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    TIM, domanda sopra le attese per scambio bond. Offerta aumentata

    (Teleborsa) – TIM ha comunicato che, in seguito alla domanda superiore alle attese registrata sul mercato per le offerte di scambio promosse in relazione all’operazione NetCo, ha incrementato da 5 miliardi di euro a 5.536.319.601 di euro il valore nominale complessivo (calcolato sulla base del tasso di cambio Euro/USD pari a 1,07145).Per le offerte di scambio in euro relative ai bond di TIM e a Telecom Italia Finance è stato accettato un valore nominale complessivo pari a euro 3.669.680.000; il valore massimo di accettazione per le offerte di scambio in dollari sulle obbligazioni di Telecom Italia Capital è pari a $2.000.011.000. Alla scadenza anticipata per la partecipazione delle 5:00 p.m. New York City, del 1° Maggio 2024, è stato raggiunto il valore massimo di accettazione per le offerte di scambio in dollari per ciascuna serie delle obbligazioni. LEGGI TUTTO

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    Iliad Holding, Moody’s assegna rating B2 a notes in emissione

    (Teleborsa) – Moody’s ha assegnato il rating B2 ai titoli senior garantiti garantiti da 1,2 miliardi di euro proposti da Iliad Holding, operatore europeo di telecomunicazioni presente in Francia, Italia e Polonia. Allo stesso tempo, Moody’s ha confermato il long-term corporate family rating (CFR) Ba3. L’outlook resta stabile.I proventi dell’emissione proposta verranno utilizzati per rimborsare parzialmente l’obbligazione del 2026 emessa da Iliad Holding e finanziare l’acquisizione di Tele2 AB, uno dei principali operatori di telecomunicazioni svedese.”Sebbene l’emissione proposta sia neutrale dal punto di vista della leva finanziaria, aiuta a estendere le scadenze del debito della società riducendo il muro delle scadenze del debito nel 2026″, afferma Ernesto Bisagno, lead analyst di Moody’s per Iliad Holding.”La conferma del rating riflette la forte performance operativa sostenuta della società, che sta determinando un miglioramento nella generazione di flussi di cassa e nei parametri di credito a livelli che posizionano Iliad saldamente nella categoria Ba3″, aggiunge Bisagno. LEGGI TUTTO

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    TIM, Tribunale Milano annulla sequestro e restituisce 249 milioni

    (Teleborsa) – Il Tribunale di Milano restituisce a TIM i 249 milioni di euro che aveva preventivamente sequestrato a fine febbraio nell’ambito dell’indagine su una maxi truffa attraverso i servizi di telefonia, per i cosiddetti “servizi VAS”.Tim aveva impugnato il procedimento e ora il Tribunale ha annullato il decreto di sequestro preventivo e depositerà la motivazione entro 30 giorni. LEGGI TUTTO

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    TIM, CdA nomina Labriola AD e Figari presidente

    (Teleborsa) – All’indomani dell’assemblea degli azionisti di TIM che ha rinnovato il CdA per il prossimo triennio, il nuovo consiglio si è riunito oggi per la prima volta e ha riconfermato per un secondo mandato l’AD Pietro Labriola e nominata Alberta Figari nuova presidente.L’assetto delle deleghe prevede: alla presidente le attribuzioni da legge, Statuto e documenti di autodisciplina; all’AD tutti i poteri necessari per compiere gli atti pertinenti all’attività sociale, ad eccezione dei poteri riservati per legge, Statuto e regole di autodisciplina TIM al CdA, nonché la delega in qualità di Delegato alla Sicurezza, per la gestione di tutti gli asset e le attività di TIM strategici rispetto alla sicurezza e alla difesa nazionale. Il CdA ha confermato la costituzione al proprio interno di un Comitato per il controllo e i rischi, un Comitato per le nomine e la remunerazione, un Comitato per le parti correlate e un Comitato sostenibilità. La composizione del Comitato per il controllo e i rischi è: Federico Ferro Luzzi (Presidente) Paola Camagni e Paola Giannotti De Ponti. e la remunerazione: Paola Giannotti De Ponti (presidente), Domitilla Benigni e Umberto Paolucci; Comitato parti correlate: Paola Camagni (presidente), Federico Ferro Luzzi, Umberto Paolucci; Comitato sostenibilità: Alberta Figari (presidente), Domitilla Benigni, Giovanni Gorno Tempini, Pietro Labriola e Stefano Siragusa(Foto: © gonewiththewind/123RF) LEGGI TUTTO

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    TIM, Labriola: puntiamo a tornare in arco di piano a remunerare gli azionisti

    (Teleborsa) – “L’Assemblea degli Azionisti di oggi segna un importante continuità nel piano che stiamo portando avanti per proseguire sul percorso di crescita e sviluppo intrapreso con 22 mesi di performance in miglioramento e di rispetto dei target finanziari. Si tratta di una nuova tappa di un cammino che continuerà con l’obiettivo di cogliere tutte le occasioni che nasceranno dall’evoluzione del mercato”. Lo ha affermato Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM, al termine dell’assemblea che lo ha confermato alla guida della società di telecomunicazioni.”Siamo convinti infatti della necessità di dotarci di una struttura finanziaria e di opzioni strategiche industriali più solide con una struttura più snella e focalizzata sulle aree di business – ha proseguito – Nei prossimi tre anni lavoreremo per garantire una crescita duratura del Gruppo nell’interesse di tutti gli stakeholder e con l’obiettivo di valorizzarne i punti di forza. Presteremo quindi grande attenzione all’efficienza nei costi e soprattutto al ritorno alla generazione di valore sul mercato italiano”. “Con questi cardini puntiamo a tornare possibilmente in arco di piano a remunerare gli azionisti, che con l’assemblea di oggi ci hanno dato la fiducia ad andare avanti – ha sottolineato Labriola – Come già negli ultimi due anni, dopo la giornata di oggi lavoreremo con ancora maggior determinazione, a vantaggio di tutti i soci che con grande senso di responsabilità direttamente o indirettamente hanno permesso di garantire la continuità”.”È necessario quindi che istituzioni, soci, dipendenti, sindacati e management collaborino, nel rispetto dei ruoli e delle prerogative reciproche, per assicurare il miglior futuro possibile ad una società strategica come la nostra”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    TIM, Vivendi si astiene sul rinnovo del CdA. Avanti con ricorso a vendita NetCo

    (Teleborsa) – Vivendi, una delle principali media company europee, ha deciso di astenersi dal voto sul rinnovo del consiglio di Telecom Italia all’assemblea del 23 aprile 2024, di cui è il principale azionista con il 23,75% del capitale.Vivendi, si legge in una nota, desidera ricordare che da maggio 2015 ha sostenuto TIM in qualità di azionista. Tuttavia, a seguito dell’arrivo del Fondo Elliott all’assemblea degli azionisti TIM nel 2018, Vivendi ha perso influenza su TIM che ha, a sua volta, subito il fallimento del piano Elliott. Inoltre, in ragione delle dimissioni dei suoi due rappresentanti del CdA di TIM, a partire dal 31 dicembre 2022 Vivendi ha cessato di contabilizzare la sua partecipazione in questa società secondo il metodo del patrimonio netto, agendo in qualità di investitore finanziario.Di conseguenza, Vivendi non sostiene la lista presentata dal CdA uscente, data la continuità con un consiglio durante il cui mandato il titolo ha perso metà del suo valore e che è responsabile di aver approvato la vendita della rete fissa di TIM nel novembre 2023 ad un prezzo che, a giudizio Vivendi, non riflette il pieno valore dell’asset, senza coinvolgere l’assemblea degli azionisti e il comitato parti correlate e senza fornire, ad oggi, informazioni complete e affidabili al mercato sull’operazione e sui suoi effetti sulla sostenibilità di TIM.Vivendi non desidera essere associata alle decisioni relative alle nomine del CdA, in quanto ritiene che spetti al management in carica e ai suoi sostenitori risolvere la delicata situazione in cui si trova TIM. Di conseguenza, Vivendi ha deciso di astenersi dal voto sul rinnovo del consiglio all’assemblea di aprile 2024, nonostante il lodevole impegno dei proponenti di liste alternative di maggioranza. Coerentemente con la sua posizione generale, Vivendi porterà avanti con decisione il ricorso contro la delibera del CdA del novembre 2023 presso il tribunale di Milano e ogni altro strumento giuridico a sua disposizione per tutelare i propri diritti. LEGGI TUTTO

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    TIM, esposto di Bluebell a CONSOB su lista CdA. La società: affermazioni infondate

    (Teleborsa) – TIM “non può che contestare le gravi e infondate affermazioni circa l’esistenza di patti occulti tra TIM e propri soci in ordine alla lista del consiglio uscente e procederà da subito ad avviare le opportune iniziative, incluse quelle a tutela del corretto andamento dei corsi azionari, anche di fronte all’autorità giudiziaria”. Lo si legge in una nota della società di telecomunicazioni dopo che Bluebell Capital Partners ha chiesto alla CONSOB di accertare se la lista del consiglio di TIM per il rinnovo del CdA “nasconda un patto occulto tra taluni soci ed il consiglio d’amministrazione uscente tale per cui i fondi e la CDP non hanno presentato liste autonome in cambio di vedere i propri rappresentanti inclusi nella Lista del Consiglio (Gorno Tempini per la CDP; Camagni, Ferro-Luzzi e Carli per i fondi)”.”È quantomeno singolare la circostanza che tre consiglieri designati dai fondi nel 2021 con l’1,2% del capitale vedano la loro riconferma nella lista del consiglio e che allo stesso tempo i fondi/Assogestioni non abbiano presentato nel 2024 una lista autonoma”, osserva il fondo che fa capo a Giuseppe Bivona, con considerazioni analoghe per CDP.”È del tutto normale che il consiglio uscente raccolga valutazioni quanto-qualitative da parte dei soci sulla formazione del nuovo consiglio”, aggiunge Bivona “ma cosa ben diversa è concludere patti occulti volti a convogliare i voti in modo preferenziale su una lista invece che su un’altra in danno a tutti gli altri soci, alle altre liste ed all’integrità del mercato”.”La formazione della lista del Consiglio e le relative interlocuzioni con i soci o con associazioni rappresentative degli stessi, sono stati debitamente documentati e ne è e stata data ampia e puntuale informativa al mercato – ribatte TIM – Quanto alla richiesta alla CONSOB di “annullare la lista del Consiglio” e “congelare i diritti di voto” degli azionisti asseritamente coinvolti nel patto occulto, TIM invita il socio a rettificare le proprie dichiarazioni in modo che risultino fedeli e non fuorvianti rispetto al quadro normativo di riferimento”.TIM, nel confermare la legittimità del proprio operato, invita Blubell Capital Partners a “non diffondere informazioni ingannevoli e a non intraprendere nel proprio esclusivo interesse iniziative palesemente prive di fondamento che possano turbare il corretto svolgimento della seduta assembleare”. LEGGI TUTTO

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    Vodafone Group nomina Marika Auramo CEO di Vodafone Business

    (Teleborsa) – Vodafone Group, colosso britannico delle telecomunicazioni, ha annunciato che Marika Auramo è stata nominata CEO di Vodafone Business, con effetto dal 1° luglio 2024. Dalla stessa data diventerà anche membro del Comitato Esecutivo di Vodafone.Auramo vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore IT globale. Proviene da SAP, dove è stata Chief Business Officer per la regione EMEA. In questo ruolo, era responsabile della guida della strategia go-to-market per il portafoglio di prodotti SAP in 89 paesi e della gestione di 14.000 dipendenti.”Sono lieta che Marika si unisca a Vodafone per guidare la nostra divisione Business, un fattore chiave di crescita – ha commentato Margherita Della Valle, CEO di Vodafone Group – Porta una vasta esperienza B2B nel settore IT e non vedo l’ora di accoglierla come membro del nostro Comitato Esecutivo”.Auramo succederà a Giorgio Migliarina, che ha guidato Vodafone Business come CEO ad interim. LEGGI TUTTO