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    Aeroporti 2030: “Impegno per lo sviluppo del trasporto aereo”

    (Teleborsa) – “Il diritto alla mobilità delle persone e lo sviluppo di una rete dei trasporti moderna, funzionale e facilmente accessibile sono temi che rivestono una importanza fondamentale per l’intero sistema del trasporto aereo, comparto per il cui sviluppo strategico, soprattutto in un’ottica di sostenibilità, innovazione e intermodalità, la nostra Associazione è fortemente impegnata”. È quanto ha affermato il presidente di Aeroporti 2030, Alfonso Celotto, al termine dell’incontro dell’associazione che unisce gli scali di Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Venezia, Treviso, Verona e Brescia, con il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, al Mimit.Il confronto rientra nell’ambito degli appuntamenti del ministro con i rappresentanti dei vettori e delle associazioni dei gestori aeroportuali, all’indomani degli interventi adottati a metà agosto con il Decreto omnibus. Celotto, nel ribadire l’utilità di un costante confronto e di un adeguato approfondimento, ha confermato la disponibilità dell’associazione a fornire al ministero tutto il supporto utile per approfondire le questioni legate allo sviluppo della connettività aerea e alla promozione del Paese, accogliendo l’invito del Ministro a partecipare al tavolo tecnico che convocherà a breve. LEGGI TUTTO

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    Alan Joyce, CEO Qantas, anticipa l’uscita di scena

    (Teleborsa) – Alan Joyce lascerà prima del previsto la sua carica di amministratore delegato di Qantas, ruolo ricoperto per 15 anni. L’addio avverrà con due mesi di anticipo e fa seguito alla polemica legata alla vendita di biglietti che sarebbero stati venduti su voli precedentemente cancellati e che ha minato la reputazione della compagnia aerea. Joyce ha fatto sapere che nella giornata di mercoledì 6 settembre passerà le consegue a Vanessa Hudson, che gli succederà nel controllo di Qantas, citata in giudizio una settimana fa dall’autorità australiana di regolamentazione dei consumatori sia in relazione alla presunta vendita di biglietti per 8.000 voli già cancellati, sia per la mancata informazione nei confronti dei passeggeri sulla riprogrammazione di 10.000 voli. LEGGI TUTTO

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    easyJet lancia 4 nuove rotte in Italia

    (Teleborsa) – easyJet, compagnia aerea a basso costo britannica, lancia quattro nuove rotte sul mercato italiano, collegando l’aeroporto di Comiso con le basi di Milano Malpensa, da novembre 2023, e Napoli, con il prossimo orario estivo 2024. Da marzo 2024, easyJet collegherà Roma Fiumicino a Glasgow e Edimburgo.La nuova rotta da Milano Malpensa a Comiso-Ragusa sarà operata con due voli settimanali, ogni lunedì e venerdì, a partire dal 24 novembre 2023. Due frequenze settimanali anche per i voli tra Roma e le destinazioni di Glasgow e Edimburgo, quest’ultima raggiungibile già da Milano, Napoli, Venezia e Catania. LEGGI TUTTO

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    USA, FAA ha brevemente messo a terra tutti aerei United Airlines

    (Teleborsa) – La Federal Aviation Administration (FAA) statunitense ha messo brevemente a terra tutti gli aerei della United Airlines, su richiesta della stessa compagnia, per problemi tecnologici. La questione è stata risolta in pochi minuti, anche se non sono stati forniti molti dettagli sulla natura del problema.Alle 19.35 (ora italiana), l’FAA ha scritto su X che la compagnia le aveva chiesto di sospendere le partenze a livello nazionale, e alle 19.50 ha annunciato di aver rimosso il precedente stop al volo per gli Stati Uniti e il Canada.”Stiamo riscontrando un problema tecnologico a livello di sistema e stiamo trattenendo tutti gli aerei nei rispettivi aeroporti di partenza – aveva scritto United Airlines sempre su X – I voli già in volo continuano verso la loro destinazione come previsto”. Anch’essa, pochi minuti dopo, ha precisato: “Abbiamo identificato una soluzione al problema tecnologico e i voli sono ripresi. Stiamo lavorando con i clienti interessati per aiutarli a raggiungere le loro destinazioni il prima possibile”.United Airlines Holdings registra una flessione del 2,64% e si attesta a 48,41 dollari a Wall Street, dopo essere scesa fino a 47,60 dollari dopo l’annuncio della problematica. LEGGI TUTTO

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    Turkish Airlines ordina 10 A350, punta a 600 aerei in flotta entro 2028

    (Teleborsa) – Turkish Airlines ha annunciato l’acquisto di dieci Airbus A350-900 da prendere in consegna tra il 2025 e il 2027. La compagnia aerea turca sta lavorando a un maxi piano di potenziamento della flotta, destinata a raddoppiare nel prossimo decennio, mediante un ordine di circa 600 aeromobili, un terzo dei quali di tipologia wide body. A fine anno Turkish Airlines passerà da 419 a 435 aeromobili in flotta, mentre nel 2024 saranno circa 470 per poi raggiungere quota 500 nel 2025 e 600 entro il 2028, con una crescita della capacità tra il 7 e il 10% nel prossimo quinquennio. LEGGI TUTTO

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    Jet fuel sopra i 900 dollari ad agosto

    (Teleborsa) – Nel mese di agosto 2023 in aumento il prezzo del Jet fuel, che in media è risultato pari a a 971,65 dollari per tonnellata metrica, tornando a superare la soglia dei 900 dollari. Rispetto ad agosto 2022 c’è stato un decremento di 144,41 dollari, pari a -12,9%. Rispetto a luglio scorso invece si è registrata una crescita di 151,60 dollari (+18,5%). LEGGI TUTTO

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    Aeroporto di Bologna supera 1 milione di passeggeri anche ad agosto

    (Teleborsa) – Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, società quotata su Euronext STAR Milan che gestisce lo scalo aeroportuale bolognese, ha registrato un traffico a “sei zeri” per il secondo mese consecutivo. Il dato mensile di agosto 2023, pari a 1.059.853 passeggeri, rappresenta una crescita del 15,9% su agosto 2019 (pre-Covid) e del 10,8% su agosto 2022, ma rimane lievemente al di sotto del record di luglio 2023 (1.069.874 passeggeri).A crescere in maniera significativa, soprattutto rispetto al periodo precedente la pandemia, sono stati i passeggeri su voli nazionali (261.296, +46,2% su agosto 2019 e +9,1% su agosto 2022), ma hanno registrato incrementi importanti anche i passeggeri su voli internazionali (798.557, +8,6 sul 2019 e +11,4% sul 2022).In crescita, ma in misura minore, anche i movimenti, arrivati a quota 7.447 (+12,3% sullo stesso mese del 2019 e +8,3% sul 2022), mentre le merci trasportate per via aerea sono state 2.826 tonnellate (+31,5% su agosto 2019 e -13,0% su agosto 2022).Le destinazioni più “volate” di agosto sono state: Catania, Barcellona, Palermo, Tirana, Brindisi, Madrid, Olbia, Londra Heathrow, Parigi De Gaulle e Trapani.Nei primi otto mesi del 2023 i passeggeri complessivi sono stati 6.709.504, in aumento del 6,9% sullo stesso periodo del 2019 e del 20,2% sullo stesso periodo del 2022. LEGGI TUTTO

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    Aramco e Stellantis sperimentano eFuel a basse emissioni di carbonio

    (Teleborsa) – Stellantis, dopo mesi di test effettuati presso i propri centri di ricerca in tutta Europa, ha concluso che 24 famiglie di motori di veicoli europei Stellantis venduti a partire dal 2014 (Euro 6), pari a 28 milioni di veicoli in circolazione, sono pronte per l’utilizzo di eFuel “drop-in” avanzati, senza necessità di alcuna modifica al gruppo propulsore. I test sono stati condotti utilizzando eFuel sostitutivi forniti dal colosso saudita Aramco.L’eFuel a basse emissioni di carbonio è un combustibile sintetico di tipo “drop-in”, ottenuto facendo reagire la CO2, catturata direttamente dall’atmosfera o da un impianto industriale, con l’idrogeno rinnovabile. L’utilizzo di eFuel a basse emissioni di carbonio è potenzialmente in grado di ridurre le emissioni di anidride carbonica dei veicoli a combustione interna esistenti di almeno il 70% nell’intero loro ciclo di vita, rispetto ai carburanti convenzionali.”Stiamo esplorando tutte le soluzioni per rafforzare la nostra ambiziosa strategia di diventare un’azienda capace di raggiungere il traguardo di zero emissioni entro il 2038 – ha commentato Ned Curic, Chief Engineering and Technology Officer di Stellantis – Gli eFuel sostitutivi “drop-in” possono avere un impatto massiccio e pressoché immediato sulla riduzione delle emissioni di CO2 della flotta di veicoli esistente, offrendo ai nostri clienti un’opzione facile ed economicamente vantaggiosa per ridurre la loro impronta di carbonio”.Aramco attualmente sta lavorando a due impianti dimostrativi per esplorare la possibilità concreta di produrre carburanti sintetici a basse emissioni di carbonio. In Arabia Saudita, Aramco ed ENOWA (Neom Energy and Water Company) stanno collaborando per dimostrare la fattibilità della produzione di benzina sintetica per veicoli leggeri per trasporto passeggeri. Nel frattempo, a Bilbao, in Spagna, Aramco e Repsol stanno esplorando la possibilità di produrre diesel sintetico a basse emissioni di carbonio e carburante per autoveicoli e aeromobili. LEGGI TUTTO