More stories

  • in

    Auto, ANFIA: produzione domestica crolla a maggio

    (Teleborsa) – La produzione italiana delle sole autovetture a maggio ammonta a 29mila unità. in calo del 49,3% rispetto a maggio 2023. Lo fa sapere Anfia che rende noti i dati preliminari del settore, in occasione dei dati sulla produzione industriale di maggio resi noti oggi dall’Istat. Nel cumulato dei cinque mesi, invece, sono state prodotte 171mila autovetture, in diminuzione del 29,7% su gennaio-maggio 2023.”Anche a maggio l’indice della produzione automotive italiana registra una flessione significativa (-23%), che fa seguito ai cali a doppia cifra di aprile e marzo”, afferma Gianmarco Giorda, Direttore Generale di ANFIA. “L’indice della fabbricazione di autoveicoli accentua la variazione negativa a maggio (-27,8%), complice nuovamente la pesante contrazione del -49,3% registrata, secondo i dati preliminari di ANFIA, dalla produzione di autovetture. L’indice della produzione di parti e accessori per autoveicoli e loro motori resta in calo (-20,3%)”, nota Giorda. “Ricordiamo che una delle priorità indicate dal piano di politica industriale del Tavolo Sviluppo Automotive al MIMIT è favorire l’aumento dei volumi produttivi nazionali, sia intervenendo ulteriormente sulle misure a sostegno della domanda che su quelle a supporto dell’offerta, ovvero sui fattori di competitività, quali costo dell’energia, costo del lavoro e della logistica. Dal punto di vista della domanda, probabilmente sarà necessario attendere il mese di luglio per osservare l’impatto effettivo dei nuovi incentivi, in vigore dal 3 giugno scorso, sui volumi produttivi”, conclude il direttore generale LEGGI TUTTO

  • in

    Stellantis: ambizione 1 milione veicoli ma serve stabilità domanda

    (Teleborsa) – “Le difficoltà del mercato automobilistico ci sono e ci obbligano a operare con unità di intenti e visione, attraverso aiuti diretti e indiretti, per competere a livello internazionale”. Lo sottolinea Stellantis, commentando il report Fim-Cisl pubblicato oggi. “Stellantis Italia – si legge – è pienamente consapevole dell’impatto che l’andamento del mercato italiano, e più in generale Europeo, sta avendo sulla produzione nazionale, con particolare riferimento ai veicoli elettrici e, nel caso di Mirafiori, alla 500e”. In Stellantis, aggiunge la casa automobilistica, “siamo impegnati a mitigare questo impatto con nuove iniziative e progetti con ricadute occupazionali tra cui, proprio a Torino, il Mirafiori Automotive Park 2030, che è al centro di una riqualificazione per diventare un polo che riunisce funzioni centrali, sviluppo tecnologico, produzione e attività di economia circolare. Per questo la sua profonda trasformazione, con otto nuove attività assegnate a Torino dalla creazione di Stellantis (tra cui ad esempio il Battery Technology Center, l’Economia Circolare, l’eDCT, etc.), richiede attenzione, formazione e investimenti con cui continuare a offrire veicoli, tecnologie e servizi che possano conquistare clienti in tutto il mondo”, prosegue la nota del gruppo.Commentando sempre il report, Stellantis aggiunge che “è tutta l’Italia al centro della nostra attenzione come dimostrano gli investimenti a Melfi e Cassino per l’implementazione rispettivamente delle piattaforme STLA Medium e STLA Large o il prolungamento della produzione della Fiat Panda a Pomigliano, senza trascurare il rinnovamento dell’intera gamma dei veicoli commerciali ad Atessa o l’impianto di Modena. Elementi – chiosa il gruppo valorizzati anche nel report della FIM-Cisl”Abbiamo l’ambizione condivisa con il Governo italiano di raggiungere un milione di veicoli prodotti in Italia entro il 2030 ma c’è la necessità di superare le incertezze dell’elettrificazione e di una maggiore stabilità della domanda”, sottolinea infine Stellantis che rivendica di essere stata “sempre disponibile a un confronto con tutte le parti coinvolte nell’interesse dell’azienda, dei suoi lavoratori e del territorio”. LEGGI TUTTO

  • in

    FS Treni Turistici Italiani: nuovi collegamenti verso Salento e Costa Azzurra

    (Teleborsa) – FS Treni Turistici Italiani, società del Polo Passeggeri del Gruppo FS, arricchisce l’offerta estiva con due nuovi collegamenti: Roma-Lecce e Milano-Nizza. Una rimodulazione dei servizi, verso il Salento con un treno notturno e verso la Costa Azzurra con un Espresso diurno, che nasce dell’esigenza di rispondere velocemente alla crescente domanda turistica, dentro e fuori i confini nazionali.Il collegamento Roma-Lecce è una novità assoluta. Si parte il 18 luglio per offrire una nuova esperienza di vacanza a supporto del turismo sostenibile e di qualità, che contribuirà a soddisfare le esigenze di mobilità da e verso la Puglia. Il treno fermerà a Caserta per poi procedere, senza ulteriori soste lungo la notte, verso la Puglia. Qui fermerà a Bari Centrale, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno, Brindisi e Lecce. Al comfort delle carrozze letto si unisce il servizio ristorante nel vagone dedicato e la possibilità di portare a bordo bagagli e attrezzature sportive, grazie a un vagone dedicato. L’altra novità dell’estate di FS Treni Turistici Italiani è l’Espresso Riviera. Dal 3 agosto al 1 settembre il treno con partenza da Milano arriverà fino a Nizza, con fermate a Mentone e Monaco-Principato di Montecarlo. A Nizza, inoltre, i viaggiatori potranno beneficiare delle coincidenze delle ferrovie francesi per proseguire verso Cannes e Marsiglia. Il servizio internazionale è stato reso possibile grazie alla disponibilità di SNCF Reseau, gestore dell’infrastruttura francese, e alla collaborazione tra FS Treni Turistici Italiani e Trenitalia France, la società del Polo Passeggeri che opera in Francia. “Questi nuovi collegamenti – spiega Luigi Cantamessa, amministratore delegato di FS Treni Turistici Italiani – confermano la grande versatilità che ci contraddistingue e segnano un ulteriore passo in avanti verso un turismo sempre più di qualità ed efficienza. Intendiamo proporre un servizio diverso, con alti livelli di comfort e privacy, garantiti con l’utilizzo esclusivo dello scompartimento e con un’hotellerie che si muove, in grado di capire il gradimento del cliente e costruire la composizione del treno di conseguenza. La vacanza inizia sul treno e le ampie pareti finestrate dei nostri mezzi permettono di apprezzare le bellezze del nostro Paese anche grazie al piacere di viaggiare a un’altra velocità ferroviaria”. I due nuovi collegamenti si uniscono all’Espresso Versilia da Milano a Livorno e all’Espresso Cadore che collega Roma a Cortina. Biglietti acquistabili sul sito di FS TTI e sui canali di vendita di Trenitalia. LEGGI TUTTO

  • in

    Puglia, Anas: consegna lavori primo lotto itinerario Maglie-Santa Maria di Leuca

    (Teleborsa) – Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs, ha consegnato lo Stralcio 1 del Primo Lotto dell’Itinerario Maglie-Santa Maria di Leuca lungo la strada statale 275 di Santa Maria di Leuca. I lavori, dal km 0 al km 10,5, da Melpignano a Scorrano, sono stati consegnati alla presenza, tra gli altri, del vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, del ministro per gli Affari europei, il Sud e le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto, del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del sindaco del Comune di Maglie Ernesto Toma, del prefetto di Lecce Luca Rotondi, dell’amministratore delegato di Anas Aldo Isi e del commissario straordinario di Governo e Responsabile Struttura Territoriale Puglia di Anas Vincenzo Marzi.”L’intervento fortemente atteso dal territorio – ha dichiarato Marzi – è finalizzato a migliorare la sicurezza e i servizi della statale 275 Maglie-Leuca nei territori da Melpignano a Miggiano. Sono stato nominato Commissario nell’agosto del 2021 e sin da subito, grazie allo sforzo di tutti gli attori coinvolti e alla disponibilità del territorio, siamo riusciti a riavviare l’iter procedurale che viveva un momento di stasi”.L’iter della Maglie-LeucaL’intervento della Maglie-Leuca ha reso necessario la revisione del progetto da parte di Anas per rispondere alle mutate esigenze progettuali sotto il profilo della sostenibilità tecnico-economica e in relazione ai cambiamenti del contesto, anche normativo, di riferimento. E’ stato deciso di procedere alla realizzazione dei lavori per lotti funzionali, con la conseguente necessità di una nuova valutazione e autorizzazione da parte delle autorità competenti.Completata la revisione progettuale del Primo Lotto, a maggio 2022 è stata indetta la Conferenza di Servizi decisoria sul progetto definitivo. Terminato anche l’iter autorizzativo, è stata avviata la progettazione esecutiva che ha portato Anas alla pubblicazione della gara a giugno dello scorso anno. Quello di oggi è un importante traguardo, ma anche un punto di partenza per rendere un territorio come quello pugliese sempre più accogliente ed efficiente.I dettagli tecnici dell’operaL’intervento è diviso in due lotti. Il primo lotto è stato suddiviso, ai fini dell’appalto dei lavori, in tre stralci funzionali:Il 1 stralcio, in consegna oggi, si estende dal km 0 al km 10,5 circa (da Melpignano a Scorrano) per un importo complessivo di quasi 178 milioni. Il 1 stralcio attraversa i territori della provincia di Lecce e interessa 4 comuni (Melpignano, Maglie, Muro Leccese e Scorrano).Il 2 stralcio parte dal km 10,5 circa e arriva al km 18,140 (da Botrugno a Surano), per un importo complessivo dell’appalto di circa 82 milioni di euro.Il 3 stralcio va dal km 18,140 al km 23,3 circa (da Surano alla zona industriale Tricase-Specchia-Miggiano) per un importo complessivo dell’appalto di quasi 57 milioni di euro.Gli investimenti Anas in PugliaLa consegna dei lavori della Maglie-Leuca è stata anche l’occasione per parlare dell’impegno di Anas nella regione. La Puglia nel suo complesso è una regione strategica per Anas tra le destinazioni turistiche più richieste e dunque tra le più interessate dai flussi di traffico locale e non in vista degli imminenti spostamenti estivi. “Anas in Puglia gestisce 1.493 km di strade – ha dichiarato Isi – e siamo impegnati in maniera significativa sia sul fronte della realizzazione di nuove opere sia su quello degli interventi di manutenzione programmata della rete per un totale di 3,98 miliardi di euro di investimenti, di cui 3,66 miliardi per nuove opere (in corso di realizzazione e future), e oltre 315 milioni per interventi di manutenzione programmata delle infrastrutture esistenti”. LEGGI TUTTO

  • in

    Aeroporto di Bologna, giugno da record con 1,07 milioni di passeggeri

    (Teleborsa) – Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, società quotata su Euronext STAR Milan che gestisce lo scalo aeroportuale bolognese, ha segnato un altro record a giugno 2024, con i passeggeri che hanno superato il milione (era successo anche a maggio), arrivando a quota 1.070.021, in crescita dell’8,9% sullo stesso mese del 2023. Battuti i risultati dell’estate 2023, giugno 2024 diventa il mese con il maggiore livello di traffico passeggeri di tutta la storia dello scalo.Nel dettaglio, a registrare gli incrementi maggiori sono stati i passeggeri su voli nazionali (278.262, +10,5% su giugno 2023), ma hanno registrato una buona performance anche i passeggeri su voli internazionali (791.759, +8,4% su giugno 2023). Crescono, in misura minore, anche i movimenti, a quota 7.553 (+7,5%), e le merci trasportate per via aerea, pari a 3.847 tonnellate (+10,8%).Le destinazioni preferite dai passeggeri del Marconi sono state: Catania, Tirana, Barcellona, Palermo, Parigi CDG, Brindisi, Istanbul, Cagliari, Madrid e Francoforte. La giornata con maggior traffico è stata domenica 30 giugno, con 43.266 passeggeri tra arrivi e partenze.Nel primo semestre del 2024 i passeggeri complessivi sono stati 5 milioni, per l’esattezza 5.039.552, in aumento del 10,0% sullo stesso periodo del 2023, mentre i movimenti sono stati 36.957, in crescita del 7,6% sul 2023. Le merci trasportate per via aerea nel periodo gennaio-giugno sono state 22.590 tonnellate, in aumento dell’8,2% sul 2023. LEGGI TUTTO

  • in

    Flix, EQT e Kuhne Holding acquistano una partecipazione del 35%

    (Teleborsa) – Flix, azienda tedesca che opera i bus low-cost con marchio FlixBus, ha annunciato che EQT, colosso svedese del private equity, e Kuhne Holding, importante investitore svizzero nel campo della logistica, acquisiranno una partecipazione di minoranza del 35%.Oltre a un investimento primario in Flix, EQT e Kuhne Holding acquisiranno partecipazioni dagli azionisti esistenti per formare un anchor investment a lungo termine in Flix, si legge in una nota, che non fornisce dettagli finanziari sull’accordo.La vendita di una partecipazione di minoranza sembra allontanare la prospettiva di una IPO, che – secondo indiscrezioni di stampa – era pianificata per giugno, salvo venire posticipata a fine maggio. Pochi giorni fa Bloomberg parlava di una cessione di una quota di minoranza in un’operazione che valutava l’intera società a circa 3 miliardi di euro.”Siamo felici di dare il benvenuto a due solidi investitori come EQT Future e Kuhne Holding, forti di una comprovata esperienza nella costruzione di strategie di investimento sostenibili a lungo termine – ha dichiarato André Schwammlein, AD e cofondatore di Flix – Nell’ambito della nostra visione strategica, il loro capitale e le loro competenze rappresenteranno un asset prezioso”. Nel 2023 la società ha annunciato un aumento del fatturato totale del 30%, con il raggiungimento, per la prima volta, di 2 miliardi di euro di fatturato totale annuo, e un aumento della redditività con un EBITDA adjusted di 104 milioni di euro nel 2023. Flix ha così la possibilità di perseguire obiettivi strategici come la sua espansione globale, continuando a ridefinire il mercato dei viaggi su gomma in Nord America e ampliando l’offerta di FlixTrain in risposta alla domanda crescente di alternative su ferro in Germania.Per consolidare ulteriormente la sua presenza a livello internazionale, Flix ha recentemente fatto il suo esordio in Cile e in India, due fra i più importanti mercati mondiali per i viaggi su gomma. Oggi la società è presente in 43 paesi in tutto il mondo. In Europa, dove opera con i servizi FlixBus e FlixTrain, Flix sta continuando la propria espansione: una crescita significativa riguarda i mercati di Regno Unito, Portogallo e Ucraina, e recentemente è avvenuto il lancio in Norvegia e in Finlandia. L’ambizione di Flix è quella di raggiungere la leadership di mercato in questi contesti.Flix opera negli Stati Uniti dal 2018. Nel 2021 la società ha acquisito l’iconico servizio di autobus intercity Greyhound Lines espandendo così il proprio raggio d’azione, anche in Canada e in Messico. LEGGI TUTTO

  • in

    ITA- Lufthansa, Spohr: via libera Ue “chiaro segnale per traffico aereo forte in Europa”

    (Teleborsa) – “È stato un lungo viaggio ma alla fine questo giorno è arrivato ed è un giorno con molti vincitori”. Così il ceo di Lufthansa Carsten Spohr a margine della conferenza stampa al Mef, dopo il via libera all’ingresso in Ita. “Sentiamo la forte responsabilità – ha aggiunto -, non solo per Ita ma anche per l’economia italiana che adesso dipende anche da questa unione. Tutti lavoreremo sodo per rendere questa nuova partnership di grande successo”.”L’approvazione di Bruxelles è un’ottima notizia per ITA Airways e Lufthansa e soprattutto per tutti i passeggeri che volano da e per l’Italia. Siamo impazienti di dare presto il benvenuto a ITA Airways e ai suoi eccellenti dipendenti come nuovo membro della nostra famiglia di compagnie aeree. La decisione è anche un chiaro segnale per un traffico aereo forte in Europa, che può affermarsi con successo nella competizione globale”, sottolinea ancora in una nota Spohr, Chief Executive Officer del Gruppo Lufthansa. Il Gruppo Lufthansa, il Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano (MEF) e ITA Airways hanno espressamente accolto con favore l’approvazione della Commissione Europea. Con il Nulla Osta dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – spiega il comunicato di Lufthansa – si apre la strada all’acquisizione di una quota di minoranza del 41% di ITA Airways (Italia Trasporto Aereo ) da parte di Deutsche Lufthansa AG per un apporto di capitale di 325 milioni di euro, già concordato nel maggio 2023. L’investimento sarà completato attraverso un aumento di capitale, mentre la chiusura dell’operazione è prevista per il quarto trimestre del 2024. L’operazione richiede la preventiva attuazione delle misure correttive negoziate con la Commissione UE e l’approvazione di altre autorità garanti della concorrenza al di fuori dell’UE. Le opzioni per l’acquisizione delle restanti azioni di ITA Airways sono state concordate tra il Gruppo Lufthansa e il MEF e potranno essere esercitate non prima del 2025. A seguito del closing, ITA Airways diventerà la quinta compagnia aerea a essere strettamente integrata con il Gruppo Lufthansa. Come parte del sistema multi-hub, multi-airline e multi-brand implementato con successo dal Gruppo Lufthansa, la compagnia aerea italiana potrà beneficiare di numerose sinergie, per esempio nelle vendite a livello mondiale, nel programma di fidelizzazione Miles & More o anche nell’acquisto di aeromobili e carburante, consolidando e sviluppando ulteriormente la situazione economica di ITA Airways. L’Italia diventerà così il quinto “mercato domestico” del Gruppo Lufthansa e il secondo in Europa dopo quello tedesco in termini di fatturato.Il Gruppo Lufthansa e ITA Airways – sottolinea ancora la nota del vettore tedesco – stanno pianificando insieme una rapida integrazione, che dovrebbe essere in gran parte completata entro tre anni: ITA Airways, con i suoi quasi 5.000 dipendenti, renderà ancora più internazionale e variegata la cultura aziendale del Gruppo Lufthansa. Roma Fiumicino diventerà il sesto hub del Gruppo Lufthansa e il più a sud in termini geografici. L’anno scorso, l’aeroporto della capitale è stato uno dei due soli aeroporti dell’UE a ricevere le cinque stelle. Subito dopo la chiusura dell’operazione, Il code-sharing collegherà le rotte del network del Gruppo con quelle di ITA Airways, rendendole utilizzabili e facilmente combinabili per i passeggeri. Questo creerà oltre 1.000 nuovi collegamenti, rendendo ancora più facile raggiungere destinazioni in Sud America, Nord Africa e Medio Oriente in particolare. ITA Airways sarà inoltre in grado di rafforzare la concorrenza in Italia, caratterizzata da una posizione di mercato dominante delle compagnie aeree low-cost. ITA Airways adotta già un approccio di qualità e premium, abbinato a una cultura del servizio spiccatamente italiana.I soci del programma fedeltà “Volare” potranno, dal primo giorno successivo alla chiusura, raccogliere o utilizzare le loro miglia anche con Miles & More, così come le rispettive lounge saranno accessibili reciprocamente. Inoltre, ITA Airways intende aderire a Star Alliance nel prossimo futuro. I processi commerciali, i sistemi informatici e i processi di acquisto saranno armonizzati il più rapidamente possibile per sfruttare al massimo tutte le sinergie possibili. LEGGI TUTTO

  • in

    ITA- Lufthansa, Giorgetti soddisfatto: percorso complicato coronato da successo

    (Teleborsa) – “Oggi chiudiamo positivamente una annosa vicenda storica, quella del vettore nazionale Alitalia, poi Ita. Una positiva conclusione che è stata un successo per questo Governo ma per tutto il paese. La soluzione positiva ci conforta rispetto alla possibilità di sviluppare il traffico aereo per e da l’Italia”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nella conferenza stampa al Mef dopo l’ok Ue all’ingresso di Lufthansa in Ita Airways. “È stato un percorso complicato, travagliato e difficile – ha concluso – ma coronato dal successo. Un grande successo italiano tedesco ed europeo”.Oggi, infatti, è arrivato il via libera della Commissione europea alla proposta di acquisizione del controllo congiunto di Ita Airways da parte di Deutsche Lufthansa assieme al ministero dell’Economia italiano. L’ok, puntualizza l’Antitrust comunitario con un comunicato, è condizionato alla piena attuazione dei rimedi offerti da Lufthansa e dal Mef rispetto ai rilievi che erano stati sollevati sull’operazione.”Il riassorbimento del personale dipende dallo sviluppo di Ita, c’è un piano industriale che verrà ulteriormente rafforzato”, ha detto ancora il Ministro sottolineando che “lo Stato ha fatto la sua parte. Questa è l’unica soluzione per dare una prospettiva di lungo termine” per il riassorbimento dei dipendenti ex Alitalia in Ita Airways.Rispondendo, infine, a una domanda sulle privatizzazioni, Giorgetti ha detto: “Questo governo è nato con grande diffidenza da parte di tutti però le cose che stiamo facendo stanno facendo cambiare idea, Siate fiduciosi che piano piano i numeri che abbiamo annunciato saranno raggiunti”. LEGGI TUTTO