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    Verizon registra aumento degli abbonati wireless nel secondo trimestre

    (Teleborsa) – Verizon Communications, colosso statunitense attiva nel settore delle telecomunicazioni, ha registrato ricavi operativi consolidati nel secondo trimestre 2023 pari a 32,6 miliardi di dollari, in calo del 3,5% rispetto al secondo trimestre 2022. L’utile netto è stato di 4,8 miliardi di dollari, in calo del 10,3% rispetto al secondo trimestre 2022, e l’EBITDA rettificato consolidato pari a 12 miliardi di dollari, in aumento dello 0,8% su base annua. Gli utili riflettono una perdita ante imposte da articoli speciali di circa 598 milioni di dollari.L’EPS è stato di 1,10 dollari (vs 1,24 dollari un anno fa), mentre l’EPS rettificato è stato di 1,21 dollari (vs 1,31 dollari).”Nel secondo trimestre, abbiamo mostrato progressi nelle nostre priorità chiave di aumentare i ricavi dei servizi wireless, fornire un EBITDA rettificato consolidato sano e aumentare il free cash flow – ha affermato il CEO Hans Vestberg – Non vediamo l’ora di estendere la nostra leadership di rete nella seconda metà dell’anno continuando la nostra rapida implementazione della C-Band poiché siamo focalizzati nel fornire valore ai nostri clienti”.”I passi che abbiamo intrapreso per migliorare le nostre prestazioni operative stanno funzionando e siamo fiduciosi che raggiungeremo i nostri obiettivi finanziari per l’intero anno”, ha aggiunto.Le broadband net additions totali sono state pari a 418.000, che riflettono una forte domanda di prodotti fissi wireless e Fios. Questo risultato include 384.000 aggiunte di reti wireless fisse, un aumento rispetto alle 256.000 aggiunte di reti wireless fisse nel secondo trimestre 2022. Questo è il terzo trimestre consecutivo in cui Verizon ha registrato oltre 400.000 aggiunte. Verizon ha ora quasi 2,3 milioni di abbonati sul suo servizio wireless fisso.Per quanto riguarda il wireless, Verizon ha comunicato 8.000 postpaid phone net additions e 612.000 retail postpaid net additions. Le wireless postpaid phone gross additions totali sono aumentate del 2,0% su base annua. LEGGI TUTTO

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    WINDTRE lancia Open Mind: il podcast dedicato all’innovazione tecnologica

    (Teleborsa) – WINDTRE e Zero IN- Sharing Knowledge annunciano Open Mind, un podcast in 10 puntate dedicato all’innovazione tecnologica e alla cultura digitale. “Da sempre WINDTRE – spiega la società in una nota – si è fatta promotrice di trasparenza e correttezza delle informazioni sulle tecnologie e sui servizi offerti, per questo motivo ha unito le forze con Zero IN, una società benefit che si occupa di divulgazione economico-finanziaria e di crescita personale, con l’obiettivo di diffondere informazioni oggettive e autorevoli sui temi legati alle opportunità offerte dall’evoluzione digitale a supporto dello sviluppo e della competitività dell’Italia”.Nel corso delle 10 puntate, Open Mind affronterà alcuni dei temi più dibattuti dall’opinione pubblica, dalla tecnologia 5G all’uso consapevole della rete, dalla crescita delle infrastrutture alla lotta alle fake news. Gli argomenti verranno trattati da specialisti ed esperti di settore, sotto forma di una conversazione che prende spunto da studi e ricerche di settore realizzate da enti e istituzioni, come quelle svolte dal Censis sul valore della connettività in Italia e dall’Istituto per la competitività (I-Com) sull’impatto del 5G per la competitività del Paese. Nei primi 3 episodi, già disponibili sulle principali piattaforme di podcasting, il focus è sullo sviluppo delle infrastrutture con particolare attenzione al 5G e la necessità di avviare un processo di formazione per la costituzione di una cultura digitale e di Big Data Analytics al servizio dei cittadini. Le puntate di Open Mind, sviluppate da Zero IN attraverso una serie dedicata della piattaforma di divulgazione Inside Finance-Podcast, sono disponibili, su Spotify, Apple Podcast, Google Podcast, Spreaker, Amazon Music e Audible. Tutti gli episodi sono inoltre disponibili anche sul profilo LinkedIn di WINDTRE. LEGGI TUTTO

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    PNRR, Vodafone connette il primo ospedale del piano sanità connessa

    (Teleborsa) – Vodafone Italia collega in banda ultralarga la prima struttura sanitaria fra le oltre 12 mila previste dal Piano “Sanità connessa” del PNRR: è l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari, che opera nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale ed è sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Università degli Studi di Bari. L’attivazione delle reti ultraveloci del Policlinico di Bari rientra all’interno dei lavori previsti nel Lotto 6 del Piano Sanità Connessa, uno dei cinque piani operativi dell’Investimento 3.1 “Reti ultraveloci e 5G” del PNRR, gestito da Infratel Italia sulla base della convenzione operativa con il Dipartimento per la trasformazione digitale e aggiudicato a Vodafone Italia, grazie alla sinergia con Regione Puglia e la società in-house regionale InnovaPuglia.L’obiettivo del Piano Sanità Connessa è fornire servizi di connettività a banda ultralarga alle strutture del servizio sanitario pubblico sul territorio nazionale, con una velocità compresa tra uno e dieci gigabit al secondo (Gbit/s) in base alla tipologia delle strutture collegate, dagli ambulatori ai grandi Poli ospedalieri. Il Piano è suddiviso in otto Lotti e prevede un investimento complessivo pari a circa 315 milioni di euro. Oltre all’attivazione delle reti ultraveloci, le strutture sanitarie interessate dagli interventi potranno godere, per almeno cinque anni, dell’accesso gratuito alla rete con banda minima garantita e servizi di assistenza tecnica continua.Negli interventi sono compresi la fornitura e la posa in opera della rete di accesso e i servizi di gestione, l’assistenza tecnica e la manutenzione. L’infrastruttura è realizzata per garantire i più elevati standard di sicurezza nella trasmissione dei dati e la business continuity anche in caso di guasti o indisponibilità momentanea della rete. L’accesso a connessioni altamente performanti, integrate anche con soluzioni wireless e sistema Wi-Fi, consentirà alle strutture sanitarie di abilitare una serie di servizi digitali innovativi, sostenendo così la trasformazione dei servizi sanitari a beneficio della società. Inoltre, Vodafone fornirà servizi di consulenza e supporto sui temi della sicurezza informatica.L’impegno di Vodafone per la sanità digitale – Vodafone mette a disposizione la sua tecnologia e piattaforme per sostenere la digitalizzazione degli ospedali, la telemedicina, visite mediche virtuali al servizio dell’esperienza e della salute dei pazienti. A livello globale Vodafone connette al settore sanitario già più di 20 milioni di dispositivi grazie all’IoT, AI, 5G ed Edge Computing e offre soluzioni di telemedicina basate su diverse tecnologie per supportare la pubblica amministrazione e i privati nell’adozione di nuovi modelli che mettano il paziente al centro e per migliorare la gestione delle risorse sanitarie.In ambito Pubblica amministrazione, Vodafone è aggiudicataria dell’accordo quadro Consip per la sanità digitale 1 e 2 che prevedono l’affidamento di servizi applicativi e di servizi di supporto in ambito “sanità digitale – sistemi informativi clinico-assistenziali” per le pubbliche amministrazioni del Sistema Sanitario Nazionale.Con l’obiettivo di sviluppare progetti in cui la tecnologia 5G abiliti nuove funzionalità e approcci all’istruzione e alla formazione nelle università e negli ospedali, nonché la creazione di un sistema di assistenza continua, Vodafone Italia e Università degli Studi di Palermo hanno recentemente annunciato l’avvio del progetto che porterà per la prima volta in Italia alla realizzazione di una rete privata 5G ibrida (Mobile Private Network, MPN) su un polo universitario. Il progetto, aggiudicatario del Connecting Europe Facility dell’Unione Europea, prevede la realizzazione entro i prossimi tre anni di una copertura 5G dedicata sull’area dell’Università degli Studi di Palermo inclusa la sua sede distaccata a Trapani, e sul Policlinico Universitario Paolo Giaccone, ospedale universitario e sede della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo. Il 5G di Vodafone Italia è stato poi protagonista nel novembre 2021 di un trial clinico per la riparazione della valvola mitrale con supporto da remoto al medico in sala operatoria condotto da IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Nell’ambito della sperimentazione 5G di Milano, Vodafone ha sviluppato diversi use case in ambito sanitario come progetti di telemedicina, soluzioni di robotica riabilitativa e di servizio e ambulanza connessa; alcuni hanno poi trovato concreta applicazione durante la pandemia da Covid-19. LEGGI TUTTO

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    Open Fiber: Castelnovo ne’ Monti, al via i cantieri del Piano Italia 1 Giga

    (Teleborsa) – Sono in partenza a Castelnovo ne’ Monti (in provincia di Reggio Emilia) i cantieri di Open Fiber nell’ambito del ‘Piano Italia 1 Giga’: il progetto di digitalizzazione finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza attraverso il bando indetto da Infratel Italia. Ai fondi pubblici, che ammontano al 70% del progetto, si aggiunge un ulteriore 30% finanziato da Open Fiber. L’intervento riguarda zone non coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 Mbit/s.”Finalmente andiamo a sbloccare una situazione che ci aveva visto posti ‘in coda’ rispetto ad altri comuni appenninici in quanto Castelnovo era segnalato come area già coperta dalla banda larga – afferma l’Assessore ai Lavori pubblici di Castelnovo, Giorgio Severi -: ora grazie alla collaborazione di Open Fiber avremo una banda ultra larga che rappresenta un netto miglioramento. Per tutto l’Appennino è essenziale poter contare su infrastrutture digitali moderne, significa infatti poter garantire un servizio ormai indispensabile a imprese, professionisti, famiglie, il che si traduce in una migliore tenuta socioeconomica del territorio”.”Grazie alle ottime relazioni con l’amministrazione comunale, a Castelnovo ne’ Monti possiamo avviare i cantieri per realizzare l’infrastruttura a banda ultra larga del ‘Piano Italia a 1 Giga’ – spiega Sabato Basso, Field Manager di Open Fiber a Castelnovo ne’ Monti -. Nel comune connetteremo oltre 2280 civici attraverso un’infrastruttura che si svilupperà per circa 154 chilometri, con oltre il 70% di essa realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti. E-commerce per le attività locali, streaming in HD, Internet of Things, telemedicina, cloud computing, e ancora, applicazioni smart city come la mobilità sostenibile, il monitoraggio ambientale, la gestione dell’illuminazione pubblica, sono solo alcuni dei numerosi benefici e servizi di cui potranno usufruire cittadini, imprese ed amministrazione comunale con una connessione che potrà arrivare ad una velocità di 10 Gigabit per secondo”.Con oltre 13,5 milioni di unità immobiliari già connesse in Italia alla sua nuova rete a banda ultra larga, Open Fiber è il principale operatore italiano FTTH e tra i leader in Europa. Ad oggi, la connettività ultraveloce sulla rete realizzata da Open Fiber è disponibile in 240 città e oltre 5.000 piccoli comuni.Open Fiber è un operatore wholesale only, non vende perciò servizi al cliente finale ma è attiva esclusivamente nel mercato all’ingrosso offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati. Una volta completata l’infrastruttura i cittadini interessati non devono far altro che verificare sul sito la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori disponibili per poi iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. LEGGI TUTTO

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    TIM Brasil, assemblea approva emissione di bond da 800 milioni di euro

    (Teleborsa) – TIM ha comunicato che l’assemblea degli azionisti di TIM Brasil, la holding detenuta al 100% dal gruppo che a sua volta controlla il 66,58% di TIM SA, ha approvato l’emissione di un bond, non convertibile e destinato ad investitori istituzionali, pari a 4,25 miliardi di reais, equivalenti, al cambio attuale, a circa 800 milioni di euro.L’emissione obbligazionaria, finalizzata alla distribuzione di dividendi da TIM Brasil alle sue controllanti, rientra nell’ambito delle attività di rifinanziamento del gruppo. LEGGI TUTTO

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    WINDTRE, rinnovata la partnership con Nothing per il lancio di Phone (2) in Italia

    (Teleborsa) – L’azienda tech londinese Nothing e WINDTRE confermano oggi una nuova partnership strategica ed esclusiva per il lancio di Phone (2) in Italia. A partire dal 15 luglio, solo in alcuni Windtre Store-selezionati si potrà acquistare in anteprima italiana il Phone (2) Launch Edition.”Siamo felici di essere nuovamente accanto a Nothing per il lancio in esclusiva di Phone (2) presso la nostra rete vendita, diffusa su tutto il territorio nazionale – afferma Tommaso Vitali, direttore B2C Marketing & New Business di WINDTRE –. Nothing ha dimostrato di avere l’innovazione nel DNA e siamo certi che grazie al nuovo Phone (2) possiamo offrire ai nostri clienti uno smartphone dal design unico e distintivo caratterizzato da ottime performance”.”Siamo entusiasti di collaborare in esclusiva con WINDTRE per l’attesissima limited edition di Nothing Phone (2) il 15 luglio 2023, offrendo un design innovativo e prestazioni di punta. Riteniamo che la nostra partnership con WINDTRE aumenterà ulteriormente l’entusiasmo che circonda il Nothing Phone (2) e offrirà ai nostri stimati clienti l’opportunità di essere tra i primi a possedere questo iconico dispositivo premium” ha confermato David Sanmartín, co-fondatore di Nothing.In occasione dell’evento di presentazione che si terrà l’11 luglio 2023 alle 17:00 (ora italiana) saranno comunicati maggiori dettagli e informazioni su Phone (2), incluse le caratteristiche tecniche e il prezzo. LEGGI TUTTO

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    Prysmian, pagamento iniziale di 85 milioni di euro per connessione EGL1

    (Teleborsa) – Prysmian, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, ha comunicato di aver raggiunto “un importante traguardo” con SP Transmission e National Grid Electricity Transmission, due dei proprietari della rete di trasmissione elettrica in Gran Bretagna.A seguito della selezione a maggio 2023 di Prysmian come preferred bidder esclusivo, l’accordo prevede un pagamento iniziale di 85 milioni di euro e la garanzia per una continua disponibilità di capacità da parte di Prysmian per la realizzazione della connessione in cavo Eastern Green Link 1 (EGL1) durante il rimanente periodo di trattative volto alla finalizzazione del contratto in maniera tempestiva entro l’anno.Eastern Green Link 1 prevede una connessione in cavo sottomarino e terrestre ad alta tensione in corrente continua (HVDC) che utilizzerà circa 400 km di cavo su un percorso di circa 200 km, collegando Torness in Scozia ad Hawthorn Pit nel nord dell’Inghilterra. Con una capacità di trasmissione di energia di 2 GW si prevede che questa connessione sarà il primo sistema in cavo nel Regno Unito a utilizzare la tecnologia ad alta tensione in corrente continua (HVDC) da 525 kV con isolamento estruso in XLPE. LEGGI TUTTO

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    Planetel completa l’acquisizione del 100% di Trivenet

    (Teleborsa) – Planetel, società attiva nel settore delle telecomunicazioni e quotata su Euronext Growth Milan, ha completato l’operazione di acquisizione del 100% del capitale sociale di Trivenet, avvenuta mediante l’acquisto del 100% delle quote detenute da Finvis. Trivenet è un operatore di telecomunicazioni basato in Veneto e presente in particolare nelle province di Padova, Treviso e Vicenza. L’operazione era stata annunciata lo scorso 14 giugno.Il corrispettivo complessivo – soggetto ad un meccanismo di aggiustamento del prezzo in negativo o in positivo – è di circa 0,75 milioni di euro, il cui importo di 0,4 milioni (53%) è già stato corrisposto al closing, mentre il restante 47% circa sarà` corrisposto a seguito della sottoscrizione da parte di Finvis di un aumento di capitale di Planetel ad essa riservata.Trivenet serve principalmente clienti di categoria business e ha registrato – al 31 dicembre 2022 – un fatturato pari a 2,892 milioni di euro, un EBITDA pari a 0,459 milioni di euro e un Posizione Finanziaria Netta negativa pari a 1,297 milioni di euro. LEGGI TUTTO