More stories

  • in

    Alitalia, firma storica: ceduto anche ramo “Manutenzione” a Atitech

    (Teleborsa) – E’ stato sottoscritto oggi da Alitalia in Amministrazione Straordinaria, rappresentata dai Commissari Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande e Daniele Santosuosso, il contratto di cessione del ramo di azienda relativo alle attività di “Manutenzione” alla società Atitech di Napoli, rappresentata dal Presidente e Amministratore Delegato Gianni Lettieri.Dopo le vendite del ramo Aviation e del marchio ad ITA Airways e delle attività di “Handling” alla società svizzera Swissport, concluse nei mesi scorsi, la cessione odierna segna l’atto conclusivo del programma di cessione dei rami d’azienda in esercizio della ex compagnia di bandiera.Rimangono ad oggi nell’assetto patrimoniale della società Alitalia in Amministrazione Straordinaria alcuni singoli asset, tra cui la partecipazione nella società Loyalty, che gestisce il programma fedeltà Millemiglia. LEGGI TUTTO

  • in

    Delta Air Lines, in anticipo sul piano per l'esercizio in termini di redditività

    (Teleborsa) – Delta Air Lines, una delle principali compagnie aeree degli Stati Uniti, ha registrato ricavi operativi di 12,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2022, il 3% in più rispetto al trimestre di settembre 2019, incluso un impatto di 35 milioni di dollari dovuto all’uragano Ian. Il profitto operativo è stato di 1,5 miliardi di dollari, con un margine operativo dell’11,6%. L’utile per azione è stato di 1,51 dollari, incluso un impatto di 3 centesimi dall’uragano Ian. Gli analisti si appettavano un utile per azione di 1,53 dollari.”Abbiamo raggiunto un traguardo importante in questo trimestre, con ricavi rettificati in aumento del 3% e ricavi unitari in aumento del 23% rispetto al 2019, segnando il più alto trimestre di ricavi e ricavi unitari nella storia di Delta”, ha affermato Glen Hauenstein, presidente di Delta. “Con il miglioramento dei viaggi aziendali e la solida domanda interna e internazionale, prevediamo che i ricavi del trimestre di dicembre aumenteranno del 5-9% rispetto al trimestre di dicembre 2019, ha aggiunto.Il vettore ha dichiarato di aspettarsi guadagni per azione da 1 a 1,25 dollari nel quarto trimestre, con ricavi che superano lo stesso periodo del 2019 dal 5% al 9%”Con una forte domanda e un ritorno alle migliori prestazioni operative della categoria, siamo in anticipo sul nostro piano per l’anno in termini di redditività e prevediamo di avere un free cash flow positivo – ha detto il CEO Ed Bastian – Stiamo lavorando per il ripristino completo della rete entro l’estate del 2023, il che supporta un significativo aumento della redditività e del flusso di cassa il prossimo anno nel nostro percorso per guadagnare oltre 7 dollari di EPS e 4 miliardi di dollari di free cash flow nel 2024”. LEGGI TUTTO

  • in

    CdA ITA revoca deleghe privatizzazione al presidente esecutivo Altavilla

    (Teleborsa) – Sarebbe stata la mancata disponibilità a rendere accessibili alcuni informazioni, richieste da Delta Air Lines e Air France-Klm in qualità di partner commerciali di Certares, a indurre sei membri del CdA di ITA Airways (dimissionari dal marzo scorso, vale a dire Lelio Fornabaio, Alessandra Fratini, Cristina Girelli, Simonetta Giordani, Silvio Martuccelli e Angelo Piazza) a togliere le deleghe operative al presidente esecutivo Alfredo Altavilla e assegnarle all’AD Fabio Lazzerini. Il CdA aveva all’esame i risultati del primo semestre 2022 e la seconda tranche di 400 milioni del finanziamento già approvato dall’Unione europea per assicurare la continuità aziendale, invece ha finito per discutere a proposito delle deleghe al processo di privatizzazione che prevede la cessione del 50% più un’azione al fondo Certares.In particolare, l’attenzione è concentrata sulla delega sulle operazioni strategiche, quella che riguarda la vendita al consorzio guidato da Certares della maggioranza dell’ormai ex compagnia di bandiera.La spaccatura sarà oggetto di valutazione da parte del collegio sindacale che dovrà esprimersi sulla legalità dell’atto. Secondo alcuni esperti, la distribuzione delle deleghe sarebbe di competenza dell’assemblea e non del consiglio di amministrazione, per cui formalmente e tecnicamente sarebbero un tema da affrontare a livello di soci (MEF) e non di CdA. LEGGI TUTTO

  • in

    Webuild si aggiudica in consorzio la costruzione della Diga Foranea di Genova

    (Teleborsa) – Webuild, big italiano delle costruzioni e dell’ingegneria, sarà il leader del consorzio che realizzerà la Nuova Diga Foranea del Porto di Genova, accanto a Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, Fincosit e Sidra, per un valore complessivo a base d’asta di 928 milioni di euro. Webuild partecipa al consorzio realizzatore con una quota pari al 40%.La Nuova Diga Foranea è un’opera unica al mondo per la complessità ingegneristica, sia per le dimensioni che per la realizzazione offshore, cioè totalmente in mare aperto, senza che vengano interrotte le attività portuali. Poggerà su fondali a profondità variabile fino a 50 metri, la profondità maggiore al mondo mai sperimentata per una diga foranea, e avrà uno sviluppo complessivo di 6,2 km, di cui poco più di 4 km inclusi nei cosiddetti lavori di Fase A.Commissionata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, l’opera rientra nel Programma straordinario per la ripresa del Porto di Genova, sarà cofinanziata dal Governo con risorse del Fondo complementare al PNRR e potrà beneficiare del Decreto Aiuti.”La chiusura della gara per la diga foranea di Genova, con l’aggiudicazione dell’appalto per la progettazione e la realizzazione al consorzio di imprese guidato da Webuild, è una notizia davvero rilevante, soprattutto in questo momento, in cui molte voci esprimono scetticismo sull’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”, ha commentato Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. La sua realizzazione consentirà l’accesso in sicurezza al porto a navi portacontainer più grandi, lunghe fino a 400-450 metri (il doppio di quelle che possono transitare oggi), adeguando le specifiche del porto di Genova alle esigenze delle maggiori compagnie di navigazione.Inoltre, il potenziamento dell’accessibilità marittima del porto di Genova andrà a consolidare il ruolo strategico del sistema portuale della città all’interno del corridoio Reno-Alpi della rete di trasporto transeuropea TEN-T, corridoio che da Genova arriva fino a Rotterdam e di cui è parte integrante anche il Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova. LEGGI TUTTO

  • in

    TTG Travel Experience, TAP presenta nuova struttura tariffaria per l'Europa

    (Teleborsa) – Anche quest’anno TAP Air Portugal, vettore membro di Star Alliance, partecipa al TTG di Rimini per rafforzare le relazioni con gli agenti di viaggio e illustrare loro tutte le novità presso il proprio stand (Pad. A1, Stand 88).Tra le novità un nuovo piano tariffario semplificato per Europa e Nord Africa. Nel dettaglio – fa sapere la compagnia in una nota – dall’11 novembre 2022 TAP adotterà una nuova struttura tariffaria, semplificata, con tre brand Economy per gli itinerari europei e nordafricani: DISCOUNT, CLASSIC E PLUS (il brand BASIC non è più disponibile alle vendite sulle rotte in Europa e Nord Africa a partire da ieri, 11 ottobre). I brand per la cabina di Business Class rimarranno EXECUTIVE e TOP EXECUTIVE.La Winter di TAP – TAP è la compagnia aerea dell’Atlantico e durante l’operativo invernale servirà gli aeroporti italiani di Roma, Milano, Bologna, Venezia, Firenze offrendo 71 frequenze settimanali verso l’hub di Lisbona e in prosecuzione verso l’Africa e le Americhe. In queste ultime opererà voli su 22 aeroporti di cui 11 in Brasile. Grazie all’accordo con ITA Airways si potrà partire anche da altri 11 aeroporti italiani mentre il codeshare con Trenitalia permetterà di includere, in un unico biglietto, treni ad alta velocità e viaggi aerei, rendendo molto più capillare l’offerta del network italiano. TAP Corporate per le PMI, saldo raddoppiato fino al 28 ottobre – TAP promuove inoltre TAP Corporate, il programma fedeltà rivolto alle piccole e medie imprese che consente di ridurre i costi dei viaggi. Ogni volta che un dipendente utilizza TAP, i viaggi vengono convertiti in saldo. Il saldo accumulato è disponibile per essere utilizzato come mezzo di pagamento in viaggi futuri o prodotti TAP. Il programma è gratuito e non ha restrizioni minime. Fino al 28 ottobre l’offerta di saldo è raddoppiata. LEGGI TUTTO

  • in

    United si rafforza sul collegamento San Francisco-Fiumicino

    (Teleborsa) – United Airlines ha annunciato oggi un rafforzamento dei voli fra il suo hub di San Francisco e l’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino a partire dal 26 maggio 2023, durante la Summer Season. Un aumento dei servizi che si inserisce nell’ambito del rafforzamento dei collegamenti su Europa, Africa, India e Medioriente per la prossima stagione estiva, con 37 destinazioni coperte – più destinazioni di tutte le altre compagnie aeree statunitensi messe insieme – e tre nuove destinazioni aggiunte: Malaga (Spagna), Stoccolma (Svezia) e Dubai (Emirati Arabi Uniti).United offrirà 9 servizi giornalieri diretti dall’Italia verso gli Stati Uniti. Il nuovo servizio stagionale da Roma a San Francisco, con frequenza giornaliera dal 25 maggio al 28 settembre, sarà gestito con aerei Boeing 777-200ER, configurati con un totale di 276 posti a sedere.”Siamo entusiasti di annunciare l’ulteriore espansione della nostra rete di collegamenti dall’Italia agli Stati Uniti con l’introduzione del nuovo volo da Roma al nostro hub di San Francisco”, ha dichiarato Walter Cianciusi, United Country Sales Manager per l’Italia, aggiungendo “ci aspettiamo un’altra estate intensa per i viaggi internazionali nel 2023″.”Siamo davvero felici di dare il benvenuto al nuovo volo diretto di United Airlines tra Roma e San Francisco”, dichiara Federico Scriboni, Head of Aviation Business Development di Aeroporti di Roma, ricordando che “con quasi 250.000 passeggeri annui nel 2019 tra il bacino di utenza di Roma e la Bay Area, San Francisco rappresenta una delle maggiori aree degli Stati Uniti in termini di domanda da e per Roma”. LEGGI TUTTO

  • in

    United Airlines aumenta collegamenti estivi con Europa su boom domanda

    (Teleborsa) – United Airlines, una delle più grandi compagnie aerea al mondo per passeggeri trasportati, ha svelato il programma estivo 2023 per quanto riguarda i voli transatlantici, segnalando di aspettarsi una continua forza della domanda per voli internazionali verso il Vecchio Continente. La compagnia aerea ha aggiunto collegamenti dagli Stati Uniti verso tre nuove città – Malaga, Spagna; Stoccolma, Svezia; Dubai, Emirati Arabi Uniti – e aggiunto sei voli in più verso alcune delle destinazioni più popolari in Europa, tra cui Roma, Parigi, Barcellona, ??Londra, Berlino e Shannon.In totale, la prossima estate United volerà verso 37 città in Europa, Africa, India e Medio Oriente, più destinazioni di tutte le altre compagnie aeree statunitensi messe insieme.United Airlines ha registrato livelli storici di domanda di viaggi in Europa durante il picco estivo del 2022, in aumento del 20% rispetto al 2019, e “si sta concentrando sullo sviluppo della sua rete per soddisfare la continua forza della domanda”, si legge in una nota.”Ci aspettiamo un’altra intensa estate per i viaggi internazionali e siamo orgogliosi di sfruttare la nostra rete globale leader del settore per offrire ai nostri clienti la più ampia gamma di destinazioni e le opzioni di viaggio più convenienti”, ha affermato Patrick Quayle, vicepresidente senior per la pianificazione della rete globale e le alleanze di United.Oltre all’aggiunta di nuovi voli, United effettuerà ancora le nove rotte aggiunte la scorsa estate, compresi i voli diretti tra New York/Newark e Nizza; Denver e Monaco di Baviera; Boston e Londra Heathrow; Chicago/O’Hare e Zurigo; e Chicago/O’Hare e Milano, nonché voli verso quattro destinazioni non servite da nessun’altra compagnia aerea nordamericana, tra cui Amman, Giordania; Azzorre, Portogallo; Palma di Maiorca, Spagna e Tenerife, Spagna.Per quanto riguarda l’Italia, United Airlines ha deciso di ampliare i suoi collegamenti dall’hub di San Francisco con voli giornalieri per Roma in partenza il 25 maggio su un Boeing 777-200ER. Con voli per Roma, Milano, Venezia e Napoli, United afferma di continuare a volare verso più città italiane dagli Stati Uniti rispetto a qualsiasi altra compagnia aerea al mondo. LEGGI TUTTO

  • in

    Fact Book 2022: rapporto annuale. In Italia domina il trasporto aereo low cost

    (Teleborsa) – A fine 2022 i due terzi del mercato domestico del trasporto aereo saranno stati operati da compagnie aeree low cost. Un dato incontrovertibile di un fenomeno che ha visto uscire meglio dalla crisi prodotta dalla pandemia un segmento di vettori già in crescita in termini di volumi passeggeri. Lo ha sottolineato Renato Redondi, docente dell’Università di Bergamo e membro scientifico del centro ICCSAI Transport and Sustainable Mobility, in occasione della presentazione del Fact Book 2022, il rapporto annuale sul trasporto aereo giunto alla 16esima edizione, illustrato al Palazzo Reale di Napoli e intitolato significativamente “un nuovo, nuovo inizio”.Siamo di fronte a uno scenario diverso rispetto al 2019, rispetto a cui il traffico merci ha recuperato le quote pre-Covid anche se deve confrontarsi con le incertezze legate alla crisi russo-ucraina, che ha già prodotto il rallentamento della crescita del settore. Sul fronte del traffico passeggeri, c’è un progressivo recupero a livello continentale, che dovrebbe completarsi nei primi mesi del 2023.Italia, Spagna e Francia hanno avuto le performance di recupero migliori a livello europeo. Nel nostro Paese, in particolare, andamento meglio della media europea, dietro solo alla Spagna, che si manifesta in modo evidente nel secondo semestre di quest’anno. Nei primi mesi del 2022 pieno recupero per Napoli, Palermo, Bari, Olbia, Torino, Alghero e Trapani. Minore recupero, anche a causa dell’avvicendamento Alitalia-Ita, per gli aeroporti romani. Il mercato italiano è detenuto per oltre il 37% da Ryanair, sia a livello domestico che per i collegamenti con l’Europa. Il vettore irlandese è cresciuto di 9 punti percentuali rispetto al 2019 per il traffico Italia-Europa, grazie alla capacità di andare a coprire le quote delle compagnie tradizionali. Nel 2022 la quota low-cost dell’Italia (rappresentata da Ryanair, Wizz Air e easyJet) supererà quella della Gran Bretagna, sia sul domestico sia sui voli europei. Nel network europeo si nota un calo evidente nei voli a/r in giornata e sulla connettività, sintomo di un mercato di viaggiatori business ancora lontano dai valori pre-Covid. “In tale scenario – ha sottolineato Redondi – sarebbe sbagliato pensare che il traffico aereo tornerà a svilupparsi come nel 2019. C’è una perdita di competitività del sistema Paese per quanto concerne i collegamenti intercontinentali diretti, che però vengono reintrodotti nel secondo semestre dell’anno e nella programmazione 2023”. Inoltre, dal rapporto emerge che la crescita del traffico aereo è sempre più debolmente legata allo sviluppo economico locale. Restando però un motore insostituibile a sostegno del tessuto economico. Sullo sfondo, la sfida della sostenibilità, che coinvolge sia le tecnologie green aeronautiche, sia gli aeroporti, con l’obiettivo di abbattere le emissioni di CO2 fino ad annullarle nel 2050. Tema che è stato discusso, insieme all’analisi dello scenario del trasporto aereo in Italia, in una tavola rotonda a cui hanno preso parte Alessio Quaranta, direttore generale ENAC, Carlo Borgomeo, presidente Assaeroporti, Roberto Barbieri, amministratore delegato Gesac, Ivan Bassato, direttore aviation AdR, Alberto Cominassi, direttore operativo SACBO, e Agnes Leroux, EU Policy Directory Boeing. LEGGI TUTTO