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    American Airlines taglia guidance su aumento costo carburante

    (Teleborsa) – American Airlines, compagnia aerea statunitense, ha prodotto ricavi record nel terzo trimestre 2023 pari a circa 13,5 miliardi di dollari, guidati da un contesto di domanda resiliente e da ricavi record derivanti da carte di credito co-brand e programmi di viaggio a premi. La società ha prodotto un margine operativo dell’1,7% e una perdita netta di 545 milioni di dollari. Escludendo le voci straordinarie nette, American ha prodotto un margine operativo del 5,4% e un utile netto di 263 milioni di dollari, superando la fascia alta delle previsioni precedenti della società.Sulla base delle tendenze della domanda e delle attuali previsioni sul prezzo del carburante ed escludendo l’impatto di voci straordinarie, American Airlines prevede che il margine operativo rettificato per il quarto trimestre 2023 sarà compreso tra il 2% e il 4% e che il margine operativo rettificato per l’intero anno 2023 sarà di circa il 7% (in calo rispetto a una previsione precedente che prevedeva un margine pari al 10%).”Il team di American Airlines continua a produrre ottimi risultati – ha affermato il CEO Robert Isom – Il nostro team sta offrendo affidabilità e prestazioni operative da record. Stiamo portando avanti i nostri piani e rimaniamo ben posizionati per il futuro, supportati dalla forza della nostra rete, dalla nostra flotta giovane e moderna e dal nostro eccezionale team”. LEGGI TUTTO

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    Mott MacDonald e UrbanV insieme per lo sviluppo di vertiporti

    (Teleborsa) – Individuare ed esplorare opportunità adatte allo sviluppo di progetti nell’area dell’AAM in tutto il mondo, sfruttando l’esperienza operativa di UrbanV e le competenze di Mott MacDonald. Con questo obiettivo le due società hanno firmato un memorandum d’intesa per valutare la fattibilità e gli ambiti di collaborazione in merito a progetti nel settore degli aeroporti, dei vertiporti e dell’AAM su scala mondiale. Insieme individueranno le aree geografiche e le partnership che promuoveranno l’AAM a livello globale nei prossimi cinque anni.L’AAM è un nuovo concetto di mobilità aerea: velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) trasportano persone e merci in luoghi attualmente non serviti o non adeguatamente serviti dai mezzi di superficie o dal trasporto aereo. Gli eVTOL possono essere alimentati da sistemi elettrici ibridi, batterie o, potenzialmente, da celle a combustibile a idrogeno.Mott MacDonald, una delle società di consulenza aeronautica più esperte al mondo, fornisce servizi che spaziano dalla pianificazione generale allo sviluppo di business case fino alla progettazione, alla gestione della consegna e ai cambiamenti aziendali. I team della società lavorano con stati, investitori, operatori e compagnie aeree in oltre 250 aeroporti in tutto il mondo, piccoli aeroporti regionali ma anche hub globali come Singapore Changi, Istanbul, Londra Heathrow e New York JFK.UrbanV è una società costituita da Aeroporti di Roma, Gruppo SAVE, Aeroports de la Côte d’Azure Aeroporto di Bologna per la realizzazione di reti commerciali AAM a partire da Roma, dove sarà attivata la prima rotta (Aeroporto di Fiumicino – Roma Centro) entro la fine del 2024. “Dopo oltre 40 anni nel settore dell’aviazione e più di 1000 progetti conclusi, – ha detto Horacio Rossi, project principal di Mott MacDonald – siamo felici di poter contribuire a realizzare il potenziale dell’AAM. Il nostro team ha già esperienza nello sviluppo dei vertiporti, dall’orientamento strategico al piano generale per dimensioni, dai terminal alle infrastrutture di ricarica, dalla planimetria dell’aerodromo al funzionamento efficiente e in sicurezza, alle connessioni cruciali con altri mezzi di trasporto. Il potenziale dell’AAM è incredibile e non vediamo l’ora di lavorare insieme a UrbanV per sviluppare queste opportunità”.”Noi di UrbanV ci proponiamo di migliorare la vita delle persone offrendo un’alternativa veloce, efficiente, sicura ed ecologica alle soluzioni di trasporto esistenti per persone e merci su brevi distanze, per via aerea. Aspiriamo – ha commentato Carlo Tursi, CEO di UrbanV – a diventare un importante operatore globale di reti di vertiporti, a partire dall’Italia e dalla Francia, dove stiamo lavorando insieme ai nostri soci fondatori per definire le prime rotte AAM a livello mondiale. Siamo entusiasti di collaborare con Mott MacDonald e non vediamo l’ora di sviluppare insieme nuove opportunità su scala globale”. Mott MacDonald lavora già in diverse parti del mondo a vari progetti nell’ambito dell’AAM. Ha realizzato un manuale globale per vertiporti comprendente concetto strategico, esperienza dei clienti e progettazione dei terminal. Dà inoltre supporto a un consorzio che sta progettando una rete di almeno 25 vertiporti nel Regno Unito, aiutando a sviluppare le idee in merito a operazioni, progettazione e componenti ingegneristiche.Secondo uno studio di Precedence Research, nel 2022 il mercato globale della mobilità aerea avanzata valeva 8,93 miliardi di dollari e dovrebbe raggiungere un valore di circa 45,12 miliardi di dollari entro il 2030. LEGGI TUTTO

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    United Airlines, costo carburante pesa su outlook del quarto trimestre

    (Teleborsa) – United Airlines, una delle principali compagnie aeree statunitensi, ha chiuso il terzo trimestre 2023 con ricavi operativi totali di 14,5 miliardi di dollari, in aumento del 12,5% rispetto al terzo trimestre 2022, un utile netto di 1,1 miliardi di dollari (utile netto rettificato di 1,2 miliardi di dollari) e un utile per azione di 3,42 dollari (utile per azione rettificato di 3,65 dollari, superiore ai 3,35 dollari stimati dagli analisti di Wall Street).Il vettore ha stimato un utile rettificato di 1,50-1,80 dollari per azione nel quarto trimestre, al di sotto dei 2,06 dollari attesi dagli analisti e ai 2,46 dollari per azione di un anno fa, a causa dell’aumento del costo del carburante. LEGGI TUTTO

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    IEG, Misano: conto alla rovescia per “IBE Driving Experience 2023”

    (Teleborsa) – Con “IBE Driving Experience 2023” torna in pista il mondo del trasporto collettivo sostenibile. L’appuntamento di Italian Exhibition Group si terrà nelle giornate del 24 e 25 ottobre presso il Misano World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, mentre IBE Intermobility and Bus Expo, la manifestazione espositiva punto di riferimento biennale del settore, si svolgerà alla fiera di Rimini nel 2024. “IBE Driving Experience” è una due giorni di incontri e test drive per bus operator privati e operatori del Trasporto Pubblico Locale e a lunga percorrenza durante la quale si alternano momenti di business e opportunità di aggiornamento e formazione. Il 24 e il 25 ottobre il circuito di Misano si trasforma nella piattaforma di riferimento per tutto il settore, un’occasione di incontro – fa sapere IEG in una nota – per consolidare il rapporto tra costruttori, fornitori di servizi, software e tecnologie, noleggiatori, buyers, bus operator, operatori del TPL, e le Associazioni di categoria.”TPL e trasporto extra urbano: partnership pubblico-privato per l’intermobilità nelle città e il turismo dei borghi” è l’evento di apertura di “IBE Driving Experience”, e sarà l’occasione per fare il punto sulle sfide che pone l’intermobilità a operatori, nuovi attori dell’energia e Istituzioni con l’obiettivo di delineare un percorso di collaborazione tra pubblico e privato, con un focus sul trasporto extra urbano e la sua relazione con le città. L’evento consentirà di spaziare dalle politiche in atto ai finanziamenti in essere dedicati allo sviluppo delle aree interne. Si parlerà del contributo del turismo motoristico come punto di incontro tra patrimonio industriale Made in Italy ed economie dei territori e del Mobility as a Service (MaaS) come fattore abilitante per migliorare la qualità della vita nelle città e promuovere lo sviluppo dei territori.Anche quest’anno “IBE Driving Experience” vedrà la partecipazione dei maggiori player industriali della mobilità, tra costruttori e produttori della filiera. Sono 9 i brand che parteciperanno alla manifestazione in test drive. Tra questi presenteranno la propria gamma elettrica IVECO BUS, KARSAN, ISUZU BUS, PEPPERMOTION – ETROFIT , FOTON e MAN vincitore al Busworld di Brussels, con il Lion’s City da 10 metri, del premio Sustainable Bus of The Year 2024 nella categoria autobus urbani. Il segmento coach sarà invece rappresentato da MAN con la versione aggiornata del turistico Neoplan Tourliner, SCANIA, che scenderà in pista con un due nuovi veicoli della gamma Touring, VOLVO BUSES con la premiere di VOLVO 9700 Double Decker e IRIZAR che festeggerà a Misano i primi 30 anni di Irizar Italia. Presenti anche nel paddock i veicoli di OTOKAR e KING LONG.n continuità con gli scorsi anni, prosegue la collaborazione con ASSTRA e AN.BTI CONFCOMMERCIO per aiutare la crescita del comparto e favorire il confronto, lo scambio e la conoscenza. In quest’ottica saranno organizzati a Misano in occasione di “IBE Driving Experience”: l’Assemblea AN.BTI che terminerà con la cena istituzionale prevista per la serata del 24 ottobre, e Il Consiglio Direttivo di ASSTRA che si svolgerà nella mattinata del 25 ottobre, seguito dal networking lunch, aperto a tutti gli espositori e gli ospiti presenti in circuito.”IBE Driving Experience” ospita anche l’Open-day di “School’s out”, un progetto sviluppato insieme a Scuderia Start per i ragazzi delle scuole professionali e tecniche della Romagna con indirizzo meccanico, elettronico e meccatronico. Un programma che, tra ottobre 2023 a giugno 2024, farà scoprire agli studenti le potenzialità occupazionali offerte dal settore del trasporto collettivo su gomma facendoli concretamente avvicinare a questa industria e appassionare alle professionalità, sempre più digitali, emergenti..Misano sarà anche sede della prima edizione di “Electric Bus Driver Training”, un corso teorico e pratico dedicato esclusivamente ai conducenti di autobus elettrici. Un progetto, sviluppato in collaborazione tra IBE Intermobility and Bus Expo, ADDESTRA, Efficient Driving e la rivista Pullman che si concentra sulla conoscenza teorico-pratica delle tecnologie e delle competenze necessarie per guidare autobus elettrici in modo sicuro. IVECO BUS fornirà due autobus E-Way totalmente elettrici per l’addestramento, contribuendo così a promuovere la mobilità sostenibile nelle città.Sarà dedicato alle nuove dinamiche del settore tra costruttori e carrozzieri l’evento “Bus&Coach: nuove fonti di trazione, tecnologia e riassetto delle filiere industriali. L’elettrico guida il riposizionamento dell’industria del bus”. Argomento “clou” del convegno sarà una possibile nuova fase di partnership per far crescere il mercato . La crisi post-pandemica da un lato e la transizione verso l’elettromobilità dall’altro hanno spinto i produttori a esternalizzare ulteriormente la produzione e a rinunciare all’idea di realizzare completamente i veicoli in proprio. Dopo anni di competizione, le grandi case costruttrici stanno ora considerando nuove collaborazioni con le aziende specializzate nella carrozzeria, questa volta in veste di alleati. LEGGI TUTTO

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    Brennero, Italia ricorre a Corte di Strasburgo contro blocchi Austria

    (Teleborsa) – lI Consiglio dei Ministri “ha adottato la richiesta del Mit di avviare la procedura prevista dall’art.259 del Trattato Ue contro i divieti austriaci al Brennero. È la prima volta che l’Italia ricorre direttamente alla Corte di Giustizia contro un altro Stato per violazione del diritto Ue.Si tratta – ha detto il vicepremier e ministro Matteo Salvini – di una scelta difficile ma obbligata a fronte della posizione attendista della Commissione ed all’impossibilità di raggiungere una soluzione negoziata. Toccherà ora alla Corte chiarire se i divieti austriaci al traffico pesante siano legittimi o se debba prevalere il principio della libera circolazione”.”Consiglio dei Ministri: ottima la formalizzazione della procedura contro i divieti dell’Austria al Brennero”. Così il presidente di Fai Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggé in una nota. “Nel nome della libera circolazione delle persone e delle merci, principio sancito dall’Unione Europea, si è finalmente deciso di ricorrere alla Corte di Giustizia Ue per salvaguardare quel principio e denunciare la decisione unilaterale dell’Austria di limitare il transito dei mezzi pesanti al valico – spiega Uggé -. E questo, dopo che la CE per anni ha puntato solo sul dialogo con l’Austria”. “Il dialogo non è possibile quando non si rispettano le regole – prosegue Uggé – La Fai-Conftrasporto è stata la prima associazione di imprese in Italia che nel 2016 ha portato all’attenzione delle Istituzioni Europee i danni economici, conseguenti ai divieti, calcolati in milioni di euro al giorno per tutto il sistema Italia”.”Dopo 7 anni e numerosi Ministri dei Trasporti, finalmente l’Italia difende, grazie al ministro Salvini che ha tenuto fede alla parola data, non tanto le imprese italiane, ma l’economia europea, perché oggi è al Brennero che si ostacola la circolazione, ma domani potrebbero altri fronti a fare da sé – conclude Uggé -. I valori europei si difendono in questo modo, altrimenti si parla solo di obiettivi astratti e senza basi” LEGGI TUTTO

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    PwC Travel Outlook: turismo globale in ripresa dopo la pandemia

    (Teleborsa) – Nel 2022 l’Europa (36,7%) e gli Stati Uniti (19,9%) registrano la maggiore concentrazione di attività turistiche. La Francia è la meta più visitata dell’anno con 79,4 milioni di arrivi, seguono Spagna (71,6 milioni), USA (50,87 milioni), Turchia (50,45 milioni) e Italia (49,8 milioni). Le agenzie di viaggio dominano le prenotazioni a livello globale (44%). Per i tour operator si prevede la crescita maggiore di mercato con un CAGR del +15,15% fino al 2027. Gli investimenti da parte di private equity e venture capitalist nelle startup turistiche cubano 8,23 miliardi di euro a livello globale nel 2022. Viaggi sostenibili e digitalizzati, neverending tourism e viaggi off-peak sono le tendenze principali. Queste le evidenze presentate dal Team Innovation di PwC Italia durante l’evento celebrativo per i 10 anni dell’Associazione Startup Turismo, organizzato in occasione del TTG Travel Experience di Rimini per fornire una panoramica sui principali trend di innovazione nel settore del turismo. Al centro dell’intervento di PwC, le prospettive future, le tendenze emergenti, le aspettative dei viaggiatori e una panoramica sugli sviluppi degli investimenti nell’innovazione per le realtà del settore.Dopo le performance positive e l’aumento di ricavi registrati nel 2022, il settore turistico continuerà a crescere in modo stabile, raggiungendo un valore di 2,5 trilioni di euro nel 2023 e un tasso annuo medio di crescita stimato del 2,5% dal 2023 al 2028. A livello geografico, la concentrazione commerciale nel turismo è maggiore in Europa (36,7%) e negli Stati Uniti (19,9%), seguono Nord-Asia (11,2%), Sud-Est Asiatico (10,3%), Africa (9,8%), Sud-America (4,7%), India e Asia (3,7%), Oceania (3,7%).Europa e Nord America, che sono tra le regioni con una concentrazione commerciale più alta, registrano più arrivi turistici. Nello specifico, la Francia registra 79,4 milioni di arrivi, seguono Spagna (71,6 milioni), USA (50,87 milioni), Turchia (50,45 milioni) e Italia (49,8 milioni). l’Europa è dunque la meta più visitata dell’anno. Per quanto riguarda la provenienza dei viaggiatori, dalle analisi PwC emerge che i turisti che spendono di più uscendo dai propri confini provengono da USA (109,1 miliardi di euro), Cina (109 miliardi di euro) e Germania (84,9 miliardi di euro); seguono Regno Unito (66,4 miliardi di euro), Francia (45,3 miliardi di euro), Spagna (28 miliardi di euro) e Italia (24,9 miliardi di euro).Secondo la ricerca PwC, i turisti continuano ad affidarsi alle agenzie di viaggio, che rappresentano il 44% del totale del mercato globale nel 2022. A livello di ricavi, le agenzie di viaggio cubano 127,98 miliardi di euro, seguite da altri servizi di organizzazione e prenotazione (103,16 miliardi di euro), tour operator (46,78 miliardi di euro) e uffici congressi e turismo (13,97 miliardi di euro). In questo contesto, PwC stima che il mercato dei tour operator avrà la crescita maggiore dal 2022 al 2027, con un CAGR previsto del +15,15%.Le motivazioni che spingono i turisti a viaggiare nel 2022 sono prevalentemente legate all’esplorazione di culture diverse, la conoscenza della storia e della cultura locale, il desiderio di staccare la spina, l’esplorazione di destinazioni nascoste, l’amore per la natura e la cucina locale. I turisti italiani sono tra coloro che viaggiano principalmente spinti da una curiosità culturale, non solo connessa ad attrazioni storiche, ma anche in termini di esperienza e contatto diretto con la cultura locale.Parallelamente emergono tendenze di viaggio che abbracciano i concetti di viaggi sostenibili, digitalizzati, neverending tourism e viaggi off-peak e che contribuiscono a ridefinire l’esperienza di viaggio con un focus crescente sulla sostenibilità, la digitalizzazione e la flessibilità, intesa come capacità di coniugare business e leisure.Roberta Anelli, Senior Manager Innovation di PwC Italia, commenta “L’analisi dei profili e degli interessi dei viaggiatori a livello global che abbiamo condotto dimostra il crescente utilizzo dei canali digitali durante l’experience end-to-end del viaggio: dalla ricerca, prenotazione fino alla gestione del viaggio stesso. Si tratta di un’opportunità che può interessare sia le aziende che si rivolgono ad un target digital-native, come Millennials e GenZ, sia le aziende che si rivolgono ad un target generazionale molto differente (es. Baby Boomers) che utilizza social network e siti web per cercare e prenotare i propri viaggi”.Il mercato degli intermediari di viaggio è in ripresa anche in Italia, dopo il periodo pandemico. La crescita è fortemente accompagnata dalla digitalizzazione nel settore: PwC stima che i siti di e-commerce dell’ospitalità siano cresciuti del 13% nel 2022 (vs. 2019), passando da 14,6 miliardi di euro di ricavi a 16,4 miliardi di euro.La potenzialità della digitalizzazione del viaggio emerge anche dall’analisi delle conversazioni online dei viaggiatori italiani che si affidano ai tour operator, condotta da PwC grazie alla soluzione di Intelligenza Artificiale KPI6. In particolare, l’ascolto delle conversazioni sui social media evidenzia bisogni che potrebbero essere soddisfatti grazie all’implementazione di soluzioni digitali e innovative, come marketplace digitali per esperienze outdoor, piattaforme digitali a supporto della prenotazione e chatbot.Gli investimenti verso le startup nel turismo sono in ripresa dopo il periodo pandemico, con una quota di 8,23 miliardi di euro investiti a livello globale nel 20221. Nel dettaglio, dagli studi PwC emergono cinque categorie di investitori principali:Venture Capitalist e Private Equity orientate al VC con una raccolta 72 milioni di dollari in 2.090 round tra il 2015-2021;Aziende non legate al settore, con una raccolta di 12,5 milioni di dollari in 264 round, tra il 2015- 2021);Aziende di settore, con una raccolta di 7,8 milioni di dollari in 389 round, tra il 2015-2021);Banche e settore pubblico, con una raccolta di 6,4 milioni di dollari in 125 round, tra il 2015-2021;Angel investor e privati (3,6 milioni di dollari in 138 round, tra il 2015-2021).I Venture Capitalist (VC) e le società di Private Equity (PE) dal 2022 costituiscono il 46% dei finanziamenti per le startup nel settore dei viaggi, attirando tra i 10 e gli 11 milioni di dollari.Gli investimenti si concentrano sulle startup che forniscono funzionalità di ricerca e distribuzione, soprattutto nel settore dell’ospitalità, che hanno raccolto quasi 5,5 miliardi di dollari tra il 2020 e il 2021, rappresentano il 30% dei finanziamenti totali nel periodo di analisi.Roberta Anelli, Senior Manager Innovation di PwC Italia, conclude “Volgendo lo sguardo al periodo pre-pandemia, il 2015 e il 2019 sono stati anni record, con picchi di investimenti legati ad acquisizioni significative che hanno consolidato il mercato e spinto la crescita del settore dei viaggi. Gli investitori sembrano favorire leader consolidati rispetto a disruptor potenziali, confermando l’importanza delle relazioni azienda-startup per la crescita strategica”. LEGGI TUTTO

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    Aeroporto Fiumicino, Troncone “Ampiamente superati livelli pre-Covid”

    (Teleborsa) – L’Aeroporto di Roma Fiumicino ha già superato i livelli pre-Covid e si trova davanti un futuro in forte sviluppo, con previsioni di ulteriore crescita al 2024. E’ quanto spiegato da Marco Troncone, Amministratore delegato di Aeroporti di Roma, in una intervista rilasciata alla rivista TTG Italia in occasione della Fiera internazionale del turismo in corso a Rimini.”Nel 2023 la domanda di viaggi aerei è iniziata molto bene ed è continuata secondo i migliori auspici anche nel corso della stagione estiva”, ha spiegato Troncone. “Numeri alla mano – ha continuato Troncone -, i flussi da e per Roma Fiumicino hanno ampiamente superato i volumi di traffico pre-covid: tenendo conto delle rotte oggi inibite dal conflitto, la crescita rispetto al 2019 in questo momento è del 12%. Ma anche considerando i flussi di transito via Roma, che crescono seguendo lo sviluppo del network del nostro hub carrier, siamo comunque a numeri ormai in linea con quelli del 2019, con punte che in estate hanno superato i 140 mila passeggeri al giorno tra arrivi e partenze”.Un mercato che ha visto spiccare, con il maggior recupero, il Nord America, con 34 voli diretti al giorno, di cui ben 11 per New York. Nel corso dell’ultimo mese, si è completata la totale ripresa del traffico lungo raggio di Roma Fiumicino, rispetto ai volumi gestiti a settembre 2019. “Il percorso di recupero è adesso compiuto. Trend sostenuto da una crescita netta su Nord America (+16%) e Middle East (+9%)”, ha spiegato l’AD di Adr. Sempre nel lungo raggio, Fiumicino nei primi 3 mesi invernali del 2024 “vedrà un aumento dei voli verso le destinazioni del Nord America (USA, Canada e Messico) del 50%”. “Rimarranno infatti operative le rotte verso San Francisco e Washington, oltre alle crescite, rispetto al 2019, di Atlanta e New York e alla ripresa del collegamento con Città del Messico. Per la prima volta, inoltre, assisteremo al mantenimento delle operazioni sul Canada perl’intera stagione invernale, solitamente oggetto di interruzione dell’operativo nel cosiddetto periodo di ‘deep winter’, a fine gennaio-febbraio”, ha concluso Troncone. LEGGI TUTTO

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    UE, voli commerciali in estate ancora al di sotto del 2019

    (Teleborsa) – A settembre 2023 nell’Unione europea ci sono stati 605.806 voli commerciali, secondo dati diffusi oggi da Eurostat. Si tratta di un aumento del 7,9% rispetto a settembre 2022, ma il dato è ancora inferiore dell’8,9% rispetto al livello pre-pandemia dello stesso mese del 2019.La stessa tendenza è stata visibile da giugno ad agosto. Tutti i mesi hanno registrato un aumento significativo rispetto al 2022: giugno (+6,9%), luglio (+7,4%) e agosto (+6,6%), ma le cifre sono ancora inferiori a quelle del 2019: giugno (-10,4%), luglio (-9,0% ) e agosto (-8,5%).Osservando i dati nazionali per settembre 2023, solo 6 paesi hanno superato il numero di voli rispetto al 2019. Grecia (+10,9%), Portogallo (+9,0%), Cipro (+5,9%), Croazia (+2,6%), Irlanda ( +1,4%) e Malta (+0,7%) hanno superato i dati del 2019 e hanno visto un aumento del numero di voli. Al contrario, Lettonia (-30,4%), Finlandia (-30,2%), Estonia (-25,4%), Svezia (-24,1%) e Slovenia (-22,9%) sono lontane dai dati del 2019. LEGGI TUTTO