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    Gruppo FS, RFI lancia gara da 760 milioni di euro per i servizi di gestione operativa nelle stazioni

    (Teleborsa) – Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il bando di gara, dell’importo complessivo di circa 760 milioni, per l’affidamento, secondo 6 lotti geografici, dei servizi connessi alla gestione operativa delle oltre 2mila stazioni presenti su tutto il territorio nazionale.Gli operatori individuati – fa sapere il Gruppo FS in una nota – supporteranno RFI nell’ambito delle attività di pulizie, decoro, manutenzione ordinaria e gestione operativa delle stazioni con gli obiettivi di innalzare i livelli e migliorare la qualità dei servizi offerti alle persone.Il contratto avrà durata triennale e la scadenza di presentazione delle offerte è fissata per il prossimo 10 ottobre 2022. LEGGI TUTTO

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    AdR: a Fiumicino prima colonnina di ricarica per veicoli elettrici

    (Teleborsa) – E’ in servizio da ieri all’aeroporto di Fiumicino, gestito da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Atlantia, la prima infrastruttura di ricarica ultrarapida per veicoli elettrici alimentata al 100% da fonti rinnovabili. L’infrastruttura di ricarica è posizionata presso il piano arrivi nel parcheggio Breve Sosta T3, si tratta dei primi due punti di ricarica ultra-rapida di un lotto di 8 assegnati ad Atlante, società del Gruppo NHOA. I restanti punti entreranno in funzione entro fine anno e saranno posizionati nei parcheggi alle partenze, agli arrivi e in quelli riservati al noleggio con conducente. “L’obiettivo – viene sottolineato – è offrire ai viaggiatori di tutto il mondo un’esperienza di mobilità elettrica intuitiva e, soprattutto, ultrarapida. Le stazioni di ricarica possono erogare una potenza fino a 300kW e sono in grado di ricaricare in 20 minuti un veicolo elettrico dotato di batteria di grande capacità. Fruibili da tutti i veicoli elettrici e compatibili con ogni standard di ricarica e provider di servizi per la mobilità elettrica, sono inoltre pensate per fornire servizi multipli su grandi display durante il tempo di ricarica del veicolo. In questo modo la sosta diventa un momento di informazione integrata con i servizi forniti all’interno dell’aeroporto”.”Il piano complessivo di installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici di Aeroporti di Roma – viene evidenziato – si inserisce nella più ampia strategia di sostenibilità della società e prevede entro il 2030 l’installazione nei parcheggi degli scali romani di 60 infrastrutture di ricarica ultrarapida in corrente continua e di 2.700 infrastrutture lente e rapide in corrente alternata a servizio dei passeggeri, degli accompagnatori e degli operatori aeroportuali degli scali romani”. LEGGI TUTTO

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    Air France-KLM torna all'utile nel secondo trimestre

    (Teleborsa) – Air France-KLM ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto a 324 milioni di euro, in netto miglioramento dopo la perdita accusata lo scorso anno. Il Risultato operativo è positivo per 386 milioni di euro, grazie alla progressiva ripresa del traffico aereo. Nel trimestre sono stati trasportati 22,8 milioni di passeggeri, il triplo rispetto all’anno precedente e questo ha consentito di generare un fatturato di 6,7 miliardi di euro.”La forte ripresa che vediamo quest’estate sta mettendo alla prova l’intera industria aeronautica. Sebbene Air France-KLM si sia preparata a livelli di domanda vicini a quelli pre-pandemia, le nostre compagnie aeree non sono immuni dalle principali sfide operative che il mndo sta affrontando”, ha sottolineato il Ceo Benjamin Smith. Free cash flow operativo rettificato positivo per 1,5 miliardi di euro. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 6 miliardi di euro, in diminuzione di 2,2 miliardi di euro rispetto a fine 2021 grazie a un free cash flow operativo adjusted positivo e all’emissione di azioni completata a giugno 2022Il Gruppo ha già riscattato 1,6 miliardi di euro di obbligazioni perpetue dello Stato francese (compresa la cedola). KLM ha interamente rimborsato linea di credito assistita dallo Stato e il prestito diretto dello Stato olandese per un importo di 942 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Accordo Enit-Trenitalia: cartoline artistiche sugli Intercity per promuovere la Penisola

    (Teleborsa) – Siglato accordo Enit – Trenitalia (Gruppo FS Italiane) per la valorizzazione delle bellezze turistiche del Paese e la promozione delle località italiane attraverso i viaggi in Intercity. Un treno Intercity pellicolato con otto cartoline di bellezze artistiche e paesaggi naturali da raggiungere in treno, mezzo sostenibile per eccellenza, è stato presentato dal direttore Marketing di Enit Maria Elena Rossi e dal direttore Business Intercity di Trenitalia Domenico Scida. L’Agenzia Nazionale del Turismo e Trenitalia portano così assaggi del Bel Paese a bordo degli Intercity con 124 collegamenti al giorno, fra Giorno e Notte, e oltre 75 nuove fermate per l’estate 2022, a cui si aggiungono le Frecce e i Regionali di Trenitalia. Da Milano a Lecce passando per il Duomo e il Battistero di Parma; attraversando la Riviera del Conero, la costa dei Trabocchi in Abruzzo e il borgo antico di Termoli. Ma anche la Lanterna di Genova e la Torre di Pisa e tutte le città servite dall’Intercity con i collegamenti verso la Riviera di Ponente ligure e la costa tirrenica fino a Grosseto.Per incentivare l’esperienza di viaggio attraverso l’Italia è stata dedicata alle famiglie un’area in carrozza 3 con 24 posti a sedere, area passeggino, nursery all’interno di un bagno spazioso, tavolini tematizzati con giochi per i più piccoli, vending machine e stand up area. A questo si aggiunge la promozione “bimbi gratis” che prevede per ogni adulto pagante un ragazzo gratis fino a 15 anni non compiuti. Per potenziare la sostenibilità, a disposizione dei passeggeri degli Intercity sei posti bici e due punti di ricarica per i passeggeri amanti delle due ruote.”Siamo orgogliosi dell’accordo con Enit – spiega Scida – e per quanto Intercity sia utilizzato per gli spostamenti turistici nel nostro Paese. È un ulteriore passo verso per l’integrazione fra il treno e la promozione di innumerevoli mete e bellezze artistiche a pochi passi dalle stazioni servite. Saranno più di cinque i milioni i clienti che a fine estate avranno viaggiato su Intercity e fra le destinazioni più gettonate figurano la riviera ligure e Versilia, la Sicilia e tutta la riviera adriatica”. LEGGI TUTTO

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    ITA, scelta cordata Msc-Lufthansa ma resta nodo aggiudicazione

    (Teleborsa) – Data per favorita già da diverse settimane, la cordata Msc-Lufthansa sarebbe stata scelta dal ministero del Tesoro per avviare le trattative in esclusiva per la privatizzazione di Ita Airwyas. Con circa 200 milioni di euro in più, fina dalle ore successive alla scadenza del bando, l’offerta avanzata da Msc-Lufthansa era sembrata più interessante in termini economici rispetto a quella del fondo statunitense Certares, alla quale fa capo anche AirFrance-Klm. A fare la differenza sarebbe stata sia la suddivisione azionaria, con il 60% attribuito a Msc e il restare 40% a metà tra Lufthansa e Ministero del Tesoro, sia il piano industriale che accompagna la proposta. Ora resta, tuttavia, il nodo della finalizzazione dell’operazione di cessione. La valutazione del Tesoro – secondo quanto si apprende – sarebbe stata trasmessa Palazzo Chigi per l’avvio della trattativa, ma, nonostante l’operazione rientri tra gli affari correnti dell’esecutivo, l’insediamento del nuovo Governo pone ancora diversi interrogativi. “Dal punto di vista giuridico, ma anche politico – afferma Vincenzo De Sensi, docente di Diritto delle crisi d’impresa all’università Luiss di Roma – sarebbe meglio assumere un atteggiamento di prudenza e sospendere la vendita in attesa che il nuovo Governo confermi o meno la vendita. Io sarei per congelare l’operazione anche perché un eventuale patto parasociale dovrebbe stabilire se e quale quota il Mef dovrebbe mantenere. Se la questione è giuridica, è prudente congelare, ancora di più sotto il profilo politico. Da un punto di vista di politica industriale, questo è un ulteriore esempio del fatto che non riusciamo ad avere dei player industriali che ci aiutino a mantenere posizioni in settori strategici”. Anche i sindacati si mostrano preoccupati per le sorti della compagnia di bandiera alla luce della caduta del Governo Draghi e chiedono garanzie sul Piano industriale del vettore. “È ormai indifferibile che giunga a conclusione il processo di scelta del partner per Ita Airways – hanno dichiarato Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo al termine dell’incontro di lunedì al Mims sul Trasporto aereo – che permetta l’ingresso di nuovi capitali privati che, insieme alla presenza strategica dello Stato italiano possano sviluppare l’azienda sul piano industriale in assenza del quale ci sarebbero effetti gravissimi sul sistema Paese oltre che sulla compagnia di bandiera, sulla società di handling e sul ramo della manutenzione”. “Non possiamo permetterci di spostare ancora in avanti le scelte su ITA ed ILVA. A settembre avremo già troppi altri problemi” ha commentato su Twitter l’ex deputato di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo, i 25 anni di ENAC che hanno cambiato l'aviazione civile

    (Teleborsa) – A 25 anni dalla nascita, nel luglio del 1997, dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, una sola Autorità al posto di tre enti per regolare il trasporto aereo, l’Enac ripercorre le tappe salienti della propria storia celebrando la ricorrenza al Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia, a Roma, con una cerimonia alla presenza del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili,Enrico Giovannini, delle istituzioni nazionali e dei vertici delle società del settore. Si tratta di 25 anni – evidenzia l’Ente in una nota – “che hanno cambiato l’aviazione civile e il modo di viaggiare in aereo” grazie a una “semplificazione” ma anche a un “cambio di prospettiva, perché alla vigilanza e al controllo delle attività aeronautiche si aggiunse subito una nuova attenzione verso il cittadino passeggero”. “Ricordo che la Carta dei Diritti del Passeggero fu uno dei nostri primi obiettivi – afferma il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma, allora direttore generale dell’Enac – e segnò l’indirizzo della nostra azione”.Una politica rinnovata e diversa, con un netto cambio di marcia rispetto al passato e che anno dopo anno ha guidato l’aviazione civile verso la “riconciliazione con l’ambiente”, con la riduzione delle emissioni, le liberalizzazioni, il rispetto del passeggero e anchedell’interesse pubblico e ora guarda alla Mobilità Aerea Avanzata, all’uso dei droni e progetta il Criptaliae Spaceport a Grottaglie, in Puglia, prima realizzazione europea di eccellenza nella New Space Economy. “Abbiamo voluto evidenziare – ha aggiunto Di Palma – il percorso che in questo quarto di secolo ha trasformato profondamente un settore così importante per l’economia italiana, capace di generare fino a 750 posti di lavoro ogni ulteriore milione di passeggeri trasportati”. “”L’Enac svolge fin dalla sua costituzione un ruolo fondamentale per lo sviluppo del sistema di trasporto aereo, dimostrando di sapere affrontare con determinazione impreviste criticità, dalla crisi pandemica a quella attuale che colpisce il settore a causa della carenza del personale di aeroporti e vettori europei, avendo come priorità la sicurezza, il benessere e i diritti dei passeggeri – dichiara Giovannini –. L’Enac è diventata un’organizzazione strategica, pronta a cogliere la forte ripresa del settore, gestendo con efficacia i rapporti con diversi operatori e, soprattutto, capace di guardare al futuro, alle opportunità offerte dallo sviluppo tecnologico, per rendere sempre più efficienti i servizi all’utenza, con un’attenzione crescente alla sostenibilità ambientale”.”La riforma dell’aviazione civile – prosegue Di Palma – incontrò forti interdizioni burocratiche ma riuscì a superarle e venne realizzata in 4 mesi, concretizzando un iter che normalmente avrebbe avuto bisogno di più di un anno. È stato un piccolo capolavoro di convinzione e lungimiranza, che ha contribuito in modo significativo alla crescita del trasporto aereo nel nostro Paese, con importanti e qualificate ricadute occupazionali. Ora la nuova sfida porta l’Enac a voler presidiare il comparto aerospaziale che va dall’ultraleggero ai voli suborbitali, passando per i collegamenti con i droni. Un progetto in grado di migliorare la qualità della vita delle persone e sviluppare business in un settore che genera lavoro di alta qualità. La pandemia ha rallentato la nostra corsa, ma anche grazie agli interventi del Governo abbiamo potuto affrontare la ripartenza con maggiore prontezza di altri Paesi, come dimostrano i dati che ci riportano molto vicini al traffico del 2019 e, in alcuni aeroporti, segnano già un incremento di voli e passeggeri. Una dimostrazione di come tutto il comparto sia impegnato e pronto per affrontare con successo gli impegni che ci attendono”.”In questi anni l’Enac è cresciuto e ha raggiunto importanti riconoscimenti internazionali che hanno portato l’Italia e l’Ente a ricoprire ruoli di prestigio sia all’ICAO (International Civil Aviation Organization, organizzazione dell’ONU che riunisce 193 Paesi membri), sia in Europa, all’ECAC (European Civil Aviation Conference, organismo paneuropeo di cui fanno parte 44 Paesi membri – i 27 comunitari più 17 non comunitari) di cui – ha affermato il direttore generale Enac, Alessio Quaranta – sono attuale presidente. Al contempo sono cresciute le sfide che attendono l’aviazione civile del presente e del futuro, sempre nella massima tutela della sicurezza del volo, dei diritti del passeggero e del rispetto per l’ambiente. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i dipendenti dell’Enac senza il cui impegno, laprofessionalità e la passione non avremmo potuto raggiungere i traguardi degli ultimi 25 anni e tracciare le priorità per la crescita e per l’evoluzione del trasporto aereo”.I DATI – Nel corso di questi 25 anni i passeggeri sono cresciuti enormemente: da 72 milioni del 1997 sono quasi triplicati, fino ai 192 milioni del 2019, dato precedente alla crisi pandemica. I voli sono aumentati da 900 mila a 1 milione e mezzo, mentre le merci trasportatesono passate da 600 mila tonnellate a 1 milione. Dopo la crisi della pandemia, vi è una sensibile ripartenza e a inizio estate 2022 il numerodei passeggeri trasportati si avvicina a quanto registrato nel corso del 2019 e in alcuni casi è addirittura superiore. A fronte di un dato che evidenzia ancora, per gli aeroporti del campione, un complessivo -9,96% (con riferimenti tendenziali non ancora definitivi), l’Enac segnala alcuni aeroporti dove i passeggeri trasportati nel mese di giugno e quelli tendenziali dei primi quindici giorni di luglio sono superiori all’analogo periodo pre-pandemia.L’INNOVAZIONE E IL FUTURO – Il settore viaggia velocemente verso l’innovazione tecnologica che porta all’integrazioneintermodale sostenibile, incide positivamente sull’impronta ecologica degli scali e si inserisce nella policy della de-carbonizzazione del trasporto aereo. Per l’Enac la tutela ambientale è il motore alla base dello sviluppo del comparto, attraverso l’impiego delle più avanzate metodologie di analisi e di miglioramento dell’efficienza energetica. Secondo dati del 2018, il carburante risparmiato è di 137.890 tonnellate che ha favorito una riduzione di CO2 di 415.000 tonnellate. Una quantità che è quasi uguale a quello che utilizzerebbe un Airbus 320 per viaggiare 79.000 volte tra Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Guardando al futuro gli obiettivi dell’Enac sono chiari e ambiziosi: costruire un futuro sostenibile e migliorare la qualità della vita con l’uso di droni; potenziare la mobilità smart con mezzi aerei elettrici e infrastrutture innovative; creare un ecosistema che guidi la nazione verso la “terza dimensione”, quella aerea.CRIPTALIAE SPACEPORT – Nasce a Grottaglie Criptaliae Spaceport, laboratorio ideale dell’aerospazio nazionale, con l’obiettivo di garantire al nostro Paese un ruolo leader nel settore dell’innovazione tecnologica aerospaziale e conseguire l’insediamento di imprese pronte a scommettere nel futuro prossimo del trasporto aereo. La New Space Economy – sottolinea l’Enac – promuove lo sviluppo sostenibile del volo commerciale suborbitale: spazio e aerospazio sono due settori fondamentali e strategici per l’interesse del Paese con ricadute positive sull’intera economia. LEGGI TUTTO

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    Trenitalia, parte il Cashback di CartaFRECCIA

    (Teleborsa) – Tutti i viaggiatori iscritti al programma CartaFRECCIA di Trenitalia possono convertire i punti accumulati grazie ai loro viaggi in sconti immediati per l’acquisto di biglietti e carnet Frecce.In particolare, si legge su Fs News il portale di informazione del Gruppo Ferrovie dello Stato, per biglietti singoli e carnet, per se stessi o per un’altra persona, 300 punti danno diritto a uno sconto di dieci euro sul titolo di viaggio acquistato, 600 punti a 20 euro. Il cashback è applicabile su un importo minimo di 20 euro, nel caso si utilizzino 300 punti, o di 40 euro se si utilizzano 600 punti.Utilizzare il Cashback CartaFRECCIA è semplicissimo: direttamente nella fase di acquisto del biglietto, su Trenitalia.com o su App Trenitalia selezionando, prima del pagamento, la voce “Cashback CartaFRECCIA”. E’ inoltre disponibile presso Biglietterie e FrecciaClub/Lounge.L’iniziativa rientra fra le attività di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) per invogliare sempre più persone a scegliere il treno per i propri spostamenti questa estate, con il treno che è il mezzo più conveniente e comodo, e anche per gli spostamenti per business. L’obiettivo di Trenitalia e di tutto il Polo passeggeri del Gruppo FS Italiane, di cui la stessa Trenitalia è capofila, è offrire dei collegamenti integrati anche con altre modalità di trasporto per dare al passeggero soluzioni door to door. LEGGI TUTTO

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    Ryanair sul caos dei voli: “Colpa degli aeroporti. Dovevano investire su personale”

    (Teleborsa) – Dopo giorni gli di polemiche arriva il j’accuse di Ryanair nei confronti delle politiche miopi dei governi e degli aeroporti, accusati di aver licenziato il personale durante la crisi Covid e non aver tempestivamente effettuato nuove assunzioni. Secondo il capo economico di Ryanair, Neil Sorahan, il caos dei voli è stato provocato dalle mancate assunzioni per il personale di terra.”L’unica cosa che dovevano fare”, afferma il manager della compagnia low cost, che sta attraversando un’estate “fenomenale” ed ha realizzato profitti per 170 milioni di euro e ricavi per 2,6 miliardi, trasportando 45,5 milioni di passeggeri. “I piani di volo erano noti da mesi, serviva solo aumentare il personale di sicurezza ed i gestori del controllo”, sostiene Sorahan, affermando che Ryainair “aveva tutto il personale a disposizione” e gli scioperi hanno avuto un “impatto minimo”. Il sindacato tedesco Verdi ha indetto per mercoledì uno sciopero di un giorno per il personale di terra di Lufthansa e ad Heathrow ci sono ancora voli contingentati. La situazione però si sta gradualmente stabilizzando dopo il caos dei giorni scorsi, causato dalla veloce riresa del traffico aereo post-Covid e dalla mancanza di personale di terra sufficiente a gestire, senza disagi, le code ai check-in, ai controlli passaporti ed alla consegna dei bagagli. Molti aeroporti in Europa hanno dovuto fissare un tetto massimo ai passeggeri in transito, costringendo le compagnie a cancellare e riprogrammare i voli. LEGGI TUTTO