More stories

  • in

    easyJet incrementa da Venezia, Linate e Bergamo

    (Teleborsa) – easyJet ha annunciato 7 nuove rotte nazionali e internazionali dagli aeroporti di Venezia, Milano Linate e Bergamo. Dallo scalo veneziano, dal 19 luglio fino al 30 settembre, saranno operati tre voli settimanali con Ibiza e Rodi, due con Cefalonia e 6 con Brindisi. Dal prossimo 31 luglio, torna il collegamento tra Venezia e Santorini, con frequenza trisettimanale. In totale, sono 16 le destinazioni nazionali e internazionali raggiungibili da Venezia con easyJet.La compagnia amplia il network anche da Milano Linate sul mercato domestico italiano e da Milano Bergamo, dove la compagnia ha inaugurato la propria presenza lo scorso 28 maggio con la rotta Bergamo – Olbia. Sempre dal prossimo 19 luglio e fino al 30 settembre, easyJet opererà 6 voli a settimana tra Milano Linate e Brindisi. Da Milano Bergamo, dove la compagnia ha inaugurato la propria presenza lo scorso 28 maggio con la rotta per Olbia, opererà in più il collegamento con Malaga tre volte a settimana. Complessivamente saranno 68 le rotte nazionali e internazionali servite da easyJet dalla Lombardia. Infine, dal 20 luglio, il vettore collegherà Olbia e Barcellona con due voli settimanali, il martedì e il sabato, per un totale di 24 rotte proposte da e per lo scalo sardo. LEGGI TUTTO

  • in

    Mims, Commissione nazionale per il dibattito pubblico approva linee guida

    (Teleborsa) – “La Commissione nazionale per il dibattito pubblico, istituita con decreto del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ha approvato la Raccomandazione sulle Linee Guida che regolamentano questo istituto, introdotto nel nostro ordinamento con il compito di garantire il più ampio coinvolgimento degli enti territoriali e della società civile nei processi decisionali sulle grandi opere che hanno un impatto economico, sociale e ambientale per la collettività”. Ad annunciarlo è il Mims in una nota. Al fine di definire come concretamente le comunità territoriali potranno intervenire nelle scelte per la realizzazione delle grandi opere, il documento – spiega la nota – esplicita i tempi e individua le funzioni che la Commissione dovrà svolgere, sottolinea il ruolo centrale del Coordinatore del dibattito e delle altre figure che, a diverso titolo, sono chiamate ad intervenire nel procedimento.”La Commissione nazionale per il dibattito pubblico riveste un ruolo cruciale nel promuovere il coinvolgimento dei territori e l’adozione della linee guida contribuisce a rende operativo un indispensabile strumento di partecipazione democratica – ha affermato il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini –. Sono convinto che l’utilizzo del dibattito pubblico agevolerà l’attuazione del Pnrr facendo in modo che le opere, sulle quali siamo chiamati a costruire lo sviluppo futuro del Paese, siano anche il frutto di una più ampia condivisione con cittadini e imprese”.Il Decreto legge sulla governance del Pnrr e le semplificazioni ha rafforzato lo strumento del dibattito pubblico ampliando la platea delle opere per le quali è esso obbligatorio. A breve – fa sapere il Ministero – sarà avviata la fase attuativa delle disposizioni previste con l’individuazione di un elenco dei coordinatori del dibattito pubblico, la predisposizione di un regolamento per i poteri sostitutivi della Commissione, nonché la comunicazione sulle nuove regole del procedimento abbreviato.”L’obiettivo – conclude la nota – è far sì che il dibattito pubblico, anche in Italia, possa diventare modello di democrazia partecipativa. A tal fine la Commissione ha stabilito che, da qui ai prossimi mesi, verrà organizzata una serie di appuntamenti sul territorio per mettere in luce l’importanza e l’utilità di questo strumento e per favorire un procedimento di qualità”. LEGGI TUTTO

  • in

    Compagnie aeree britanniche in rialzo su possibile cambio regole viaggi

    (Teleborsa) – Le compagnie aeree britanniche stanno guadagnando terreno in Borsa sulla prospettiva di un cambio di regole per l’ingresso nel Paese dei turisti. Oggi Ryanair e Manchester Airports Group (proprietario degli aeroporti di Manchester, Londra Stansted e East Midlands) hanno lanciato un’azione legale contro il governo britannico sul sistema a semaforo per l’ingresso nel Paese. Una delle richieste degli operatori del turismo è permettere gli spostamenti a chi ha completato il ciclo di vaccinazione, senza che occorrano quarantena o tamponi.Ottima performance per IAG, la holding che controlla British Airways e Iberia, che registra un progresso del 2,67%. Vola Ryanair Holdings, con una marcata risalita del 3,60%. Su di giri anche easyJet (+2,95%). In primo piano Jet2, che mostra un forte aumento del 4,49%.Exploit di TUI, che mostra un rialzo del 3,34%. La compagnia di viaggi tedesca ha affermato di sostenere l’azione legale proposta da Ryanair e Manchester Airports Group.(Foto: Kamal Haroui) LEGGI TUTTO

  • in

    Ford, attesi profitti migliori del previsto nel secondo trimestre

    (Teleborsa) – Ford ha annunciato che il proprio utile rettificato prima di interessi e tasse (EBIT Adjusted) per il secondo trimestre del 2021, che si concluderà tra due settimane, supererà le proprie aspettative e sarà significativamente migliore di un anno fa. La casa automobilistica di Detroit lo ha reso noto in un comunicato, anticipando quello che il presidente e CEO Jim Farley dirà alla Global Auto Industry Conference di Deutsche Bank.Farley dirà che Ford sta assistendo a miglioramenti nella sua attività automobilistica da quando ha fornito la guidance per l’intero anno il 28 aprile, nonostante la continua incertezza sulle forniture di semiconduttori. Il miglioramento nel settore automobilistico è guidato da costi inferiori del previsto e fattori di mercato favorevoli. L’utile netto per il secondo trimestre del 2021 dovrebbe essere comunque sostanzialmente inferiore a quello di un anno fa, quando i risultati includevano un guadagno di 3,5 miliardi di dollari sull’investimento di Ford in Argo AI.Ford ha anche diffuso dati sugli ordini di veicoli nuovi e strategicamente importanti per la società. Le prenotazioni per il SUV Bronco sono aumentate a 190.000, di cui 125.000 sono stati già convertite in ordini. Hanno raggiunto quota 100.000 quelle per il pickup F-150 Lightning elettrico a batteria, 36.000 quelle per il nuovo pickup compatto Maverick (una settimana dopo il suo lancio) e 20.000 quelle per il furgone commerciale E-Transit completamente elettrico. LEGGI TUTTO

  • in

    Aeroporto di Bologna: “Oltre 9 italiani su 10 disponibili a volare nei prossimi 12 mesi”

    (Teleborsa) – L’arrivo dell’estate, accompagnato da una campagna vaccinale che sta spingendo sempre piu` in basso i numeri del bollettino quotidiano del Covid-19, sta cambiando le prospettive di viaggio degli italiani che ora programmano di tornare a volare entro i prossimi 12 mesi. Nel corso dei prossimi 12 mesi il 93,2% degli intervistati viaggera` in aereo, o ha intenzione di farlo. È quanto emerge da uno studio condotto a maggio 2021 dall’istituto di ricerca GPF Inspiring Research per conto dell’Aeroporto di Bologna. Piu` di 8 italiani su 10 (l’81,3%, +1,3% rispetto al 2020) programmano di tornare a solcare i cieli per turismo o per raggiungere la meta delle prossime vacanze. Il 46,7% riprendera` invece a volare per tornare a far visita ai propri cari, per motivi di salute e di studio. Questa categoria di viaggiatori – rileva lo studio – segna l’incremento piu` elevato, con un +11,6% rispetto al 2020. Chiudono il podio i viaggiatori di affari che, con un +5,2% rispetto al 2020, rappresentano il 31% del campione.In particolare, i viaggiatori business sembrano essere i piu` desiderosi di recuperare il tempo perso, tanto che il 38,2% di questi ha dichiarato che tornera` a volare con una frequenza addirittura superiore rispetto al 2019, ultimo anno di normalita` prima dello scoppio della pandemia, mentre il 41,7% manterra` le stesse abitudini pre-Covid. L’astinenza da vacanze imposta dal 2020 ha colpito pero` anche i viaggiatori leisure, tanto che il 26,6% di questi ha dichiarato che prevede di volare nei prossimi 12 mesi con una frequenza ancora maggiore rispetto al 2019. In Italia, la meta turistica piu` ambita e` Palermo, seguita da Roma e Catania. Mentre Barcellona, le isole greche e Atene sono le destinazioni internazionali piu` sognate nel post pandemia. Il 65% del campione ha dichiarato di voler tornare ad effettuare un viaggio aereo per turismo gia` durante l’estate 2021 (periodo da giugno a settembre), facendo segnare un +21,2% rispetto al 2020. Aumenta leggermente l’esterofilia degli italiani, con il 47,3% (contro il 44,5% del 2020) che programma di trascorrere questa estate fuori dall’Italia, ma la maggior parte degli italiani continuera` a volare entro i confini nazionali (58,3%, contro il 62,6% del 2020). Lo studio di GPF/Aeroporto di Bologna evidenzia come il completamento del ciclo vaccinale rappresenta, con il 39,6%, il primo elemento che spinge a tornare a volare. Importante, per gli italiani, e` anche la garanzia di assenza di rischi per la salute nelle localita` di destinazione, che si pone al secondo posto con il 36,4%. Chiude il podio la garanzia di assenza di rischi in aereo con il 33,3%. Al quarto posto invece la garanzia di assenza di rischi in aeroporto, con il 30%. Per quanto riguarda gli scali aeroportuali, indicativo il fatto che l’83,2% degli intervistati percepisce come medio-basso o nullo il rischio di contagio in questi luoghi. Percentuale che scende al 75,3% per quanto riguarda il rischio in aereo. Dati che evidenziano come le misure di sicurezza implementate sia a terra che in volo vengano ritenute efficaci dai viaggiatori. La tutela della salute resta quindi il motivo principale che fa da ago della bilancia tra il tornare a volare o meno. Per tale ragione la soluzione del Green Pass sembra mettere d’accordo un po’ tutti gli italiani: qualora fosse indispensabile per volare, 8 su 10 (80,2%) si dicono favorevoli all’adozione. Il quale il 50,8% dei rispondenti si dice, tuttavia, contrario al Green Pass (l’11,4% del campione) in quanto non ritiene giusto che alcuni possano viaggiare prima che il vaccino sia somministrato o reso accessibile a tutti. Segno che, – conclude lo studio – probabilmente, ancora non sono stati compresi a fondo i requisiti necessari per ottenere il pass vaccinale. LEGGI TUTTO

  • in

    General Motors aumenta gli investimenti in veicoli elettrici e a guida autonoma

    (Teleborsa) – General Motors ha annunciato che aumenterà i suoi investimenti in veicoli elettrici e a guida autonoma dal 2020 al 2025 a 35 miliardi di dollari. L’annuncio odierno corrisponde a un incremento del 75% rispetto al suo impegno iniziale annunciato prima della pandemia e del 30% rispetto a quanto reso noto a fine 2020.”Stiamo investendo in modo aggressivo in un piano completo e altamente integrato per assicurarci che GM sia leader in tutti gli aspetti della trasformazione verso un futuro più sostenibile – ha affermato Mary Barra, presidente e CEO della società – GM sta puntando a vendite globali di veicoli elettrici annuali di oltre 1 milione entro il 2025 e stiamo aumentando i nostri investimenti per scalare più velocemente perché vediamo lo slancio per l’elettrificazione crescere negli Stati Uniti, insieme alla domanda dei clienti per il nostro portafoglio di prodotti”.Questi investimenti sono resi possibili dalla forte attività sottostante di GM, incluso l’EBIT rettificato a livelli record negli ultimi tre trimestri, sottolinea la società in una nota. GM ora prevede di fornire risultati migliori del previsto nel secondo trimestre, nonostante l’impatto a livello di settore della carenza di semiconduttori. La società di Detroit ora prevede che il suo EBIT rettificato del primo semestre sarà compreso tra 8,5 e 9,5 miliardi di dollari a causa della forte domanda, dei risultati migliori del previsto di GM Financial e del miglioramento della produzione a breve termine (per merito della gestione dell’approvvigionamento di chip). LEGGI TUTTO

  • in

    Emirates, perdita da 6 miliardi di dollari nel 2020. La prima in oltre 30 anni

    (Teleborsa) – A causa della pandemia, il gruppo Emirates ha annunciato oggi il suo primo bilancio di perdita in oltre 30 anni. La la compagnia aerea di bandiera di Dubai ha registrato una perdita di 22,1 miliardi di Dirham (6 miliardi di dollari) per l’esercizio chiuso il 31 marzo 2021, rispetto all’utile di 1,7 miliardi di Dirham (456 milioni di dollari) registrato lo scorso anno. I ricavi del gruppo sono stati pari a 35,6 miliardi di Dirham (9,7 miliardi di dollari), con una diminuzione del 66% rispetto ai risultati dello scorso anno.I risultati, sottolinea la società, sono stati influenzati dagli oneri di svalutazione una tantum di 1,5 miliardi di Dirham sulle attività non finanziarie del gruppo. L’anno finanziario è terminato con un saldo di cassa di 19,8 miliardi di Dirham (5,4 miliardi di Dollari). La forza lavoro complessiva del gruppo si è ridotta del 31%, scendendo a 75.145 dipendenti.”Nel corso dell’anno, ci siamo preoccupati principalmente della salute e del benessere del nostro personale e dei nostri clienti, del mantenimento dei flussi di cassa e del controllo dei costi, in modo da poter ripristinare le nostre attività in modo sicuro e sostenibile – ha commentato lo Sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e CEO di Emirates Airline – Emirates ha ottenuto un apporto di capitali pari a 11,3 miliardi di Dirham (3,1 miliardi di dollari) dal nostro azionista principale, il governo di Dubai, mentre dnata (la controllata che si occupa di servizi, ndr) ha potuto contare su diversi programmi di sostegno del settore e si è avvalsa di un contributo totale di circa 800 milioni di Dirham nel 2020-21″. LEGGI TUTTO