Piano “Italia a 1 giga”, mappatura Infratel fissa perimetro d'azione
(Teleborsa) – Fissato il perimetro di azione del Piano “Italia a 1 giga” dalla mappatura Infratel su reti fisse e sui piani degli operatori al 2026, alla quale hanno partecipato 47 operatori che hanno risposto al questionario.L’aggiornamento della mappatura riguarda tutto il territorio nazionale, ad eccezione delle aree oggetto degli interventi finanziati con il Piano “Aree bianche” già autorizzato dalla Commissione europea ed in corso di attuazione. Gli operatori hanno reso noti i piani di copertura e hanno, inoltre, indicato le coperture di rete, disponibili alla data del 30 aprile 2021 e da realizzare entro il 2026.Avvisati i “furbetti”: Infratel “valuterà le dichiarazioni e le successive azioni degli operatori, al fine di verificare gli eventuali impatti negativi in termini di concorrenza” qualora qualcuno, spiega la relazione, abbia fornito informazioni fuorvianti, errate o incomplete o non ha rispettato il piano senza fornire una giustificazione oggettiva per le intervenute variazioni. “All’esito dell’attività di vigilanza, di concerto con il MiSE, Infratel Italia procederà a segnalare le condotte degli operatori alle competenti autorità di regolazione del settore” precisa nella sua relazione. Le case, più precisamente i numeri civici mappati sono stati 21,3 milioni e “il numero di civici neri oscilla tra il 39% e il 52% dei civici totali, quelli grigi tra il 43% e 54%, mentre quelli bianchi oscillano tra il 5% e il 7%” per sottrazione l’intervento dello Stato, previsto nelle aree grigie, è su circa 6,2 milioni di case. Un’ulteriore analisi dei dati ricevuti ha riguardato le velocità promesse, diverse velocità download stabile nelle condizioni di picco del traffico, “ossia almeno 100 Mbit/s, almeno 200 Mbit/s e almeno 300 Mbit/s” LEGGI TUTTO