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    Webuild, “Progetto Italia” mette il turbo con AV Verona-Padova

    (Teleborsa) – Firmato oggi, lunedì 10 agosto, il contratto da circa 2,5 miliardi di euro per l’avvio dei lavori del primo lotto funzionale della linea Alta Velocità ed Alta Capacità Verona-Padova, nella tratta Verona – Bivio di Vicenza.Lo rende noto Webuild in una nota spiegando che il primo lotto funzionale, commissionato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), sarà realizzato dal consorzio IRICAV DUE, costituito per circa l’83% dal Gruppo Webuild (45,44% Webuild e 37,49% Astaldi) e per il 17% da Hitachi Rail STS, nell’ambito della strategia industriale di Progetto Italia, l’operazione di consolidamento promossa da Webuild per il rafforzamento del settore delle infrastrutture nel Paese.Il primo lotto funzionale, prosegue la nota, con un valore complessivo di investimento da parte di RFI superiore a 2,7 miliardi di euro, e con consegna prevista entro il 2027, avrà un tracciato di km 44,2 e attraverserà 13 Comuni, quadruplicando la linea esistente, aumentando la qualità dell’offerta ferroviaria e la sua integrazione con la rete europea, riducendo l’impatto ambientale e l’incidentalità associata alla mobilità stradale.”Questo progetto rappresenta un altro passo avanti nell’ambito di Progetto Italia. A pochi giorni dalla consegna del Ponte di Genova, siamo molto soddisfatti di avviare un nuovo progetto strategico, questa volta per la mobilità del Veneto, un’ulteriore infrastruttura da avviare con una ampia catena di fornitura che correrà da Nord a Sud, e che segue nel giro di poche settimane l’avvio dei lavori per la strada statale Jonica in Calabria e i lavori del Nodo Ferroviario di Genova. L’Italia, da Sud a Nord, sta ripartendo, e lo sta facendo dalle infrastrutture, dal lavoro e dal territorio: siamo orgogliosi di poter mettere al servizio le nostre competenze per questo progetto di rilancio del Paese in cui abbiamo le nostre radici”, ha dichiarato a Verona Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild. Un Paese che non può fallire l’obiettivo. “Il modello Genova – prosegue Salini – ha dimostrato concretamente che abbiamo a disposizione una grande opportunità, perché, grazie a competenza, efficienza tecnica e collaborazione costruttiva tra istituzioni/clienti e imprese private, possiamo finalmente affrontare al meglio le sfide infrastrutturali del Paese rimaste per tanto, troppo tempo in stand-by, dando nuove opportunità anche ai giovani. Speriamo che questo nuovo progetto segua la lezione imparata con il Ponte di Genova e permetta la realizzazione di un progetto altrettanto veloce e di qualità”.Il Gruppo occupa complessivamente in Italia circa 11.000 persone tra diretti e indiretti, che diventeranno oltre 15.000 nel 2022. Di queste una quota superiore all’85% per la catena di fornitura che coinvolge molte imprese di piccole e medie dimensioni, come ha dimostrato il caso del Nuovo Ponte di Genova, con ben 330 imprese coinvolte. La collaborazione con la catena di fornitura con le aziende della filiera riveste un ruolo fondamentale per lo sviluppo dei territori, con la creazione di opportunità di crescita e lavoro da Nord a Sud dell’Italia, anche per i giovani. LEGGI TUTTO

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    Mercato AV, Trenitalia (Gruppo FS) in Spagna con 23 nuovi Frecciarossa 1000

    (Teleborsa) – Saranno Hitachi Rail e Bombardier Transportation Italy a realizzare per Trenitalia (Gruppo FS Italiane) i 23 nuovi Frecciarossa 1000 per i servizi alta velocità in Spagna a per un valore economico di circa 800 milioni di euro.I nuovi treni – si legge in una nota ufficiale – sono parte di un più ampio piano per rinnovare e ampliare la flotta di Trenitalia che – in qualità di socio del consorzio ILSA, composto anche dalla compagnia aerea Air Nostrum – ha vinto la gara promossa dal gestore dell’infrastruttura spagnola (ADIF) per l’assegnazione delle tracce per i collegamenti alta velocità in Spagna. I 23 Frecciarossa 1000 offriranno una nuova esperienza di viaggio sulle rotte Madrid – Barcellona, Madrid – Valencia/Alicante e Madrid – Malaga/Siviglia con un numero di collegamenti giornalieri fino a 84 corse complessive.Realizzati negli stabilimenti italiani delle due società, i treni garantiranno un forte indotto economico e occupazionale per il settore industriale del Paese. Dopo essere stati costruiti in Italia, a partire dal 2022 i treni saranno trasferiti in Spagna per iniziare le prove di omologazione e ottenere tutte le certificazioni per essere utilizzati anche fra le principali città iberiche.I nuovi Frecciarossa 1000, progettati e costruiti per velocità commerciale massima di 360 km/h, avranno le stesse caratteristiche tecniche e prestazionali dei convogli che già circolano, da giugno 2015, sui binari italiani. I treni sono conformi a tutte le Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI) a livello internazionale. Inoltre, il Frecciarossa 1000 è il primo treno alta velocità ad aver ottenuto la certificazione di impatto ambientale (EPD) ed è costruito con materiali riciclabili e riutilizzabili per quasi il 100%, oltre ad avere ridotti consumi idrici ed elettrici.NEL CUORE DELL’EUROPA – L’ingresso nel mercato spagnolo rientra fra i progetti di internazionalizzazione del Gruppo FS Italiane che negli ultimi anni ha posizionato le principali società operative ai primi posti per livelli qualitativi ed efficienza anche all’estero e soprattutto in Europa. Fermo l’impegno prioritario sul mercato nazionale e al servizio dei pendolari, anche con i nuovi treni Pop e Rock già in esercizio in alcune regioni, per Trenitalia il nuovo mercato dell’alta velocità ferroviaria si estende all’Europa a seguito della liberalizzazione.Trenitalia, conclude la nota, è presente con società controllate in Gran Bretagna con Trenitalia c2c e Avanti West Coast che gestisce i servizi da Londra a Glasgow/Edimburgo; in Germania con Netinera; in Francia con Thello e in Grecia con TrainOSE. LEGGI TUTTO

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    Porti, CDP sigla intesa con AdSP Mare Adriatico Meridionale per opere a Bari e Brindisi

    (Teleborsa) – Cassa Depositi e Prestiti si attiva per lo sviluppo dei porti pugliesi di Bari e Brindisi e, dopo l’intesa siglata a giugno con Assoporti, firma un protocollo d’intesa con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (Adspmam) volto a rafforzare la cooperazione nella realizzazione delle infrastrutture delle due aree portuali e nello sviluppo delle città.CDP fornirà un supporto tecnico-amministrativo per la progettazione, l’esecuzione – compreso l’affidamento lavori – e lo sviluppo di infrastrutture strategiche nelle due aree portuali.Fra gli interventi previsti, la riqualificazione del molo San Cataldo, lo sviluppo dell’approdo turistico e quello del rapporto porto/città a Bari. Per il porto di Brindisi, invece, la collaborazione ed i lavori riguarderanno in prevalenza l’area di Capo Bianco (ex British Gas) per renderla attrattiva all’insediamento di un operatore terminalista di primaria importanza internazionale.La Cassa inoltre valuterà anche eventuali richieste di finanziamento da parte dell’Autorità, individuando le migliori condizioni tempo per tempo praticabili e fornendo il supporto necessario a favorire il perfezionamento delle relative operazioni di finanziamento.”Avere come partner Cassa Depositi e Prestiti, uno dei pilastri dell’economia italiana, conferisce alla nostra azione strategica di infrastrutturazione dei porti di Bari e di Brindisi una solidità economico-finanziaria significativa”, dichiara il presidente dell’AdSP del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi.”Con la firma di questo primo accordo con un’Autorità Portuale, Cassa Depositi e Prestiti rafforza il proprio ruolo nel supportare il rinnovamento infrastrutturale del Paese”, afferma Fabrizio Palermo, Amministratore delegato di CDP, ricordando che l’iniziativa favorirà anche lo sviluppo turistico e commerciale delle due città. “Un primo impegno per la crescita del sistema portuale nazionale che considerata la rilevanza strategica dei porti e della logistica – sottolinea – avrà effetti positivi anche su altri principali settori dell’economia italiana, favorendone la ripresa”. LEGGI TUTTO

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    ANAS, esodo estivo: ultimo fine settimana +4% di traffico

    (Teleborsa) – Il terzo fine settimana dell’esodo estivo è stato caratterizzato da traffico intenso, per l’intera giornata di ieri e nella mattinata di domenica, lungo i circa 30 mila km di rete stradale e autostradale gestiti da Anas (Gruppo FS Italiane).Come previsto dalle proiezioni, le giornate di venerdì 7 e sabato 8 agosto hanno visto aumentare i volumi di traffico complessivamente di circa il 4% rispetto allo scorso fine settimana.Nel prossimo fine settimana, contrassegnato da bollino rosso nella giornata di venerdì 14 agosto, i volumi di traffico riguarderanno soprattutto gli spostamenti dovuti alla festività di ferragosto.A causa delle attese, fino a quattro ore, a Villa San Giovanni per gli imbarchi verso la Sicilia, sull’A2 “Autostrada del Mediterraneo” code, in direzione sud, in avvicinamento allo svincolo di uscita, sia nella giornata di ieri che in quella di oggi. Per il resto, lungo l’intero tracciato autostradale il traffico è stato intenso, ma scorrevole.Nella sola giornata di ieri a Salerno, all’imbocco dell’arteria, sono transitati oltre 107mila veicoli segnando una crescita dei volumi di traffico del +33% rispetto a sabato 10 agosto 2019 e del +6% rispetto a sabato 1 agosto 2020.Aumenti di oltre il 20% rispetto al traffico di venerdì e sabato corso anche nel tratto calabro lucano: per esempio a Francavilla Angitola, in provincia di Vibo Valentia, al km 340, sono stati rilevati passaggi di oltre 41mila veicoli nella sola giornata di ieri con un incremento rispetto a sabato 1 agosto del 21%.Sulla strada statale 18 “Tirrena Inferiore” a Scilla, sempre in prossimità degli imbarchi verso la Sicilia, si è registrata un’anomala impennata dell’85% rispetto al traffico di sabato scorso e del 35% rispetto al medesimo sabato del 2019. LEGGI TUTTO

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    Aeroporto Genova, da Carige prestito di 7 milioni

    (Teleborsa) – Banca Carige a sostegno dell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova con un prestito a condizioni agevolate di 7 milioni di euro per sostenere i programmi di investimento della società di gestione dello scalo, che ha avviato il piano di sviluppo nel 2017 ottenendo già i primi risultati.Cinque milioni e mezzo dei 7 sono concessi attraverso le garanzie pubbliche previste dal Decreto Liquidità, a condizioni agevolate.Paolo Odone, presidente dell’Aeroporto di Genova ha confermato la volontà di proseguire il percorso di crescita avviato negli ultimi anni, con importanti investimenti sostenuti interamente con risorse proprie, finalizzati al mantenimento e allo sviluppo dei voli, all’ammodernamento e all’ampliamento dell’aerostazione. Le prospettive di ripresa del traffico a medio termine hanno convinto i soci del Colombo (e tra questi l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, principale azionista di Aeroporto di Genova S.p.A.) a confermare l’ampliamento del terminal. LEGGI TUTTO

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    DL agosto, ecco tutte le misure per infrastrutture e trasporti

    (Teleborsa) – Il CdM ha dato il via libera “salvo intese” aldl agosto, che continene una serie di misure per il rilancio, molte delle quali finalizzate al rilancio delle infrastrutture e dei trasporti per far ripartire i cantieri. Il MIT ne elenca le più importanti settore per settore:PORTI E CROCIERE50 milioni di euro per la compensazione dei danni subiti dal settore del trasporto marittimo di lungo raggio dovuti alla riduzione dei ricavi tariffari tra febbraio e dicembre 2020;
    35 milioni di euro per le decontribuzioni del settore della crocieristica e del cabotaggio marittimo;
    26,4 milioni di euro di copertura per l’erogazione di un’indennità pari a 600 euro ai lavoratori marittimi per i mesi di giugno e luglio 2020;
    20 milioni di euro per la riduzione dei canoni delle concessioni portuali.
    NAUTICA E CONCESSIONI DEMANIALIaumento, a decorrere dall’anno 2021 e fino al 2026, del canone minimo a 2500 euro per qualunque tipologia concessoria;
    definizione dei contenzioni pendenti per il pagamento dei canoni mediante corresponsione del 30% dell’importo, se in un’unica soluzione, del 60% in caso pagamento rateizzato
    TRASPORTO AEREO32 milioni per 10 mesi di cassa integrazione per i lavoratori Air Italy
    accelerazione costituzione della NewCo Alitalia-con predisposizione immediata del piano industriale da sottoporre alla Commissione europea
    STRADA E TRASPORTO SU GOMMA
    400 milioni per il trasporto pubblico locale;
    200 milioni per la messa in sicurezza di ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti
    67 milioni di euro per il rinnovo degli autobus utilizzati per i servizi turistici nonché per il rimborso delle rate e dei canoni di leasing relativi all’acquisto di autobus effettuati tra gennaio 2018 e febbraio 2020;
    35 milioni di euro per l’erogazione di bonus taxi e NCC utilizzabili per i trasferimenti cittadini dalle categorie sociali svantaggiate con un ampliamento della platea dei fruitori a coloro che versano in stato di difficoltà;
    30 milioni di euro di misure compensative per i minori ricavi in favore delle aziende di trasporto passeggeri con autobus non soggetti a obblighi di servizio pubblico;
    5 milioni di euro per la deduzione di spese non documentate come misura di riduzione del reddito imponibile in favore dell’autotrasporto.
    VENEZIAE’ stata istituita l’Autorità per la Laguna di Venezia per la gestione del Mose e per le attività di manutenzione e di trasferimento delle competenze dall’ex Magistrato delle acque. Erogati anche 503 milioni per il completamento del Mose.(Foto: Michal Pech on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    FS Italiane, l'offerta Trenitalia si arricchisce con 24 Frecce in più verso Sud

    (Teleborsa) – Si arricchisce l’offerta di Trenitalia nel mese di agosto verso le mete più belle del Sud Italia: Campania, Calabria e Puglia. A partire da oggi 8 agosto 2020 si aggiungono 24 Frecce in più rispetto alle 12 già annunciate, con un aumento di 36 per tutto il mese di agosto. Le corse aggiuntive saranno negli gli stessi orari e con le stesse fermate di quelli già programmati.E’ quanto si legge sul sito FS News. Il potenziamento dei collegamenti verso le maggiori mete vacanziere conferma così la forte attenzione da parte del Gruppo FS Italiane a sostegno del turismo, volano dell’economia nazionale e pilastro fondamentale per la ripresa del Paese.Fra le novità di agosto, il Frecciarossa aggiuntivo che da Milano Centrale raggiunge Reggio Calabria, nelle giornate del 15, 21, 22, 23, 27, 28, 29 agosto, partenza dal capoluogo meneghino alle 11.50 ed arrivo a Reggio Calabria alle 22.05. E per il viaggio in direzione Nord nei giorni del 16, 22, 23, 24, 28, 29, 30 agosto, partenza da Reggio Calabria alle 11.50 arrivo a Milano Centrale alle 22.10. In entrambe le direzioni i Frecciarossa fermano anche a Reggio Emilia AV, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Salerno, Agropoli, Vallo della Lucania, Pisciotta-Palinuro, Sapri, Maratea, Scalea, Paola, Lamezia Terme, Vibo Pizzo, Rosarno e Villa San Giovanni.Analogamente il Frecciargento aggiuntivo, in circolazione nel secondo fine settima di agosto, sulla rotta tra Roma e Lecce sarà replicato nei giorni 10, 14, 16, 17 e 23 agosto in entrambe le direzioni, verso Sud con partenza da Roma alle 9.35 arrivo a Lecce alle 15.05, verso Nord con partenza da Lecce alle 17.55 ed arrivo a Roma alle 23.30. Fermano anche a Caserta, Benevento, Foggia, Barletta, Bari, Monopoli, Ostuni e Brindisi. LEGGI TUTTO

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    CdM: costituita Autorità Laguna di Venezia. Risorse anche per Mose

    (Teleborsa) – Il Consiglio dei Ministri, riunitosi ieri per l’approvazione del Dl agosto, ha dato il via libera anche alla norma che costituisce l’Autorità per la Laguna di Venezia, che assorbirà le competenze dell’ex Magistrato delle acque.Lo annuncia il MIT, precisando che verrà anche costituita una società in house interamente partecipata dalla stessa Autorità per la gestione e manutenzione del Mose.La norma prevede anche l’assunzione di personale a tempo indeterminato che andrà a formare l’organico dell’Autorità. Viene disposta la liquidazione del Consorzio Venezia Nuova e si agevola l’operatività del Centro clima a Venezia quale ente di ricerca, già istituito con la legge di Bilancio 2020.Recuperate risorse per circa 530 milioni di euro, derivanti da risparmi di oneri finanziari, per il completamento del Mose. LEGGI TUTTO