More stories

  • in

    Verizon rivede al rialzo la guidance dopo utili trimestrali sopra le attese

    (Teleborsa) – Verizon ha registrato ricavi e utili sopra le attese nel terzo trimestre, grazie a un aumento dell’adozione del 5G e delle connessioni wireless. Sulla base dei risultati positivi, la società di telecomunicazioni ha rivisto al rialzo le stime per il proprio fatturato e utili per l’intero anno: ora si aspetta un utile per azione rettificato da 5,35 a 5,40 dollari, mentre le precedenti indicazioni erano per un EPS rettificato tra 5,25 e 5,35 dollari.I ricavi operativi totali di Verizon sono aumentati del 4,3% a 32,9 miliardi di dollari nel terzo trimestre, rispetto alle stime di 33,2 miliardi di dollari. L’utile netto è stato di 6,6 miliardi di dollari, in aumento del 45,5%, mentre l’EBITDA rettificato di 12,3 miliardi di dollari, in aumento del 3,3%. La società ha guadagnato 1,55 dollari per azione, rispetto agli 1,05 dollari per azione di un anno fa e stime di 1,36 dollari. Verizon ha aggiunto 429.000 abbonati telefonici nel periodo, al di sopra delle stime FactSet di 302.300.”Abbiamo avuto un buon terzo trimestre, portando avanti la nostra strategia e crescendo in più aree – ha affermato il presidente e CEO Hans Vestberg – La nostra disciplinata esecuzione della strategia ha dimostrato una crescita nell’adozione del 5G, degli abbonati alla banda larga e delle applicazioni aziendali. Stiamo aumentando la nostra guidance per il 2021 e continuiamo ad espandere la nostra leadership di rete 4G LTE e 5G”. LEGGI TUTTO

  • in

    TLC, Colao: fase molto avanzata su gare fibra e 5G

    (Teleborsa) – “Tutti hanno preso coscienza dell’importanza della trasformazione digitale e un po’ tutti stanno alzando l’asticella. I target, gli obiettivi diventano più ambiziosi”. Lo ha detto il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, al B20.In Italia, ha detto il ministro, “credo che stiamo facendo grandi progressi. Abbiamo rimesso la scienza e la tecnologia la ricerca e lo sviluppo al centro di quello che facciamo, abbiamo approvato la settimana scorsa (al Citd) una strategia per l’intelligenza artificiale che poi verrà presentata al governo e adottata. Siamo in una fase molto avanzata di definizione delle gare che porteranno all’Italia più infrastrutture in fibra ma anche 5G e soprattutto tutte le applicazioni che con il 5G dovranno andare”.”Stiamo lavorando bene – ha aggiunto – e ci saranno annunci e novità a breve sulla parte di servizi digitali. Tra l’altro qui vorrei dire che è anche un’area dove possiamo, come italiani, per una volta, non sentirci indietro. Per tanti anni io ho vissuto a metà tra due paesi e quando faccio i confronti su come da cittadino faccio certe cose in Italia o nell’altro Paese dove vivevo, devo dire che l’Italia non esce male anche se non siamo perfetti ovviamente”. LEGGI TUTTO

  • in

    TLC, Mediobanca: settore mondiale in ripresa. Europa e Italia ancora al palo

    (Teleborsa) – Nel primo semestre 2021 il fatturato aggregato dei 27 principali operatori mondiali del settore telecomunicazioni ha invertito la rotta rispetto alla crisi pandemica (+4,8% rispetto al primo semestre 2020) portandosi a 555,5 miliardi di euro, grazie soprattutto alla crescita dell’8,5% dell’Asia & Pacifico (236,1 miliardi di euro) alimentata in particolar modo dalle società cinesi (+12,7%). Positivi i dati delle Americhe (+4,5% a 168 miliardi di euro), mentre l’Europa rimane al palo (-0,5% a 151,4 miliardi di euro). È quanto emerge dall’indagine annuale dell’Area Studi Mediobanca sui 27 maggiori gruppi mondiali del settore delle telecomunicazioni.In Europa, Deutsche Telekom domina la classifica con ricavi nel primo semestre 2021 pari a 53 miliardi di euro (+1,2% sui primi sei mesi del 2020, su base omogenea), seguita da Vodafone con 22,3 miliardi di euro (+2,3%), Orange 20,9 miliardi di euro (+0,5%), Telefònica 20,8 miliardi di euro (-4%), BT Group 11,5 miliardi di euro (-4,8%) e TIM 7,6 miliardi di euro (-2,4%). Nel primo semestre 2021 i ricavi domestici dei principali operatori italiani hanno proseguito il trend calante, scendendo complessivamente dell’1,8%, con la contrazione più ampia per la rete mobile (-5,4%). “L’inasprimento del contesto competitivo e la necessità di nuovi investimenti volti all’implementazione su larga scala del 5G e all’incremento della diffusione della fibra rendono improcrastinabile per il settore l’esigenza di cogliere le opportunità di crescita provenienti dalle nuove tecnologie digitali (tra cui cloud, AI e servizi ict) nel prossimo futuro”, è il commento degli analisti di Mediobanca.Nel 2020 i ricavi aggregati delle 27 principali telco mondiali sono stati pari a 1.080 miliardi di euro, in diminuzione dell’1,9% sul 2019, ma in crescita dell’1,4% rispetto al 2016. Inferiore la performance dei 10 big player europei delle telco, con ricavi diminuiti del 7% rispetto al 2016. AT&T (140 miliardi di euro nel 2020) guida la classifica mondiale per ricavi che vede nelle prime 17 posizioni 7 gruppi asiatici e 6 europei (con TIM 17esima). Seguono Verizon (104,5 miliardi di euro) e Deutsche Telekom (101 miliardi di euro). “Lo scorporo di Warner Media da parte della AT&T e la cessione di Aol e Yahoo da parte di Verizon nel 2021 sanciscono la possibile fine dell’idillio nella convergenza tra le telco e la produzione di contenuti, con gli accordi di distribuzione tra i due settori che divengono ora la strada più percorsa”, si legge nel rapporto.Diminuiscono ovunque i ricavi della telefonia in Europa. Il primo mercato è quello tedesco con ricavi per 57 miliardi di euro (-0,8% sul 2019), seguito dallo UK (35,1 miliardi di euro esclusa la vendita di apparati i cui importi non sono disponibili; -1,8%) e Francia (35,2 miliardi di euro; -0,4%). Spagna e Italia si contendono la 4° piazza in Europa con, rispettivamente, 28,8 miliardi di euro (-3,8%) e 28,6 miliardi di euro (-4,8%). L’Italia registra la maggiore contrazione dei ricavi tra il 2016 e il 2020 (-10,3%). La redditività industriale è rimasta stabile tra il 2016 e il 2020 con l’EBIT margin a quota 14,8%. Per le telco europee l’EBIT margin, sebbene in miglioramento di 120 b.p., è inferiore e pari al 12,8%, “a causa della forte concorrenza degli ultimi anni, come si evince dai prezzi in continua flessione dei principali servizi, specialmente in Italia”, sottolinea Mediobanca.Per quanto riguarda la performance dei principali operatori in Italia nel 2020, TIM (business unit italiana) è prima per fatturato (12 miliardi di euro; -8,4% sul 2019) davanti a Vodafone (5,1 miliardi di euro ; -9,4%), Wind Tre (4,9 miliardi di euro ; -3,7%) e Fastweb (2,3 miliardi di euro; +3,6%), con Iliad in 5° posizione (0,7 miliardi di euro; +58,3%). Il rapporto evidenzia che escludendo le start-up (Iliad e Open Fiber) e le più piccole Eolo, PosteMobile e Linkem, “nel quinquennio Fastweb è l’unica a crescere (+28%), con investimenti industriali superiori alla media italiana”. Wind Tre è l’operatore con l’EBIT margin più elevato (17,4%) seguito da BT Italia (16,6%) e TIM (13,4%), con gli utili di Wind Tre in spolvero (+414%) “grazie ai minori interessi passivi iscritti a bilancio dopo la ristrutturazione dell’indebitamento realizzata nel 2019”. LEGGI TUTTO

  • in

    Telecomunicazioni, siglata nuova partnership tra Open Fiber e WINDTRE

    (Teleborsa) – La partnership tra Open Fiber e WINDTRE, operatore mobile numero uno in Italia e tra i principali gestori alternativi nella connettività fissa, si estende per offrire servizi ultra broadband ad altissime prestazioni ai clienti enterprise e business. “Il nuovo accordo, che segue quello già attivo per la commercializzazione di servizi a banda ultralarga FTTH in oltre 7mila piccoli comuni e 271 principali città italiane, – spiega Open Fiber in una nota – permetterà a WINDTRE di fornire a imprese e PA soluzioni innovative caratterizzate da banda garantita simmetrica e velocità di navigazione fino a 10 Gigabit al secondo, da tempi di latenza minimi e dai più alti standard di sicurezza”. L’offerta si rivolge ad enti ed aziende che hanno la necessità di scambiare una grande mole di dati e si avvalgono anche delle tecnologie in Cloud per rendere più efficace ed efficiente il proprio operato. LEGGI TUTTO

  • in

    TIM, al via il nuovo servizio satellitare con velocità fino a 100 mega

    (Teleborsa) – In seguito all’accordo siglato in esclusiva con Eutelsat nei mesi scorsi, Tim lancia il nuovo servizio satellitare Tim Super Sat riservato ai nuovi clienti che risiedono nelle aree del Paese non ancora raggiunte dalle reti fisse broadband e ultrabroadband. Grazie a questa tecnologia tali clienti – spiega Tim in una nota – avranno la possibilità di navigare con velocità fino a 100 Megabit/secondo in download e 5 Megabit/sec in upload.L’iniziativa – sottolinea la nota – “conferma l’impegno di Tim per superare il digital divide, mettendo a disposizione delle famiglie italiane le migliori soluzioni di connettività ultraveloce, anche nelle zone non ancora raggiunte dalle reti Tim in Fibra e Fixed Wireless Access (FWA)”. La nuova offerta Tim Super Sat prevede anche la fornitura in vendita di un kit satellitare comprensivo di una parabola e del modem Wi-Fi e l’installazione da parte di un tecnico specializzato. LEGGI TUTTO

  • in

    TLC, 5G: WINDTRE lancia nuova iniziativa per provare la “Rete Top Quality”

    (Teleborsa) – WINDTRE punta sul 5G e lancia una nuova iniziativa per espandere il suo mercato in questo settore. L’azienda, guidata da Jeffrey Hedberg, ha, infatti, annunciato la possibilità per i nuovi clienti di provare la “Rete Top Quality” gratis e senza vincoli per il primo mese. “Con questa soluzione, i nuovi clienti potranno apprezzare sul campo le caratteristiche e i vantaggi della nostra ‘Top Quality Network’, un’infrastruttura all’avanguardia frutto di importanti e continui investimenti – dichiara Tommaso Vitali, Brand&B2C Marketing director di WINDTRE –. In questo modo, la nostra azienda scommette sull’affidabilità e sulle elevate prestazioni della propria rete, un asset d’eccellenza che ha già convinto milioni di persone a scegliere i servizi WINDTRE”.”La nuova iniziativa – spiega WINDTRE in una nota – permette di sottoscrivere, nei negozi WINDTRE, una soluzione tra ‘Di Più Lite 5G’, ‘Di Più Full 5G’, ‘Young 5’ o ‘Call Your Country Premium’, senza alcun costo iniziale per la prima mensilità del canone, per l’attivazione e per la sim. Durante il primo mese di utilizzo gratuito dell’offerta selezionata, il servizio potrà essere interrotto in qualunque momento, direttamente dall’App WINDTRE. Soltanto terminato il periodo di prova, il cliente inizierà a pagare la propria offerta”. LEGGI TUTTO

  • in

    Cybersicurezza prioritaria. Colao: “Avanti a marce forzate per banda ultralarga”

    (Teleborsa) – La sicurezza die dati prima di tutto. Lo ha ribadito il Ministro della Transizione digitale, Vittorio Colao, intervenendo al al 66esimo Convegno di studi amministrativi di Varenna, organizzato dalla Provincia di Lecco e dalla Corte dei Conti.Il Ministro ha spiegato “il nostro primo obiettivo era creare una casa sicura per i dati degli italiani”, ricordando che nei primi sei mesi di quest’anno si sono avuti 3,6 milioni di attacchi cyber in Italia, contando anche quelli molto piccoli e non solo quelli “eclatanti” come l’attacco al sito della regione Lazio. L’Agenzia per la cyber sicurezza – ha spiegato – è stata creata per “raggiungere la cyber resilienza” e dovrà essere il “primo punto di approdo” della PA e del privato. A questa si unisce la creazione del Polo strategico nazionale, che punta ad offrire soluzioni in cloud, moderne e scalabili, efficienti per tutte le pubbliche amministrazioni. Per il Polo – ha aggiunto Colao – si prevede di fare il bando di gara entro fine anno e aggiudicarlo nel 2022, per partire con la migrazione che deve avvenire con i tempi del PNRR fra il 2022 ed il 2026.Per quanto concerne la banda ultra larga – ha sottolineato il Ministro – il governo va avanti “a marce forzate” e, dopo la prima fase di consultazione su come portare la connettività a 1 Gigabital secondo a tutti, si punta chiudere le gare nella prima parte del 2022 per avviare subito i cantieri, con l’obiettivo di arrivare ad essere uno dei Paesi “più cablati” in Europa entro il 2026. “Bisogna garantire l’inclusione digitale di tutti con due obiettivi: portare banda larga in tutto il paese e garantire il godimento dei diritti digitali a tutti”, ha affermato Colao, ricordando che si parte da una situazione in cui vi sono ancora 16 milioni di famiglie italiane senza un accesso a Internet o senza accesso in banda larga e dove 1 italiano su 5 non ha mai fatto una connessione a internet, ma questo – dice – è un “dato da verificare”. LEGGI TUTTO

  • in

    DAZN, Gubitosi: la rete si è comportata benissimo, vedremo sempre meglio

    (Teleborsa) – “Credo che in queste prime giornate di campionato è avvenuto un passaggio straordinario, cioè il passaggio, dopo un certo numero di anni, dal satellite allo streaming. Mi sembra che sia ormai un dato di fatto e che ci si sta abituando”. Così l’Amministratore delegato di TIM, Luigi Gubitosi, in merito alla trasmissione delle prime tre giornate di campionato su Dazn con cui il gruppo di tlc ha un accordo. “La rete si è comportata benissimo – ha aggiunto Gubitosi parlando a margine di un evento a Milano –. Evidentemente nell’imparare nuove tecniche ci si sta mano mano affinando e credo che vedremo sempre meglio”. Gubitosi ha poi sottolineato la pluralità di operatori: “parliamo di Dazn ma sia Infinity sia Amazon hanno trasmetto ieri in streaming. Quindi sono numerosi gli operatori, non solo Dazn”.Gubitosi si è espresso anche sulla vicenda degli indici di ascolto. L’Auditel, ha affermato, “un tempo era basato esclusivamente sulla tv classica, tradizionale, lineare. Evidentemente oggi anche i dati degli ascolti non lineari sono importanti per capire come è andata effettivamente la trasmissione”. L’Agcom ha aperto una istruttoria sulla metodologia utilizzata da Dazn per dichiarare l’audience di ascolto degli utenti online. Quanto al progetto del cloud nazionale Gubitosi ha fatto riferimento alle parole del ministro che Colao ha dichiarato che le proposte sono attese a fine mese: “confermo quanto detto a Cernobbio, ossia che stiamo lavorando con altri soci, con le altre società per presentare una proposta nei tempi richiesti dal ministro”. LEGGI TUTTO