More stories

  • in

    SkyExpress potenzia I collegamenti con l'Italia

    (Teleborsa) – Sky Express potenzia i collegamenti con l’Italia a partire dalla prossima stagione invernale. Dal 3 novembre nuova rotta da Atene verso Milano Malpensa, operata da giovedì a lunedì, mentre i voli per Roma Fiumicino avranno frequenza giornaliera. Nel network europeo di Sky Express figurano anche le nuove rotte per Monaco di Baviera (cinque frequenze a settimana,) e per Sofia, entrambi operativi dal 2 novembre. LEGGI TUTTO

  • in

    Auto, Motus-E: “Rivedere incentivi a favore dell'elettrico”

    (Teleborsa) – “Avevamo previsto già mesi fa che gli incentivi a favore delle auto elettriche non avrebbero funzionato e avevamo reso partecipi di questa previsione il ministero dello Sviluppo Economico”. È quanto ha dichiarato Francesco Naso, segretario generale di Motus-E, l’associazione che rappresenta gli stakeholder della mobilità elettrica. “Ora apprendiamo anche la proposta di spostare gli incentivi destinati alla mobilità elettrica verso altri comparti, quali per esempio il diesel. Quello che non ci vede d’accordo – ha proseguito Naso – è il fatto che con una serie di correttivi, già a suo tempo esposti, si potrebbe davvero far ripartire la mobilità elettrica in Italia. Per esempio, aprendo al settore, da sempre rilevante per le vendite e le immatricolazioni, delle flotte aziendali, stranamente escluso dalle attuali forme di incentivazione (che garantirebbe un usato di qualità); oppure alzando il prezzo limite per le elettriche, ora fissato a 35 mila euro. Si tratta di correttivi utili affinché gli incentivi possano davvero incidere e funzionare. Infatti, in tutti i Paesi europei la mobilità elettrica è in crescita e solo in Italia stiamo tornando indietro, a causa di una serie di difficoltà nella fruizione degli incentivi che abbiamo prontamente denunciato qualche mese fa, insieme ad altre organizzazioni di settore. Tra l’altro sono appena passati solo due mesi dall’introduzione degli incentivi per le auto elettriche ed è prematuro tirare le somme in questo momento di una strategia nata per garantire la gradualità della spesa. Infine, vediamo di buon occhio tra le proposte illustrate dal Ministro dello Sviluppo Economico, sia un rafforzamento delle strategie per l’installazione di colonnine private nei condomini, che un miglioramento delle condizioni di chi vuol accedere agli incentivi acquistando auto a diesel. Ma questa strategia funziona e produce risultati per il Paese se tutti i comparti vengono favoriti con chiarezza e pianificazione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Opere pubbliche e sicurezza nei cantieri: firmato accordo al Mims con i sindacati, ANAS e RFI

    (Teleborsa) – Sottoscritto dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS), Enrico Giovannini, un accordo con le organizzazioni sindacali e le società del Gruppo FS, ANAS e Rete Ferroviaria Italiana (RFI), per tutelare i lavoratori che operano nei cantieri, sulla base dell’Atto di Indirizzo in materia di applicazione della disciplina del subappalto, firmato dal Ministro nel mese di gennaio.L’accordo, firmato dal Ministro, dall’AD di RFI, Vera Fiorani, dall’AD di ANAS, Aldo Isi, e dai Segretari Generali Vito Panzarella (FENEAL-UIL), Enzo Pelle (FILCA-CISL) e Alessandro Genovesi (FILLEA-CGIL), prevede che venga specificato nella determina a contrarre e nei documenti di gara che il rispetto della normativa in materia di tutela del lavoro e della sicurezza nei cantieri è una condizione essenziale per l’esecuzione del contratto.Inoltre, ANAS e RFI, cui spetta il compito di realizzare ingenti investimenti stradali e ferroviari indispensabili per dotare di infrastrutture moderne il nostro Paese, si impegnano a verificare il rispetto della normativa in materia di parità di trattamento economico e normativo e l’applicazione dei relativi Contratti Collettivi Nazionali prima del ricorso al subappalto. “Una delle nostre priorità è sempre stata quella di tutelare il lavoro e la sicurezza nei cantieri”, ha ricordato il Ministro Giovannini. “Non posso che esprimere soddisfazione per questo accordo, con cui anche ANAS e RFI si uniscono al Mims nello sforzo di assicurare che i diritti dei lavoratori, e in particolare di chi opera nei cantieri, siano sempre messi al primo posto – ha aggiunto – soprattutto in un contesto di forte accelerazione delle tempistiche dettato dalle esigenze di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.”Siamo costantemente impegnati nel miglioramento della sicurezza dei lavoratori, attraverso un approccio proattivo che prevede progetti culturali, di formazione e tecnologici innovativi”, ha dichiarato Vera Fiorani, Amministratrice Delegata di RFI. “Un obiettivo del Gruppo FS e che, con il Polo Infrastrutture, vedrà una sinergia sempre maggiore mettendo a fattor comune le best practice delle società coinvolte. Dobbiamo essere attenti a tutti i nostri colleghi che ogni giorno e ogni notte lavorano nei cantieri e lo devono fare in modo sicuro”.Per l’AD di Anas, Aldo Isi, “si tratta di un importante passo avanti nel consolidamento delle attività di gestione per la realizzazione di opere infrastrutturali, volto a tutelare la qualità del lavoro degli addetti alla filiera degli appalti, in una fase di rilancio che vede l’impiego di una straordinaria mole di investimenti”.Soddisfazione espressa anche da parte dei sindacati degli edili, FenealUil – Filca Cisl – Fillea Cgil. “Si conferma l’impegno di tutti a rafforzare le tutele del Codice Appalti previste da ultimo dal decreto 77/2021 dimostrando che si può fare presto e bene, nel rispetto dei tempi prefissati per la chiusura dei cantieri ed insieme, tutelando il lavoro, le professionalità, i diritti, la salute e la sicurezza. Così il settore può crescere sano e dare quell’impulso alla ripresa nella direzione della qualità”.Con l’accordo firmato oggi le parti si impegnano, al fine di rafforzare l’attività di monitoraggio sull’andamento degli appalti relativi alle cosiddette opere commissariate e alle opere previste dal PNRR e dal Piano Nazionale Complementare, a incontrarsi semestralmente per condividere gli esiti delle attività svolte dalle Cabine di Regia attivate sulla base dei protocolli di legalità per le singole opere. LEGGI TUTTO

  • in

    Atlantia migliora outlook 2022. Ricavi primo semestre +18% con traffico in ripresa

    (Teleborsa) – Nei primi sei mesi del 2022 Atlantia, grazie alla ripresa del traffico autostradale (+17,9% vs 2021) e aeroportuale (+295,2% vs 2021) ha visto aumentare i ricavi del 18% a 3,3 miliardi di euro ed il margine operativo lordo (EBITDA) del 22% a 2,1 miliardi. Il debito finanziario netto è pari a 21,2 miliardi di euro (30 miliardi di euro al 31 dicembre 2021) e recepisce il corrispettivo per la cessione di ASPI di 8,2 miliardi di euro. L’utile netto consolidato balza a 6,1 miliardi (la plusvalenza realizzata su Aspi è di 5,3 miliardi.Outlook miglioratoNella nota dei dati sul bilancio del primo semestre Atlantia sottolinea che l’outlook 2022 è previsto in miglioramento con ricavi ed Ebitda attesi a 6,8 e 4,3 miliardi di euro e debito finanziario netto a 21,5 miliardi di euro. “I dati di traffico del primo semestre 2022 (+3,9% per il comparto autostradale e -38,4% per il comparto aeroportuale rispetto ai valori del 2019) hanno confermato il ritorno del traffico autostradale ai livelli pre-pandemia e una ripresa del traffico aeroportuale superiore alle aspettative di inizio anno, in particolare a partire dalla stagione primaverile”. Tale recupero “è proseguito anche nel mese di luglio 2022. Assumendo il mantenimento degli attuali volumi di traffico anche nella seconda parte dell’esercizio corrente, è possibile stimare per il 2022 un traffico autostradale in crescita di circa il 4% e un traffico aeroportuale in diminuzione di circa il 30% sempre rispetto al 2019”.Alla luce di quanto sopra – si legge nella nota – “per l’esercizio 2022 si prevedono pertanto ricavi consolidati pari a circa 6,8 miliardi di euro e un Ebitda di Gruppo pari a circa 4,3 miliardi di euro, confermando il miglioramento atteso rispetto ai risultati 2021, che beneficiavano sia del ristoro riconosciuto ad Aeroporti di Roma per le perdite da Covid-19 (circa 0,2 miliardi di euro), sia del contributo delle societa’ spagnole Acesa ed Invicat le cui concessioni sono terminate ad agosto 2021 (circa 0,4 miliardi di euro). Sono inoltre previsti un FFO di Gruppo pari a circa 2,6 miliardi di euro ed investimenti per circa 1,3 miliardi di euro. Infine, si prevede un valore del debito finanziario netto pari a circa 21,5 miliardi di euro a fine anno 2022, in miglioramento di 0,5 miliardi di euro rispetto a quanto indicato nella informativa finanziaria al 31 marzo 2022, principalmente per miglioramento dell’FFO al netto degli investimenti. Ai risultati dell’esercizio contribuirà inoltre Yunex Traffic, consolidata a partire dal 30 giugno 2022”. LEGGI TUTTO

  • in

    Lufthansa, Spohr: “Noi miglior partner per ITA, faccia presto”

    (Teleborsa) – Lufthansa si candida come il miglior partner per ITA Airways, la compagnia nata sulle ceneri dell’Alitalia, che sembra abbia proprio scelto la proposta industriale avanzata dalla cordata Msc-Lufthansa fra quelle pervenute. L’atra offerta, meno attraente, era quella del fondo statunitense Cetares assieme a Air France-Klm come socio industriale.”Al di là di sviluppi politici, ITA ha bisogno di un partner e noi pensiamo di essere quello giusto”, ha affermato oggi il Ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, durante la conference call di questa mattina, ribadendo che la vicenda non dipende da quale partito o gruppo di partiti andrà al governo alle prossime elezioni.”Abbiamo scritto una lettera a Draghi sul fatto che bisogna essere veloci e che la nostra pazienza non è infinita”, ha detto il numero uno della compagnia tedesca. LEGGI TUTTO

  • in

    Lufthansa torna alla redditività nel secondo trimestre

    (Teleborsa) – Lufthansa, la principale compagnia aerea tedesca, ha generato nel secondo trimestre 2022 un utile operativo di 393 milioni di euro. Nel periodo dell’anno precedente, l’EBIT rettificato era negativo per 827 milioni di euro. Il margine EBIT rettificato è aumentato di conseguenza al 4,6% (anno precedente: -25,8%). L’utile netto è aumentato significativamente a 259 milioni di euro (anno precedente: -756 milioni di euro). La società ha fatturato 8,5 miliardi di euro nel secondo trimestre, quasi il triplo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (3,2 miliardi di euro).Il numero di passeggeri a bordo della divisione Passenger Airlines è più che quadruplicato nel primo semestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Complessivamente, le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa hanno accolto a bordo 42 milioni di viaggiatori tra gennaio e giugno (anno precedente: 10 milioni). Nel solo secondo trimestre, 29 milioni di passeggeri hanno volato con le compagnie aeree del Gruppo (anno precedente: 7 milioni).Nonostante il livello dei prezzi più elevato, i voli del Gruppo Lufthansa hanno avuto un fattore di carico medio dell’80% nel secondo trimestre. Questo dato si avvicina all’83% del 2019, l’ultimo anno pre-pandemia. Nelle classi premium, il fattore di carico dell’80% nel secondo trimestre ha persino superato la cifra del 2019 (76%), trainato dalla continua elevata domanda premium tra i viaggiatori ??e dal numero di prenotazioni in aumento tra i viaggiatori d’affari.I risultati nel settore della logistica restano a livelli record, in quanto la domanda di capacità di trasporto è ancora elevata, anche a causa delle continue interruzioni del trasporto marittimo.”Il ritorno alla redditività in un trimestre caratterizzato anche dall’elevata incertezza geopolitica e dall’aumento dei prezzi del petrolio è un risultato importante – ha commentato il CFO Remco Steenbergen – Ciò dimostra che stiamo facendo buoni progressi nella ripresa dalle conseguenze finanziarie della crisi del coronavirus. Anche dopo il rimborso degli aiuti di Stato l’anno scorso, il nostro obiettivo rimane quello di rafforzare ulteriormente il bilancio. Con un free cash flow di quasi 3 miliardi di euro, abbiamo avuto molto successo in questo senso nella prima metà dell’anno”.Nonostante la necessità di alcune cancellazioni di voli per stabilizzare le operazioni, la compagnia continuerà ad espandere la capacità in linea con la domanda e prevede di offrire circa l’80% della sua capacità pre-crisi nel terzo trimestre del 2022. Ciò dovrebbe tradursi in un ulteriore aumento significativo dell’EBIT rettificato nel terzo trimestre rispetto al secondo, principalmente a causa del continuo miglioramento dei risultati di Lufthansa Group Passenger Airlines. LEGGI TUTTO

  • in

    Emirates celebra trentennale primo collegamento con Italia

    (Teleborsa) – Emirates ha celebrato i suoi primi 30 anni di attività operativa a Roma Fiumicino dove il primo volo è atterrato il 2 agosto 1992. Da allora, la compagnia aerea ha trasportato 7 milioni di passeggeri tra Dubai e la capitale italiana. Nel 1992 erano tre i voli settimanali con Fiumicino, poi si sono aggiunti Milano ad aprile 2000, Venezia a luglio 2007 e Bologna a dicembre 2015. LEGGI TUTTO

  • in

    ASPI, S&P conferma rating BBB- e cambia outlook a stabile

    (Teleborsa) – S&P Global Rating ha rivisto l’outlook sul rating di Autostrade per l’Italia (ASPI), considerata una Government Related Entity, portandolo a stabile (da positivo), confermando il rating “BBB-” della società. La decisione riflette l’analoga variazione avvenuta su quello della Repubblica Italiana. La scorsa settimana l’agenzia di rating ha infatti rivisto al ribasso l’outlook dell’Italia a causa dei rischi che un rallentamento o un rovesciamento delle riforme – a causa delle elezioni e di un nuovo governo – potrebbero avere per l’economia italiana e per i conti pubblici. LEGGI TUTTO