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    Italy Goes Green, Sgroi (Italo): occorre supportare forme di mobilità integrata

    (Teleborsa) – “Lavorare per un futuro sostenibile è un caposaldo della nostra azienda. I nostri treni ne sono la testimonianza, costruiti con materiale riciclabile al 98%, con sistemi ingegneristici in grado di risparmiare e recuperare energia elettrica durante il viaggio, oltre che di ridurre notevolmente le emissioni di CO2: infatti solo l’1% dell’anidride carbonica emessa dalle attività di Italo non deriva dal consumo di energia elettrica”. Lo ha dichiarato Fabio Sgroi, Direttore Health & Safety di Italo, in occasione di Italy Goes Green, l’evento che ha consentito a giovani, esperti e rappresentanti di aziende leader di confrontarsi sui temi chiave del riscaldamento globale. L’output dell’evento – organizzato da Vodafone Italia, Officine Italia e Politecnico di Milano, con la collaborazione di AsviS e Anci, al Vodafone Theatre di Milano – verrà ufficialmente consegnato alla delegazione italiana che prenderà parte a COP26, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021.”Abbiamo da sempre investito su una flotta green perché convinti dei benefici, rispetto agli altri treni Alta Velocità siamo in grado di ridurre del 10% i consumi energetici – ha aggiunto il manager di Italo – Sappiamo che oggi più che mai è necessario porre l’attenzione sulla direzione da prendere per il futuro ed i trasporti avranno un ruolo primario, per questo Italo continua ad investire sulla sostenibilità e sicurezza dei propri viaggi”.”Partecipare a questo evento è un’opportunità di confrontarci e scambiare idee con studenti e ricercatori, contribuendo al tempo stesso a divulgare la nostra filosofia di mobilità. Abbiamo diverse sfide davanti a noi per il prossimo futuro: essere sostenibili, incentivare l’utilizzo di mezzi green e condivisi, come appunto i nostri treni, e supportare nuove forme di mobilità integrata, andando a sviluppare ulteriori sistemi intermodali”, ha concluso Sgroi. LEGGI TUTTO

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    Eni gas e luce e Hyundai, accordo su soluzioni di ricarica per le auto elettriche

    (Teleborsa) – Eni gas e luce, la controllata di Eni che offre servizio di vendita e commercializzazione di gas ed energia elettrica per famiglie e imprese, e Hyundai hanno sottoscritto un accordo che riguarda le soluzioni per la ricarica delle auto elettriche. In particolare, i concessionari Hyundai potranno offrire ai propri clienti l’acquisto e l’installazione di wallbox o colonnine di ricarica di varie dimensioni e potenza della gamma E-Start di Eni gas e luce.Hyundai potrà anche installare presso le proprie concessionarie colonnine di ricarica elettrica, pannelli fotovoltaici e adottare le soluzioni di efficientamento energetico di Eni gas e luce. La società del Cane a sei zampe ha fatto il suo debutto nel mercato della mobilità elettrica nel 2019 con E-Start, la gamma di prodotti di ricarica per veicoli elettrici pensata per clienti residenziali e business. LEGGI TUTTO

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    Tpl: report Mims, 5.771 mezzi e 323% di servizi aggiuntivi rispetto ad anno scorso

    (Teleborsa) – Sono 5.771 i mezzi aggiuntivi che le Regioni e le Province autonome hanno finora programmato per il servizio di trasporto pubblico locale nel periodo settembre-dicembre 2021, in considerazione della riapertura delle scuole con la presenza al 100%, la ripresa delle attività lavorative e il coefficiente di riempimento dei mezzi pari all’80% dei posti omologati. Autobus, treni, metropolitane, filobus in numero maggiore che complessivamente produrranno quasi 43 milioni di chilometri in più di servizi, con un incremento di circa il 320% rispetto a quelli dello stesso periodo del 2020, a cui in molti casi si accompagna un aumento del numero dei controllori. Sono questi i dati principali contenuti nel rapporto di monitoraggio pubblicato oggi dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims). A partire da ottobre l’Osservatorio sul Tpl istituito presso il Mims rafforzerà il monitoraggio sui servizi aggiuntivi in collaborazione con le Regioni e le Province autonome, responsabili del trasporto pubblico locale, prevedendo la comunicazione dei dati ogni settimana affinché i tavoli prefettizi possano avere in tempo reale un quadro della situazione per definire eventuali interventi.Oggi si è svolto un incontro con i Prefetti delle Città Metropolitane, alla presenza dei Ministri Luciana Lamorgese ed Enrico Giovannini. Nel corso dell’incontro sono state analizzate le condizioni dei diversi territori, in alcuni dei quali sono state segnalate criticità che i tavoli prefettizi stanno affrontando in collaborazione con i rappresentanti delle istituzioni locali. Nel corso della riunione sono state anche analizzate le azioni già intraprese e da intraprendere in vista del prossimo rientro al lavoro in presenza dei dipendenti pubblici e dell’introduzione dell’obbligo di possesso del green pass a decorrere dal 15 ottobre, in particolare per i lavoratori del trasporto pubblico locale. Il rapporto di monitoraggio mostra come, in attuazione delle linee guida emanate ad agosto, le Regioni e le Province autonome, i Comuni e le aziende dei trasporti hanno non solo potenziato i servizi aggiuntivi per evitare gli assembramenti, ma hanno adottato anche operazioni di sanificazione e igienizzazione, un uso più marcato della digitalizzazione e delle tecnologie, campagne di informazione all’utenza. La Campania è la Regione che ha programmato di mettere a disposizione dei cittadini il maggior numero di mezzi in più (950), seguita dalla Lombardia (644), dalla Puglia (506) e dal Lazio (502). Inoltre, sei Regioni e Province Autonome hanno comunicato di voler utilizzare i fondi messi a disposizione dal Mims per aumentare i controllori, per un totale finora confermato di 746 controllori.Per le attività di sanificazione e di igienizzazione diverse aziende hanno avviato studi e sperimentazioni di nuovi dispositivi tecnologici per verificarne benefici e criticità. Si va da dispositivi automatici di sanificazione dell’aria e di ambienti e superfici interni, alle disinfezioni dei veicoli con apparecchi generatori di ozono o macchine aerosoliatrici. La quasi totalità delle aziende ha implementato la digitalizzazione di alcune attività in chiave anti-Covid: vendita di biglietti e abbonamenti online e introduzione di abbonamenti settimanali treno-bus, emissione e rinnovo online di permessi Ztl e Zrs, acquisto dei biglietti attraverso apposite app e validazione a bordo con QR Code, strumenti conta-passeggeri, sistemi di Alert bus per riportare in tempo reale sui display dei mezzi o sulle paline intelligenti alle fermate lo stato di capienza di ciascun autobus che arriva alla fermata. In tutte le modalità di trasporto pubblico locale sono previste iniziative per informare gli utenti sulle regole anti-Covid e le norme comportamentali da seguire. Nelle metropolitane si ricorre a misure di contingentamento degli ingressi con eventuale chiusura dei tornelli per evitare situazioni di sovraffollamento. Nelle stazioni delle metropolitane, i cui locali sono sanificati quotidianamente, vengono indicati i percorsi da seguire per l’ingresso e l’uscita e sono installati dispenser di gel disinfettante.A ottobre verranno erogati alle Regioni e alle Province autonome 450 milioni di euro per il finanziamento dei servizi aggiuntivi fino al 31 dicembre dell’anno, cifra che si aggiunge ai 195 milioni distribuiti ad agosto scorso a titolo di saldo per i servizi aggiuntivi programmati e rendicontati per i primi sei mesi dell’anno e come anticipazione per i servizi aggiuntivi da luglio a dicembre 2021. In precedenza, alle Regioni e Province autonome erano già stati ripartiti ed erogati 195 milioni come anticipazione per i servizi aggiuntivi della prima parte dell’anno.? LEGGI TUTTO

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    IEG, l'IBE Driving Experience porta gli autobus sul circuito di Misano

    (Teleborsa) – In questi giorni non sono i piloti della MotoGP a sfrecciare tra le curve del World Circuit Marco Simoncelli di Misano, ma i conducenti del trasporto pubblico e privato. L’IBE Driving Experience – evento organizzato da Italian Exhibition Group in collaborazione con ANAV e ASSTRA, con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, UNRAE, ANFIA, AGENS e Federmetano – vede infatti protagonista il conducente professionale con le esclusive prove su pista degli autobus di ultima generazione.In particolare, nella giornata odierna sono stati 13 i mezzi messi a disposizione da player globali del trasporto pubblico e privato presenti alla manifestazione come Iveco, Daimler Buses Italia (presente con i brand Mercedes e Setra), Italscania, Isuzu, Irizar e Karsan. Grazie all’ausilio dei trainer messi a disposizione dei costruttori, gli autisti hanno la possibilità di apprendere nuovi stili di guida su mezzi a diversa tipologia di trazione.Accanto alle prove su strada trovano posto i contenuti convegnistici. Oggi il Salone Marco Simoncelli ha aperto all’appuntamento di ANAV per la presentazione di “Vaicolbus”, la campagna dell’associazione di settore di Confindustria finalizzata alla promozione della mobilità con l’autobus, mezzo indicato come “sicuro e inclusivo”. Nel pomeriggio gli operatori hanno potuto assistere all’appuntamento “Come migliorare la sicurezza dei veicoli commerciali. Abilitazione CQC, Guida Sicura e Sostenibile nel Trasporto Pubblico Locale”, a cura di UNASCA – Unione nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica. LEGGI TUTTO

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    La rivoluzione verde nel trasporto regionale

    (Teleborsa) – Sostenibilità, treni ibridi, idrogeno, digitale e le scelte per il futuro della mobilità. Sono i temi principali trattati dal Gruppo FS attraverso Trenitalia, in due eventi a Milano il 29 settembre 2021. Lo rende noto FS News, il giornale online del Gruppo FS.CORRADI: “DAL 2022 NUOVI TRENI REGIONALI IBRIDI SULLE LINEE NON ELETTRIFICATE””La tecnologia a idrogeno è una opportunità che dobbiamo sfruttare nel medio e lungo termine per migliorare il sistema ferroviario che, essendo per la quasi totalità elettrico, nasce già pienamente sostenibile” ha dichiarato Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia a margine della conferenza sull’idrogeno The H2 Road to Net Zero organizzata a Milano da Snam.”Nel breve termine, dal 2022 – ha aggiunto Corradi – sulle linee non elettrificate arriveranno nuovi treni regionali ibridi con trazione elettrica, diesel e a batterie così da avere emissioni zero durante le soste in stazione e in avvicinamento ai centri storici. In tutto si tratta di circa 100 treni ibridi che viaggeranno nelle regioni italiane migliorando significativamente anche la qualità del viaggio. Le innovazioni garantiscono a tutto il sistema ferroviario, e non solo a Trenitalia, un enorme beneficio in termini di sostenibilità ambientale, ma anche sociale ed economica”.DE FILIPPIS: “INVESTIMENTI PER 6 MILIARDI IN 600 NUOVI TRENI, IL 40% GIÀ IN CIRCOLAZIONE”La rivoluzione ecologica nel trasporto ferroviario è il titolo della tavola rotonda che ha animato la seconda giornata di Expo Ferroviaria 2021. E’ stata l’occasione per fare il punto sulla sostenibilità in tutte le sue forme. Uno dei pilastri fondanti della politica del Gruppo FS. A rappresentare l’azienda al dibattito, il direttore business regionale di Trenitalia Sabrina De Filippis che nel suo intervento ha sottolineato come “da anni progettiamo sistemi di trasporto pensati per rispondere alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Abbiamo investimenti totali per 6 miliardi e 600 nuovi treni regionali, di cui il 40% è già in circolazione – ha proseguito De Filippis – sono convogli costruiti con materiale riciclabile fino al 97% e consumi energetici inferiori del 30%”. La sfida è trasferire le persone dall’auto privata al trasporto collettivo e integrato: “abbiamo un 80% di domanda che va in auto privata da conquistare. Se riuscissimo nei prossimi anni a conquistarne il 10% è un risultato importante”.Al dibattito erano presenti tra gli altri anche l’amministratore delegato di Alstom Italia Michele Viale, il CEO di Trenord e direttore generale di FNM, Marco Piuri che hanno approfondito i temi legati all’utilizzo dell’idrogeno nel trasporto ferroviario e analizzato le prospettive sul futuro della mobilità sostenibile e digitale. LEGGI TUTTO

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    Svetta Lucid dopo aver avviato la produzione della sua berlina elettrica

    (Teleborsa) – Ottima la performance di Lucid, che si attesta a 28,28 con un aumento del 15,22%. Il titolo della casa automobilistica americana specializzata in auto elettriche è in grande rialzo al Nasdaq dopo che la società ha annunciato che prevede di consegnare le sue prime berline alla fine di ottobre, dopo aver avviato la produzione nella sua fabbrica in Arizona martedì. Lucid ha finora ricevuto più di 13.000 prenotazioni per Lucid Air, il suo veicolo di punta che aspira a essere una diretta concorrente di Tesla.”La nostra tecnologia consentirà veicoli elettrici sempre più leggeri, più efficienti e meno costosi e oggi rappresenta un passo importante nel nostro viaggio per espandere l’accessibilità a mezzi di trasporto più sostenibili”, ha affermato Peter Rawlinson, CEO e CTO di Lucid Group. “Sono lieto che le auto di serie dotate di questo livello di efficienza stiano attualmente uscendo dalla nostra linea di produzione”, ha aggiunto.A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 29,06 e successiva a 31,37. Supporto a 26,75.(Foto: Lucid) LEGGI TUTTO

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    L'A380 Emirates torna sulla rotta Milano-NY

    (Teleborsa) – Emirates rispolvera l’Airbus 380 che dal prossimo 31 ottobre sarà di nuovo impiegato sulla rotta tra Milano e New York per poi tornare progressivamente a volare su una serie di ulteriori rotte, portando da 16 a 27 le destinazioni servite. Entro metà novembre gli A380 di Emirates opererà su importanti scali europeo, da Barcellona e Madrid a Dusseldorf e Amburgo fino a Amsterdam e Zurigo, estendendo il raggio fino a San Paolo in Brasile e introducendo la nuova rotta per Istanbul dal primo ottobre che segnerà il primo movimento di un A380 Emirates in Turchia. LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, piano infrastrutture Biden verso voto alla Camera giovedì

    (Teleborsa) – Il maxi Pano per le infrastrutture da 1.000 miliardi di dollari, promosso dal Presidente Biden, sarà votato alla Camera USA giovedì prossimo, prima della scadenza dell’attuale piano di finanziamento de trasporti. Lo ha annunciato la speaker Nancy Pelosi in una lettera inviata domenica ai membri del partito democratico.Il disegno di legge bipartisan si propone di modernizzare le infrastrutture in USA ed è uno dei due piani anti-crisi predisposti dall’Amministrazione Biden per il rilancio dell’economia post-Covid. L’altro è il Piano sociale, le cui sorti si sono intrecciate con il piano infrastrutturale, nell’esigenza di fornire il massimo sostegno alla ripresa dopo la pandemia.Il piano per il rinnovo delle infrastrutture era stato “bloccato” dalla frangia progressista, che puntava ad approvare prima il Piano sociale da 3.500 miliardi, vale a dire un pacchetto di misure anti-pandemia a favore delle famiglie, come le ferie retribuite, l’assistenza all’infanzia, l’istruzione, l’energia verde e l’assistenza sanitaria.La Pelosi ha preferito quindi lasciare in stand-by l’approvazione del piano infrastrutturale, che avrebbe dovuto essere messo al voto oggi, per garantirsi il massimo sostegno dei democratici al Congresso. Se la Camera dirà sì al pacchetto infrastrutturale, già approvato dal Senato, il provvedimento arriverà direttamente sulla scrivania del Presidente Biden per la firma di rito.Frattanto, incombe l’ombra dell’opposizione repubblicana al Senato, dove oggi si voterà un disegno di legge già approvato dalla Camera per finanziare temporaneamente il governo e sospendere il tetto del debito. Sarà un importantissimo test per l”amministrazione Biden e per la sua capacità di evitare un increscioso shutdown ed un default nelle prossime settimane, facendo approvare la sospensione o l’innalzamento del tetto del debito. LEGGI TUTTO