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    Wilson, Ad Ryanair: “bene istruttoria Antitrust”

    (Teleborsa) – “È benvenuta l’istruttoria dell’Antitrust, speriamo che si estenda anche su altri aspetti, purché porti trasparenza per tutti”. Lo ha detto Eddie Wilson, amministratore delegato di Ryanair, nel corso della presentazione a Palermo della stagione invernale della compagnia irlandese.”Caro-voli? Abbiamo cercato di spiegare nel corso dell’incontro col presidente della Regione siciliana che le compagnie non controllano i prezzi ma la capacità di riempire i vettori – dice Wilson – il caro-voli è dipeso dalla compagnia di bandiera che è sparita e ha ridotto tanti collegamenti tra la Sicilia e la Sardegna. Meno voli, costi più alti”. “Per questo vogliamo aumentare le tratte in Sicilia e la nostra compagnia è una delle poche che può farlo. Stanno arrivando altri 400 aeromobili che si aggiungono alla flotta aerea”, ha concluso Wilson. Nella giornata di oggi, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento per possibile abuso di posizione dominante di natura escludente da parte di Ryanair Dac, primo operatore nel trasporto aereo di linea passeggeri nei voli nazionali e da e per l’Italia. Secondo quanto ipotizzato nel provvedimento, avviato a seguito di varie segnalazioni ricevute a partire dallo scorso mese di maggio, Ryanair farebbe leva sulla posizione dominante detenuta nei mercati in cui opera per estendere il proprio potere anche nell’offerta di altri servizi turistici (ad esempio hotel e noleggio auto) ai danni delle agenzie di viaggio – online e offline – e dei clienti che se ne avvalgono per comprare tali servizi. LEGGI TUTTO

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    Emendamento sul caro voli rimanda il controllo delle tariffe all’Antitrust

    (Teleborsa) – Il capitolo relativo al provvedimento governativo volto a contenere il caro voli, contenuto nel DL Asset e assunto in particolare con l’obiettivo di mitigare le tariffe aeree sui collegamenti con Sicilia e Sardegna, ha avuto oggi una appendice che ha sostanzialmente eliminato il riferimento al prezzo massimo (200% del costo medio), causa della pesante reazione di Ryanair che aveva tuonato appellandosi alla sua illegittimità. La modifica è intervenuta attraverso un emendamento introdotto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al testo del decreto all’esame in Commissione Industria del Senato, che affida di fatto all’Antitrust il compito di verificare la congruità delle tariffe applicate dalle compagnie aeree e la garanzia di trasparenza dei prezzi. Il correttivo è stato introdotto per prevenire osservazioni contrarie da parte della Commissione Ue e scongiurare un giudizio di inosservanza della logica del libero mercato. Il provvedimento iniziale del Governo aveva introdotto il “divieto di fissazione dinamica delle tariffe modulata in relazione al tempo della prenotazione”, riferito a voli nazionali con Sardegna e Sicilia, al picco della domanda legata alla stagionalità e alla presenza di un prezzo di vendita del biglietto superiore del +200% superiore alla tariffa media. Condizioni che, con l’emendamento, vanno a costituire nell’insieme elementi di valutazione del comportamento del vettore da parte dell’Antitrust.Viene mantenuta l’attenzione sull’attività di profilazione dell’utente che effettua la prenotazione dei voli via web attraverso i diversi dispositivi elettronici, così come resta immutato il comma in cui viene fatto obbligo ai gestori aeroportuali di rendere trasparenti i criteri di erogazione degli incentivi alle compagnie aeree. Le prime reazioni negative all’emendamento sono arrivate dalle sigle sindacali dei trasporti della Sardegna, Filt Cgil e Uil.(Foto: by Ken Yam on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    ADR: inaugurata a Fiumicino “Natural reaction” By Marcantonio

    (Teleborsa) – “Quante volte ogni giorno pensiamo che la nostra società stia prendendo una deriva troppo stressante, consumistica e compromettente? Quanto del nostro atteggiamento altera l’equilibrio naturale del mondo che ci circonda? E cosa rimane dentro di noi del mondo naturale a cui apparteniamo?”. È un messaggio potente quello che racconta “Natural Reaction” By Marcantonio, l’opera di arte contemporanea raffigurante un rinoceronte bianco in dimensioni reali, per una lunghezza di circa quattro metri con uno schermo da cinquanta pollici incastonato nel corno, che da oggi i passeggeri potranno ammirare nell’area di imbarco E del Leonardo da Vinci. La nuova opera installata nello scalo romano non lascia spazio ad interpretazioni: il rinoceronte bianco, animale in via di estinzione con appena due esemplari femminili ancora sul pianeta, manda l’ultimo grido disperato e lascia una scintilla di consapevolezza ai passeggeri in partenza dal principale aeroporto italiano. Un messaggio a cui fa eco Aeroporti di Roma che con questa opera, insieme con ACI (Airports Council International) e IATA (International Air Transport Association), si affianca nella lotta al traffico illegale di animali selvatici per promuovere la tutela della biodiversità che, secondo l’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO), genera tra i 7 e i 23 miliardi di dollari ogni anno, una delle attività commerciali illecite tra le più lucrative al mondo.La cerimonia di presentazione di questa mattina presso il Leonardo da Vinci di Fiumicino ha visto la partecipazione del presidente di Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, della vice president External Relations and Sustainability Veronica Pamio e di Simonetta Giordani, segretario generale dell’Associazione Civita. “Con l’installazione di quest’opera – ha commentato Nunziata durante il suo intervento di apertura – confermiamo il nostro impegno a costruire l’aeroporto del futuro, un luogo dove è possibile trovare spazi di approfondimento e riflessione anche su tematiche ambientali importanti e urgenti, quali la tutela dell’ambiente e della natura e la lotta ai cambiamenti climatici, temi cruciali per Aeroporti di Roma. La nostra intensa programmazione artistica e culturale si inserisce dunque nella strategia di sostenibilità di ADR e ci ha consentito in questi anni di trasformare l’Aeroporto Leonardo da Vinci in un luogo unico, sempre più coinvolgente e orientato alla bellezza, non soltanto per i viaggiatori, ma anche per la nostra comunità e il territorio in cui ci troviamo, contribuendo al raggiungimento di grandi traguardi testimoniati dai numerosi riconoscimenti internazionali che hanno portato lo scalo di Fiumicino in testa agli aeroporti europei come qualità di servizio”. “Ho immaginato un enorme rinoceronte bianco passare a tutta velocità all’interno di un ufficio, scaraventando in aria scrivanie e computer, un atto di ribellione da parte della natura che, risvegliata, diventa una forza incontrastabile che reagisce al nostro stile di vita, sempre più folle e stressante. È una scena drammatica ed al contempo ironica, un’immagine tragicomica che ci invita a riflettere sul nostro modo di vivere. Cosa faranno gli impiegati di quell’ufficio? Rimetteranno tutto a posto o ne approfitteranno per cambiare vita? Vedranno il rinoceronte bianco come un segno premonitore, come una opportunità da cogliere, o come l’ennesima reazione della natura alla quale non daremo importanza? Se capitasse a noi cosa faremmo? Il rinoceronte bianco si ribella alle nostre abitudini, è l’atto disperato, l’ultimo grido, di un animale in via di estinzione. Se questa visione ci incuriosisce o ci fa sorridere è perché forse dentro di noi c’è un piccolo rinoceronte che a volte vorrebbe ribaltare il tavolo e cambiare vita”, ha spiegato l’autore di Natural Reaction, Marcantonio.L’iniziativa, inoltre, è sostenuta da Cultura Italiae, l’associazione che ha come scopo principale la diffusione e la promozione di progetti, azioni concrete e buone pratiche volte a sostenere il mondo della cultura al fine di stimolare, attraverso di esso, la crescita e lo sviluppo etico, sociale ed economico dei singoli e delle comunità nel loro complesso, migliorando le relazioni tra i popoli. Cultura Italiae ha anche curato la scelta dell’opera per i criteri di sostenibilità e sensibilizzazione sulle tematiche ambientali.Il caso ADR nel Sustainability Report di Associazione Civita – L’evento di questa mattina è stato anche l’occasione per presentare “il caso ADR” contenuto nel Sustainability Report di Associazione Civita, cioè i risultati delle attività culturali svolte nel corso del 2022 da Aeroporti di Roma e del loro impatto, in termini economici, sociali e ambientali. Le iniziative culturali promosse da ADR hanno generato effetti positivi su reddito e occupazione nel territorio, attraverso il coinvolgimento di circa quattordici fornitori movimentati per le progettualità analizzate, di cui il 100% locali (con sede a Roma e provincia). Attraverso la valutazione di Civita è stato anche possibile stimare l’impatto sulla creazione di conoscenza e il numero di giovani coinvolti nelle iniziative. Nello specifico, attraverso il coinvolgimento di famiglie, si è favorita la diffusione dell’abitudine a partecipare ad iniziative culturali, con migliaia di bambini che hanno avuto l’opportunità di prenderne parte. Per quanto riguarda il contributo della cultura nella promozione di coesione sociale, inclusione e partecipazione, si è stimato che più di 4 milioni di persone, provenienti da tutto il mondo sono state coinvolte in questi progetti, fruendo delle opere e delle iniziative intraprese. Elevata inoltre la partecipazione del genere femminile alle progettualità esaminate (48%). LEGGI TUTTO

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    ART, Zaccheo presenta relazione annuale in Parlamento

    (Teleborsa) – È necessario adottare al più presto i nuovi modelli tariffari autostradali oggi recepiti solo da 4 concessionari su 23. Lo ha detto il presidente dell’Autorità di regolazione dei Trasporti, Nicola Zaccheo, nel corso della relazione annuale al Parlamento. “Gli effetti concreti della regolazione nel settore sono tangibili – ha sottolienato – come risulta dal confronto tra i valori di remunerazione del capitale investito determinati con il nuovo metodo tariffario e quelli derivanti dall’applicazione del sistema previgente, da cui emerge chiaramente come tale remunerazione sia stata finalmente ricondotta a valori di mercato”. In particolare dalla relazione emerge che per il maggior concessionario d’Italia (Aspi) la remunerazione del capitale investito passerebbe dal 13,87% al 7,09%. “Permane il problema, già denunciato, delle tempistiche di recepimento della regolazione ART – ha aggiunto – il cui iter amministrativo, ad oggi, si è concluso sol tanto per quattro delle 23 concessioni per cui l’Autorità ha definito il sistema tariffario (Asti-Cuneo, SATAP A4 Torino – Milano, ASPI e Tangenziale Esterna)”Dalla relazione annuale emerge anche che negli aeroporti che hanno adottato i modelli di regolazione dell’ART per i diritti aeroportuali il valore medio del costo a volo unitario è stato più basso di circa il 30% ed il traffico è cresciuto di circa quattro volte. “Tra le principali innovazioni apportate con il nuovo atto di regolazione – ha sottolineato il presidente Nicola Zaccheo – preme citare l’introduzione di misure dedicate ad una maggiore promozione della trasparenza, con riguardo sia agli schemi di contabilità regolatoria sia alla documentazione informativa in consultazione. Gli obblighi di trasparenza sono stati, altresì, rafforzati con riferimento agli incentivi all’attività volati? va, al fine di evitarne un impiego potenzialmente discriminatorio e distorsivo della concorrenza”.Zaccheo ha anche auspicato un ripensamento di Governo e Parlamento” della norma del decreto asset con la quale “il comparto dell’autotrasporto merci è stato escluso dall’ambito di competenze dell’ART”. In particolare, secondo l’Autorithy, “non di può affermare che le funzioni di regolazione economica ART possano essere trasferite al Mit”. “Devo, con grande rammarico, registrare che le imprese eroganti atti? vità di autotrasporto merci sono state prima esonerate dalla corresponsione del contributo per il 2023 (con l’articolo 35 del d.l. n. 48/2023), nonostante esso sia stato precedentemente approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 gennaio 2023, e poi, come già ricordato, lo scorso agosto escluse dall’alveo di competenza dell’Autorità e, quindi, definitiva? mente esonerate dall’obbligo contributivo” ha detto Zaccheo. “A tal proposito – ha aggiunto – vorrei anzitutto rammentare che l’Autorità stessa ave? va già previsto un meccanismo di soglie di esenzione, per cui al versamento del contributo era tenuto solo circa il 2% delle imprese operanti nel settore. Devo, purtroppo, altresì sottolineare che l’esonero dall’obbligo contri? butivo per una sola categoria di operatori, avrà ripercussioni sulla capacità di programmazione delle attività dell’Autorità e, soprattutto, porrà in capo ad essa la impossibilità di valutare la progressiva riduzione della misura dell’aliquota per la totalità dei soggetti interessati, riduzione che, come dimostra quanto disposto per l’anno in corso, è stata ed è obiettivo di questa Consiliatura”.Quanto alle linee guida dell’Autorità sui taxi “sono uno strumento a disposizione delle amministrazioni che invito ad usare per contenere le criticità” e “a mio parere offrono anche un riferimento importante a supporto di aventuali azioni governative, non solo a carattere straordinario”, ha sottolineato ancora Zaccheo spiegando che le linee guida “già contengono le indicazioni ai comuni per emettere le licenze temporanee durante i picchi” e prevedono che l’ART “possa avere un ruolo importante nel monitoraggio del numero di licenze ottimale per ciascuna realtà”. “Considerando le problematiche emerse, negli ultimi mesi e in vari cen? tri urbani, relative alla inadeguatezza dell’offerta di questo specifico servizio pubblico – ha affermato Zaccheo – le “linee guida taxi” definite dall’Autorità costituiscono un efficace strumento a disposizione degli enti preposti, per prevenire e contenere eventuali criticità relative alla qualità del servizio offerto, alla maggiore flessibilità in ambito tariffario, all’inclusività sociale e all’uniformazione delle procedure per il rilascio di nuove autorizzazioni”. LEGGI TUTTO

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    Caro voli, giovedì tavolo con tutte le compagnie aeree

    (Teleborsa) – “In questo momento quello che ci preme è fornire un servizio agli utenti italiani che sia adeguato alle loro necessità e che abbia prezzi accessibili. Il confronto con il comparto aereo è in atto e io sono convinto che riusciremo a sviluppare una politica industriale che consenta al paese di cogliere nuove opportunità. Sulle norme contro il caro-voli “ci siamo confrontati con tutte le compagnie, anche ovviamente con Ryanair, avremo un tavolo collettivo prossimo giovedì”. È quanto ha affermato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al Mimit dopo il taglio dei voli da parte di Ryanair. “Molte delle imprese che si sono presentate, in questi giorni, ci hanno annunciato piani di incremento dei loro voli nel nostro paese. Direi anche tutte le imprese, nessuna esclusa – ha aggiunto Urso –. Questo perché ‘Italia è il paese in cui cresce di più in Europa il traffico aereo e anche il paese in cui si fanno i maggiori utili”.Quanto alla decisione di Ryanar che ha deciso di rispondere al decreto approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 7 agosto che prevede un tetto alle tariffe per i collegamenti per le isole annunciando il taglio dei voli su una decina di rotte in Sardegna Urso ha invitato la compagnia low cost a confrontarsi in sede europea. “Guardo a fatti concreti, in uno spirito costruttivo e positivo come sempre, e mi auguro – ha affermato il Ministro – che anche questa importante impresa, riesca ad avere una percezione positiva in sede europea e l’invito andare e a confrontarsi con i cittadini europei”. “Ci auguriamo che il Ministro Urso al tavolo collettivo con gli attori del trasporto aereo annunciato per giovedì prossimo, coinvolga anche le organizzazioni sindacali perchè sarebbe davvero un grave errore non considerare le lavoratrici e i lavoratori del settore tralasciando il tema del lavoro – hanno commentato il segretario generale Claudio Tarlazzi e il segretario nazionale Ivan Viglietti della Uiltrasporti –. Il decreto appena varato dal Governo affronta il problema vissuto dagli utenti circa l’innalzamento delle tariffe, ma è altrettanto importante affrontare i problemi vissuti dai lavoratori del trasporto aereo legati soprattutto al contratto unico di settore e alla mancata attuazione, ancora dopo quasi due anni, dell’articolo 203 del Decreto Rilancio che dovrebbe vincolare le compagnie che operano nel nostro Paese all’applicazione del Contratto collettivo previsto. Una situazione questa – concludono Tarlazzi e Viglietti – che continua ad alimentare una concorrenza distorta e soprattutto uno sfruttamento dei lavoratori non più tollerabile e che quindi va affrontata con urgenza e con il coinvolgimento di tutti gli attori in campo». Dal canto suo la Commissione Europea ha fatto sapere che “sostiene le misure volte a promuovere la connettività a prezzi sostenibili, a patto che siano in linea con le regole del mercato interno. Una concorrenza sostenibile, con la libera determinazione dei prezzi, – ha detto il portavoce della Commissione Europea per i Trasporti Adalbert Jahnz – è di solito la miglior garanzia di prezzi sostenibili, nel nostro mercato dei trasporti altamente liberalizzato, con successo. Tuttavia – aggiunge – ci sono possibilità, in casi specifici ed eccezionali, di fissare obblighi di servizio pubblico per assicurare livelli minimi di servizio e la continuità territoriale. Non commentiamo sulle decisioni commerciali di singoli operatori”. I servizi della Commissione Europea – sottolinea il portavoce – “hanno contattato le autorità italiane” per ricevere “informazioni più precise sul contenuto” del decreto contro il caro voli. La Commissione sarà in grado di “pronunciarsi” sulla rispondenza del decreto alle norme Ue “una volta che avremo chiarito tutte le informazioni rilevanti con le autorità italiane e una volta che avremo condotto le nostre analisi”. (Foto: Jon Flobrant on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Primo giorno di scuola, ASPI: “Due ore retribuite ai dipendenti per accompagnare i figli”

    (Teleborsa) – In vista della riapertura delle scuole primarie in programma la prossima settimana, Autostrade per l’Italia ha accordato, per tutti i genitori dipendenti del Gruppo non turnisti e con figli in età di scuola primaria, un permesso di 2 ore retribuite per poter accompagnare i propri figli nel loro primo giorno di scuola. L’accordo, siglato questa mattina alla presenza delle Organizzazioni Sindacali, – fa sapere Aspi in una nota – va in continuità con i precedenti accordi e i miglioramenti introdotti già nel nuovo CCNL in merito al tema dei congedi per la maternità e la paternità, tutele per i lavoratori con problemi di salute, miglioramenti del sistema della previdenza complementare e un forte rafforzamento del sistema di welfare, confermando ancora una volta l’attenzione dell’azienda alla conciliazione vita-lavoro e il benessere dei lavoratori.”Il primo giorno di scuola dei nostri figli – dichiara Gian Luca Orefice, direttore Human Capital Organization and HSE di Autostrade per l’Italia – è un tassello fondamentale per l’istruzione e la crescita dei ragazzi, per costruire le persone e la società di domani. Ma è anche un momento importante per la famiglia e per ciascun genitore: un diritto che va tutelato. L’accordo siglato oggi in Aspi è solo un piccolo ma significativo sostegno per ciascun lavoratore, nel solco delle nostre politiche a favore della bigenitorialità, del rafforzamento dell’equilibrio dei tempi di vita e di lavoro, oltre che delle pari occasioni di crescita”. “Questo accordo – aggiunge Antonio Cavallera, head of people management e industrial relations – è un altro frutto della nostra collaborazione costante con le organizzazioni sindacali, una sinergia che consente di conoscere e agire con efficacia su quelle che sono le esigenze dei nostri lavoratori. Un approccio virtuoso che ci rende orgogliosi e ci consente di inaugurare pratiche innovative come questa”.Questa iniziativa – conclude la nota – aggiunge tra l’altro un ulteriore tassello all’impegno aziendale sul versante diversity e inclusion, tradotto nelle molteplici azioni condotte nell’ambito del team rappresentato da Alessia Ruzzeddu, responsabile Diversity ,Equity and Inclusion di Autostrade per l’Italia. LEGGI TUTTO

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    Brandizzo, Gruppo FS annuncia raccolta fondi a favore dei familiari delle vittime

    (Teleborsa) – “Il Gruppo FS, nell’esprimere ancora sostegno e vicinanza ai familiari delle vittime dell’incidente di Brandizzo, d’intesa con le Organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie, avvierà nel corso della prossima settimana tra le colleghe e i colleghi, attraverso l’intranet aziendale, una raccolta fondi a favore dei familiari stessi. Il Gruppo raddoppierà la somma totale, con una donazione uguale a quanto raccolto tra le colleghe e i colleghi”. È quanto fa sapere il Gruppo FS in una nota. LEGGI TUTTO

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    USA, Biden sceglie Michael Whitaker per guidare la FAA

    (Teleborsa) – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato la sua intenzione di nominare Michael Whitaker come amministratore della Federal Aviation Administration (FAA), la più grande agenzia del Dipartimento dei Trasporti statunitense responsabile per regolare e sovrintendere a ogni aspetto riguardante l’aviazione civile.Michael Whitaker è attualmente il direttore operativo di Supernal, una società del gruppo Hyundai Motor che progetta un veicolo elettrico per la mobilità aerea avanzata (AAM). Whitaker è stato vice amministratore presso la FAA dal 2013 al 2016.Prima di Supernal e del suo incarico presso la FAA, Whitaker è stato CEO del gruppo di InterGlobe Enterprises, il più grande conglomerato di viaggi indiano e operatore della sua compagnia aerea più grande (IndiGo). Whitaker ha inoltre trascorso 15 anni presso United Airlines ricoprendo diversi ruoli come direttore, vicepresidente e vicepresidente senior.(Foto: Gary Lopater su Unsplash ) LEGGI TUTTO