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    Rete Unica, Gubitosi (TIM): “Non diamo garanzia deal. Accordo solo se sarà vantaggioso”

    (Teleborsa) – Il numero uno di TIM, Luigi Gubitosi, durante la conference call sui risultati del semestre, ha parlato del progetto di creazione di una rete unica, caldeggiato dal Governo, che ha subito un’accelerazione negli ultimi tempi in seguito all’offerta presentata dal fondo KKR per la rete secondaria.Il manager l’ha definita “un’ottima notizia” ed un “passo importante” per il Paese e per tutti gli stakeholder ed ha spiegato che la costituzione di Fiber Corp con il fondo KKR per la rete secondaria ha reso più semplice un potenziale accordo con Open Fiber per la rete unica dove confluirà anche la rete secondaria.Gubitosi ha però precisato “non possiamo dare garanzia che ci sarà il deal perché la transazione deve essere soddisfacente e vantaggiosa per noi”. E sempre in questa direzione, il manager ha confermato che l’accordo con KKR per la rete secondaria andrà avanti lo stesso, indipendentemente dal deal con Open Fiber.”Fiber Corp è stata progettata per essere il primo passo verso una rete unica e questo ha funzionato meglio di quanto pensassimo”, ha spiegato l’Ad di TIM, aprendo a chiunque voglia partecipare alla sua creazione, ma ribadendo che TIM punta al controllo del nuovo operatore.”Sarà il maggiore operatore” in Italia, ha affermato l’Ad di TIM, aggiungendo che dovrebbe arrivare ad una copertura del 56% in Ftth fra il 2025 e il 2026. LEGGI TUTTO

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    USA, Trump: porterò equità tra le Big Tech se non lo farà il Congresso

    (Teleborsa) – Se non interverrà il Congresso, il presidente Donald Trump ha minacciato via Twitter che interverrà lui stesso a “portare equità” tra le principali società tecnologiche del Paese emettendo ordini esecutivi.La dichiarazione è arrivata poco prima che i Ceo delle quattro più grandi aziende tech del Paese venissero ascoltati in audizione al Senato.”Se il Congresso non porterà equità tra le Big Tech, cosa che avrebbe dovuto fare anni fa, lo farò io stesso con gli ordini esecutivi. A Washington, è stato tutto un parlare e nessuna azione per anni, e la gente del nostro Paese ne è stanca!”, ha twittato il Presidente Usa. LEGGI TUTTO

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    INWIT, accordo con Lungarno Collection per rete micro-copertura dedicata a Milano

    (Teleborsa) – Lungarno Collection, società di gestione alberghiera di proprietà della famiglia Ferragamo, e INWIT, società italiana per le infrastrutture per le telecomunicazioni wireless, hanno firmato un accordo per la realizzazione di una rete di impianti indoor per la connessione mobile all’avanguardia.Portrait Milano, la nuova proprietà del gruppo, la cui apertura è prevista per la fine del prossimo anno, sarà la prima ad essere dotata di una rete di micro-copertura dedicata che migliorerà la capacità di ricezione del segnale dei diversi operatori all’interno degli immobili, garantendo agli ospiti un utilizzo veloce ed efficace di smartphone, tablet e pc.Le micro-antenne sono già predisposte per la nuova tecnologia 5G che gli operatori stanno implementando su tutto il territorio nazionale e che permetterà lo sviluppo di nuove applicazioni nell’ambito dell’Internet of Things anche nel business dell’ospitalità di alta gamma.Questo primo accordo firmato tra le due società prevede l’allestimento del sistema di micro-antenne, oltre che negli ambienti dell’hotel Portrait Milano, anche in tutto il nuovo polo del lusso che nascerà intorno ad esso, all’interno dell’ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia, la cui corte interna di oltre 2800mq accoglierà boutique, ristoranti e un’ampia area fitness/wellness.Le micro-antenne che INWIT installerà sono definite DAS (Distributed Antenna System). Sono di dimensioni ridottissime e facilmente adattabili a qualsiasi ambiente, senza alterarne il design. Oltre ad avere una forte compatibilità architettonica, i DAS di INWIT hanno una bassissima emissione elettromagnetica al punto tale che il loro utilizzo si sta diffondendo anche nei principali ospedali e strutture sanitarie del Paese.“Il tempo è oggi il lusso più grande. Ottimizzare il proprio tempo quando si viaggia è fondamentale e la tecnologia è il nostro migliore alleato. È per questo che nel disegnare questa nuova destinazione nel cuore del quadrilatero milanese che detterà tendenza in tanti ambiti, non potevamo che iniziare pensando di offrire a tutti i nostri ospiti una tecnologia in grado di garantire velocità ed efficienza nel passaggio di dati, oltre che dare la possibilità di usufruire facilmente di tutti i propri contenuti digitali (musica, foto, movies e altro) proprio come se si fosse a casa propria – dichiara Valeriano Antonioli, CEO del gruppo Lungarno Collection – INWIT rappresenta una tecnologia di lusso, che nei nostri alberghi si trasforma nel lusso della tecnologia. Con questa scelta Portrai, il nostro Brand di punta all’interno delle proprietà di Lungarno Collection, trova un connubio perfetto tra lo Human Touch, valore cardine del brand, e l’Innovazione verso la quale Portrait è sempre proteso per anticipare i desideri dei propri ospiti”.“Questo primo accordo per la realizzazione di sistemi DAS al Portrait Milano e nel nuovo polo del lusso firmato Lungarno Collection è per INWIT un passo importante sulla strada dello sviluppo delle infrastrutture per le telecomunicazioni wireless – sottolinea Giovanni Ferigo, Amministratore Delegato di INWIT – Oltre ad essere il principale operatore infrastrutturale italiano con oltre 22 mila torri per la diffusione del segnale wireless di tutti gli operatori nazionali, siamo impegnati a realizzare una nuova rete infrastrutturale basata sulle micro antenne che integreranno i siti tradizionali per permettere uno sviluppo ottimale della nuova tecnologia 5G e di tutti i servizi e applicazioni che essa supporterà, con enormi benefici per l’economia oltre che per la vita sociale dei cittadini. Il fatto che un gruppo come questo abbia condiviso questo nostro progetto conferma la bontà della nostra attività da cui potrà trarre beneficio tutto il Paese”. LEGGI TUTTO

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    TikTok, Senato Usa vieta utilizzo app su dispositivi governativi

    (Teleborsa) – Gli impiegati federali non potranno utilizzare TikTok sui device forniti dal Governo. È il contenuto di una legge approvata all’unanimità dalle Commissioni Sicurezza Nazionale e Affari Governativi del Senato statunitense.L’ok al provvedimento da parte della Camera dei Rappresentanti era già arrivato in settimana all’interno di una più ampia legge sulla difesa e a breve, quindi, il divieto potrebbe diventare effettivo.”Milioni di famiglie americane usano TikTok per l’intrattenimento e l’espressione creativa, riconosciamo che non è lo scopo dei dispositivi del governo federale”, ha affermato Jamie Favazza, portavoce di TikTok negli USA che ha ribadito che la priorità del team negli Stati Uniti è quello di garantire un uso sicuro dell’app in grado di proteggere la privacy degli utenti. LEGGI TUTTO

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    TikTok annuncia 10mila posti di lavoro negli Stati Uniti

    (Teleborsa) – 10 mila nuovi posti di lavoro nei prossimi tre anni negli Stati Uniti. È l’annuncio dei responsabili di TikTok, la celebre app controllata dalla ByteDance, azienda finita nelle ultime settimane nel mirino della Casa Bianca nello scontro con Pechino.L’amministrazione Trump ha infatti già minacciato l’azienda cinese di inserirla nella “black list” delle società indesiderate – come già fatto negli scorsi mesi con la connazionale Huawei – con lo scopo di difendere i dati dei cittadini americani che secondo Washington sarebbero a rischio per le ingerenze della Cina nelle società del Paese.Attualmente negli Stati Uniti l’app conta 1.400 dipendenti, in crescita e concentrati soprattutto negli Stati della California, New York e Texas. LEGGI TUTTO

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    Vodafone Business con Accenture per servizi cybersecurity a imprese

    (Teleborsa) – Vodafone Business ha annunciato il via ad una collaborazione con Accenture per la fornitura di servizi di sicurezza informatica a piccole e medie imprese (PMI) e clienti aziendali in Europa.L’azienda di telecomunicazioni offrirà ai propri clienti sicurezza informatica di livello aziendale oltre alla possibilità di usufruire del lavoro di talenti informatici e delle relative competenze a società che non hanno esperienza, tempo o risorse per stare al passo con il nuovo panorama di minacce in rapida evoluzione provenienti dal mondo del web.Come risultato di questa collaborazione strategica, infatti, le aziende in Europa avranno la possibilità di accedere a servizi di sicurezza di livello mondiale sviluppati in pacchetti semplici e predefiniti, progettati specificamente per le loro esigenze da un fornitore di fiducia.Accenture e Vodafone Business intendono inoltre investire congiuntamente nell’innovazione della sicurezza per aiutare a proteggere le organizzazioni quando emergono nuove minacce. L’accordo, spiega in una nota Vodafone, è un importante passo avanti nella strategia di Vodafone Business per offrire sicurezza informatica alle aziende di tutte le dimensioni.Vinod Kumar, CEO di Vodafone Business, ha dichiarato: “Siamo impegnati a supportare meglio le piccole e medie imprese e le imprese di dimensioni nazionali mentre si trasformano e preparano il futuro della loro organizzazione. Lavorando con Accenture, sfrutteremo le nostre capacità combinate e l’esperienza globale per fornire soluzioni di sicurezza modulari, offrendo l’accesso a tecnologie che fino ad ora erano disponibili solo per le aziende con budget IT elevati. La notizia di oggi si basa sul servizio V-Hub Vodafone recentemente annunciato”.”La natura del crimine informatico lo rende senza confini e anonimo. I criminali informatici possono provenire da qualsiasi luogo e, approfittando della situazione COVID-19, rappresentano una minaccia significativa per le aziende di tutte le dimensioni con conseguenze costose – ha affermato Kelly Bissell, che guida la divisione Accenture Security a livello globale – Questa collaborazione strategica riunisce due principali attori globali e offrirà ai clienti Vodafone l’accesso ai principali talenti della sicurezza informatica e alle competenze del settore a livello mondiale”. LEGGI TUTTO