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    La sicurezza sanitaria del Gruppo FS per la ripartenza del Paese

    (Teleborsa) – La sicurezza sanitaria per i dipendenti e per i viaggiatori è una delle priorità del Gruppo FS che continua fornire il suo contributo per portare l’Italia fuori dalla pandemia.Oltre alla certificazione WELL Health-Safety Rating per le misure di contrasto e prevenzione alla pandemia da Covid-19, consegnata all’amministratore delegato di FS Gianfranco Battisti durante un evento trasmesso in diretta da FS News, infatti, il Gruppo FS Italiane ha messo in campo una serie di azioni per contenere la diffusione del Covid-19.IGENIZZAZIONI, SANIFICAZIONI, SAFETY KIT E DIGITALE PER LA MOBILITA’ IN SICUREZZA – “Agli interventi di igienizzazione e sanificazione dei mezzi, delle stazioni e degli ambienti, potenziati sin dal marzo 2020 e sui quali Trenitalia ha ottenuto la Biosafety Trust Certification, – si legge su FS News – si aggiungono diverse misure intraprese per continuare a garantire la mobilità in sicurezza di persone e merci. Con l’avvio della seconda fase dell’emergenza sanitaria del maggio 2020, il safety kit gratuito per i passeggeri dei Frecciarossa e Frecciargento: mascherina, gel igienizzante per mani, guanti in lattice, poggiatesta monouso e una lattina d’acqua. Mentre sulla nuova app di Trenitalia è stato lanciato il self check-in, capace di facilitare il sistema di controlleria e il counter digitale per consentire ai viaggiatori di conoscere in tempo reale il numero dei posti disponibili ed evitare così situazioni di sovraffollamento”.13 MILIONI DI MASCHERINE PRODOTTE DAL GRUPPO FS – Ma non è tutto. Perché un intero stabilimento, l’Onae di Rete Ferroviaria Italiana a Bologna, è stato interamente riconvertito dalla costruzione di apparecchiature elettriche alla produzione di mascherine protettive destinate ai dipendenti: da luglio 2020 oltre 13 milioni. Senza dimenticare che a Cosenza i diecimila metri quadrati del piazzale merci nello scalo ferroviario Vaglio Lise sono diventati sede di ospedale da campo. Mentre a Roma, presso l’Help Center della Stazione Termini, i volontari dell’associazione Binario 95, in collaborazione con l’Istituto San Gallicano, hanno eseguito tamponi gratuiti per le persone senza dimora.HUB PER I VACCINI A ROMA TERMINI E IL TRENO SANITARIO – Proprio a Roma Termini, si legge sempre su FS News, è attivo un hub dedicato alle vaccinazioni, il primo in uno scalo ferroviario un hub dedicato alle vaccinazioni, 1.500 al giorno a pieno regime.Esattamente un mese fa è partito poi il treno sanitario di FS, un ospedale mobile sempre pronto ad intervenire. “Realizzato a Voghera (PV), nelle Officine manutenzione ciclica di Trenitalia, in collaborazione con il dipartimento della Protezione civile e l’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), il treno sanitario – riporta ancora FS News – può trasportare i pazienti verso altre zone d’Italia o all’estero per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere. Ma rappresenta anche un’integrazione al servizio sanitario territoriale per la gestione delle emergenze, in caso di utilizzo come Posto medico avanzato, progettato per offrire un livello di assistenza che arriva fino alla terapia intensiva”.SPAZI A DISPOSIZIONE DI CROCE ROSSA IN 11 PER SCREENING E TEST ANTIGENICI – Quello del Gruppo FS insomma è un vero e proprio piano per la ripartenza del Paese che prevede anche di mettere a disposizione della Croce rossa italiana diversi spazi nei principali scali ferroviari dove allestire tensostrutture per le attività di screening alla popolazione. Tra questi ci sono Roma Termini, Bari Centrale, Bologna Centrale, Cagliari, Firenze Santa Maria Novella, Milano Centrale, Napoli Centrale, Palermo Centrale, Reggio Calabria Centrale, Torino Porta Nuova e Venezia Mestre. A pieno regime, l’iniziativa consentirà di effettuare fino a 540mila test antigenici gratuiti in sei mesi su tutto il territorio nazionale. LEGGI TUTTO

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    ASPI, Florentino Perez offre 10 miliardi per quota Atlantia. Titolo spicca il volo

    (Teleborsa) – Florentino Perez ha scritto ai vertici di Atlantia per manifestare l’interesse ad acquistare una quota rilevante nel concessionario italiano. Lo spagnolo, numero uno di ACS, avrebbe offerto 10 miliardi di euro per comprare la quota di Atlantia in ASPI, secondo quanto riporta il Financial Times. “Data la stretta relazione tra i nostri gruppi in seguito all’acquisizione congiunta di Albertis, ACS ha seguito la situazione ASPI negli ultimi mesi e riteniamo che sia un asset molto interessante che si adatta perfettamente alla strategia a lungo termine di ACS”, ha scritto Perez nel lettera, aggiungendo che il gruppo sarebbe disposto ad accogliere altri investitori nella sua offerta, tra cui CDP.L’interesse di Perez per il dossier Atlantia non era nascosto, visto che l’imprenditore spagnolo lo aveva già fatto intendere in alcune interviste rilasciate nelle scorse settimane. A seguito della notizia il titolo di Atlantia ha spiccato il volo a Piazza Affari, dove è in rialzo del 4,34% a quota 16,49.”Come azionista di peso di Atlantia, accogliamo con favore l’offerta di ACS. L’offerta è ampiamente superiore all’offerta fatta da CDP e dai suoi partner”, è invece il commento di Jonathan Amouyal, partner del fondo TCI, azionista di Atlantia. “Il governo italiano dovrebbe permettere ad ASPI di essere venduta al più alto offerente senza alcuna interferenza politica – aggiunge – Ci aspettiamo che il CdA di Atlantia agisca nel migliore interesse degli azionisti e si impegni subito, con indipendenza e professionalità ad esaminare l’offerta di ACS”.Frattanto, è iniziato da poco il CdA di Atlantia che ha all’esame una prima valutazione dell’offerta di CDP e dei fondi Blackstone e Macquarie per ASPI, ma non è escluso che il consiglio faccia anche una prima analisi della manifestazione d’interesse arrivata da Florentino Perez, che valuta Autostrade per l’Italia più di quanto offerto dalla cordata di Cassa Depositi e Prestiti. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo, no passaporto vaccinale USA

    (Teleborsa) – Gli Stati Uniti non daranno corso alla creazione di un passaporto vaccinale. La notizia giunge dalla Casa Bianca, che ritiene di non dover dare luogo all’acquisizione delle credenziali relative all’avvenuta vaccinazione. La priorità è il diritto alla privacy, che non preclude al settore privato di sviluppare modelli di passaporto per consentire la partecipazione agli eventi. È stato precisato che le persone vaccinate possono viaggiare negli Stati Uniti senza dover presentare un test Covid-19 o sottoporsi a quarantena dopo il viaggio.Prosegue, invece, il progetto di certificato sanitario nell’Unione Europea. LEGGI TUTTO

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    ASPI, Mims: “Decisione rapida per sciogliere nodi”

    (Teleborsa) – “Sul dossier Aspi il governo, come ho detto già nelle settimane scorse, si aspetta una decisione rapida per poter sciogliere i nodi che sono ancora presenti”. È quanto ha affermato il ministro delle infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini a RaiNews 24 in vista del cda di Atlantia di domani. “Abbiamo letto anche noi di questo interesse di un nuovo investitore – ha aggiunto Giovannini in riferimento all’interesse della spagnola Acs –. Spetta ad Atlantia prendere la decisione, la speranza è pero che si faccia presto perché abbiamo bisogno di aumentare gli investimenti sulla rete autostradale. Si tratta di una infrastruttura necessaria al funzionamento del nostro paese e spero che venga presa una decisione il più rapidamente possibile”. LEGGI TUTTO

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    Francia, Le Maire: “Continueremo a sostenere in modo massiccio il trasporto aereo”

    (Teleborsa) – “Continueremo a sostenere in modo massiccio e durevole il settore del trasporto aereo francese, le piccole e medie imprese che lavorano nel settore, l’industria aerospaziale, Airbus e l’intera industria francese”. Lo ha detto il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, in un discorso al Senato.Le parole di Le Maire seguono la ricapitalizzazione da 4 miliardi di euro arrivata ieri per Air France-KLM, con lo Stato francese che ha deciso di raddoppiare la sua quota nel capitale della compagnia aerea. Ora controlla quasi il 30%. Tra le concessioni che la compagnia ha dovuto fare per avere l’ok della Commissione europea c’è la rinuncia a un massimo di 18 diritti di decollo e atterraggio (slot) all’aeroporto di Parigi-Orly. A questo riguardo il ministro ha sottolineato che il governo si assicurerà che non vadano a chi fa “dumping sociale”, ovvero a chi taglia retribuzioni e diritti dei lavoratori.Le Maire si è anche soffermato sull’importanza di decarbonizzare l’intero settore aereo. In particolare, ha reso noto che è stato chiesto ad Air France di eliminare tutti i collegamenti con le città in cui esiste un’alternativa in treno che impiega meno di 2-2,5 ore. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo, nessun miglioramento per traffico passeggeri. Bene i cargo

    (Teleborsa) – È un bilancio a due facce quello fotografato dalla IATA, l’organizzazione internazionale delle compagnie aeree, per il trasporto aereo a febbraio 2021. Da un lato gli spostamenti dei passeggeri rimangono ben al di sotto dei livelli pre-pandemia, senza mostrare segnali di miglioramento, dall’altro il segmento cargo è tornato ampiamente sopra i livelli del 2019.La domanda internazionale di passeggeri a febbraio è stata dell’88,7% inferiore a febbraio 2019 (l’organizzazione ha scelto di non fare paragoni con il 2020 per l’anormalità dell’anno), in ulteriore calo rispetto al -85,7% su base annua registrato a gennaio e il peggior risultato di crescita da luglio 2020. Tutte le regioni sono peggiorate rispetto a gennaio 2021.La domanda interna totale è scesa del 51% rispetto ai livelli pre-crisi, mentre a gennaio si era registrato un -47,8%. Ciò, spiega la IATA, è dovuto in gran parte alla debolezza dei viaggi in Cina, guidata dalle richieste del governo affinché i cittadini rimanessero a casa durante il periodo di festa del Capodanno.Continua a essere molto positivo l’andamento del comparto cargo. La domanda di merci aviotrasportate ha continuato a sovra-performare i livelli pre-pandemia, con una domanda in aumento del 9% rispetto a febbraio 2019 e in ulteriore crescita rispetto ai livelli di gennaio 2021. I volumi sono ora tornati ai livelli del 2018, cioè prima della guerra commerciale USA-Cina.”Con la domanda al 9% al di sopra dei livelli pre-crisi, una delle principali sfide per il trasporto aereo di merci è trovare una capacità sufficiente”, sottolinea Willie Walsh, direttore generale della IATA. “Capire come la domanda di passeggeri potrebbe riprendersi indicherà quanta capacità di pancia sarà disponibile per il carico aereo. Essere in grado di pianificarlo in modo efficiente nelle operazioni di trasporto aereo delle merci sarà un elemento chiave per la ripresa complessiva”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Alitalia, Giovannini: “Non accettiamo disparità da Ue”

    (Teleborsa) – “Noi abbiamo un dialogo, una negoziazione molto intensa con la Commissione europea sul nuovo piano industriale di Ita ed è una negoziazione su diversi aspetti. È evidente che noi non possiamo accettare una disparità di trattamento da parte della Commissione rispetto ad Air France o Lufthansa, sapendo però che la condizione delle tre imprese è molto diversa: mentre Air France e Lufthansa avevano dei bilanci sani ed erano fortemente competitive prima della pandemia, Alitalia era già in difficoltà e questo lo sa benissimo Bruxelles che ha negoziato queste tematiche con diversi governi”. È quanto ha affermato il ministro delle infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini a Rainews24.”Su Alitalia – ha assicurato Giovannini – il nostro impregno è massimo anche rispetto al tema del disagio sociale che un accordo potrebbe determinare. Nella trattativa insieme ai ministri Franco e Giorgetti, è coinvolto anche il ministro del lavoro Orlando per immaginare soluzioni che riducano al minimo i disagi per i lavoratori”. LEGGI TUTTO

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    Carnival, perdita di 2 miliardi di dollari in primo trimestre 2021

    (Teleborsa) – Carnival, il più grande operatore al mondo nel settore delle crociere, ha chiuso il primo trimestre 2021 con una perdita di 1,97 miliardi di dollari, che si confronta con il -781 milioni di dollari registrato nello stesso periodo dello scorso anno.La società statunitense prevede che sei delle nove controllate riprenderanno le operazioni, anche se con limitazioni, entro l’estate. AIDA ha ripreso le crociere a marzo nelle Isole Canarie, Costa prevede di riprendere le crociere a maggio con destinazione i porti italiani, P&O Cruises, Cunard e Princess Cruises offriranno una serie di crociere nel Regno Unito quest’estate, mentre Seabourn prevede di riprendere le operazioni quest’estate con partenze dalla Grecia.”Con l’arrivo di sei nuove navi più efficienti entro dicembre e con una capacità inferiore, derivante dall’uscita di 19 navi meno efficienti, ci aspettiamo di capitalizzare sulla domanda repressa e di ottenere un significativo miglioramento dei costi dalla maggiore efficienza della nostra flotta”, ha commentato il CEO Arnold Donald.L’amministratore delegato ha reso anche noto che i volumi delle prenotazioni stanno accelerando. “Durante il primo trimestre del 2021 sono stati circa il 90% superiori ai volumi durante il quarto trimestre del 2020, riflettendo sia la significativa domanda repressa che il potenziale a lungo termine per le crociere”, ha spiegato. Le prenotazioni anticipate per l’intero anno 2022 sono migliori di quelle registrate nel 2019, al 31 marzo. LEGGI TUTTO