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    RFI, AV Napoli-Bari: consorzio a guida Webuild si aggiudica gara per tratta Orsara-Bovino

    (Teleborsa) – Nuova importante tappa verso il completamento della linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli – Bari, con l’aggiudicazione della gara di appalto indetta da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) per la realizzazione della tratta Orsara – Bovino. Ad aggiudicarsi i lavori, per un valore a base di gara pari a circa 430 milioni di euro, – fa sapere Rfi in una nota – è stato il Costituendo Consorzio Ordinario di Concorrenti Webuild (consorziata capofila), Impresa Pizzarotti & C. (consorziata mandante) e Astaldi (consorziata mandante).L’intervento, quasi tutto in galleria, interessa il tratto terminale della direttrice Napoli – Bari a cavallo tra le province di Avellino e Foggia, e – sottolinea Rfi – “risulta strategico nel riassetto complessivo dei collegamenti metropolitani, regionali e di lunga percorrenza previsto con la realizzazione di tutto il potenziamento”. L’investimento complessivo da parte di Rfi, comprensivo di altri costi e voci di spesa, è di circa 561,6 milioni di euro.L’aggiudicazione della gara segue quella dello scorso anno della tratta Telese – San Lorenzo Maggiore – Vitulano, ricadente nel tratto Frasso Telesino/Dugenta – Vitulano dell’attuale linea ferroviaria, nonché la consegna dei lavori delle tratte Frasso – Telese e Apice – Hirpinia, intervenute rispettivamente a settembre e a dicembre del 2020 e precede l’imminente aggiudicazione del lotto Hirpinia – Orsara.Allo stato attuale le attività sui vari lotti della Napoli Bari risultano le seguenti: Napoli – Cancello, Cancello – Frasso, Frasso – Telese, Apice – Hirpinia: in costruzione; Telese – San Lorenzo, San Lorenzo – Vitulano: in costruzione a partire dal prossimo ottobre; Orsara – Bovino: aggiudicata; Hirpinia – Orsara: in corso aggiudicazione. LEGGI TUTTO

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    Porto di Trieste, potenziata infrastruttura ferroviaria

    (Teleborsa) – Prosegue il potenziamento delle infrastrutture a servizio della ferrovia nel porto di Trieste. Dopo la riapertura del varco ferroviario 4 avvenuta nel 2016, riapre anche il varco 2 in Punto Franco Nuovo. L’intervento – si legge in una nota – si inquadra nel lotto dei lavori di manutenzione eseguiti dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale per un valore oltre 1 milione di euro, e si affianca ai lavori portati avanti da RFI sul fascio Parenzane nella stazione di Trieste Campo Marzio. Il varco 2 permetterà la manovra indipendente, e quindi anche contemporanea, dei convogli in arrivo e partenza dai moli V e VI con quelli provenienti dal molo VII che utilizzano il varco 4. Il risultato sarà un incremento della capacità dinamica del porto in termini di treni movimentati al giorno.”La cura del ferro sul porto continua – ha commentato il presidente dell’Authority Zeno D’Agostino –. Periodicamente inauguriamo parti importanti e questa operazione è sicuramente una delle più rilevanti, perché ci porta a gestire simultaneamente più treni sui singoli terminal e ad avere un’indipendenza tra le manovre, cosa che fino ad oggi non era possibile all’interno del comprensorio portuale. Ora aumenta la capacità, gli investimenti si sentono e siamo pronti per una nuova crescita in questo post-pandemia, come stanno già dimostrando i numeri del primo quadrimestre”. LEGGI TUTTO

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    Le tre alleanze aeree globali chiedono regole comuni

    (Teleborsa) – Le tre principali alleanze mondiali tra compagnie aeree, Oneworld, SkyTeam e Star Alliance, hanno rivolto un appello ai governi del G7 per chiedere l’adozione di regole comuni di viaggio e protocolli sanitari uniformati per sostenere la ripresa del turismo internazionale.Le diversità tra Paesi su test e quarantena continua continua a generare confusione tra i passeggeri, che in molti casi si presentano in aeroporto sprovvisti della documentazione completa per poter volare verso la propria destinazione. Le tre alleanze chiedono che i passeggeri che hanno completato il ciclo di vaccinazione siano esentati dalla quarantena, come pure di agevolare i passeggeri in transito negli aeroporti per voli in coincidenza. Oneworld, SkyTeam e Star Alliance appoggiano la sollecitazione della IATA per l’adozione di pass digitali contenenti le credenziali sanitarie. LEGGI TUTTO

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    Fiumicino, AdR dà il benvenuto ai primi turisti in arrivo da Abu Dhabi e Dubai

    (Teleborsa) – Con un’accoglienza calorosa, grandi sorrisi, un totem con il benvenuto, braccialetti tricolore e prodotti eno-gastronomici Made in Italy, Aeroporti di Roma ha dato il benvenuto in Italia ai primi passeggeri in arrivo a Fiumicino dal Medioriente, con voli Etihad da Abi Dhabi ed Emirates da Dubai rigorosamente Covid Tested. Il comitato di benvenuto presente oggi al Terminal 3 dell’Aeroporto Leonardo da Vinci replica il cerimoniale offerto ai primi turisti statunitensi arrivati a Roma lo scorso 28 maggio, con voli Covid Tested da New York ed Atlanta. L’arrivo dei 230 passeggeri, che si sono detti piacevolmente sorpresi dell’accoglienza, è un importantissimo segnale di ripartenza del turismo internazionale, ma anche una testimonianza del successo del protocollo Covid Tested sperimentato per la prima volta da AdR per contrastare la diffusione della pandemia. Presente all’arrivo dei due voli il Direttore operazioni voli di AdR, Ivan Bassato, che ha parlato delle “potenzialità dell’applicazione del protocollo dei voli Covid tested, per facilitare il ripristino della connettività area in massima e totale sicurezza”. “La sicurezza è una priorità di tutto il mondo aviation – ha aggiunto – in particolare per Aeroporti di Roma che, sin dall’inizio dell’emergenza pandemica, ha approcciato in maniera strategica delle misure di contenimento dei contagi”.Agli iniziali 12 voli settimanali Covid Tested di Alitalia e Delta Air Lines su New York e Atlanta, si sono aggiunti altri collegamenti di American Airlines e United su New York ed un volo Dallas-Fiumicino di American Airlines. Guardando a Oriente, dopo i collegamenti di Etihad su Abi Dhabi ed Emirates su Dubai, partiranno in luglio nuovi voli diretti di Alitalia da Tokyo Haneda e di Air Canada da Toronto e Montreal e in agosto un collegamento Delta da Boston. LEGGI TUTTO

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    Ristori Covid, Ryanair vince ricorso contro aiuti di Stato a Condor

    (Teleborsa) – La Corte di giustizia dell’Unione europea ha dato ragione a Ryanair nel suo ricorso contro l’approvazione – da parte della Commissione europea – degli aiuti di Stato da parte della Germania a favore della compagnia aerea Condor. Nell’aprile 2020, il governo tedesco aveva concesso un prestito di 550 milioni di euro a Condor, la quale aveva già beneficiato di un prestito di salvataggio di 380 milioni di euro dalla Germania nel 2019 a seguito del fallimento della sua società madre, Thomas Cook.Da parte di Ryanair questi ricorsi sono stati presentati su base sistematica negli ultimi dodici mesi e, anche se la Corte ha già respinto diverse istanze, questa è la terza vittoria per il vettore low-cost irlandese nell’ultimo mese. Poche settimane fa è arrivata infatti la vittoria contro gli aiuti del governo olandese a favore di KLM e di quello portoghese a sostegno di TAP.”Gli aiuti del governo tedesco a Condor – sia nel 2019 che nel 2020 – sono andati contro i principi fondamentali del diritto UE e hanno distorto il mercato a scapito dei consumatori. La sentenza di oggi è una vittoria importante per i consumatori e la concorrenza”, ha commentato un portavoce di Ryanair. “Se l’Europa deve uscire da questa crisi con un mercato unico funzionante, la Commissione europea deve opporsi ai governi nazionali e smettere di imporre aiuti di Stato discriminatori a compagnie aeree nazionali inefficienti”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Nuovo terminal partenze a Linate

    (Teleborsa) – L’aeroporto di Linate ha inaugurato il nuovo terminal partenze, costato 40 milioni e frutto di due anni di lavoro, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e dal ceo di Sea Milan Airports Armando Brunini.”E’ una prova che il nostro Paese durante la pandemia non è stato inerte nè passivo: l’Italia ha reagito con saggezza, coltivando le ragioni della resilienza e pensando al futuro dopo la pandemia. Questo aeroporto ne è una dimostrazione e un esempio. Non torna alle condizioni passate ma mostra una realtà totalmente nuova, adatta al futuro – ha detto Sergio Mattarella, invitando a non fermarsi e di guardare al futuro per uscire più forti dall’emergenza sanitaria. Mattarella ha raccomandato attenzione per l’importanza che il trasporto aereo, per sorreggerne la ripresa”.Nel corso della cerimonia è stato ricordato che l’aeroporto di Linate darà un grosso contributo alla mobilità sostenibile milanese tramite il collegamento con la linea della metropolitana M4.Il Presidente della Regione Fontana ha sottolineato che il sistema aeroportuale lombardo sarà fondamentale per i flussi turistici già da quest’estate in avanti, con lo sguardo rivolto al grande traguardo delle Olimpiadi 2026 di Milano Cortina. LEGGI TUTTO

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    Southwest Airlines ordina 34 Boeing 737 MAX aggiuntivi

    (Teleborsa) – Sulla base del miglioramento dei ricavi, grazie alla ripresa dell’economia e dei viaggi in USA, e dei piani di ammodernamento della flotta in corso, Southwest Airlines ha stipulato un accordo supplementare con Boeing per aumentare i suoi ordini 2022 di 34 aeromobili 737 MAX 7. L’operazione aumenta gli ordini del vettore per i MAX 7 nel 2022 a 234 aerei.La compagnia statunitense, la più grande low-cost al mondo, ha anche reso noto che il suo consumo medio di cassa (burn rate) è stato di circa 2 milioni di dollari al giorno a maggio 2021. La società ora stima che questo sia compreso tra 1 e 2 milioni al giorno nel secondo trimestre 2021, rispetto alla sua precedente stima di 1-3 milioni al giorno, principalmente a causa dell’aspettativa di ricavi più elevati, grazie al rimbalzo del turismo.Nella stessa comunicazione alla SEC, la società ha detto che continua ad aspettarsi che la sua capacità del secondo trimestre 2021 aumenti di circa l’87% anno su anno, e diminuisca di circa il 16% rispetto al secondo trimestre 2019. La società prevede inoltre che la sua capacità ad agosto 2021 aumenterà di circa il 39% anno su anno e sarà simile a quella di due anni fa. LEGGI TUTTO

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    Alitalia, Lazzerini (ITA): speriamo a breve gara per marchio

    (Teleborsa) – La gara per il marchio “la faranno i commissari di Alitalia” e “penso che entro giugno partiranno le gare”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Ita, Fabio Lazzerini, intervenendo al “Forum in masseria”. “Sono gare grosse, europee – ha detto – ci vorrà un po’ di tempo. Quella del marchio speriamo sia molto più breve”.Nella nuova Alitalia “non c’è niente di mini” perchè “se uno prende a riferimento i 100 aerei del periodo pre-Covid, adesso ne ha 90, ma ne volano circa 35-36. Adesso il mercato è ridotto, circa il 70% in meno”, ha proseguito. “Già l’anno prossimo parliamo di una flotta di 80-85 aerei con un forte incremento del lungo raggio”, ha aggiunto Lazzerini.Sulle ipotesi circolate di 5mila esuberi: “Il nostro piano finale prevede 9.500 dipendenti e l’attuale Alitalia ne ha 10.500, in questi anni ci saranno anche prepensionamenti”. Nell’immediato, però – ha spiegato – “non si parte con 10 mila persone. Noi ci stiamo occupando di quante persone avrà Ita che avranno un nuovo contratto e alla Commissaria Vestager abbiamo detto che, considerando che avremo solo la parte volo, partiremo con 4.500-5mila persone e considerando tutti saremo sulle 5-6mila!. Nelle scorse ore, intanto, è arrivata anche la schiarita per i dipendenti di Alitalia sul pagamento dell’altra metà degli stipendi di maggio. I commissari straordinari della compagnia hanno accordato “l’immediata disposizione del pagamento del restante 50% delle retribuzioni del mese di maggio che verrà accreditato tra lunedì e martedì di questa settimana, E’ quanto hanno reso noto i Sindacati dopo un incontro con la terna commissariale.Gli stessi commissari, Giuseppe Leogrande, Daniele Santosuosso e Gabriele Fava, hanno però ribadito che “ad oggi non sono giunti nelle casse dell’azienda i 100 milioni stanziati dal decreto sostegni bis e neanche i 50 milioni annunciati il mese scorso dal ministro Giorgetti”, hanno riferito Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta.L’allarme liquidità era scattato durante l’audizione dei Commissari alla Commissione bilancio della Camera sul decreto sostegni bis. LEGGI TUTTO