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    Wizz Air si conferma terzo vettore in Italia

    (Teleborsa) – Nel 2022 Wizz Air ha superato i livelli del 2019 in Italia trasportando oltre 16 milioni di passeggeri, vale a dire più di un terzo del totale di 45 milioni a livello globale, dato che equivale a un incremento del 10% rispetto al 2019 (41 milioni di passeggeri). Le rotte più popolari sono state quelle da Milano Malpensa a Londra Gatwick, da Catania a Praga e da Roma Fiumicino a Tel Aviv.Wizz Air si conferma terza compagnia aerea sul mercato italiano, dove conta cinque basi con 21 aeromobili che volano verso 92 destinazioni. Il network di Wizz Air per, da e all’interno dell’Italia è cresciuto del 91% nel 2022, portando più di 4,5 milioni di posti aggiuntivi in vendita sul mercato.Inoltre, l’assegnazione di tre aeromobili a Roma Fiumicino e Milano Malpensa consente a Wizz Air di introdurre nove nuove rotte dall’Italia e di aumentare le frequenze su altre dodici rotte nell’estate 2023.I passeggeri potranno ora volare da Roma a Funchal (Madeira, Portogallo), Memmingen (Germania), Castellon (Spagna), Lussemburgo, Baku (Azerbaigian), Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), Kuwait City (Kuwait), e da Milano ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) e Madrid (Spagna). LEGGI TUTTO

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    Boeing, quarto trimestre sotto le attese. Migliora free cash flow

    (Teleborsa) – Boeing, colosso statunitense che produce velivoli per uso civile e militare, ha registrato nel quarto trimestre del 2022 un fatturato di 19,98 miliardi di dollari (+35% sullo stesso periodo 2021), una perdita di 663 milioni di dollari (4,16 miliardi di dollari un anno fa), una perdita per azione di 1,06 dollari e una perdita per azione Adjusted di 1,75 dollari. Il flusso di cassa operativo è migliorato a 3,5 miliardi di dollari nel quarto trimestre, riflettendo maggiori consegne commerciali e tempistiche di incassi e spese, e il free cash flow si è assestato a 3,1 miliardi di dollari. Il free cash flow dell’intero anno è stato di 2,29 miliardi di dollari, in positivo per la prima volta dal 2018.Il mercato, secondo dati Refinitiv, si aspettava un utile per azione di 0,26 dollari su ricavi per 20,38 miliardi di dollari.”Abbiamo avuto un quarto trimestre solido e il 2022 si è rivelato un anno importante per la nostra ripresa – ha dichiarato il CEO Dave Calhoun – La domanda in tutto il nostro portafoglio è forte e rimaniamo concentrati sulla stabilità delle nostre operazioni e all’interno della catena di fornitura per rispettare i nostri impegni nel 2023 e oltre”.Per quanto riguarda la divisione Commercial Airplanes, durante il trimestre la società ha ottenuto ordini netti per 376 velivoli, compreso un ordine da United Airlines per 100 737 MAX e 100 787 velivoli. Ha consegnato 152 aerei durante il trimestre e il portafoglio ordini comprendeva oltre 4.500 aerei per un valore di 330 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo, ADR presenta il “Patto per la Decarbonizzazione” al Parlamento europeo

    (Teleborsa) – Si è svolto oggi a Bruxelles, presso il Parlamento europeo, l’evento “Decarbonizzare il settore aviazione: Aeroporti di Roma presenta una best practice italiana” promosso da Aeroporti di Roma (ADR) per approfondire a livello europeo la finalità del “Patto per la Decarbonizzazione del trasporto aereo”, l’osservatorio ideato dalla società di gestione degli aeroporti della Capitale che ha lo scopo – anche attraverso il supporto di esperti del mondo accademico – di favorire e accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità del settore nel contesto degli SDGs e dell’Agenda 2030 prendendo a riferimento l’obiettivo di Net Zero Emissions entro il 2050. Il Patto è composto da un Comitato di Indirizzo al quale hanno aderito rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, delle grandi aziende italiane e dell’associazionismo per la sostenibilità ed è stato presentato per la prima volta lo scorso aprile alle istituzioni italiane presso la Camera dei deputati, con il patrocinio del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e l’ENAC. Il 21 settembre 2022 si è tenuto presso l’aeroporto Leonardo da Vinci il primo Congresso Annuale del Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo. La risposta del settore – sottolinea ADR in una nota – è stata pronta. “Al momento, – prosegue ADR – si tratta di un unicum a livello internazionale che dimostra la maturità di un comparto che, grazie alla guida dell’ENAC e dei ministeri di riferimento, intende assicurare il proprio solido contributo ai decisori italiani ed europei, soprattutto in considerazione della complessità delle politiche pubbliche da adottare. Sarà, infatti, fondamentale identificare il percorso per raggiungere i target senza deprimere il settore incentivando gli investimenti in ricerca e sviluppo attraverso misure in grado di ridurre le emissioni come: biocarburanti, utilizzo di fonti rinnovabili, nuove tecnologie per la propulsione degli aerei e lo sviluppo dell’intermodalità”. Considerato il contesto europeo che vede impegnata l’Unione Europea in un insieme di iniziative strategiche che mirano ad avviare l’UE sulla strada della transizione verde, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, Aeroporti di Roma – si legge nella nota – ha ritenuto fondamentale presentare il Manifesto del Patto anche a Bruxelles, insieme ad alcuni membri del Comitato di Indirizzo, mostrando come gli attori siano impegnati per sostenere la decarbonizzazione dell’intero settore. “La decarbonizzazione del trasporto aereo – ha commentato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, intervenuto a Bruxelles – è una priorità indiscutibile per assicurare sia lo sviluppo e la transizione ‘giusta’ dell’intero comparto sia l’accesso alla mobilità per i cittadini. Il settore, che produce oggi meno del 2% delle emissioni globali, è già da anni fortemente impegnato a ridurre le proprie emissioni per raggiungere livelli sempre più elevati di sostenibilità. Ma il contributo isolato delle singole aziende non è sufficiente. Per questo ci siamo fatti promotori del Patto che è nato per definire una roadmap sulla decarbonizzazione, utile anche per inquadrare le necessarie policy abilitanti, e, dopo averlo riunito lo scorso settembre a Roma, ora lo presentiamo a Bruxelles, convinti che un settore aviation a zero emissioni sia possibile ma solo nei giusti tempi e con il contributo di tutti gli stakeholders. Per centrare gli obiettivi di decarbonizzazione, sarà necessario perseguire una strategia multi-approccio che includa una molteplicità di soluzioni tecnologiche. Nel breve termine, l’opzione più avanzata sono i biocarburanti, i cc.dd. SAF, in quanto utilizzabili senza alcuna modifica tecnica dei velivoli, delle infrastrutture e dei mezzi per i rifornimenti”. All’evento sono intervenuti l’ambasciatore Stefano Verrecchia, vice rappresentante permanente d’Italia presso l’UE; Henrik Hololei, direttore generale DG Move; Claudio Eminente, responsabile Direzione Centrale programmazione economica e sviluppo infrastrutture ENAC; Filip Cornelis, direttore Aviation DG Move; Olivier Jankovec, direttore generale ACI Europe; Alessandra Moretti membro del Parlamento Europeo e Thomas Reynaert, direttore di Airlines for Europe (A4E). LEGGI TUTTO

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    Trenitalia, torna il Civitavecchia Portlink: collegamento veloce tra porto e stazione ferroviaria

    (Teleborsa) – Riattivato il Civitavecchia Portlink, il servizio combinato treno + bus che collega il porto e la stazione di Civitavecchia. In pochi minuti e senza fermate intermedie – fa sapere Trenitalia in una nota – il collegamento bus accompagna i viaggiatori dal porto alla stazione ferroviaria per poi proseguire in treno il viaggio verso la Capitale. Il biglietto del Civitavecchia Portlink (treno + bus) può essere acquistato sui canali di vendita Trenitalia (sito internet, App Trenitalia, Self Service in stazione, biglietterie, agenzie di viaggio abilitate, punti vendita Tabaccai PUNTOLIS, Mooney) selezionando come stazione di origine o destinazione Civitavecchia Porto.Tutti i bus partono dal Terminal crociere e non effettuano fermata presso i moli delle Autostrade del Mare. LEGGI TUTTO

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    Gruppo FS: Il Frecciarossa collegherà Roma e Milano in 2 ore e 45 minuti

    (Teleborsa) – Roma e Milano saranno collegate in 2 ore e 45 minuti con il Frecciarossa di Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS. Parte lunedì 23 gennaio il nuovo collegamento ad alta velocità tra le stazioni di Roma Tiburtina e Milano Rogoredo: porte d’ingresso della Capitale e del capoluogo lombardo. GLI ORARI: Frecciarossa 9682 Roma Tiburtina 5.30 con arrivo a Milano Rogoredo alle 8.15; Frecciarossa 9681 Milano Rogoredo 20.44 con arrivo a Roma Tiburtina alle 23.29. Il nuovo collegamento – si legge su Fsnews il portale di informazione del Gruppo Ferrovie dello Stato – non effettua fermate a Roma Termini e a Milano Centrale, ma da Tiburtina e da Rogoredo grazie ad altre modalità di trasporto, tra cui le metropolitane o i servizi ferroviari urbani, è possibile raggiungere velocemente il centro e i distretti istituzionali, economici e turistici delle due città. Tutto ciò in un’ottica di integrazione e intermodalità e di minore congestionamento delle stazioni “di testa”, a beneficio, così, anche di una maggiore regolarità del servizio. Grazie all’inserimento della nuova coppia salgono a oltre 47 i collegamenti con Frecciarossa che effettuano fermata nella stazione di Milano Rogoredo.La nuova coppia rafforza la frequenza dell’offerta Frecciarossa tra la Capitale e il capoluogo lombardo. Sono infatti 90 i collegamenti giornalieri Frecciarossa tra Roma e Milano. Ai 2 Frecciarossa NO STOP Roma Tiburtina – Milano Rogoredo in 2h 45′ si aggiungono 7 Frecciarossa NO STOP Roma Termini– Milano Centrale in 2h 59′ e 81 Frecciarossa Roma-Milano con fermate intermedie e tempi di percorrenza a partire da 3h e 08′. LEGGI TUTTO

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    Aeroporto di Milano Bergamo: nel IV trimestre 2022 confermato apprezzamento servizi offerti ai passeggeri

    (Teleborsa) – En-plein sul fronte della qualità dei servizi per l’Aeroporto di Milano Bergamo che chiude il 2022 confermandosi ai livelli di vertice secondo rilevazioni effettuate da ACI World, l’associazione mondiale degli aeroporti.Nell’ultimo trimestre del 2022, le rilevazioni effettuate da ACI World confermano l’apprezzamento dei servizi offerti dall’aeroporto di Milano Bergamo che mostra un sensibile incremento dei livelli raggiunti nella qualità dei servizi e degli spazi sia rispetto al trimestre precedente sia rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.La periodica indagine sull’indice di gradimento manifestato dell’utenza aeroportuale, che rientra nel programma ASQ di Airports Council International (ACI) World e coinvolge circa 300 tra i più importanti aeroporti a livello mondiale, evidenzia per lo scalo bergamasco un grado di soddisfazione globale di 4,6 (su un massimo di 5) contro un valore medio mondiale di 4,3 ed un valore medio italiano di 4,2. I valori di riferimento premiano lo scalo nel suo complesso con incremento del gradimento di cinque punti percentuali rispetto al trimestre precedente.I passeggeri dello scalo bergamasco esprimono la soddisfazione massima per i servizi business (4,8), la più elevata in Italia, ma premiano in modo considerevole anche l’agevole accessibilità allo scalo (4,7), la chiarezza della segnaletica (4,7), la fruizione degli spazi all’interno del terminal (4,4) insieme a comfort e pulizia (4,4), di assoluto rilievo inoltre il gradimento della professionalità e disponibilità del personale dei servizi di assistenza (4,6). Il buon rapporto qualità prezzo dell’offerta degli esercizi commerciali e di ristorazione viene sottolineato infine dai passeggeri con il massimo punteggio italiano (4,4)I clienti dello scalo di Milano Bergamo si caratterizzano per la loro giovane età (il 72% di loro ha meno di 45 anni), l’elevata conoscenza degli strumenti informatici e di internet (il 95% utilizza internet per la prenotazione del viaggio aereo ed effettua il web check-in), l’importante ricorso a mezzi di trasporto pubblici per raggiungere l’aeroporto (circa il 40%) e motivazioni del viaggio aereo alternativamente turistiche (il 60%), di lavoro/personali e famigliari (40%). LEGGI TUTTO

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    ITA Airways, Lufthansa presenta offerta a MEF

    (Teleborsa) – Come da attese, Lufthansa annuncia di aver presentato un’offerta per una quota di minoranza in ITA Airways. Lo si legge in una nota della compagnia tedesca, in cui annuncia di aver presentato una lettera di intenti al MEF che a sua volta comunica di aver ricevuto una lettera di intenti da parte di Deutsche Lufthansa AG per acquisire una quota di minoranza di Ita Airways Spa. Il Mef si riserva di esaminare la congruità dell’offerta nel rispetto dei requisiti previsti dal DPCM. E specifica che non sono arrivate altre offerte alla scadenza dei termini prevista per le ore 18 di oggi.”Deutsche Lufthansa – afferma la compagnia nella nota – sta cercando di acquisire una partecipazione nel vettore nazionale italiano ITA Airways. Inizialmente, verrà definito l’acquisto di una quota di minoranza e saranno concordate opzioni per il successivo acquisto delle azioni rimanenti. In data odierna, il Gruppo Lufthansa ha presentato una lettera di intenti al Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano”.”Qualora entrambe le parti decidano di firmare il memorandum d’intesa, ulteriori negoziati e discussioni saranno condotti su base esclusiva – prosegue -. Gli ulteriori colloqui di approfondimento andranno quindi a concentrarsi principalmente sulle forme e modalita’ del possibile investimento azionario, sull’integrazione commerciale e operativa di ITA nel Gruppo Lufthansa e sulle sinergie che ne deriveranno. Nell’eventualità di un raggiungimento di un accordo contrattuale, l’effettiva attuazione sarà soggetta all’approvazione delle autorità competenti”.In linea con quanto dispone il DPCM, il MEF avvierà una trattativa in esclusiva con l’offerente. Una volta raggiunto l’accordo, l’acquisizione della partecipazione potrà avvenire, in tutto o in parte, tramite la sottoscrizione da parte dell’acquirente di uno o più aumenti di capitale, anche riservati, deliberati da ITA. Al MEF saranno riconosciuti adeguati poteri di controllo sulla gestione e il diritto di gradimento su nuovi azionisti. Saranno inoltre adottati meccanismi di presidio da parte del Ministero dell’economia e delle finanze sulle decisioni rilevanti ai fini del perseguimento degli obiettivi di sviluppo e potenziamento di Ita”.Il prezzo di acquisto della partecipazione dovrà tenere conto del valore del patrimonio netto di Ita, come risultante dal bilancio della società, dalle relazioni finanziarie intermedie e dalle stime di chiusura dell’esercizio prodotte da ITA.Intanto, secondo i media, Air France-KLM ha informato il governo italiano che non parteciperà alla gara per l’acquisizione di una partecipazione azionaria di Ita. Lo riportano i media citando un portavoce di Air France KLM che comunque continuerà a monitorare da vicino il processo di privatizzazione di Ita ed ha ribadito il “forte” interesse a mantenere il suo rapporto commerciale con la compagnia aerea italiana. LEGGI TUTTO