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    Nuova base Wizz Air a Napoli

    (Teleborsa) – Wizz Air ha inaugurato oggi la sua sesta base italiana all’aeroporto di Napoli, dove ha posizionato due Airbus A321neo che portano a 19 il numero degli aeromobili basati in Italia dalla compagnia aerea che ha iniziato a operare nel nostro Paese nel 2004, effettuando il primo volo da Katowice in Polinia a Bergamo. Wizz Air opera attualmente un totale di 261 rotte verso 91 destinazioni in 33 Paesi. Lo scalo di Napoli, unico in Italia ad ospitare in base i quattro principali vettori low cost europei, offre un totale di 98 destinazioni, di cui 15 nazionali ed 83 internazionali fra cui le nuove rotte introdotte da Wizz Air per Fuerteventura, Reykjavik e Tallinn. LEGGI TUTTO

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    Boeing in rialzo del 5% dopo la trimestrale positiva

    (Teleborsa) – Spicca il volo il colosso dell’aereonautica, che si attesta a 235,2, con un aumento del 5,82%. Boeing ha registrato il suo primo profitto in quasi due anni: l’utile operativo core di Boeing è stato di 755 milioni di dollari nei tre mesi al 30 giugno, rispetto a una perdita di 3,32 miliardi di dollari dell’anno precedente.L’amministratore delegato della società, durante un’intervista a CNBC, si è detto più ottimista sulle prospettive di significativa ripresa nel settore durante il 2023.Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 237,9 e successiva a quota 243,8. Supporto a 232. LEGGI TUTTO

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    Boeing, primo utile trimestrale in quasi 2 anni su accelerazione consegne 737 MAX

    (Teleborsa) – Boeing ha registrato un fatturato di 17 miliardi di dollari nel secondo trimestre 2021 (in aumento del 44% rispetto allo stesso periodo del 2020), trainato da un maggiore volume di aerei commerciali e servizi. L’utile per azione GAAP è stato di 1 dollari e l’utile per azione principale (non GAAP) di 0,40 dollari, grazie a un volume commerciale più elevato e costi inferiori. Boeing ha registrato un flusso di cassa operativo negativo per 0,5 miliardi di dollari.”Abbiamo continuato a fare importanti progressi nel secondo trimestre mentre ci concentriamo sulla stabilità delle nostre operazioni e sulla trasformazione del nostro business per il futuro – ha affermato il presidente e amministratore delegato David Calhoun – Mentre il nostro ambiente di mercato commerciale sta migliorando, siamo monitorare da vicino i tassi di casi di Covid-19, la distribuzione dei vaccini e il commercio globale come indicatori chiave per la stabilità del nostro settore”.La società aeronautica statunitense ha registrato il suo primo profitto in quasi due anni: l’utile operativo core di Boeing è stato di 755 milioni di dollari nei tre mesi al 30 giugno, rispetto a una perdita di 3,32 miliardi di dollari dell’anno precedente. A contribuire al miglioramento delle performance finanziarie c’è stata l’accelerazione delle consegne dei suoi jet 737 MAX. Ora Boeing ne sta costruendo 16 al mese e punta ad aumentare la produzione a 31 unità al mese entro l’inizio del 2022. LEGGI TUTTO

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    In ribasso Tesla nonostante l'utile da 1,1 miliardi

    (Teleborsa) – Affonda l’azienda attiva nel settore automotive con i prezzi allineati a 639,6 per una discesa del 2,74%. Il titolo di Tesla soffre nonostante la società fondata da Elon Musk abbia chiuso il secondo trimestre con un utile di 1,1 miliardi di dollari su ricavi per 12 miliardi. A contribuire al calo, in un giorno in cui il mercato americano è generalmente in rosso, sono i timori sulla produzione, colpita dalla carenza di semiconduttori, che cancellano l’ottimismo iniziale per un utile del secondo trimestre migliore del previsto.Le maggiori attese vedono un’estensione del ribasso verso l’area di supporto stimata a 629,2 e successiva a quota 618,8. Resistenza a 658,2. LEGGI TUTTO

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    UPS perde l'8% su diminuzione volumi in secondo trimestre

    (Teleborsa) – Affonda United Parcel Service con i prezzi allineati a 191,9 per una discesa dell’8,55%. Nonostante gli utili sopra le attese nel secondo trimestre, il titolo della società americana di trasporto pacchi e spedizioni internazionali accusa il rallentamento dei volumi, un segnale che il boom della pandemia potrebbe essere stato superato.Il volume medio giornaliero dei pacchi negli Stati Uniti è diminuito del 2,9% nel secondo trimestre rispetto all’anno precedente, con l’aumento dei prezzi che ha comunque consentito di registrare un aumento delle vendite pari al 10%. Il volume dei pacchi internazionali è sceso dello 0,8%.”Il calo del volume medio giornaliero e i costi unitari più alti del previsto stanno probabilmente pesando sul sentiment degli investitori, con alcuni che leggono il risultato come un’indicazione che la tendenza della domanda guidata dalla pandemia sta rallentando”, ha scritto in una nota Helane Becker, analista di Cowen.Le maggiori attese vedono un’estensione del ribasso verso l’area di supporto stimata a 188,8 e successiva a quota 185,7. Resistenza a 196,4. LEGGI TUTTO

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    Ryanair, perdita da 273 milioni di euro nell'ultimo trimestre

    (Teleborsa) – Ryanair – compagnia aerea a basso costo irlandese – ha registrato una perdita di 273 milioni di euro nel primo trimestre dell’anno fiscale 2020 (che si è concluso il 30 giugno). Il dato si confronta con una perdita di 185 milioni di euro nello stesso periodo del 2020 e con i -283 milioni di euro previsti dagli analisti. L’indebitamento netto è passato da 2,28 miliardi di euro al 31 marzo a 1,66 miliardi di euro al 30 giugno. Le riserve di cassa sono pari a 4,06 miliardi di euro, in rialzo rispetto ai 3,15 miliardi a fine marzo.Il traffico dell’ultimo trimestre è rimbalzato da 0,5 a 8,1 milioni grazie al recupero della capacità a maggio e giugno. Le entrate da passeggeri sono state in aumento a 191,9 milioni di euro, mentre le entrate da servizi ancillari sono state di 178,6 milioni di euro, per ricavi operativi totali pari a 370,5 milioni di euro.”Sulla base delle prenotazioni attuali, prevediamo che il traffico aumenterà da oltre 5 milioni a giugno a quasi 9 milioni a luglio e oltre 10 milioni ad agosto, a condizione che non ci siano ulteriori battute d’arresto Covid in Europa – ha commentato il CEO Michael O’Leary – Continueremo la nostra strategia di carico attivo/rendimento passivo man mano che recupereremo i fattori di carico nel corso dell’anno fiscale 2022″. La società ha inoltre ha detto di attendersi un traffico complessivo tra 90 e 100 milioni di passeggeri nell’anno finanziario che si concluderà a fine marzo 2022, in rialzo rispetto alle precedenti previsioni di 80-100 milioni.(Foto: Kamal Haroui) LEGGI TUTTO

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    Infrastrutture, Giovannini: puntiamo a opere diverse da passato

    (Teleborsa) – “Puntiamo a realizzare opere diverse rispetto al passato. La grande trasformazione in atto nel Paese è volta a riqualificare le infrastrutture esistenti e progettare e realizzarne di nuove, soprattutto caratterizzate da qualità e sostenibilità”. Lo ha detto Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, intervenendo alla giornata conclusiva della Conferenza nazionale degli Ordini degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori.Stiamo anche cambiando la legislazione; abbiamo bisogno, tra le altre figure, di architetti perchè la sfida che stiamo affrontando e’ fondamentale per il futuro non solo nel breve periodo, ma soprattutto per quello a medio termine. Dobbiamo rinnovare le infrastrutture del Paese e gli architetti in questo senso sono fondamentali soprattutto per progettare innovazione e bellezza perchè sappiamo che una parte del nostro territorio è costellato da opere che non rispettano queste esigenze”. Per Francesco Miceli, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori “vi è la necessità che il codice dei contratti, oltre a determinare elementi di semplificazione e di certezza nella realizzazione delle opere pubbliche, abbia una grande attenzione alla qualità del progetto ed al controllo di questa qualità che a sua volta si traduce nella qualità dell’opera realizzata”. LEGGI TUTTO

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    Trasporti, i sindacati chiedono un Patto su sostenibilità e industria

    (Teleborsa) – Oggi si sono incontrati i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e i segretari Generali delle rispettive categorie dei trasporti Filt, Fit e Uiltrasporti al fine di condividere il documento unitario sui temi dei trasporti “Infrastrutture regole e contratti per un trasporto sostenibile” che aggiorna la strategia unitaria del sindacato nel settore a seguito degli stravolgimenti derivanti dalla pandemia e dai cambiamenti indotti dal PNRR. Secondo i sindacati è necessario un vero e proprio “Patto per i Trasporti sostenibili” che orienti le politiche dei diversi Ministeri (Mims, Mise, Lavoro). “Il Trasporto delle persone e delle merci ha avuto un ruolo fondamentale durante la fase più dura della crisi sanitaria – si legge in una nota congiunta – Oggi, per dare piena valorizzazione strutturale agli investimenti previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza occorre una maggiore integrazione tra infrastrutture e trasporti, secondo una visione di sistema che appare non completamente definita. Vi è quindi la necessità di intervenire con un serio piano di riforme di settore di medio termine che incrementi l’impatto sul PIL e renda maggiormente competitivo il Paese valorizzando il lavoro. “In particolare è urgente un intervento sul sistema degli appalti privati che punti a riunificare il lavoro a partire da una profonda riflessione culturale e legislativa necessaria a quasi venti anni dalla approvazione della 271/2003 e dagli interventi modificativi sulla 142/2001. Agire sull’assetto industriale del settore dei trasporti caratterizzato – proseguono i sindacati con un comunicato unitario – da una forte frammentazione e dalla mancanza di players nazionali”. Questo a partire da un riassetto delle regole per il mercato del trasporto aereo e da un piano di sviluppo per la nuova Alitalia che possa rispondere alle esigenze del Paese, rendendola capace di competere nel mercato con un assetto industriale adeguato e la piena occupazione dei lavoratori. Bisogna poi legare investimenti e qualità del lavoro, evitando che attraverso il tema della concorrenza si indeboliscano tutele e diritti e sicurezza per chi lavora. In particolare il “modello porti”, può essere un modello regolatorio nel rapporto tra contratto e accesso alla infrastruttura, non eliminando bensì applicando in particolare i recenti rafforzamenti normativi ottenuti nel DL rilancio sul tema della Autoproduzione. Infine, mettere al centro il tema della sicurezza sul lavoro, attraverso una incessante opera di verifica sui luoghi di lavoro, valorizzando il ruolo degli Rls e rafforzando le regole di ingaggio definite contrattualmente. LEGGI TUTTO