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    Alitalia, Vestager: aspettiamo nuova proposta da Italia

    (Teleborsa) – “Siamo molto vicini, quasi pronti a prendere la decisione sui precedenti aiuti ricevuti da Alitalia”. Lo ha detto la vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, durante una conferenza stampa, riferendosi ai due prestiti ponte da 900 e 400 milioni concessi ad Alitalia nel 2017 e 2019.Quanto alla newco Ita “continuo a credere che possiamo trovare una soluzione, spetta all’Italia presentare una proposta rivista su che ci consenta di soddisfare i nostri diversi criteri”, ha aggiunto rispondendo ai giornalisti. “Il mio team sta aspettando da tempo una proposta per poter riprendere le trattative”, ha chiarito Vestager, precisando che “prima di questa pausa si stavano facendo buoni progressi”.Rispondendo a una domanda sull’eventualità che l’Italia proceda con un piano B su Alitalia, ha detto: “È importante che qualunque lavoro di preparazione sia fatto non abbia conseguenze non intenzionali o irreversibili”. Quindi, l’incoraggiamento “a lavorare insieme, continuo a credere che riusciremo a trovare una soluzione che funzioni”. STIPENDI, FUMATA BIANCA – Si sblocca intanto la questione stipendi. Fnta (Anpac, Anpav, Anp) comunica che i commissari straordinari del Gruppo Alitalia hanno dato informativa che gli stipendi di aprile verranno corrisposti in due tranches (50% + 50%) con valuta 3 e 4 maggio.”Inizialmente – riferiscono Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl TA – i commissari avevano garantito esclusivamente il pagamento del 50% delle retribuzioni di aprile per la giornata di lunedì 3 maggio. Le organizzazioni sindacali hanno ritenuto inaccettabile quanto comunicato in merito e hanno richiesto la garanzia del pagamento del 100% degli stipendi e l’immediata attivazione del confronto tra Alitalia in AS, Ita e le organizzazioni sindacali, in merito alla Crisi Alitalia e alla partenza della nuova Compagnia”. “I Commissari – proseguono i sindacati – hanno chiesto una sospensione dell’incontro onde potersi confrontare con il Mise. Alla ripresa del confronto, successivamente alle verifiche intervenute fra le Parti, richieste dalle scriventi, veniva comunicato l’accoglimento delle nostre istanze e veniva effettuata la disposizione, in data odierna, dell’erogazione del restante 50% delle retribuzioni, che sarà disponibile sui conti correnti nella giornata di martedì 4 maggio. Inoltre, come da noi richiesto, all’esito della riunione, è stato contestualmente convocato un tavolo di confronto, per la giornata di mercoledì 5 maggio, tra Alitalia in AS, Ita e le organizzazioni sindacali, interessando anche il Mise e il Mef, sui temi della crisi Alitalia e della partenza della Newco, coerentemente con il Decreto Rilancio, onde rendere esigibile il finanziamento di 3 miliardi già stanziato per il progetto del vettore Nazionale”. “Proseguiremo – concludono i sindacati – con tutte le azioni necessarie ad ottenere un vero rilancio di Alitalia a tutela di tutti i lavoratori e nell’interesse del Paese”. LEGGI TUTTO

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    Alitalia, Lazzerini: “Lettera era idea per avviare trattativa, ma non è stata inviata”

    (Teleborsa) – “La lettera noi non l’abbiamo mandata”. Così il numero uno di ITA, Fabio Lazzerini, in una audizione alle Commissioni riunite Trasporti e Attività produttive della Camera, ripresa oggi, in merito alle indiscrezioni relative alla lettera contenente la manifestazione d’interesse per il ramo aviation. Il manager ha spiegato che si stava cercando di “accelerare il processo” per il decollo di ITA e che in questa direzione si era pensato di mandare una lettera, che non è stata più inviata e che era “una delle idee sul tavolo” per “cercare di iniziare una trattativa, garantendo un polmone finanziario, per l’interesse di Alitalia e di ITA”.Il manager ha parlato di “colloqui importanti” con Lufthansa e Delta-Air France-KLM per una “futura alleanza”, ma non per un ingresso nell’azionario. Quanto all’handling, si parla di “quattro operatori economici, uno abbastanza prevedibile, interessati a entrare per fare un polo”.Parlando delle condizioni poste dall’UE, Lazzerini ha ricordato che a Lufthansa e Air France-KLM, in cambio del supporto finanziario, è stato richiesto il rilascio di una percentuale di slot “infinitesimale”, mentre ad ITA da subito di chiede il il 50%, “un moltiplicatore che ci sembra decisamente un po’ tanto”. Lazzerini ha ribadito che l’Italia è una “superpotenza” nel settore turistico ed ITA deve assumere “un ruolo di componente di un sistema”. I grandi investimenti che farà ITA sono sul lungo raggio e sulla flotta, perché la compagnia a fine paino avrà “l’80% degli aerei di nuova generazione”. LEGGI TUTTO

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    Airbus: nel I trimestre consegnati 125 veivoli commerciali, ricavi pari a 10,5 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Airbus ha presentato i risultati finanziari consolidati relativi al primo trimestre del 2021. Nei primi tre mesi dell’anno sono stati consegnati 125 veivoli commerciali. I ricavi si sono attestati a 10,5 miliardi di euro con un EBIT Adjusted pari a 0,7 miliardi. Il flusso di cassa consolidato è stato pari 1,16 miliardi. La posizione di cassa netta è risultata pari a 5,6 miliardi al 31 marzo 2021 con una posizione di cassa lorda di 22,6 miliardi. “La posizione di liquidità della Società rimane forte – si legge in una nota della compagnia aerea – La scadenza della linea di liquidità supplementare è stata estesa di 6 mesi, mantenendo un elevato livello di flessibilità nalla situazione di incertezza causata dal Covid-19”.”I buoni risultati del primo trimestre riflettono principalmente le nostre prestazioni di consegna degli aerei commerciali, contenimento dei costi e della liquidità, i progressi con il piano di ristrutturazione, nonché i contributi positivi delle nostre attività di elicotteri, difesa e spazio – ha dichiarato Guillaume Faury, amministratore delegato di Airbus – Il primo trimestre mostra che la crisi non è ancora finita per il nostro settore e che il mercato rimane incerto. Stiamo investendo nell’innovazione e nella trasformazione della nostra azienda per realizzare le nostre ambizioni a lungo termine su tutto il portafoglio “. LEGGI TUTTO

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    IVECO, Sra: “Trattativa con FAW si è chiusa in modo corretto e positivo. Ora focus su spin-off”

    (Teleborsa) – “Il percorso di IVECO vero l’elettrificazione è in linea con le aspettative, con il primo veicolo in produzione nel 2022 e un’accelerazione sull’idrogeno negli anni successivi”. Lo ha detto Luca Sra, Chief Operating Officer IVECO Truck Business Unit, all’evento di lancio del nuovo IVECO T-WAY, erede del Trakker, e destinato a essere protagonista assoluto del segmento dell’off-road.La strada verso la produzione di veicoli green è sempre più chiara a tutto il settore e IVECO (brand di CNH Industrial) sarà assoluto protagonista, assicura Sra. “Il futuro è ora e saremo pronti perché lo siamo già adesso”, dice il manager italiano, il quale però sottolinea che la propulsione a gas naturale liquefatto (LNG) – nella quale CNH è leader – “non è destinata a scomparire presto”.Sra si è detto ottimista per il 2021. Dopo i primi tre trimestre 2020, in cui la società è stata comunque reattiva e resiliente anche grazie al controllo dei costi, “a fine anno abbiamo visto un grande rimbalzo e se guardiamo al 2021 vediamo una forte domanda”. Secondo il manager questo è dovuto alla somma di due fenomeni principali: da un lato la domanda repressa del 2020 che si sta manifestando in tutta la sua forza e dall’altro i sostegni a livello comunitario e da parte dei governi nazionali forniranno cash di grande supporto per le aziende. Sra è consapevole della pressione sulla supply chain, ma è positivo sulla crescita della società nell’anno in corso.Il numero uno della IVECO Truck Business Unit è tornato anche sulla trattativa con i cinesi di FAW, tramontata qualche settimana fa (con il sollievo di sindacati e politica, pronta a valutare il ricorso al golden power). “La trattativa con FAW si è chiusa in modo corretto e positivo, e quindi non esclude possibili partnership in futuro”, ha detto. Sra ha sottolineato che tutti gli sforzi messi assieme nel dialogo con la società cinese non andranno persi, ma saranno utili al progetto di spin-off, che “rimane confermato per il 2022” e che “renderà la società ancora più forte”. “Abbiamo chiuso le trattative con FAW come noto. Ovviamente, tutto il lavoro fatto con FAW sarà utilizzato per lo spin off da CNH. Il piano è predisposto per il 2022, l’obiettivo è di valorizzare IVECO”, ha aggiunto Thomas Hilse, brand president d’IVECO. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo: ART e ENAC stipulano protocollo d'intesa

    (Teleborsa) – Il Presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti (ART), Nicola Zaccheo e il Direttore Generale dell’Ente Nazionale per l’aviazione civile (ENAC) Alessio Quaranta, hanno firmato oggi un protocollo d’intesa della durata di tre anni con cui si definisce il quadro della collaborazione tra l’Autorità e l’Ente, avviando così un percorso condiviso e una sinergia strategica per una più efficace azione di ART ed ENAC in ambiti attinenti alle rispettive sfere di attività e di interesse comune.L’Autorità e l’Ente esercitano, infatti, funzioni contigue in ordine, rispettivamente, alla regolazione economica e tecnica del settore aeroportuale.Sulla base del protocollo, ART e ENAC coopereranno nelle materie di comune interesse attraverso interventi istituzionali, la costituzione di gruppi di lavoro congiunti, lo scambio di documenti, dati e informazioni, la collaborazione nell’elaborazione di segnalazioni al Parlamento e al Governo.Inoltre, ART ed ENAC potranno organizzare incontri e corsi formativi a favore del personale coinvolto nelle specifiche attività oggetto del Protocollo e favorire reciprocamente lo scambio del proprio personale. LEGGI TUTTO

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    FS Italiane, Italferr sottoscrive contratto per elettrificazione nuova linea AV Rail Baltica

    (Teleborsa) – Collegare Estonia, Lettonia e Lituania al continente con una nuova linea ad alta velocità. Con questo obiettivo il Gruppo FS Italiane, attraverso la sua società di ingegneria Italferr, ha sottoscritto in consorzio con la tedesca Deutsche Bahn e la spagnola Idom il contratto per il supporto alle attività di elettrificazione della nuova linea Alta Velocità Rail Baltica. Il più grande progetto di elettrificazione in Europa che, – spiega FS News –, collegando i tre Stati del Baltico, farà da catalizzatore per la crescita sostenibile dei territori che attraversa e dell’Europa.Il contratto, della durata di sette anni, ha un valore complessivo di circa 25 milioni di euro ed è il più ampio singolo contratto per un progetto di elettrificazione al mondo, a connettere tre differenti Paesi con una infrastruttura unica. FS Italiane, attraverso Italferr, si occuperà della progettazione, preparazione dei bandi di gara, assistenza tecnica al cliente e direzione lavori per l’elettrificazione della linea, con particolari attività ricomprese nella così detta “energy supply”, ovvero le modalità di fornitura dell’energia all’infrastruttura per consentire il segnalamento.Gestito dall’agenzia intergovernativa RB Rail AS con un investimento complessivo di 5.8 miliardi di euro finanziato per l’85% dall’Unione Europea, il progetto – fa sapere FS News – prevede 870 chilometri di nuova linea alta velocità interoperabile a doppio binario per il trasporto di passeggeri e merci, attraverso tre paesi baltici (Estonia, Lettonia e Lituania), sette stazioni passeggeri e tre nuovi terminal merci multimodali, e ulteriori connessioni con aeroporti e porti. La nuova linea ferroviaria consentirà una velocità massima di 249 km/h per i treni passeggeri e 120 km/h per i treni merci e sarà dotata del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System). LEGGI TUTTO

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    Alitalia, Lazzerini: situazione tragica, necessario fare presto

    (Teleborsa) – ITA non sarà un’azienda “mini”, ma sarà allineata al mercato con una prospettiva di crescita. Lo ha chiarito il Presidente della newco Francesco Caio, in audizione alla Camera. Il manager ha anche confermato che la compagnia ha avuto “accesso alla data room di Alitalia” e di essere “disponibile al negoziato”, ma solo dopo la chiusura della trattativa con l’UE.In audizione anche l’Amministratore delegato di ITA, Fabio Lazzerini, il quale ha ricordato che il Piano non cambia e gli asset di Alitalia – aviation, manutenzione, handling – sono importanti per la nuova compagnia. “E’ fondamentale che le tre aree rimangano sotto l’egida dell’azienda”, ha affermato il manager, indicando che l’intermodalità “è un snodo fondamentale del piano”.L’Ad ha poi avvertito che “la situazione è tragica” per i lavori Alitalia, che non prendono gli stipendi nei tempi stabiliti, e che non c’è più tempo da perdere. “Abbiamo bisogno di partire, non si può perdere più troppo tempo”, ha sottolineato il manager, aggiungendo “c’è ancora tempo per intercettare la ripresa estiva”.Parlando dell’andamento del business, Lazzerini ha spiegato che ad aprile “Alitalia ha volato con 37 aerei su 90 disponibili perché non c’è sufficiente domanda” a causa della pandemia. LEGGI TUTTO

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    UPS, acquisti online continuano a far crescere ricavi e utili

    (Teleborsa) – UPS, società americana di trasporto pacchi e spedizioni internazionali, ha registrato un fatturato pari a 22,9 miliardi di dollari nel primo trimestre 2021, in aumento del 27% rispetto al primo trimestre del 2020 e contro attese per 20,5 miliardi. I volumi medi giornalieri sono aumentati del 14,3% anno su anno e l’utile operativo è stato di 2,8 miliardi di dollari, in crescita del 158% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’utile diluito per azione è stato di 5,47 dollari per il trimestre, in aumento del 393% sullo stesso periodo nel 2020.”Voglio ringraziare tutti i dipendenti UPS per aver fornito ciò che conta, soprattutto i vaccini Covid-19 – ha affermato Carol Tomé, amministratore delegato della società – Durante il trimestre abbiamo continuato a mettere in atto la nostra strategia nell’ambito di un quadro migliore e questo ci ha consentito di ottenere le migliori opportunità sul mercato e di ottenere risultati finanziari record”.I ricavi negli USA sono aumentati del 22,3%, guidati dalla crescita delle piccole e medie imprese. Il margine operativo è stato del 9,7%; il margine operativo rettificato è stato del 10,4%. I ricavi internazionali sono cresciuti del 36,2%, guidati da Asia ed Europa. Il margine operativo è stato del 23,6%; il margine operativo rettificato è stato del 23,7%. LEGGI TUTTO