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    Renault, ricavi in aumento dell’1,8% nel terzo trimestre

    (Teleborsa) – Renault Group ha chiuso il terzo trimestre del 2024 con ricavi pari a 10.701 milioni di euro, in aumento dell’1,8% rispetto al terzo trimestre del 2023. A tassi di cambio costanti, i ricavi sono aumentati del 5,0%. I ricavi del settore automobilistico hanno raggiunto i 9.347 milioni di euro, in calo dello 0,5% rispetto al terzo trimestre del 2023.Nel terzo trimestre, le vendite globali del Gruppo hanno raggiunto 482.468 veicoli (-5,6%). In Europa, in un mercato in calo del -6,1%, il Gruppo ha immatricolato 328.111 veicoli (-5,3%) e ha confermato la sua terza posizione con una quota di mercato del 9,8%. Le vendite del Gruppo sono aumentate e hanno superato il mercato in Italia (+16,6%), Spagna (+11,9%) e Regno Unito (+11,4%), compensando parzialmente una minore attività in Francia e Germania. Fuori dall’Europa, il Gruppo ha immatricolato 150.217 veicoli (-5,8%).”I nostri ricavi del terzo trimestre stanno iniziando a beneficiare della nostra offensiva di prodotto senza precedenti, con 10 nuovi lanci quest’anno, che rappresentano il 18% delle nostre fatture nel trimestre – ha affermato il CFO Thierry Piéton – Questa tendenza continuerà nei prossimi trimestri in linea con la graduale introduzione dei veicoli nei rispettivi mercati e accelererà ulteriormente con i 7 nuovi lanci previsti per il 2025″.”Questa gamma accattivante e competitiva, con veicoli sia elettrici che ICE e ibridi, dimostra la nostra flessibilità nell’adattarci a qualsiasi ritmo della transizione ai veicoli elettrici e rimane un supporto fondamentale per le prestazioni del Gruppo insieme alla riduzione dei costi”, ha aggiunto.Renault conferma le sue prospettive finanziarie per l’anno fiscale 2024: margine operativo del Gruppo superiore o uguale al 7,5%; free cash flow superiore o uguale a 2,5 miliardi di euro. LEGGI TUTTO

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    Mercitalia Rail avvia il trasporto dei nuovi Frecciarossa 1000 verso il Test Center di Velim

    (Teleborsa) – Mercitalia Rail, società del Polo Logistica del Gruppo FS, ha dato il via ai collegamenti per il trasporto dei nuovi Frecciarossa 1000 di Trenitalia dallo stabilimento Hitachi Rail di Pistoia al Test Center di Velim, in Repubblica Ceca.Sono già due i viaggi effettuati per trasportare gli ETR1000 in direzione del circuito prova di Velim, a cui si aggiunge quello del nuovo Frecciarossa esposto a fine settembre a Innotrans, la fiera di Berlino dedicata al mondo dei trasporti. Nei prossimi mesi verranno effettuati i viaggi di ritorno a Pistoia e ulteriori collegamenti verso altri siti italiani per la certificazione del treno.Ogni Frecciarossa 1000 trasportato in Repubblica Ceca è composto da otto carrozze e due carri scudo, ha una lunghezza di circa 200 metri e un peso di oltre 450 tonnellate. A Innotrans è stato invece trasportato un treno in composizione ridotta con quattro carrozze e due carri scudo, per una lunghezza totale di 130 metri e un peso di 280 tonnellate.I servizi fanno parte di una gara aggiudicata da Hitachi Rail a Mercitalia Rail nei mesi scorsi. Mercitalia Rail, con questa aggiudicazione, consolida la sua leadership nel settore dei trasporti ferroviari eccezionali e speciali. LEGGI TUTTO

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    Komen Italia, “Carovana della Prevenzione” a Napoli con il sostegno di Tangenziale di Napoli del Gruppo Aspi

    (Teleborsa) – Si è svolta oggi a Napoli, al distaccamento Universitario di San Giovanni a Teduccio, la tappa della “Carovana della Prevenzione” di Komen Italia, promossa dalla Tangenziale di Napoli del Gruppo Aspi e supportata nell’organizzazione dal Comune di Napoli in qualità di ente patrocinante. Il gruppo Autostrade per l’Italia sostiene da anni Komen Italia nella battaglia ai tumori del seno e a tutte le principali neoplasie femminili, garantendo oltre 300 screening annuali gratuiti alle donne coinvolte in queste campagne di prevenzione offerte nelle varie sedi aziendali. La tappa di oggi a Napoli ha visto 50 screening, tra mammografie per donne over 40 e ecografie per donne under 40. Hanno partecipato all’evento, tra gli altri, Andrea Prota, presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base dell’Università degli Studi Federico II di Napoli e Davide Delle Foglie, responsabile HR, Esazione e Commerciale della Tangenziale di Napoli. Komen Italia è un’organizzazione basata sul volontariato, che dal 2000 è in prima linea nella lotta ai tumori del seno, su tutto il territorio nazionale. È nata a Roma come primo affiliato europeo della Susan G. Komen di Dallas sotto la guida del prof. Riccardo Masetti. Tra gli obiettivi tenere alta l’attenzione sul tema dei tumori del seno e più in generale della salute femminile e promuovere la prevenzione nelle sue diverse forme, attraverso il progetto “La Carovana della Prevenzione”, il Programma Nazionale della Salute Femminile che da oltre 15 anni Komen Italia svolge con la Fondazione Policlinico Gemelli e altri presidi sanitari su tutto il territorio nazionale. Con le sue 7 Unità Mobili ad alta tecnologia, la Carovana della Prevenzione ha svolto in questi anni 1.300 giornate promuovendo la salute femminile nei Villaggi della Salute e portando “a domicilio” opportunità di prevenzione ad oltre 265mil donne in 17 regioni italiane. LEGGI TUTTO

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    L’estate italiana di Volotea: trasportati 2.8 milioni di passeggeri (+6% vs 2023)

    (Teleborsa) – Volotea chiude un’altra estate ricca di voli e collegamenti all’insegna del consolidamento nel mercato italiano, a conferma della centralità del Belpaese nelle proprie strategie di business. Da aprile a settembre, in Italia, il vettore ha trasportato più di 2.8 milioni di passeggeri, un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 5% rispetto al 2019. Volotea, una delle compagnie ha anche arricchito la sua offerta, proponendo un totale di circa 18mila voli (+7% rispetto al 2023), su 167 rotte (+16% vs 2023) nella stagione estiva. I posti in vendita sono stati più di 3 milioni (+7% vs 2023 e +8% vs 2019), suddivisi fra voli domestici (45%) e collegamenti per le isole (67%).Molto buono anche il load factor, ovvero la percentuale di posti occupati su ogni volo, che si è attestato intorno al 93%. Da aprile a settembre, il vettore ha effettuato con successo la quasi totalità dei voli programmati con un completion factor del 99% e un tasso di cancellazione di appena lo 0,4%.A caratterizzare questo significativo consolidamento nel mercato italiano, tra le altre cose, si segnalano l’apertura della nuova base operativa estiva a Bari e l’avvio delle attività dal nuovo aeroporto Salerno Costa D’Amalfi, che ha accorciato le distanze tra una delle costiere più iconiche della penisola italiana e il resto d’Europa. In particolare, sono state 21 le nuove rotte inaugurate dal vettore per il periodo estivo, per soddisfare ogni esigenza di viaggio, sia di chi ha preferito andare alla scoperta delle città europee anche d’estate, sia dei tanti viaggiatori che non hanno voluto rinunciare a una vacanza al mare: il collegamento Venezia-Tolosa; le due rotte da Napoli verso Lione e Spalato; le due rotte da Palermo verso Bordeaux e Brest; il collegamento Verona-Bordeaux; i collegamenti da Olbia e Roma Fiumicino verso Brest; la rotta Ancona-Atene; i collegamenti operati da Bari verso Dubrovnik, Rodi, Tolosa, Bilbao, Spalato, Malaga e Preveza / Lefkada, oltre alla rotta da e per Comiso; la rotta Salerno-Nantes, oltre ai collegamenti da e per Catania, Cagliari e Verona. Inoltre, Volotea continua a servire una delle rotte in continuità territoriale della Sardegna, operando voli da Olbia a Roma Fiumicino tutto l’anno.Dall’inizio dell’anno, Volotea ha trasportato più di 3.1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20mila voli, con un aumento del 8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La compagnia aerea prevede, inoltre, di chiudere il 2024 superando circa i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, il che rappresenterebbe una crescita del 10% rispetto al 2023.L’estate Volotea a livello di networkNel solo periodo estivo, da aprile a settembre, Volotea ha operato, a livello di network, oltre 49mila voli, segnando un +8% rispetto al 2023 e un +20% rispetto al 2019, pari a un’offerta di 8.2 milioni di posti in vendita (+8% vs 2023 e +45% vs 2019). Molto buone le performance fatte registrare dal numero di rotte, che salgono a 420 (+11% vs 2023 e +34% vs 2019) e dal numero di passeggeri, che sfiorano i 7.7 milioni (+6% vs 2023 e +42% vs 2019). L’Italia ha rappresentato il 37% del totale dei posti offerti da Volotea durante l’estate su tutta la sua rete. In linea con le performance in Italia, Volotea ha registrato un tasso di occupazione del 93% anche a livello generale europeo. Inoltre, il 50% delle rotte operate ha collegato il continente con isole europee, riaffermando l’impegno di Volotea verso questo tipo di rotte. Infine, durante i periodi di traffico più intenso, il numero di dipendenti a livello di network ha sfiorato le 2.000 persone. Di questi, quasi 440 dipendenti si trovano in Italia.”Per Volotea si è chiusa un’altra estate di successo, caratterizzato da un trend positivo in termini di collegamenti, posti in vendita, passeggeri trasportati e voli, non solo a livello di network, ma anche in Italia – ha commentato Valeria Rebasti, International Market director di Volotea –. Proprio in Italia stiamo consolidando ulteriormente la nostra posizione, a conferma dell’ottimo lavoro fatto finora e dell’importanza strategica di questo mercato per i nostri obiettivi di crescita. Una performance di qualità resa possibile anche grazie alla sinergia, che da sempre ci contraddistingue, con il territorio e gli aeroporti italiani. Infatti, l’apertura della nostra base estiva a Bari e l’avvio delle attività, tra i primi, presso lo scalo di Salerno sono solo alcuni dei momenti chiave della nostra estate italiana. Questi risultati positivi pongono solide basi per le sfide future che ci attendono e che siamo pronti a intraprendere”.NPS record in Italia: 36 punti in totale e 47 punti tra i clienti MegavoloteaI miglioramenti nella connettività, la puntualità registrata e l’alta qualità del servizio offerto, dal momento dell’acquisto del biglietto fino all’esperienza a bordo, hanno permesso a Volotea di raggiungere, a livello di network, un NPS (Net Promoter Score) di 35 punti dall’inizio dell’anno, 5 punti in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Inoltre, questo indicatore di riferimento, usato dal settore per misurare la soddisfazione dei clienti, ha raggiunto la cifra record di 46 punti fino al mese di settembre tra i clienti Megavolotea, il programma che dà diritto a servizi esclusivi e promozioni speciali. In Italia, i numeri sono ancora più positivi, con un NPS di 36 punti in totale e 47 punti tra i clienti Megavolotea. Inoltre, 9 clienti Megavolotea su 10 consiglierebbero la compagnia a familiari e amici. Questi risultati sono valsi al vettore lo Skytrax World Airline Award come “Migliore compagnia aerea low-cost in Europa”, a conferma della posizione di leadership di Volotea in Europa e della sua reputazione di scelta preferita per i viaggiatori in cerca di connettività non-stop, tariffe convenienti e un’esperienza di viaggio eccezionale. LEGGI TUTTO

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    d’Amico completa piano di acquisto della flotta a noleggio time-charter

    (Teleborsa) – d’Amico International Shipping (DIS), società attiva nel trasporto marittimo e quotata su Euronext STAR Milan, ha esercitato l’opzione d’acquisto sulla MT High Leader, una nave cisterna medium-range di portata lorda pari a 49.999 tonnellate, costruita a giugno 2018 presso Japan Marine United Corporation, Giappone, per un importo pari a circa 34,3 milioni di dollari e con consegna stimata tra il secondo e il terzo trimestre del 2025.Ad oggi, la flotta DIS comprende 33 navi cisterna a doppio scafo (MR, Handysize e LR1, di cui 26 navi di proprietà, 4 a noleggio time-charter e 3 a noleggio a scafo nudo), con un’età media relativa alle navi di proprietà e a noleggio a scafo nudo pari a 9 anni.”Sono lieto di annunciare l’esercizio da parte di DIS di un’altra opzione di acquisto su questa nave di alta qualità, costruita in Giappone, che abbiamo noleggiato a lungo termine dal 2018, ad un prezzo molto interessante, circa il 26% inferiore rispetto al suo attuale valore di mercato – ha commentato l’AD Carlos Balestra di Mottola – Questo accordo segue l’esercizio di opzioni su altre cinque navi, esercitate a partire dalla fine del 2022, e completa il nostro obiettivo di acquisire gradualmente la nostra flotta a noleggio time-charter a lungo termine. Attraverso l’esercizio di queste opzioni, DIS è diventata proprietaria di sei navi MR giovani ed efficienti, tutte costruite da alcuni dei più rinomati cantieri giapponesi, ad un prezzo di acquisto significativamente inferiore rispetto al loro valore di mercato attuale, creando valore sostanziale per la nostra società ed i nostri azionisti”. LEGGI TUTTO

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    Ferrobonus, MIT pubblica bando 2024-2025

    (Teleborsa) – Prosegue il programma di incentivazione Ferrobonus per il trasporto merci su ferrovia. È stato pubblicato il bando 2024-2025, con risorse disponibili per oltre 20 milioni di euro. Ne dà notizia lo stesso Ministero spiegando che il periodo copre dal 21 ottobre 2024 al 20 ottobre 2025. Possono fare domanda le imprese che commissionano treni e gli operatori multimodali che devono trasferire il 50% del contributo ai loro clienti. Le domande vanno presentate entro il 30 ottobre 2024, i dettagli sono disponibili sul sito. LEGGI TUTTO

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    Polestar, consegne sotto le attese. Lancia revisione di strategia e operazioni

    (Teleborsa) – Polestar, marchio svedese di auto elettriche, ha consegnato circa 11.900 auto nel terzo trimestre (circa il 15% in meno rispetto all’anno precedente e al di sotto delle stime degli analisti), portando le consegne totali per i primi nove mesi dell’anno a 32.300 (vs 41.844 nello stesso periodo del 2023).”Polestar ha una solida base su cui costruire, con accesso alla migliore tecnologia EV, una capacità produttiva globale e un forte supporto da parte di Geely – ha detto il CEO Michael Lohscheller – Insieme al management team, stiamo conducendo una revisione della nostra strategia e delle nostre operazioni, per definire un percorso chiaro per lo sviluppo di Polestar”.”Una chiave per il nostro successo futuro sarà lo sviluppo delle nostre capacità commerciali: passare dalla presentazione alla vendita attiva di auto – ha aggiunto – L’adozione di un modello di vendita più attivo sta già supportando le nostre ambizioni, poiché i primi mercati a implementarlo stanno mostrando un solido apporto di ordini”.Con le attuali condizioni di mercato e i dazi all’importazione annunciati che hanno un impatto sul settore automobilistico, Polestar prevede che i ricavi nel 2024 saranno simili al 2023 e che raggiungerà un margine di profitto lordo positivo nel quarto trimestre. La società ribadisce il suo obiettivo di raggiungere il pareggio del flusso di cassa verso la fine del 2025, a un volume inferiore rispetto a quanto precedentemente previsto.Date le condizioni di mercato e le prestazioni previste della società nel 2024, Polestar, insieme a Geely, è impegnata in un dialogo costruttivo con i suoi finanziatori in merito ai suoi patti di prestito. LEGGI TUTTO

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    Omer, Intermonte abbassa target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha abbassato il target price (a 5,00 euro per azione da 5,20 euro) e confermato la raccomandazione (Outperform) sul titolo Omer, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della componentistica e arredi interni per mezzi di trasporto ferroviario.Gli analisti scrivono che Omer ha messo a segno un primo semestre 2024 forte e in linea con le aspettative, con una crescita sostenuta da maggiori volumi di produzione negli stabilimenti italiani e statunitensi, solo in parte compensati dalla revisione dei prezzi e dall’inflazione dei costi.In termini di fatturato, il broker ha confermato l’ipotesi di 75 milioni di euro per l’anno con una crescita dei volumi simile, seppur più lenta, nel 2H rispetto al 1H (+5% rispetto al +19%). Ciò è dovuto a una base di confronto più dura negli Stati Uniti (il 1H23 era vicino allo zero mentre la produzione è ripresa nel 2H23) e a una normalizzazione della crescita negli stabilimenti italiani, in particolare da parte di Alstom, dopo la spinta del 1H in vista delle Olimpiadi. Inoltre, prevede che i prezzi mostreranno tendenze simili con revisioni inferiori riconosciute rispetto allo scorso anno. In particolare, prevede che l’EBITDA mostrerà comunque una crescita positiva per l’anno al +2% anno su anno a 15,5 milioni di euro, sebbene inferiore a quanto previsto in precedenza (16,8 milioni di euro prec.) in mezzo a un’inflazione dei costi generale più elevata. Nel complesso, abbassa la stima dell’EPS del -7% a causa delle tendenze appena menzionate, solo in parte compensate dal miglior reddito finanziario netto consentito dal minor ricorso al factoring. LEGGI TUTTO