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    SNCF Voyages Italia, riparte il collegamento diretto Milano-Torino-Parigi con TGV INOUI

    (Teleborsa) – Riprende oggi il collegamento diretto ad Alta Velocità con TGV INOUI tra l’Italia e la Francia, con 3 A/R al giorno da Milano e Torino a Parigi, grazie al ripristino della tratta ferroviaria danneggiata dalla frana nella valle della Maurienne. La riapertura della tratta è un risultato di grande valore perché – sottolinea SNCF Voyages Italia in una nota – rafforza i collegamenti transfrontalieri e promuove lo sviluppo del trasporto sostenibile tra i due Paesi e in Europa. I rappresentanti istituzionali dello Stato francese in Italia, della Regione Lombardia e della Regione Piemonte, del Comune di Milano e del Comune di Torino hanno partecipato a un evento inaugurale organizzato da SNCF Voyages Italia, filiale di SNCF Voyageurs, in successione nelle due città.La ripresa del servizio diretto Milano-Torino-Parigi si inserisce in un contesto di crescita della domanda di trasporto ferroviario tra Italia e Francia, con ricadute dirette sulle regioni Lombardia e Piemonte. Il ritorno di TGV INOUI non solo facilita gli spostamenti dei viaggiatori, ma rafforza il ruolo di Milano e Torino come hub strategici per il turismo, il commercio e gli scambi culturali.Anche durante l’interruzione della linea, il forte legame con il territorio si è manifestato nella risposta dei viaggiatori: 208mila passeggeri hanno usufruito dell’offerta sostitutiva di SNCF Voyages Italia, segnale chiaro della necessità di un collegamento ferroviario stabile e diretto tra i due Paesi.Per celebrare questa ripartenza, SNCF Voyages Italia ha lanciato una serie di iniziative per coinvolgere i viaggiatori e valorizzare il ritorno del servizio: Un concorso a premi sui canali social di TGV INOUI, mettendo in palio 10 biglietti A/R per Parigi, con estrazione proprio oggi, in concomitanza con le prime circolazioni; aree engagement nelle stazioni di Milano e Torino, per avvicinare il pubblico al tema della mobilità sostenibile. I viaggiatori potranno scoprire i vantaggi ambientali di TGV INOUI e ricevere un kit viaggio sostenibile; una campagna di comunicazione visibile nelle stazioni, metropolitane e sui tram di Milano e Torino, con il claim “Vai a Parigi. Siamo diretti!”, un invito a riscoprire il piacere del viaggio e la tratta diretta TGV INOUI tra Italia e Francia.Il servizio TGV INOUI prevede tre A/R giornalieri con fermate a Torino, Oulx, Modane, Saint-Jean-de-Maurienne, Chambéry, Macon e Parigi Gare de Lyon. Le partenze da Milano sono programmate alle 6:00, 12:10 e 16:10, mentre da Torino alle 7:36, 13:41 e 17:38.Attiva in Italia dal 2011, SNCF Voyages Italia ha avuto un ruolo centrale nel collegamento ferroviario tra Milano e Parigi, contribuendo alla crescita degli scambi tra i due Paesi. Attualmente, SNCF gestisce oltre il 40% dell’Alta Velocità in Europa e il 22% del traffico ferroviario internazionale, con l’obiettivo di raggiungere il 30% entro il 2030. Questo sviluppo avrà un impatto positivo anche in Italia, con un piano di investimenti per ampliare l’offerta su ulteriori tratte interne e creare nuove opportunità di lavoro e formazione sul mercato italiano. Grazie al suo progetto di espansione con 15 nuovi treni TGVM, SNCF Voyages Italia ha l’ambizione di diventare il terzo operatore sul mercato italiano dell’alta velocità, portando benefici significativi per i viaggiatori su tutto il territorio. LEGGI TUTTO

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    Salute delle donne e dei bambini: Metro 5 al fianco della Fondazione Buzzi di Milano

    (Teleborsa) – Metro 5 annuncia il rinnovo dell’accordo con la Fondazione Buzzi di Milano per la concessione gratuita degli spazi nella fermata Gerusalemme della Linea Lilla, con l’obiettivo di proseguire e ampliare l’attività di promozione della salute delle donne e dei bambini. L’accordo, che ha visto la realizzazione di numerosi progetti informativi e di sensibilizzazione, – fa sapere Metro 5 in una nota – si rinnova con l’intento di offrire un servizio continuo e accessibile a tutte le donne, dalle future mamme alle neomamme e ai bambini.Dal 2022, il “Punto Lilla” all’interno della stazione Gerusalemme è diventato un riferimento per la salute, offrendo un luogo di ascolto e informazioni riguardanti la prevenzione delle patologie legate alla riproduzione, alla gravidanza, al periodo post-partum e molto altro relativo al mondo dei bambini.”La prosecuzione di questa collaborazione con la Fondazione Buzzi rappresenta per noi una testimonianza concreta dell’impegno profuso da Metro 5 nei confronti della comunità – ha dichiarato Serafino Lo Piano, amministratore delegato di Metro 5 –. Il rinnovo di questa iniziativa conferma la vocazione della nostra Linea come uno spazio di inclusività e supporto per i cittadini, un luogo che non solo garantisce un servizio di mobilità, ma diventa anche riferimento per la salute, il benessere e l’informazione”.”Fondazione Buzzi è al fianco dell’Ospedale dei bambini di Milano non solo per dotare la struttura di apparecchiature all’avanguardia, ma anche per promuovere la prevenzione sul territorio – ha dichiarato Stefano Simontacchi, presidente di Fondazione Buzzi –. L’idea di costruire un vero e proprio Quartiere dei Bambini nell’area circostante l’Ospedale parte proprio da iniziative come questa: creare punti di riferimento concreti e accessibili, come il Punto Lilla, che mettono al centro la salute e il benessere dei più piccoli e delle loro famiglie, rafforzando così il tessuto sociale e il legame tra la città e il suo Ospedale pediatrico”. LEGGI TUTTO

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    RC Auto: in Italia aumenti record del 50%, nonostante zero incidenti

    (Teleborsa) – “Gli automobilisti nell’ultimo anno hanno registrato un aumento del 50% della loro polizza auto rispetto all’anno precedente, questo nonostante non abbiano causato incidenti negli ultimi 4 anni. Possiamo ben dire che gli automobilisti italiani sono quelli, in Europa, che pagano di più la polizza RcAuto”. È l’allarme lanciato da Federcontribuenti secondo cui tutto questo è inaccettabile: “il costo delle RCA dovrebbe tenere conto dell’acquisto – spiega Federcontribuenti -e le compagnie assicurative dovrebbero premiare, non danneggiare, gli automobilisti che non hanno causato sinistri negli ultimi 2 anni”. Nella nota si ricorda come “il tasso di aumento nel nostro Paese continua a crescere, non c’è alcun motivo per cui l’aumento delle polizze assicurative debba crescere in modo spropositato rispetto a questo. Questo non solo è ingiusto – rimarca Federcontribuenti – ma rischia anche di mettere in pericolo l’accesso alla mobilità di tantissimi cittadini e cittadine”. “Chiediamo che l’aumento delle polizze RCA sia regolamentato in modo che tenga conto della vendita e che le compagnie assicurative considerano lo storico di guida di ogni automobilista così da premiare gli automobilisti che non hanno causato incidenti per almeno due anni e che – conclude Federcontribuenti – non sono stati multati per infrazioni che prevedono la sottrazione di punteggio dalla patente”.(Foto: @pixel7propix on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Aspi e Protezione Civile: intesa per rafforzare sinergia nell’assistenza al territorio e agli utenti della A27

    (Teleborsa) – La Direzione del IX Tronco di Udine di Autostrade per l’Italia e il Nucleo Operativo “Humint” della Protezione Civile hanno siglato un Protocollo d’intesa per rafforzare l’efficienza, l’efficacia e la tempestività nelle attività di assistenza al territorio e agli utenti in viaggio lungo la rete autostradale. In particolare l’accordo è volto a supportare i principali enti di soccorso (118, VVFF e Polizia Stradale) nello svolgimento di attività di primo intervento e antincendio, fornendo la disponibilità di mezzi e attrezzature, tra cui auto pattuglie, automezzo con modulo antincendio, autoambulanza per eventi emergenziali, nonché attività di pilotaggio droni per la ricerca di persone disperse o monitoraggio ambientale, garantendo un presidio h24 sia antincendio che sanitario con personale qualificato per il primo intervento, sulla A27 e sul territorio circostante.Il Nucleo Operativo garantirà ad Autostrade per l’Italia un presidio h24 con personale e mezzi, oltre a una centrale operativa in costante contatto con il centro radio informativo della Direzione IX Tronco di Udine per coordinare le operazioni di assistenza agli utenti. Autostrade per l’Italia ha messo a disposizione della Protezione Civile alcuni locali di sua pertinenza nell’ambito del Comune di Nove per garantire una maggiore tempestività d’intervento. Infine, grazie al protocollo, sarà inoltre istituito un gruppo di lavoro congiunto e promosse attività di formazione.”Questo accordo è per noi molto importante – afferma il direttore del IX Tronco di Autostrade per l’Italia Giuseppe Della Porta – poiché consolida la sinergia e il coordinamento tra le diverse realtà che operano per assistere le persone sulla rete, anche grazie alla prossimità dei nostri locali messi a disposizione della Protezione Civile. In questo modo potremo garantire maggiore efficienza e tempestività di intervento in caso di necessità o di emergenza. Grazie al protocollo siglato potremo inoltre essere di supporto agli enti che si occupano dei soccorsi, anche al di fuori della rete autostradale: siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo, rafforzando così ulteriormente l’impegno e il profondo legame di Aspi con questo territorio”.”La firma del protocollo d’intesa con ASPI segna un importante passo avanti nella collaborazione per la sicurezza del Tronco 9 – dichiara il coordinatore generale di Protezione Civile Interregionale HUMINT 793, Simone Pace –. Grazie a tecnologie avanzate e all’impegno dei nostri volontari, potenzieremo il monitoraggio idro-geologico e la gestione delle emergenze. Questa sinergia ci permetterà di offrire interventi più rapidi ed efficaci agli utenti autostradali. Ringraziamo ASPI per la fiducia e il supporto. Insieme, lavoriamo per una rete autostradale più sicura e protetta”.La sede operativa nella quale verranno coordinati gli interventi della Protezione Civile Interregionale Nucleo Humint 793 è stata individuata nella ex caserma dei VVFF di Nove San Floriano, in via Brigata Julia, 20, nel comune di Vittorio Veneto. In questa struttura si insedierà il distaccamento territoriale della Protezione Civile Interregionale Nucleo Humint 793 di Vittorio Veneto. L’ex caserma, ora sede della Protezione Civile, conta una superficie di 230 mq ed è disposta su due piani. Al piano terra si trovano una reception, una sala operativa, un magazzino, un ufficio, una mensa e una sala corsi che ospiterà il dipartimento di formazione della Protezione Civile Interregionale Nucleo Humint 793, con corsi di formazione riconosciuti a livello nazionale, fra cui il “corso manovra”, il corso “guida sicura operativa su neve-ghiaccio” e il corso “guida sicura operativa su mezzi di pronto intervento” rivolti agli operatori di Aspi Autostrade per l’Italia. Al primo piano dell’edificio si trovano invece quattro uffici e tre camerate dotate di servizi con docce. A regime, l’ex caserma, permetterà la presenza fissa di dieci operatori della Protezione Civile che, alternati su tre turni, garantiranno una copertura h24. La struttura dell’ex caserma sarà anche la sede sperimentale del progetto UOSA, Unità Operativa Supporto Avanzato in caso di attacco terroristico, e del progetto ESA, Equipaggi Soccorso Avanzato, oltre a punto 118 per il soccorso autostradale e per la popolazione locale. Il coordinamento diventerà operativo nei prossimi mesi. LEGGI TUTTO

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    ADR, a Fiumicino arriva la sedia a guida autonoma WHILL per i passeggeri a ridotta mobilità (PRM)

    (Teleborsa) – Aeroporti di Roma e WHILL lanciano il primo servizio a guida autonoma dedicato ai passeggeri a ridotta mobilità dello scalo di Roma Fiumicino. L’annuncio è stato dato nel corso dell’evento “Inclusione e accessibilità in aeroporto”, l’incontro annuale con le associazioni che rappresentano le persone con disabilità, tenutosi oggi presso l’Innovation Hub del “Leonardo da Vinci”. Il nuovo servizio, progettato per offrire ai viaggiatori maggiore autonomia e comfort, rappresenta un ulteriore, significativo passo verso un’esperienza aeroportuale più accessibile e sicura. A garantirla è ADR Assistance, la società del Gruppo Aeroporti di Roma che eroga il servizio di assistenza ai passeggeri con disabilità o a ridotta mobilità.La nuova sedia a guida autonoma, una volta impostata la destinazione, sarà in grado di trasportare autonomamente il passeggero, garantendogli comodità e indipendenza, fino al gate, evitando gli ostacoli grazie ai suoi sensori intelligenti. Al termine del percorso, Whill ritornerà automaticamente alla sua postazione di partenza. Le nuove sedie, operative nell’Area imbarchi del Terminal 3, copriranno il percorso verso 14 gate (E11-E24) e tre lounge nell’area non Schengen. Nella prima fase di lancio del servizio con le prime 4 sedie, gli addetti di ADR Assistance gestiranno le operazioni attraverso un’interfaccia touch per selezionare la destinazione del passeggero all’interno dello scalo.L’aeroporto di Roma Fiumicino è tra i primi in Europa ad avere prima testato e poi adottato WHILL, attualmente operativa anche in alcuni hub del Nord America e del Giappone. La startup ha infatti preso parte al programma “Runway to the Future” all’interno dell’Innovation Hub di ADR presso il Terminal 1 del “Leonardo da Vinci”, recentemente confermato per l’ottavo anno consecutivo da ACI World come miglior scalo in Europa per la qualità dei servizi offerti ai passeggeri.”Siamo orgogliosi di portare il nostro servizio in Europa. WHILL offre soluzioni di trasporto personale e mobility-as-a-service per migliorare l’accessibilità negli spazi pubblici in tutto il mondo. Siamo attivi in circa 30 Paesi e siamo entusiasti di ampliare la nostra presenza servendo nuove località” ha dichiarato Satoshi Sugie, cofondatore e CEO di WHILL.”Le sedie a guida autonoma WHILL rappresentano un ulteriore passo avanti nella nostra visione di un’esperienza aeroportuale sempre più personalizzata. Questo nuovo serviziocontribuisce concretamente a migliorare l’accessibilità delle nostre infrastrutture, rendendo più semplice la customer journey di chi necessita di supporto. Continueremo a lavorare per rendere l’esperienza di viaggio sempre più accessibile, facendo dell’innovazione uno dei driver percontinuare ad essere uno tra i migliori hub al mondo per la qualità dei servizi ai passeggeri” ha dichiarato Marina Maschio, Managing Director di ADR Assistance. LEGGI TUTTO

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    Ardian e Finint precisano: partnership su SAVE resta anche con trattative con terzi

    (Teleborsa) – Finint Infrastrutture SGR e Ardian hanno precisato che l’accordo di esclusiva siglato dalle parti finalizzato all’operazione di acquisizione congiunta di Milione, società che controlla SAVE, “è di lungo termine”. La partnership tra Finint ed Ardian è, infatti, “in vigore e resterà in vigore anche nel caso in cui i soci di Milione dovessero avviare trattative con terzi, o ricevere offerte, per la loro quota”.Stamattina Il Messaggero ha scritto che la trattativa su Milione, intermediata da Enrico Marchi, si sarebbe arenata per differenze di prezzo di alcune centinaia di milioni di euro fra la domanda (circa 1,3 miliardi) e l’offerta (circa 1,1 miliardo). L’operazione riguarda la cessione delle quote in mano al fondo francese Infravia (44%) e a quello tedesco Dws (44%).Milione detiene la partecipazione di controllo in SAVE, holding di partecipazioni che opera anche attraverso le sue controllate principalmente nella gestione di aeroporti. La controllata gestisce direttamente l’Aeroporto Marco Polo di Venezia e controlla la società di gestione dell’aeroporto Antonio Canova di Treviso. Inoltre Save detiene delle rilevanti partecipazioni nelle società che gestiscono gli aeroporti Valerio Catullo di Verona Villafranca, l’aeroporto Gabriele D’Annunzio di Montichiari (BS) e l’aeroporto di Charleroi (Belgio) oltreché in società che operano nei settori correlati alla gestione aeroportuale.Per quanto riguarda la raccolta del fondo gestito da Finint Infrastrutture SGR, la stessa SGR comunica che l’attività di pre-marketing, con il supporto di un primario partner internazionale, “sta procedendo con soddisfazione e fa presupporre che l’attività di commercializzazione, non ancora formalmente aperta, rispetterà i tempi previsti per la chiusura della transazione”. L’articolo citava il fatto che, del miliardo circa che secondo i piani originari di Marchi sarebbe servito a ricomprarsi tutta Save, sono stati rastrellati solo 300 milioni di euro.Viene precisato che risultano errati i termini riportati in merito alla governance prevista dalla partnership tra Finint Infrastrutture SGR e Ardian, e che JPMorgan non ricopre alcun ruolo nelle operazioni di cui sopra relative a SAVE. LEGGI TUTTO

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    FS: piena collaborazione con Agcm

    (Teleborsa) – “Le società del Gruppo FS Italiane hanno pienamente collaborato con l’AGCM per la buona riuscita delle operazioni ispettive e avranno modo di rappresentare la correttezza delle proprie condotte nel corso del procedimento, già in occasione dell’audizione prevista dall’avvio dell’istruttoria che avverrà nei prossimi 60 giorni”. È quanto fa sapere il Gruppo FS in una nota commentando l’istruttoria avviata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana e della controllante Ferrovie dello Stato Italiane per accertare un presunto abuso di posizione dominante ai danni del nuovo operatore entrante SNCF Voyages Italia. LEGGI TUTTO

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    Antitrust: avviata istruttoria nei confronti di Rfi e Fs per presunto abuso di posizione dominante

    (Teleborsa) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e della controllante Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. per accertare un presunto abuso di posizione dominante, in violazione dell’articolo 102 TFUE. Lo fa sapere l’Antitrust in una nota.Secondo l’Autorità, risulterebbe rallentato, e in alcuni casi ostacolato, l’accesso all’infrastruttura ferroviaria nazionale e, di conseguenza, l’ingresso nel mercato del trasporto passeggeri Alta Velocità da parte del nuovo operatore entrante SNCF Voyages Italia S.r.l. La strategia escludente ipotizzata dall’Antitrust nel provvedimento di avvio sarebbe stata attuata tramite varie condotte di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. per quanto riguarda l’assegnazione della capacità di infrastruttura.Ieri i funzionari dell’Autorità, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno svolto accertamenti ispettivi presso le sedi di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. e anche presso le sedi di Trenitalia S.p.A. e Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A., ritenuti in possesso di elementi utili all’istruttoria. LEGGI TUTTO