More stories

  • in

    JetBlue migliora offerta per Spirit Airlines per spuntarla su Frontier

    (Teleborsa) – Continua la battaglia a colpi di rialzi delle offerte per la compagnia aerea low-cost statunitense Spirit Airlines. JetBlue ha migliorato la propria offerta alzando la reverse break-up fee, ovvero quella commissione che viene pagata se la transazione non va in porto per motivi antitrust. La reverse break-up fee è ora di 350 milioni di dollari (3,20 dollari per azione Spirit); ciò rappresenta un aumento di 150 milioni di dollari, o 1,37 dollari per azione Spirit, rispetto alla commissione che JetBlue aveva precedentemente offerto e 100 milioni di dollari in più rispetto all’importo offerto da Frontier.Frontier Group Holdings ha infatti dichiarato giovedì di aver accettato di pagare una commissione di scioglimento di 250 milioni di dollari, nel tentativo di convincere gli azionisti di Spirit ad approvare la propria offerta (sconsigliata dal proxy advisor Institutional Shareholder Services proprio per la mancanza di una reverse break-up fee). La nuova offerta di JetBlue prevede anche il pagamento anticipato di 1,50 dollari per azione relativi alla reverse break-up fee, strutturato come un dividendo in contanti per gli azionisti di Spirit subito dopo il voto degli azionisti di Spirit che approva la combinazione tra Spirit e JetBlue.La proposta migliorata comprende quindi 30 dollari per azione al closing e 1,50 dollari per azione come pagamento anticipato. L’offerta precedente (di natura ostile) di JetBlue era di 30 dollari per azione. LEGGI TUTTO

  • in

    Gruppo FS, Ferraris: “in tutto il 2022 gare PNRR per 19 miliardi di euro”

    (Teleborsa) – “Il Gruppo FS svolge un ruolo fondamentale nel PNRR, Rete Ferroviaria Italiana è la nostra maggiore stazione appaltante e ad aprile ha già contabilizzato oltre il 12% dei fondi assegnati, più di 3 miliardi di euro” a dirlo è Luigi Ferraris, amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato che ha fatto il punto sull’impegno del Gruppo per lo sviluppo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito del Festival dell’Economia in corso a Trento. Nell’articolo di Fs News, il portale di informazione del Gruppo Ferrovie dello Stato, si legge che l’AD è intervenuto al panel “Osservatorio sul Pnrr: obiettivi raggiunti e criticità”, che si è aperto con un’intervista ad Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, e durante il quale Luigi Ferraris ha annunciato che il Gruppo Fs “nel corso del 2022 arriverà a bandire gare per un valore complessivo di circa 19 miliardi di euro, considerando la recente rivalutazione dei prezzi”. Tra i cantieri aperti, come sottolineato da Ferraris, spiccano quelli “sulla Napoli-Bari, dove sono già stati affidati i lavori di tutti i lotti inseriti nel PNRR, sulla Palermo-Catania dove stiamo per riavviare due gare, in Liguria sul Progetto Unico Nodo di Genova e Terzo Valico, dove lo scavo delle gallerie è arrivato rispettivamente al 94 e 79%, poi da Brescia verso Padova sulla trasversale Alta Velocità Torino-Venezia, dove oggi si lavora sulle tratte Brescia – Verona e Verona – Bivio Vicenza”.”Uno scenario in piena evoluzione – si legge nell’articolo – nonostante il caro energia e l’aumento del costo dei materiali, a cui si è aggiunta la guerra in Ucraina e le conseguenze nel settore dell’approvvigionamento. “A questi fenomeni però il Governo ha saputo dare una risposta adeguata grazie al Decreto Aiuti”, ha osservato Ferraris che ha anche sottolineato l’obiettivo di lanciare, tra la seconda parte del 2022 e i primi mesi del prossimo anno tutte le gare necessarie per rispettare la scadenza al 2026 del Recovery”.”L’obiettivo – prosegue l’articolo – è quello di accelerare verso una mobilità sempre più efficiente, sostenibile, sicura e resiliente, per favorire anche la più efficace interconnessione dei sistemi di trasporto. Una missione, quella dell’intermodalità, in cui giocano un ruolo fondamentale l’innovazione e la digitalizzazione, come testimonia lo sviluppo da parte del Gruppo FS di una Piattaforma Integrata di Mobilità Multimodale che garantirà già da settembre al cliente i servizi di trasporto messi a disposizione dal Gruppo e la possibilità di disporre, in seguito, attraverso un’interfaccia semplice e integrata, anche dell’offerta del Trasporto Pubblico Locale e dei servizi ancillari offerti da operatori terzi (noleggio auto, mobilità leggera, servizi turistici etc.)”. LEGGI TUTTO

  • in

    Trasporti, RFI: “Circolazione ancora sospesa sulla linea Roma-Napoli AV”

    (Teleborsa) – “La circolazione sulla Roma-Napoli AV resta sospesa”. È quanto fa sapere RFI dopo che, intorno alle 14, il treno AV Torino-Napoli si è arrestato nella galleria della Serenissima “per lo svio della locomotiva di coda, rimasta in posizione verticale”. Il treno era ripartito dalla stazione Termini alle 13.59 e sarebbe dovuto arrivare a Napoli alle 15.03.”I viaggiatori – spiega RFI in una nota – sono stati aiutati a scendere e, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco e del personale di protezione aziendale delle Ferrovie, hanno potuto raggiungere a piedi la vicina stazione di Roma Palmiro Togliatti da dove hanno proseguito il loro viaggio con i mezzi sostitutivi messi a disposizione da Trenitalia. Nessuna persona a bordo ha riportato conseguenze fisiche da quanto accaduto”. Nel dettaglio la circolazione ferroviaria ad Alta Velocità prosegue con allungamenti dei tempi di viaggio compresi fra 60 e 90 minuti come conseguenza degli instradamenti sulle linee convenzionali: i treni con fermata a Napoli Afragola percorrono la Roma-Cassino per poi rientrare nell’alta velocità, mentre gli altri proseguono sulla linea Roma-Formia. I tempi di ripristino dell’infrastruttura saranno comunicati dopo che i tecnici di RFI avranno completato la ricognizione della linea e il binario sarà liberato dal treno. LEGGI TUTTO

  • in

    Primo volo diretto tra Belgrado e Trieste

    (Teleborsa) – È decollato ieri, giovedì 2 giugno, il primo volo diretto tra Belgrado e Trieste, operato dalla compagnia di bandiera serba Air Serbia. Il volo inaugurale, lo JU464, atterrato all’aeroporto internazionale di Ronchi dei Legionari, è stato accolto con il tradizionale “ponte d’acqua” nello scalo in Friuli Venezia Giulia.Trieste è la quarta destinazione in Italia per Air Serbia, dopo Roma, Milano e Venezia. Air Serbia volerà su Trieste due volte alla settimana. LEGGI TUTTO

  • in

    American Airlines aumenta stime ricavi Q2 su forte domanda

    (Teleborsa) – American Airlines ha comunicato che prevede un aumento dei ricavi del secondo trimestre maggiore rispetto alle indicazioni precedenti, “guidato dalla continua forza della domanda e dell’ambiente dei prezzi”. La compagnia aere statunitense ora si aspetta che le entrate aumenteranno tra l’11% e il 13% rispetto ai livelli pre-pandemia, quando invece la precedente previsione era per un aumento dal 6% all’8%. La capacità, rispetto al secondo trimestre del 2019, si collocherà nella parte bassa dell’intervallo di guidance precedente comunicato.Il vettore prevede che i continui aumenti del prezzo del carburante degli aerei si tradurranno in un maggiore aumento dei costi del carburante nel secondo trimestre rispetto alle indicazioni precedenti (le spese medie del carburante saranno tra 3,92 e 3,97 dollari per gallone vs precedente di 3,59-3,64 dollari per gallone). American Airlines stima comunque che la solidità dei ricavi compenserà questi maggiori costi, determinando un aumento del margine ante imposte Adjusted dal 4% al 6% (rispetto a stime precedenti dal 3% al 5). LEGGI TUTTO

  • in

    Smart mobility, Banca IFIS: “Italia paese leader. Primo produttore europeo di biciclette”

    (Teleborsa) – Con oltre 3,2 milioni di pezzi fabbricati nel 2021, l’Italia è il primo produttore europeo di biciclette e paese leader della smart mobility. Una crescita trainata dal fenomeno e-Bike e dal reshoring, ovvero il rientro in Italia delle attività produttive. Sostenuto anche l’incremento del fatturato, in aumento del +7,4% rispetto al 2020 a 1,6 miliardi di euro. Questi i principali dati emersi dalla seconda edizione della ricerca “Ecosistema della Bicicletta” realizzata da Banca Ifis per fotografare andamento e prospettive di un settore protagonista della transizione sostenibile. Lo studio, presentato nell’ambito dell’“Italian Green Road Award – Oscar del Cicloturismo Italiano”, di cui l’Istituto quest’anno è main partner, ha inoltre analizzato due trend che guidano lo sviluppo del comparto: reshoring e cicloturismo. “L’Ecosistema della Bicicletta mette in luce quest’anno due fenomeni rilevanti per l’economia del Paese: l’ascesa del cicloturismo e il reshoring delle attività produttive. Per quanto riguarda il ‘viaggiare dolce’, lo studio – ha dichiarato Ernesto Fürstenberg Fassio, vice presidente di Banca Ifis – rileva aspetti positivi per la sostenibilità, il benessere psico-fisico e l’inclusione, ma anche e soprattutto l’impulso che imprime all’economia, con risvolti immediati sui servizi e il turismo. Anche per questo, in linea con l’obiettivo di Banca Ifis di promuovere la crescita sostenibile dei territori, abbiamo lavorato insieme ad autorevoli stakeholder del settore per mettere a sistema diverse competenze che lavorano per costruire uno sviluppo economico che abbia impatti positivi sull’ambiente e sulle comunità in cui operiamo”. La ricerca evidenzia un settore particolarmente dinamico e resiliente. Nel triennio 2021-2023 l’incremento nella produzione di biciclette è previsto di oltre il 7% anno su anno. In vetta l’eBike che con un +25% arriva a rappresentare l’11% della produzione (in aumento dal 9% dal 2020). L’Italia si conferma primo produttore europeo con una quota di mercato del 21%, seguito da Germania e Portogallo, e con un saldo export/import di biciclette positivo per 1,3 milioni di pezzi e in crescita del +23% sul 2020. L’aumento della domanda ha sostenuto anche i ricavi: +7.4% l’incremento nel 2021 sul 2020 e +7,3% la crescita media annua del fatturato dei produttori attesa nel biennio 2022-2023, alla fine del quale potrebbe superare 1,8 miliardi di euro. Il comparto italiano della bicicletta – sottolinea il rapporto – è caratterizzato da un alto tasso di innovazione: il 25% dei produttori ha aumentato la quota degli investimenti nel biennio 2020-2021 e un altro 70% li ha mantenuti invariati proseguendo sul percorso dell’innovazione tecnologica.LA VOLATA DEL CICLOTURISMO – I numeri del cicloturismo italiano approfonditi nella ricerca vedono 4.900 percorsi adatti alle due ruote per una lunghezza complessiva di 90mila km; 4.940 operatori turistici con un’offerta cicloturistica e 4.550 alberghi che mettono a disposizione servizi dedicati alla bicicletta. Sono 8 milioni gli italiani interessati al cicloturismo, pari a circa il 16% della popolazione maggiorenne. Il Trentino-Alto Adige si dimostra come la regione più matura in termini di offerta turistica, e il Nord-Est la destinazione scelta più frequentemente (32% tra le mete cicloturistiche). Sono 9 in totale i servizi usualmente inclusi nei pacchetti turistici e 4 quelli più utilizzati dal cicloturista: noleggio della bicicletta, tour di gruppo, alloggio e copertura assicurativa. Il servizio destinato a crescere di più è la guida turistica. Questo fermento porta il 90% degli operatori turistici italiani a prevedere una crescita dei ricavi da cicloturismo. SOSTENIBILITÀ, SICUREZZA, SALUTE E INCLUSIONE – Il cicloturismo porta con sé i concetti di sostenibilità, sicurezza, salute e inclusione, attivando circoli virtuosi in grado di valorizzare i territori. Allo stesso tempo, – sottolinea l’indagine – l’elevato costo dell’energia, e l’attenzione verso la sostenibilità potrebbero incentivare l’uso della bicicletta per una vacanza attiva. La maggiore accessibilità alle e-Bike per prezzo, performance e comfort la rendono più abbordabile anche dalle fasce di popolazione meno allenate o meno giovani e incentivano forme di turismo alternativo e più sostenibili come il cicloturismo e la mobilità dolce. Oltre 2 milioni di tonnellate di inquinamento da anidride carbonica e solforica vengono risparmiate ogni anno in Europa, grazie al rientro della produzione di bici, e-Bike e componenti nel vecchio continente. Ogni lavoro ricollocato nell’industria europea della bici porta a un risparmio che va dai 30 ai 50 milioni di tonnellate di emissioni nocive. Dal punto di vista della sostenibilità sociale, per ogni 1.000 bici riconsegnate all’assemblaggio ogni anno in Europa, vengono creati da 3 a 5 posti di lavoro, mentre per ogni 1.000 e-Bike l’intervallo è compreso tra 6 e 9 posti di lavoro.IL RESHORING – Il reshoring, si legge nel report, è uno dei principali trend che stanno guidando la crescita del settore, anche a causa di alcuni fenomeni innescati dal contesto macroeconomico: crisi delle catene mondiali di fornitura; aumento della domanda dovuto all’evoluzione della smart mobility; dazi antidumping; aumento dei costi di produzione nel Far East, nell’ultimo trentennio destinazione della delocalizzazione della produzione; qualità e innovazione, che favorisce i paesi tecnologicamente avanzati; impatto economico e ambientale dei trasporti. Il Market Watch di Banca Ifis stima che la fabbricazione di 2,8 milioni di biciclette all’anno rientrerà in Europa, con un’accelerazione nel biennio 2022-2023, corrispondente al 18% della produzione totale europea. L’opportunità produttiva porta con sé la necessità di figure professionali con le competenze necessarie, che circa il 30% delle imprese ha attualmente difficoltà a trovare. Di conseguenza, gli imprenditori stanno reagendo: il 24% aumenterà gli investimenti destinati alla formazione del personale. In tutta Europa cresce l’interesse dei fondi di investimento verso l’industria della bicicletta: nel 2021 c’è stato un exploit con un +175% nel numero di operazioni di M&A finalizzate e un incremento degli investimenti, anche sui servizi collaterali (da piattaforme di sharing a assicurazioni dedicate, fino al noleggio), che ha posizionato ancora una volta, la bicicletta come protagonista della rivoluzione nella mobilità. LEGGI TUTTO

  • in

    Vera Fiorani premiata dall'UIC per il progetto RFI Sostenibilità on the go

    (Teleborsa) – L’UIC (Union Internationale des Chemins de fer), Associazione mondiale che raccoglie tutti gli operatori del settore ferroviario, ha premiato a Berlino Vera Fiorani, Amministratrice Delegata di Rete Ferroviaria Italiana, per il progetto Sostenibilità on the go, classificatosi al primo posto nella categoria Outstanding Contribution to Sustainable Rail. Un riconoscimento che viene assegnato dall’International Sustainable Railway Awards (ISRA) alla personalità che si contraddistingue per lo sforzo innovativo e l’efficacia di impatto in termini di sostenibilità nel trasporto ferroviario. Sul gradino più alto anche StationLAND, la piattaforma di location intelligence delle stazioni per il “Best multimodal partnership”.Ulteriori prestigiosi riconoscimenti nell’ambito della sostenibilità per RFI (Gruppo FS Italiane), Gestore dell’infrastruttura nazionale e principale stazione appaltante del Paese impegnata nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.Con il progetto Sostenibilità on the go, fortemente voluto dalla stessa AD Vera Fiorani, RFI ha avviato un programma di governance e change management per accelerare lo sviluppo e l’integrazione di metodologie e buone pratiche di sostenibilità in tutti i processi aziendali, per arrivare nel più breve tempo possibile ad una vera e propria interiorizzazione della sostenibilità in tutte le attività, coinvolgendo anche l’intera catena di fornitura e gli altri stakeholder.Portato avanti attraverso un processo partecipativo, che ha coinvolto tutti i direttori riuniti nel Comitato di Sostenibilità (CdS), il progetto nasce dalla consapevolezza che le grandi dimensioni, i numerosi ambiti di attività e il ruolo fondamentale nell’attuazione del PNRR permettono a RFI di poter fare la differenza nella transizione green dell’intero Paese, sviluppando un modo nuovo di fare ferrovia basato sulla piena evoluzione dei processi gestionali in ottica ESG e fungendo come moltiplicatore di buone pratiche verso tutti gli stakeholder coinvolti. Un imponente e accelerato sforzo realizzativo e gestionale, improntato in ogni sua fase al rispetto dei principi della sostenibilità.”Questo riconoscimento testimonia il grande lavoro che RFI sta mettendo in campo per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile attraverso azioni concrete – ha affermato l’AD di RFI Vera Fiorani – Quello che abbiamo intrapreso nell’ultimo anno è un percorso di lungo respiro per far sì che la sostenibilità delle nostre infrastrutture non sia solo una caratteristica connessa alla modalità di trasporto, ma una best-practice da attuare in tutte le fasi del processo di realizzazione, per creare valore condiviso per i territori e gli stakeholder. Il premio rappresenta un’ulteriore tappa del nostro cammino, per progettare infrastrutture sempre più sostenibili e resilienti, incrementando al tempo stesso gli standard prestazionali della rete e l’efficienza dei consumi energetici”. Il progetto Sostenibilità on the go è articolato in due fasi: nella prima sono stati identificati i processi aziendali da estendere e sistematizzare sotto il profilo ESG, attraverso la realizzazione di una vera e propria mappa di azione strategica per la transizione sostenibile di RFI, costituita da 10 linee guida (LAS) riferite a 33 ambiti di azione; nella seconda sono state pianificate le iniziative, in corso di realizzazione, in grado di sistematizzare e integrare nei processi aziendali il nuovo approccio, con la definizione di 45 Cantieri che sono entrati a far parte strutturalmente del Piano di Impresa RFI “0””-“031.StationLAND, la piattaforma di location intelligence delle stazioni si è aggiudicata il premio “Best multimodal partnership”. Il riconoscimento premia l’impegno per la visione e la brillante realizzazione di uno strumento funzionale ad elaborare analisi avanzate delle relazioni che intercorrono tra le stazioni ferroviarie e i territori che le ospitano, fornendo input preziosi per guidare le iniziative di sviluppo, modernizzazione e miglioramento dei servizi offerti. StationLAND contiene centinaia di strati informativi che consentono una rappresentazione digitale dettagliata del territorio nazionale e che costituiscono una delle banche dati georiferite più vaste ed aggiornate disponibili oggi in Italia. Una parte rilevante di questi dati è stata ottenuta tramite partnership con Istituzioni, Enti Territoriali e Locali, Associazioni ed operatori nella convinzione condivisa che la multimodalità sia – per definizione – raggiungibile solo attraverso la collaborazione tra i differenti soggetti che – a vario titolo – svolgono un ruolo importante nella pianificazione e gestione delle infrastrutture e della mobilità. LEGGI TUTTO

  • in

    FS Italiane: “Un tempo nuovo anche per lo Statuto FS”

    (Teleborsa) – Aggiornare la formulazione dell’oggetto sociale per una ancora più attuale esplicitazione del ruolo di indirizzo strategico della Holding FS, nella definizione e coordinamento del comune disegno imprenditoriale del Gruppo. Prevedere l’equilibrio di genere nella composizione degli Organi sociali come principio statutario, da applicare quindi a prescindere dalle limitazioni temporali proprie delle disposizioni di legge emanate in materia. Recepire sul piano statutario la sostenibilità come “corporate purpose” indirizzo programmatico che orienta l’attività d’impresa. Questa – spiega FS News, il portale di informazione del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane – la triplice finalità delle modifiche al nuovo Statuto di FS Italiane deliberate dall’Assemblea degli Azionisti del 3 maggio scorso. Entrato in vigore oggi e pubblicato sul sito FS con una nuova veste grafica in linea con la brand identity di Gruppo, il nuovo Statuto definisce l’oggetto sociale, il modello di governance della Società, le principali regole di organizzazione e funzionamento degli Organi sociali, “L’aggiornamento dell’oggetto sociale – sottolinea FS News – è funzionale alla riorganizzazione strategica del Gruppo FS che, con il nuovo Piano Industriale 2022-2031, prevede per la Holding FS il ruolo di indirizzo e coordinamento strategico e finanziario sulle capogruppo di settore (RFI, Trenitalia, Mercitalia Logistics, Sistemi Urbani), che a loro volta esercitano attività di direzione e coordinamento tecnico-operativi verso le società di ciascun Polo: Infrastrutture, Passeggeri, Logistica e Urbano”. LEGGI TUTTO