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    Giovannini: “in prossimi 10 anni rapporto investimenti/PIL sopra 3%”

    (Teleborsa) – Per le infrastrutture, “i prossimi 10 anni il rapporto tra investimenti pubblici e PIL sarà sopra il 3%, un dato che non vedevamo da anni”. Lo ha detto il Ministro per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, all’assemblea annuale dell’ANCE. “Non stiamo parlando solo del 2021-2026 – ha aggiunto – ma anche della seconda parte del decennio in cui non ci sarà uno svuotamento degli investimenti”.”Credo che sarà una Legge di Bilancio espansiva”, ha aggiunto. “Le linee sulle quali ci stiamo muovendo contengono investimenti di cui questo paese ha parlato per molti anni. Una manovra ad ampio spettro”.”Una manovra – prosegue Giovannini parlando a margine dell’assemblea – che vedrà un forte impegno per tarare il tasso degli investimenti pubblici oltre il 3% lordo del PIL per molti anni”. “Un progetto di trasformazione del Paese – ha concluso – che durerà per 10 anni e non soli per i cinque previsti dal PNRR”.Quanto allo strumento del commissariamento “è uno strumento che dà un impulso importante per lo sblocco delle opere. E’ uno strumento – ha detto – che non risolve tutti i problemi ma che dà un impulso importante. Abbiamo indicato 21 cantieri da fare entro quest’anno, di cui 19 sono confermati in termini di consegna lavoro entro la fine dell’anno”. LEGGI TUTTO

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    Blue Panorama e Luke Air sospendono attività di volo

    (Teleborsa) – I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti commentano con preoccupazione la crisi che ha colpito anche Blue Panorama, che ha ieri sera ha sospeso le attività di volo. Alitalia a parte, è la terza compagnia aerea italiana ad alzare bandiera bianca dopo Air Italy e Ernest. Lo stop ai voli non ha provocato ripercussioni sui passeggeri, che sono stati tutti riprotetti. Insieme a Blue Panorama si ferma anche il brand Luke Air, che aveva posto le basi a Praga e Varsavia. LEGGI TUTTO

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    General Motors, risultati in contrazione nel 3° trimestre. Superate le attese

    (Teleborsa) – La casa automobilistica statunitense General Motors ha registrato risultati sopra le attese nel terzo trimestre del 2021. I ricavi sono stati pari a 26,78 miliardi di dollari, in calo di circa il 25% rispetto ai 35,48 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2020 e superiori alla stima di 26,51 miliardi di dollari degli analisti, secondo dati Refinitiv. L’utile rettificato è stato di 1,52 dollari per azione, contro i 2,83 dollari dello scorso anno e i 96 centesimi attesi dal mercato.”Nel terzo trimestre, il nostro EBIT rettificato è stato di 2,9 miliardi di dollari, con un margine del 10,9% – ha sottolineato il CEO Mary Barra in una lettera agli azionisti – Il trimestre è stato difficile a causa delle continue pressioni sui semiconduttori, ma include anche risultati molto forti da GM Financial, l’accordo sui costi del richiamo di veicoli che abbiamo raggiunto con il nostro fornitore e partner LG Electronics e 0,3 miliardi di dollari di entrate azionarie dalle nostre joint venture in Cina”.”Di conseguenza, ora riteniamo che i risultati dell’intero anno di GM si avvicineranno alla fascia alta della nostra guidance, che è per l’EBIT rettificato nell’intervallo da 11,5 miliardi a 13,5 miliardi di dollari, ben al di sopra della prospettiva da 10 miliardi a 11 miliardi che abbiamo condiviso a febbraio”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    The Italian Sea Group offre 47 milioni di euro per Perini Navi in fallimento

    (Teleborsa) – The Italian Sea Group, operatore globale della nautica di lusso quotato su Euronext Milan, ha presentato al Tribunale di Lucca una proposta irrevocabile per l’acquisto dell’intero complesso aziendale del Fallimento Perini Navi SpA per 47 milioni di euro. In particolare, la proposta ha per oggetto il compendio mobiliare e immobiliare dei cantieri navali di Viareggio e di La Spezia, il compendio immobiliare di Pisa, una nave in corso di costruzione, i marchi ed i brevetti, la partecipazione (100%) in Perini Navi USA e i rapporti giuridici in essere con i dipendenti e con i terzi.Le prime due aste per il cantiere di Viareggio dichiarato fallito lo scorso 29 gennaio dal Tribunale di Lucca erano andate deserte, essenzialmente per il prezzo giudicato troppo elevato dai principali pretendenti (Sanlorenzo, Ferretti Group, Palumbo Yachts e appunto The Italian Sea Group). Il prezzo base d’asta, fissato inizialmente a 62,5 milioni di euro, era stato poi abbassato a 56,250 milioni di euro.The Italian Sea Group – la quale sottolinea che a luglio 2021 aveva già confermato il proprio interesse per Perini Navi, ma solo a valori “compatibili con la creazione di valore per la società e per i propri azionisti” – ha formulato un’offerta economica corredata da un piano industriale e di rilancio. LEGGI TUTTO

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    ENEL X, annunciata partnership con Gogoro per supportare stabilità reti elettriche di Taiwan

    (Teleborsa) – Favorire l’integrazione di energia rinnovabile nelle reti elettriche a Taiwan. Questo l’obiettivo della collaborazione annunciata oggi – da Enel X e Gogoro. Il progetto, ideato per supportare la rete elettrica locale gestita dall’azienda pubblica Taiwan Power Company (TPC), prevede l’utilizzo della piattaforma VPP di Enel X e la piattaforma di scambio delle batterie della Rete Gogoro. “In qualità di leader globale nel trasporto urbano sostenibile e nella ricarica per la sostituzione delle batterie, Gogoro si impegna a collaborare con utility pubbliche come TPC a Taiwan e leader di settore come Enel X per sfruttare a pieno il potenziale di tecnologie innovative, come quelle che permettono di differire nel tempo l’utilizzo dell’energia, al fine di favorire la transizione verso le energie rinnovabili, prima a Taiwan e prossimamente in altri mercati – ha affermato Horace Luke, fondatore e ceo di Gogoro –. Grazie all’adesione alla piattaforma digitalizzata VPP di Enel X, uniamo i nostri ecosistemi di tecnologie innovative per aiutare le utility pubbliche ad incorporare nuove fonti di energia rinnovabile”. Aggregando le risorse energetiche distribuite in modo da creare una “centrale elettrica virtuale” che fornisce energia in modo programmato, Enel X consente alle aziende di contribuire a sostenere la rete elettrica e la transizione verso le energie rinnovabili. Nel dettaglio, quando viene chiamato da TPC, il VPP di Enel X riduce automaticamente il consumo di energia delle sue reti, comprese le stazioni GoStation di Gogoro, per aiutare a proteggere la rete e mantenere stabile la fornitura di energia elettrica. “Grazie alla disponibilità di programmi di mobilità sostenibile e di demand response, – spiega Enel X in una nota – esiste un’ulteriore possibilità di integrare le energie rinnovabili nelle reti elettriche. Queste nuove risorse saranno sempre più importanti in quanto Taiwan lavora per raggiungere i suoi obiettivi di energia pulita a zero emissioni, che richiederanno l’integrazione di grandi quantità di generazione di energia rinnovabile variabile nel sistema elettrico del Paese”. “Siamo entusiasti di aggiungere Gogoro alla nostra rete VPP mentre lavoriamo per favorire la decarbonizzazione e l’elettrificazione del settore energetico di Taiwan. Attraverso la nostra collaborazione, Gogoro sarà il primo fornitore di mobilità elettrica a Taiwan a partecipare a una VPP e lo farà insieme ad altre aziende all’avanguardia di tutta Taiwan che riconoscono questa opportunità di generare un nuovo, significativo flusso di ricavi, perseguendo al tempo stesso i loro obiettivi di sostenibilità – ha affermato Jeff Renaud, responsabile di Enel X Asia e Oceania –. Vediamo un enorme potenziale nel collegare la straordinaria rete di stazioni di scambio delle batterie di Gogoro con la nostra piattaforma VPP, sia qui a Taiwan che potenzialmente all’estero. In tal modo, possiamo creare insieme nuove risorse che sostengono la transizione verso le rinnovabili, accelerando al contempo anche l’elettrificazione dei trasporti”.La Rete Gogoro (Gogoro Network) è una piattaforma aperta per lo scambio di batterie e i servizi di mobilità intelligente, che offre una nuova alternativa al carburante tradizionale. Gogoro Network crea una nuova generazione di rifornimento a batteria scambiabile che è intelligente, scalabile e si ottimizza continuamente per essere dinamica e versatile per le persone, le comunità e le aziende. Attualmente a Taiwan, Gogoro ha più di 2.100 stazioni di scambio di batterie GoStation con quasi 1,3 GWh di potenza. Il programma Powered by Gogoro Network offre ai partner produttori di veicoli l’accesso alle innovazioni di Gogoro, tra cui le trasmissioni e i controller intelligenti, i componenti e i sistemi intelligenti, in modo che possano sviluppare e lanciare veicoli elettrici unici che si integrino con lo scambio di batterie della Rete Gogoro. LEGGI TUTTO

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    PNRR, Cingolani: “Al 2030 70% fabbisogno energia da rinnovabili. Obiettivo sfidante ma fattibile”

    (Teleborsa) – “L’obiettivo del Pnrr di arrivare al 70% di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili entro il 2030, è molto sfidante, ma fattibile”. È quanto ha affermato il ministro per la Transizione Ecologia, Roberto Cingolani intervenendo al Forum Auto Motive di Milano dal titolo “Troppi blablabla sulla mobilità green, occorrono più realismo e trasparenza. E meno azzardi”. Per centrare l’obiettivo, secondo Cingolani, “bisognerà decuplicare ogni anno la potenza delle rinnovabili installate”, oppure abbinare altre fonti “verdi” come il nucleare di quarta generazione, “ma prima – ha affermato il ministro – vogliamo vedere i numeri di Paesi in cui sarà installata”. “La transizione – ha sottolineato Cingolani – deve essere sostenibile e giusta anche per l’industria e i posti di lavoro, non deve lasciare indietro nessuno. Va bene spingere sull’elettrificazione, ma dobbiamo essere sostenibili anche nel fare gli impianti di produzione di energia”.La transizione verso la mobilità elettrica – ha detto il ministro – “deve durare 9-10 anni come minimo. È velleitario dire che c’è una soluzione pronta. Oggi non abbiamo energia verde e batterie sufficienti per un mercato di auto elettriche di massa”. Ad oggi – come ha sottolineato Cingolani – il nostro Paese sconta anche i mancati investimenti in ricerca. “Non siamo stati molto lungimiranti negli ultimi anni e i risultati si vedono sull’elettrificazione, dove non siamo stati molto rapidi, e sulla tecnologia, dove si è dismessa e delocalizzata la produzione di chip che oggi mancano. Questo – ha proseguito il ministro – ci insegna che la mancanza di ricerca e sviluppo pesa e oggi la stiamo pagando”. Secondo Cingolani chi si è mossa meglio sull’elettrificazione è stata la Cina che “ci ha visto lungo e controlla gran parte delle riserve di litio”. “Non credo – ha aggiunto – che le loro auto siano ancora al livello delle nostre. Possiamo ancora reagire e colmare il gap sull’elettrificazione e mantenere la leadership che oggi ancora abbiamo sull’auto come oggetto integrato e connesso. Ma la concorrenza cinese non mi preoccupa tanto sulle auto, ma in altri campi come 5G e batterie, dove la Cina ha investito con lungimiranza”. In tale scenario Cingolani ha definito la gigafactory di Stellantis a Termoli “uno dei primi progetti su cui abbiamo lavorato per non restare indietro come Paese e per poter riconvertire impianti e forza lavoro”. Cingolani ha assicurato che nella Manovra ci sarà spazio per incentivi per l’auto, confermando che fra le ipotesi allo studio c’è quella di incentivi strutturali triennali. Per accelerare sulla transizione, Cingolani ha ricordato che è stato creato il Cite, un comitato interministeriale che si riunisce mensilmente. “Il problema – ha spiegato – è la dimensione del programma, in termini di fondi da gestire e obiettivi. Stiamo adeguando le strutture e stiamo lavorando a tappe forzate, ma non possiamo fare maratona al ritmo dei 100 metri, ora dobbiamo completare la struttura e lo staff”. LEGGI TUTTO

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    Carnival paga dazio con un downgrade

    (Teleborsa) – Seduta in ribasso per Carnival, che mostra un decremento dell’1,82%.A pesare sul titolo dell’operatore di crociere è il downgrade deciso da Citigroup. Gli analisti dell’ufficio studi ha tagliato il giudizio portandolo a “neutral” dal precedente “buy”. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice S&P-500, evidenzia un rallentamento del trend di Carnival rispetto all’indice del basket statunitense, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.Lo scenario tecnico di Carnival mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 21,68 USD con area di resistenza individuata a quota 22,13. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 21,47. LEGGI TUTTO

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    Hertz si rilancia con un maxi ordine di 100 mila auto Tesla

    (Teleborsa) – Hertz, colosso statunitense dell’autonoleggio, ha annunciato di aver piazzato un ordine per 100.000 auto Tesla entro la fine del 2022 e una nuova infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici da installare nelle aree in cui opera. Si tratta del singolo acquisto più grande di sempre per veicoli elettrici e di un’operazione significativa per un’azienda che era a rischio fallimento fino a pochi mesi fa. Hertz è infatti uscita dal Chapter 11 (la procedura d’insolvenza prevista dall’ordinamento USA e finalizzata alla riorganizzazione aziendale) all’inizio di quest’anno ed è ora controllata da un gruppo di investitori guidato da Certares e Knighthead Capital Management.”I veicoli elettrici sono ormai diffusi e abbiamo appena iniziato a vedere un aumento della domanda e dell’interesse globali – ha affermato Mark Fields, CEO ad interim di Hertz – La nuova Hertz aprirà la strada come azienda di mobilità, a partire dalla più grande flotta di veicoli elettrici a noleggio in Nord America e l’impegno a far crescere la nostra flotta di veicoli elettrici e fornire la migliore esperienza di noleggio e ricarica per i clienti leisure e business di tutto il mondo”.Con l’ordine attuale, i veicoli elettrici costituiranno oltre il 20% della flotta globale di Hertz e dovrebbero essere supportati da una rete di punti di ricarica rapida in circa 65 mercati entro la fine del 2022 e in più di 100 mercati entro la fine del 2023. Hertz offrirà un’esperienza di noleggio premium e differenziata per i veicoli elettrici Tesla. Ciò include una guida digitalizzata per i clienti per farli partire rapidamente quando noleggiano le auto elettriche e un processo di prenotazione accelerato tramite l’app mobile Hertz.(Foto: Hertz) LEGGI TUTTO