More stories

  • in

    TLC, Agcom sanziona compagnie per attivazione servizi premium non richiesti

    (Teleborsa) – “Mancata adozione di misure per prevenire l’attivazione dei servzi premium non richiesti”. Con questa motivazione l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha sanzionato Tim, Vodafone e Wind.Nel dettaglio, con tre differenti delibere, l’Agcom ha sanzionato Wind per 812mila euro, Vodafone per 754mila euro e Tim per 638mila euro. “Le società – spiega l’Authority – non hanno adottato con la dovuta tempestività ed esaustività misure idonee a prevenire l’attivazione dei servizi premium in assenza del previo consenso degli utenti né a impedirne l’addebito anche in casi di chiara incompatibilità del servizio con l’espressione del consenso”. Inoltre – prosegue l’Antitrust – “non hanno adottato, con riguardo alle iniziative ripristinatorie conseguenti, ogni misura richiesta dall’ordinaria diligenza per appurare l’esatta dimensione del fenomeno e per assicurare una corretta ed efficace gestione dei reclami per l’erogazione dei rimborsi agli utenti”. Le società possono fare ricorso al Tar contro i provvedimenti entro 60 giorni. LEGGI TUTTO

  • in

    TIM, Noovle diventa società benefit: “Rafforzato l'impegno del Gruppo per la sostenibilità”

    (Teleborsa) – Noovle, cloud company del Gruppo Tim, amplia l’oggetto sociale e diventa società benefit, ovvero impresa innovativa che opera in modo sostenibile e trasparente nell’interesse della collettività. È quanto annuncia Tim in una nota.Le società benefit sono state introdotte in Italia nel 2016 per identificare quelle aziende che oltre al profitto perseguono specifiche finalità di beneficio comune, con l’obiettivo di generare valore per i cittadini, le imprese e le realtà produttive del Paese. “Per Noovle, prima azienda del Gruppo a cambiare lo statuto in società benefit, – spiega Tim – si tratta di un importante risultato raggiunto grazie allo sviluppo di Data Center progettati e costruiti secondo criteri di eco-sostenibilità, certificati in base agli standard internazionali (LEED Gold), che prevedono l’uso efficiente degli spazi, un ridotto consumo energetico ed una particolare attenzione ai materiali utilizzati. Al tempo stesso Noovle pone particolare attenzione all’adozione di modelli di economia circolare per la rigenerazione dei server e degli apparati al fine di aumentarne la vita utile. Inoltre, queste infrastrutture utilizzano in modo crescente energia da fonti rinnovabili in linea con la politica energetica adottata dal Gruppo Tim”.Per effetto del passaggio a società benefit, Noovle si impegna a comunicare annualmente, attraverso la propria “Relazione di Impatto”, i risultati ottenuti, misurando i benefici sociali e ambientali generati con l’obiettivo di diventare un modello di riferimento. Inoltre, la società, che in questo processo è stata accompagnata da Nativa, Regenerative Innovation Company e prima società benefit e B Corp certificata in Europa, prevede un’evoluzione progressiva del proprio modello di business verso un’economia a zero emissioni di gas serra, in linea con gli obiettivi europei di neutralità climatica e quelli nazionali di transizione ecologica. “Sviluppare tecnologie digitali sostenibili è la sfida che abbiamo davanti, quindi guardiamo a questo passaggio come ad un momento molto significativo per Noovle, per il suo impatto e il ruolo nel Paese, e lo consideriamo un prezioso strumento in più per definire nuove iniziative – dichiara Mariarosaria Taddeo, presidente di Noovle –. Diventando società benefit rispondiamo alla duplice esigenza di creare una società digitalizzata sostenibile e un ambiente professionale più equo ed inclusivo. Siamo convinti che grazie a questo percorso nasceranno iniziative che genereranno valore sociale e ambientale”. “L’impegno che Noovle associa a questa trasformazione rappresenta l’evoluzione naturale di un’azienda fondata su solidi valori – sottolinea Carlo d’Asaro Biondo, amministratore delegato di Noovle –. Partiamo dall’assunto che siamo tutti responsabili della tutela degli ecosistemi e che sia necessario considerare l’ambiente, l’economia e la società come parti indissolubili di un unico organismo. Il passaggio a società benefit rafforza il nostro impegno nel promuovere la digitalizzazione nel Paese secondo criteri innovativi e in linea con gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo Tim”.Noovle, polo di eccellenza italiano per il Cloud, l’Intelligenza Artificiale e l’Edge computing,– spiega la nota – intende accelerare la trasformazione digitale di imprese attraverso innovativi servizi e soluzioni cloud e una rete di Data Center distribuita su tutto il territorio nazionale, realizzata secondo i più avanzati standard tecnologici e di sicurezza e le più recenti best practice di sostenibilità ambientale nel rispetto degli obiettivi ESG di Gruppo. LEGGI TUTTO

  • in

    INWIT acquista da Vodafone Italia 700 impianti radioelettrici in galleria

    (Teleborsa) – Il CdA di INWIT, società quotata sull’MTA e attiva nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche, ha approvato l’operazione per l’acquisto da Vodafone Italia di circa 700 impianti radioelettrici che coprono circa 1000 km di gallerie stradali e autostradali e 40 sistemi DAS. Il pacchetto di tunnel, viene sottolineato in una nota, include tratte significative nei collegamenti nazionali per numerosità, conformazione ed esigenza di copertura cellulare in galleria.L’accordo prevede un corrispettivo pari a circa 70 milioni di euro, ed è coerente con gli obiettivi del Piano Industriale di INWIT, che prevede uno sviluppo nelle micro-coperture indoor e outdoor attraverso l’installazione di sistemi DAS e small cell a supporto di tutti gli operatori di mercato. INWIT prevede che l’operazione contribuisca nel tempo allo sviluppo dei ricavi per un run-rate atteso a oltre 10 milioni di euro, da raggiungersi progressivamente nei prossimi anni.Il closing dell’operazione è atteso tra il terzo e il quarto trimestre 2021, una volta ottenuta l’autorizzazione golden powers e i consensi di talune controparti contrattuali. Contestualmente al closing dell’operazione, INWIT e Vodafone Italia sottoscriveranno un accordo di servizi per l’ospitalità di Vodafone Italia sugli impianti ricompresi nel perimetro oggetto di compravendita su base multi-tenant, e dunque con la prospettiva di ospitalità sui medesimi impianti anche di altri operatori. LEGGI TUTTO

  • in

    Vivendi, crescono ricavi ed EBITA in primo semestre 2021

    (Teleborsa) – Vivendi, il colosso francese attivo nel campo dei media e delle comunicazioni, ha registrato ricavi pari a 8.221 milioni di euro nel primo semestre del 2021, in crescita dell’8,5% rispetto ai 7.576 milioni di euro dello stesso periodo del 2020. L’aumento, sottolinea il gruppo che fa capo a Vincent Bolloré, è dovuto principalmente alla crescita di Universal Music Group (UMG), Canal+ Group, Havas Group e Editi. Il dato di quest’anno include, inoltre, il consolidamento di Prisma Media a partire dal primo giugno (+29 milioni di euro).L’EBITA è stato di 1.066 milioni di euro, in aumento del 45% rispetto al primo semestre 2020. L’EBIT è stato di 973 milioni di euro, in aumento del 47,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’utile attribuibile agli azionisti di Vivendi è stato pari a 448 milioni di euro (o 0,45 euro per azione), rispetto ai 757 milioni di euro del primo semestre 2020 (o 0,66 euro per azione), con un decremento del 35,5%. L’indebitamento netto è sceso a 2,9 miliardi di euro al 30 giugno 2021, rispetto a 4,95 miliardi di euro al 31 dicembre 2020I proventi da partecipazioni sono stati pari a 117 milioni di euro, rispetto ai 15 milioni di euro del primo semestre 2020. Per il primo semestre 2021 Vivendi sottolinea che hanno incluso il dividendo incassato da Mediaset (102 milioni di euro, ovvero 0,30 euro per azione). Gli altri oneri e proventi finanziari registrano un onere netto di 157 milioni di euro, rispetto a un utile netto di 417 milioni di euro del primo semestre 2020. Tale variazione riflette principalmente la diminuzione del valore delle partecipazioni in Spotify e Tencent Music Entertainment. LEGGI TUTTO

  • in

    Al Mise incontro su Tlc, Giorgetti: incontro positivo su banda ultralarga e 5G

    (Teleborsa) – Si è svolto al Ministero dello Sviluppo economico l’incontro sulla banda ultra larga e 5G presieduto dal ministro Giancarlo Giorgetti e dalla sottosegretaria Anna Ascani, a cui hanno preso parte Asstel e i rappresentanti degli operatori del settore. Per Giorgetti è stato “un incontro positivo”. “L’obiettivo comune – ha sottolineato il ministro – è far andare al massimo lo sviluppo del sistema delle telecomunicazioni per il futuro del digitale, previsto anche nel PNRR. Un’esigenza che deve andare di pari passo con le legittime aspirazioni di crescita delle imprese e il raggiungimento di benefici per la collettività”. “Come Mise – ha aggiunto il ministro – siamo disponibili e auspichiamo un dialogo costruttivo con tutte le parti, lavoriamo per semplificare il quadro normativo esistente in maniera coordinata e coerente. Vogliamo capire come aiutare la filiera del settore in maniera corretta e senza favoritismi. Rispetto a un anno fa abbiamo risorse e possiamo parlare di possibilità di azioni, come l’innalzamento dei limiti, che erano inimmaginabili. Il tutto pero’ deve avvenire attraverso un percorso ordinato”.La riunione e’ stata anche occasione per esaminare le anticipazioni dei risultati del rapporto Asstel 2021 sulla filiera delle telecomunicazioni in Italia e avviare un primo confronto operativo sulle azioni e gli strumenti a disposizione per favorire cooperazione e convergenza degli obiettivi in tema di sviluppo e investimenti infrastrutturali legati al PNRR. A fronte delle importanti risorse finanziarie messe a disposizione nel PNRR, il ministro ha posto sia ad Asstel che ai singoli operatori “la necessità di agire in una logica di sistema dove l’investimento pubblico favorisca lo sviluppo delle reti in fibra, 5g e nuove tecnologie, anche attraverso la formazione e la riqualificazione professionale dei lavoratori”. LEGGI TUTTO

  • in

    Operazione Risorgimento Digitale, TIM membro attivo della Digital Skills and Jobs Coalition Ue

    (Teleborsa) – Attraverso l’Operazione Risorgimento Digitale Tim entra nella coalizione Ue per la diffusione delle competenze e occupazioni digitali. L’azienda italiana di telecomunicazioni ha, infatti, ottenuto il riconoscimento di membro attivo e pledger della Digital Skills and Jobs Coalition, l’iniziativa lanciata dalla Commissione Europea con l’obiettivo di ridurre il deficit delle digital skills in Europa.La Digital Skills and Jobs Coalition – spiega Tim in una nota – promuove la collaborazione tra Stati membri, aziende, parti sociali, Ong e operatori del settore dell’istruzione e ha lo scopo di sostenere le competenze digitali a tutti i livelli, da quello basilare necessario a ogni cittadino europeo per svolgere un ruolo attivo nell’economia e nella società digitali a quello più elevato degli specialisti dell’ICT.”Questo importante riconoscimento della Commissione Europea, – commenta la società – conferma ancora una volta l’impegno che Tim, attraverso Operazione Risorgimento Digitale, mette a disposizione del Paese per colmare il divario delle competenze digitali per cittadini, migranti, scuole, imprese e pubblica amministrazione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Speedtest AwardTM, rete mobile WINDTRE si conferma la più veloce d'Italia

    (Teleborsa) – WINDTRE si conferma l’operatore con la rete mobile più veloce d’Italia. Ookla, la società leader globale nelle applicazioni di testing e data analysis delle reti fisse e mobili, ha riconosciuto all’azienda guidata da Jeffrey Hedberg lo Speedtest AwardTM per aver fornito, anche nel primo semestre di quest’anno, la più elevata velocità di rete mobile sia in download sia in upload. Un primato che WINDTRE ha ulteriormente rafforzato, confermandosi da gennaio 2020 al vertice della graduatoria di Ookla.In particolare, WINDTRE ha ottenuto la migliore prestazione con un risultato medio di 37,11 Mbps in download e di 10,59 Mbps in upload, realizzando uno Speed ScoreTM totale pari a 50,24, con un incremento di oltre tre punti rispetto al precedente punteggio. Il riconoscimento conseguito da WINDTRE si basa sull’analisi di Ookla dei dati di Speedtest Intelligence. Le misurazioni – spiega l’azienda in una nota – sono state ricavate grazie ai test svolti dai clienti in Italia con l’app Speedtest, utilizzando dispositivi iOS e Android sulle tecnologie complessive di rete mobile: si tratta di 1.467.673 rilevamenti effettuati nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2021. La “Top Quality Network” di WINDTRE – sottolinea la nota – ad oggi raggiunge una copertura pari al 94,8% della popolazione in 5G e al 99,6% in 4G.”Questo ulteriore riconoscimento da parte di Ookla conferma l’impegno di WINDTRE nel potenziare la propria rete Top Quality – dichiara Tommaso Vitali, Brand&B2C Marketing director di WINDTRE –. La nostra nuova infrastruttura tecnologica è per noi l’asset più importante: negli ultimi 5 anni abbiamo investito 6 miliardi di euro, e continueremo farlo, con l’obiettivo di fornire ai nostri clienti servizi sempre più evoluti e di qualità elevata per eliminare le distanze tra le persone”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ottima performance per Vodafone su aumento ricavi in ultimo trimestre

    (Teleborsa) – Il colosso delle telecomunicazioni Vodafone ha registrato una crescita dei ricavi dei servizi del 3,3% nel primo trimestre dell’anno fiscale 2022, con una crescita sia nei segmenti Consumer che Business. Questo risultato, sottolinea la società, include una crescita una tantum di circa 1 punto percentuale a seguito dell’interruzione causata dalla pandemia lo scorso anno. Gli analisti si aspettavano in media un aumento dell’1,4%. I ricavi totali sono aumentati del 5,7% a 11,1 miliardi di euro. Il gruppo ha affermato di essere sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi per l’intero anno di 15-15,4 miliardi di euro di utili rettificati e almeno 5,2 miliardi di euro di free cash flow.”In Europa, l’ambiente operativo e di vendita al dettaglio non è ancora tornato a condizioni normali, ma stiamo offrendo una buona performance di ricavi da servizi – ha commentato il CEO Nick Read – Nel nostro segmento Business, stiamo assistendo a una crescita più forte con il settore pubblico e i clienti aziendali, costruendo ulteriormente una pipeline di domanda per i nostri servizi digitali, come IoT, sicurezza e cloud”.In seguito alla pubblicazione dei risultati, brilla Vodafone sulla Borsa di Londra, dove passa di mano con un aumento del 2,62%, attestandosi a 119. Le implicazioni tecniche assunte avvalorano l’ipotesi di una prosecuzione della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 120,8 e successiva a 123,9. Supporto a 117,7. LEGGI TUTTO