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    Trasporto aereo, sciopero generale 6 luglio

    (Teleborsa) – Sciopero generale martedì 6 luglio di 24 ore di tutto il personale del trasporto aereo.A proclamare la protesta unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo “a difesa dei lavoratori di Alitalia, Air Italy, Ernest, Blue Panorama, Air Dolomiti, Norwegian, di tutte le compagnie aeree straniere con base e addetti nel nostro paese, come ad esempio Emirates, delle società di gestioni aeroportuali, di handling e catering e di tutti gli stagionali e precari del settore”. LEGGI TUTTO

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    Decreto Trasporti, Giovannini: tra fine luglio e primi agosto

    (Teleborsa) – Il Governo sta immaginando una “struttura semplificata” per l’aggiornamento del Contratto di programma 2017-2021 che comunque “valorizzi tutti i contributi”. Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, alla Camera, spiegando che tale accelerazione farebbe risparmiare circa 6 mesi rispetto ai tempi normalmente previsti.”Il Governo – ha spiegato il Ministro – sta ragionando su come accelerare l’iter approvativo dell’aggiornamento del Contratto di programma, perchè quelli passati hanno avuto tempistiche molto ampie, non compatibili con i tempi del PNRR. Stiamo ragionando, unicamente per l’aggiornamento, di procedere con la condivisione tra MIMS e MEF entro giugno e l’invio del testo al Cipes entro luglio per poter poi sottoscrivere l’aggiornamento del Contratto di programma nel più breve tempo possibile. Con questa accelerazione avremo almeno sei mesi di vantaggio”. Nell’aggiornamento al Contratti di programma, ha spiegato Giovannini, le risorse sono in totale 31,7 miliardi, di cui 24,2 miliardi sono vincolati a decisioni assunte in precedenza. Complessivamente restano 7,5 miliardi, nella gran parte già impegnati nelle Leggi di Bilancio 2020 e 2021. Le uniche vere novità riguardano 50 milioni per la prima fase del programma di cybersecurity, 26 milioni per l’hub intermodale e 497 milioni destinati al fondo progetti di fattibilità che consentirebbe a Rfi di partire già da subito che lo studio dei progetti legati al PNRR.L’esecutivo ha intenzione di realizzare il nuovo Contratto di programma 2022-2026 con RFI “il prima possibile, nel mese di settembre”, ha detto Giovannini. “Vogliamo accelerare al massimo” ha proseguito il ministro, aggiungendo di ritenere opportuna una nuova audizione a metà luglio, “per poter discutere sui criteri generali” e poter quindi proporre una nuova proposta di Contratto.Tra la fine di luglio e i primi mesi di agosto sarà pronto il Decreto trasporti “per consentire la discussione in Parlamento, dopo la pausa estiva, nei tempi previsti”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Ambiente: Webinar ENAC su compensazione emissioni di CO2 e carburanti sostenibili nel trasporto aereo

    (Teleborsa) – La compensazione delle emissioni di CO2 prodotte dal trasporto aereo italiano (offsetting) e i carburanti sostenibili (Sustainable Aviation Fuels – SAF), sono i temi trattati nel webinar organizzato oggi, 23 giugno 2021, dall’ENAC, Autorità unica di riferimento nel settore del trasporto aereo, da sempre sensibile alle tematiche ambientali e, più in generale, del cambiamento climatico.In tale ambito, tenuto conto della rilevanza del tema a livello comunitario e internazionale e nello svolgimento della propria funzione di coordinamento tra i diversi soggetti istituzionali, dell’industria e della ricerca, nel 2020 l’ENAC ha istituito l’Osservatorio Nazionale sui SAF, ricoprendo un ruolo attivo nel processo di networking nazionale per lo sviluppo dei carburanti alternativi nel settore del trasporto aereo. L’obiettivo è quello di facilitare, sotto l’egida dell’Ente, l’incontro e il dialogo tra i diversi stakeholder e coordinare lo scambio diidee e la condivisione di iniziative, progetti e opportunità percorribili in questo settore.Il webinar odierno, che segue quello realizzato la scorsa settimana per la presentazione dell’Italy’s Action Plan, documento che raccoglie le principali iniziative, azioni e progetti già realizzati e quelli in fase di realizzazione nei prossimi anni volti per la riduzione delle emissioni di CO2 e che ha riscontrato grande interesse fra gli stakeholder, è stato seguito da circa 90 persone e ha ospitato, come relatori, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, il Ministero della Transizione Ecologica, il Politecnico di Torino, ENAV, UNEM, Eni, SEA, ADR, Air Dolomiti, easyJet, Leonardo Aircraft, Neste, il CIRA.Ogni relatore è intervenuto per illustrare le proprie strategie per la compensazione e per l’utilizzo dei carburanti sostenibili nella propria sfera di competenza. “Il riscontro positivo in termini di partecipazione e di rilevanza dei contenuti trattati nei seminari sull’ambiente che sta organizzando l’Ente – ha commentato il Direttore Generale Alessio Quaranta – si inquadrano perfettamente nel mandato istituzionale dell’ENAC e nell’attenzione alla tutela ambientale. L’ENAC, infatti, è chiamato a cercare le soluzioni migliori e più innovative a tutela delle esigenze dei cittadini, garantendo la crescita sostenibile del settore, nel rispetto degli impegni internazionali assunti dall’Italia”. LEGGI TUTTO

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    ENAC, istituito gruppo di lavoro per verifica costi accessori per scelta posti a bordo degli aerei

    (Teleborsa) – Facendo seguito a quanto emerso nell’incontro di ieri tra il presidente designato Pierluigi Di Palma e il direttore generale Alessio Quaranta, in merito al problema dei costi accessori praticati da alcuni vettori per la scelta del posto a bordo dell’aeromobile, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) ha istituito un gruppo di lavoro con il compito di accertare, entro 20 giorni, la correttezza di tali pratiche commerciali, per valutare l’esigenza di conseguenti provvedimenti sanzionatori. Nel dettaglio il gruppo di lavoro – spiega Enac in una nota – e` chiamato a verificare, partendo dalle segnalazioni pervenute dai passeggeri, l’ammissibilita` delle procedure attuate da varie compagnie aeree low cost che chiedono il pagamento di una tariffa aggiuntiva, a volte superiore al costo del biglietto, per consentire ai genitori di sedersi accanto ai propri figli minori, e ai familiari di stare accanto a persone disabili e a ridotta mobilita`. L’Enac tende a ribadire – sottolinea la nota –”la centralita` del passeggero all’interno del sistema dell’aviazione civile liberalizzato, evidenziando come nella propria mission istituzionale vi sia la tutela dei diritti e la qualita` dei servizi che devono essere assicurati a tutti i cittadini che utilizzano il trasporto aereo per i propri spostamenti”. Il passeggero al momento dell’acquisto del biglietto aereo sceglie a chi rivolgersi fra le varie compagnie aeree valutando tre fattori: la sicurezza del vettore, la puntualita` e il prezzo del biglietto. Questi fattori sono tutti volti al soddisfacimento della cosiddetta passenger experience. Il basso costo del biglietto, poi fortemente incrementato da pratiche commerciali aggressive, tende, dunque, – rileva l’Enac – a falsare le valutazioni del passeggero nella scelta dell’operatore aereo a cui rivolgersi, peraltro, se confermate le denunce di alcuni passeggeri, compromettendo le regole di sicurezza e, oggi, anche sanitarie che fortemente caratterizzano il sistema vigilato dall’Ente. LEGGI TUTTO

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    MiSE, al via tavolo automotive con Giorgetti

    (Teleborsa) – E’ iniziato nel salone degli Arazzi di Palazzo Piacentini alla presenza del Ministro Giorgetti e del Viceministro Pichetto Fratin il tavolo automotive che ha l’obiettivo di definire una strategia di politica industriale finalizzata a sostenere una delle filiere piu’ importanti del Paese, tra le più colpite dalla pandemia. Sono 43 le rappresentanze presenti: Aqcf-r; Nvg Italy; Assogasmetano; Piaggio; Motus-e; Fismic Confsal; Confartigianato autoriparazione; Assocostieri, Uil, Energia libera, CNH Industrial; Federauto, Ancma, Elettricità futra, Anigasm Confcommercio- Settore Infrastrutture e Trasporti, Aci, Ugl Metalmeccanici, Assilea, Fegica, Aica, Confindustria, Cgi, Confapi, Anfi, Federmetano, Confsal, Stellantis, Uilm, Federchimica Assogasliquidi, Fiom, Cna, Fim Cisl, Unem, Unrae, Confesercenti, Aniasa, Telos A&S per Toyota, H2it, Industria Italiana Autobus, Federmeccanica, Tesla, Assopetroli. LEGGI TUTTO

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    Pnrr: Giovannini, la Commissione Ue riconosce la validità dei progetti italiani

    (Teleborsa) – “L’Italia ha presentato progetti validi, in linea con gli obiettivi indicati dall’Europa e capaci di trasformare il Paese rendendolo più prospero, sostenibile e resiliente di fronte a futuri shock. La Commissione guidata da Ursula von der Leyen, con cui il governo italiano ha sempre avuto una interlocuzione positiva e costruttiva, lo ha riconosciuto e oggi la Presidente lo ha certificato al Presidente del Consiglio, Mario Draghi”. Il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, commenta così il via libera dalla Commissione europea al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) italiano, annunciato ufficialmente oggi. “La pandemia da Covid-19 è stata ed è ancora una esperienza difficile per tutti, soprattutto per chi ha perso i propri cari. Molte famiglie si sono impoverite per la perdita del lavoro. Ma di fronte ad un momento tragico – aggiunge il Ministro – le istituzioni europee, con il Piano nazionale di ripresa e resilienza, hanno offerto ai Paesi membri la possibilità di avviarsi lungo un percorso di rinnovato sviluppo, guardando con fiducia al futuro. Risorse ingenti e una occasione irripetibile di sviluppo, basato sul paradigma della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili compete una quota importate di risorse europee, pari a circa 41 miliardi, a cui si aggiungono 21 miliardi di risorse nazionali. Il nostro ministero sente la responsabilità di utilizzarli al meglio perché moderne infrastrutture e una mobilità integrata e ben organizzata sono determinanti per migliorare la qualità delle vita delle persone e aumentare la competitività delle imprese. Fin dal primo giorno ho organizzato il lavoro del Dicastero per essere all’altezza della sfida che abbiamo di fronte “. LEGGI TUTTO

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    FS Italiane, procede concorso per riqualificazione Termini e Piazza dei Cinquecento

    (Teleborsa) – Si è conclusa oggi la seconda fase del concorso di progettazione per la riqualificazione urbanistica e funzionale del nodo Termini e di Piazza dei Cinquecento, bandito a dicembre 2020 dal Gruppo FS Italiane – con le sue società Grandi Stazioni Rail, FS Sistemi Urbani e Rete Ferroviaria Italiana – insieme a Roma Capitale e all’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia. È stata pubblicata la graduatoria provvisoria dei cinque progetti finalisti, selezionati a marzo 2021 da una commissione giudicatrice presieduta dall’architetto Patricia Viel, tra un totale di 49 proposte pervenute.Al primo posto c’è il progetto del team costituito da TVK SARL, IT’S srl, ARTELIA Italia spa, NET Engineering spa, Michela Rustici e Latitude Platform for Urban Research and Design; al secondo il progetto del team costituito da Minnucci Associati srl, Progettazione Ambiente e Tecnologie srl, Studio Vitale Russo – Servizi di Ingegneria srl e Zmyrna Limited; al terzo il progetto del team costituito da Studio Martini Ingegneria srl, Open Project srl, Architetto Andrea Nonni, Bureau B+B e Architetto Dario Curatolo; al quarto il progetto dello Studio Giovanni Vaccarini Architetti; al quinto il progetto del team costituito dagli architetti Gianluca Vosa, Raffaella Napolano, Vanna Cestarello e Luigiemanuele Amabile.La proclamazione del team vincitore del concorso, sottolinea FS News, è programmata entro il prossimo 19 luglio e avverrà in seguito alla verifica dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale richiesti dal bando. LEGGI TUTTO

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    Urban Air Mobility: ADR firma accordo con ENAC ed ENAV

    (Teleborsa) – “Il futuro della mobilità sostenibile passa attraverso lo sviluppo dell’Urban Air Mobility (Mobilità Aerea Urbana ) e, più in generale, della Advanced Air Mobility (Mobilità Aerea Avanzata)”. È questo il presupposto da cui nasce l’accordo firmato oggi da Enac, autorità unica di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo nel settore dell’aviazione civile in Italia; Enav, la società che gestisce il traffico aereo civile e Aeroporti di Roma, società di gestione del sistema aeroportuale di Roma Capitale, costituito dagli scali di Fiumicino e di Ciampino.Lo scopo – spiega una nota congiunta – è quello di disciplinare le modalità di collaborazione tra le parti per lo scambio reciproco di informazioni, anche per la valutazione di successive eventuali iniziative congiunte in materia, finalizzato alla definizione del miglior contesto normativo, operativo e infrastrutturale per lo sviluppo di servizi Urban Air Mobility che siano efficienti, sicuri, sostenibili e interoperabili con le infrastrutture aeroportuali e con quelle di trasporto pubblico, con riferimento all’area metropolitana di Roma e ai collegamenti tra i due aeroporti della capitale e il centro città.La Urban Air Mobility è, infatti, un concetto tecnologico e operativo in fase di sviluppo inerente il complesso dei nuovi servizi, tecnologie, infrastrutture e soluzioni per il trasporto di persone, merci e forniture, anche medicali, attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici, particolarmente innovativi e ambientalmente sostenibili, a decollo e atterraggio verticale instradati in corridoi aerei dedicati ai loro spostamenti, ottimizzando i tempi di viaggio, riducendo i consumi e le emissioni e migliorando la qualità della vita.L’accordo – sottolinea la nota – si inquadra nella più ampia iniziativa denominata “Creation of an Italian ecosystem for Advanced Air Mobility (AAM)” (Creazione di un Ecosistema italiano per la Mobilità Aerea Avanzata), portata avanti dall’Enac con le istituzioni di riferimento e i principali player del settore. Obiettivo dell’iniziativa è lo sviluppo dei nuovi concetti operativi tenendo conto delle esigenze dei territoriali, delle necessità di regolazione e delle nuove tecnologie per l’abilitazione di un ecosistema che guidi la nazione verso la terza dimensione della mobilità, quella verticale, e che permetta all’Italia – conclude la nota – “di giocare un ruolo da protagonista nell’adozione e fornitura di prodotti di mobilità aerea integrate, favorendo la crescita di un ambiente attrattivo per le attività di sperimentazione e abilitazione di tecnologie innovative”. LEGGI TUTTO