuso 2025-2027 denominato ‘A2A Life Sharing’ e di gestione corrente (ivi incluso l’investimento e la gestione della liquidità) e progetti industriali coerenti con le linee strategiche che la società intende perseguire in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari”.Il numero massimo di azioni proprie complessivamente detenibili e’ fissato in 313.290.527, pari alla decima parte delle azioni che formano il capitale sociale. Nella nota si precisa che attualmente A2A detiene 2.004.291 azioni proprie, pari allo 0,064%, del capitale sociale della società.L’importo massimo di azioni acquistabili in esecuzione del programma e’ stato fissato per un controvalore pari a euro 5 milioni. L’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie non potra’ essere superiore a diciotto mesi a far data dalla delibera assembleare. LEGGI TUTTO






Amazon licenzia migliaia di ingegneri
(Teleborsa) – Gli oltre 14.000 licenziamenti annunciati da Amazon il mese scorso hanno interessato quasi tutti i settori dell’azienda, dal cloud computing ai dispositivi, dalla pubblicità al retail fino ai negozi di alimentari, ma il peso maggiore è ricaduto sugli ingegneri.Secondo i documenti depositati in New York, California, New Jersey e Washington, circa il 40% dei 4.700 tagli in questi stati ha riguardato ruoli ingegneristici. L’azienda ha spiegato che la riallocazione delle risorse è finalizzata a investire maggiormente nell’intelligenza artificiale, tecnologia destinata a rimodellare la forza lavoro interna.Il CEO Andy Jassy aveva già anticipato a giugno che l’organico aziendale sarebbe stato ridotto nei prossimi anni, parallelamente ai guadagni di efficienza derivanti dall’adozione dell’AI. LEGGI TUTTO






Stabilità finanziaria, Bankitalia: il rischio di correzioni improvvise è aumentato
(Teleborsa) – Dalla scorsa primavera i prezzi delle attività più rischiose sono notevolmente saliti e la volatilità è tornata su livelli molto bassi nei mercati finanziari internazionali, nonostante la perdurante incertezza e le tensioni geopolitiche. In questo scenario, “il rischio di correzioni improvvise è aumentato, soprattutto qualora le valutazioni si discostassero dai fondamentali economici”. Lo afferma la Banca d’Italia nel suo Rapporto di Stabilità Finanziaria semestrale.Viene spiegato che in Italia i rischi per la stabilità finanziaria riconducibili a fattori interni rimangono contenuti, mentre sono non trascurabili quelli connessi con l’instabilità internazionale. Il quadro macrofinanziario non è complessivamente mutato rispetto alla scorsa edizione del Rapporto ad aprile. Il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si è ulteriormente ridotto, portandosi su valori in linea con quelli osservati prima della crisi dei debiti sovrani del decennio scorso.La stabilità del quadro macrofinanziario “beneficia della moderata ripresa del credito, della tenuta dei redditi da lavoro, della bassa disoccupazione, della prudente impostazione della politica di bilancio, del contenuto debito privato e della posizione creditoria netta sull’estero”, si legge nel rapporto, dove viene evidenziato che le prospettive di crescita “restano tuttavia contenute”.Le condizioni delle imprese si confermano mediamente buone, sostenute dalla redditività e da un indebitamento contenuto. Le conseguenze delle tensioni commerciali sono finora state limitate, ma il comparto rimane vulnerabile all’incertezza sulle prospettive economiche e alle possibili ripercussioni dei maggiori dazi e dei conflitti geopolitici.Secondo Bankitalia, il sistema bancario resta complessivamente solido. Nel primo semestre la redditività e la patrimonializzazione si sono mantenute elevate; le condizioni di liquidità sono ancora equilibrate e la qualità del credito non è peggiorata. In prospettiva, la sostenibilità degli attuali livelli di redditività potrebbe risentire della flessione del margine di interesse; in un contesto incerto e con prospettive di crescita contenute sussistono inoltre rischi per la qualità degli attivi. L’esposizione alle minacce cibernetiche e operative continua a richiedere molta attenzione.Guardando alle altre industrie di riferimento, nel comparto assicurativo la posizione di liquidità beneficia del buon andamento della raccolta premi; la redditività è aumentata e la patrimonializzazione si conferma alta. Nel secondo e nel terzo trimestre il patrimonio dei fondi comuni italiani è cresciuto e la raccolta netta è risultata positiva; le vulnerabilità del settore del risparmio gestito restano limitate. LEGGI TUTTO
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