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    Mercati europei poco mossi tra dati macro e attesa per Powell

    (Teleborsa) – I mercati europei sono poco mossi, in attesa del discorso del presidente della FED al Simposio annuale di Jackson Hole, anche se il più importante banchiere centrale al mondo potrebbe anche scegliere di non fornire ulteriori indizi sulla direzione della politica monetaria statunitense. “È improbabile che il presidente Powell risponda alle numerose domande che pendono sul mercato, ed è possibile che non le affronti nemmeno, dato che Jackson Hole è spesso stato il forum per discussioni più teoriche o a lungo termine piuttosto che per le prospettive a breve termine”, fa notare Eric Winograd, Senior VP e US Economist di AllianceBernstein.Intanto, gli investitori si trovano a valutare l’andamento della fiducia dei consumatori delle principali economie europee. Secondo l’Istat, la fiducia delle imprese italiane è risultata in calo per il secondo mese consecutivo ad agosto, mentre il sentiment dei consumatori è risalito sui livelli di giugno, comunque bassi.La fiducia dei consumatori tedeschi, secondo i dati dell’istituto GfK, è scesa a un nuovo minimo storico per il terzo mese consecutivo, con la propensione al risparmio che è salita al valore più alto in più di undici anni. In Francia la fiducia dei consumatori è migliorata leggermente ad agosto.La liquidità continua a rappresentare la forma di allocazione di risparmio preferita dagli italiani, anche se sta crescendo l’esigenza di una maggiore diversificazione verso fondi comuni e polizze assicurative, secondo quanto emerge da un’analisi del sindacato bancario FABI sul risparmio degli italiani sugli ultimi dieci anni.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 0,9985. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,35%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,42%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +230 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,63%.Nello scenario borsistico europeo piatta Francoforte, che tiene la parità, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 24.479 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (0%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,29%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+1,79%), Prysmian (+1,03%), Unipol (+0,77%) e Stellantis (+0,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Recordati, che ottiene -1,77%.Spicca la prestazione negativa di Amplifon, che scende dell’1,51%.Campari scende dell’1,29%.Calo deciso per Iveco, che segna un -1,16%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+4,59%), Saras (+2,87%), El.En (+1,95%) e Webuild (+1,40%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -2,69%.Sotto pressione SOL, con un forte ribasso dell’1,92%.Soffre Intercos, che evidenzia una perdita dell’1,30%.Preda dei venditori Mondadori, con un decremento dell’1,07%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee prudenti in vista Jackson Hole

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e termina sulla linea di parità. Nel frattempo sulla piazza americana l’S&P-500 si muove poco sopra la parità dello 0,58%.I mercati sono in attesa del simposio economico annuale della Fed di Jackson Hole, in cui domani interverrà il presidente Powell (alle 16 italiane). Nel frattempo i verbali del consiglio direttivo della BCE di luglio hanno confermato la possibilità che, un ulteriore aumento dei tassi, a settembre, potrebbe essere di portata meno ampia rispetto ai 50 punti base decisi lo scorso mese. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,23%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,63%) si attesta su 94,29 dollari per barile.Lo Spread migliora, toccando i +223 punti base, con un calo di 8 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,55%.Tra gli indici di Eurolandia guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,39%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,11%; poco mosso Parigi, che mostra un -0,08%. Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 22.454 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con chiusura su 24.533 punti.Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,34 miliardi di euro, in rialzo del 4,46% rispetto ai precedenti 1,29 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,43 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,48 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo ENI (+2,06%), Tenaris (+1,84%), Exor (+1,78%) e CNH Industrial (+1,74%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -4,63%.In apnea Banco BPM, che arretra del 2,49%.Sotto pressione Nexi, con un forte ribasso del 2,49%.Tonfo di Iveco, che mostra una caduta del 2,09%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Datalogic (+7,29%), Alerion Clean Power (+4,94%), GVS (+3,68%) e ERG (+2,36%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saras, che ha archiviato la seduta a -5,89%.Lettera su De’ Longhi, che registra un importante calo del 2,72%.Soffre Banca MPS, che evidenzia una perdita del 2,61%.Scende Ariston Holding, con un ribasso del 2,18%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Giovedì 25/08/202208:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso 0%; preced. 0,2%)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 43,1%)10:00 Germania: Indice IFO (atteso 86,8 punti; preced. 88,7 punti)14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso -0,8%; preced. -1,6%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 253K unità; preced. 245K unità). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in rialzo in attesa di segnali da banche centrali

    (Teleborsa) – I mercati del Vecchio Continente si muovono in leggero rialzo, con l’ottimismo di inizio seduta provocato dai dati positivi dell’economia tedesca che sta venendo sovrastato dalle speculazioni sui messaggi che arriveranno dall’atteso Simposio economico di Jackson Hole. “È improbabile che Jerome Powell e la Banca Centrale statunitense accolgano con favore il recente allentamento delle condizioni finanziarie -fa notare Nikolaj Schmidt, Chief International Economist, T. Rowe Price – E in termini di politica monetaria, c’è solo una cosa da fare: un ulteriore inasprimento. Ciò suggerisce che assisteremo a una combinazione di indebolimento del mercato azionario, allargamento degli spread creditizi, rafforzamento del dollaro e aumento dei tassi di interesse”.L’economia tedesca è cresciuta dello 0,1% su base trimestrale e dell’1,7% su base annua nel secondo trimestre del 2022, superando le attese degli analisti. La fiducia delle imprese tedesche è invece calata ad agosto, secondo i dati dell’IFO Institute, in un contesto di forte incertezza tra le aziende e con l’economia della Germania che dovrebbe subire una contrazione nel terzo trimestre.Tra gli altri dati macro, è peggiorata la fiducia delle imprese manifatturiere francesi nel mese di agosto e ha continuato a moderarsi la crescita dei prezzi alla produzione in Spagna nel mese di luglio.Gli analisti e gli investitori cominciano anche a considerare le elezioni italiane del 25 settembre nelle loro scelte. Gli hedge fund stanno facendo la più grande scommessa contro i titoli di stato italiani dalla crisi finanziaria globale, secondo i dati di S&P Global Market Intelligence riportati dal Financial Times. Il valore totale delle obbligazioni italiane prese in prestito dagli investitori per scommettere su un calo dei prezzi ha raggiunto il livello più alto da gennaio 2008 ad agosto, a oltre 39 miliardi di euro.Guardando alle prossime settimane, “i titoli nazionali e quelli fortemente esposti ai consumi energetici dovrebbero essere i più colpiti dalla volatilità, quindi la nostra preferenza va ai titoli con un buon profilo internazionale, con tendenze visibili, o che beneficiano di contratti esistenti o di chiare tendenze di settore (ad esempio, rivoluzione digitale, Recovery Plan) – afferma Intermonte – La solidità dei bilanci è un altro elemento che può fare la differenza”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,18%. L’Oro continua gli scambi a 1.764,6 dollari l’oncia, con un aumento dello 0,79%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 94,75 dollari per barile, con un calo dello 0,15%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +224 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,57%.Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente tonico Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,53%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,26%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato +0,18%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,25%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 24.572 punti.Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,11%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,09%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano ENI, che mostra un forte aumento del 2,53%.In luce Tenaris, con un ampio progresso dell’1,73%.Andamento positivo per Exor, che avanza di un discreto +1,16%.Piccoli passi in avanti per Moncler, che segna un incremento marginale dello 0,98%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -2,51%.Seduta negativa per Recordati, che mostra una perdita dell’1,63%.Sotto pressione Banco BPM, che accusa un calo dell’1,57%.Scivola Fineco, con un netto svantaggio dell’1,22%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,46%), Datalogic (+3,01%), Salcef Group (+1,68%) e Webuild (+1,19%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intercos, che continua la seduta con -2,34%.In rosso Banca MPS, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,41%.Spicca la prestazione negativa di Ariston Holding, che scende dell’1,09%.Acea scende dell’1,05%. LEGGI TUTTO

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    Gli hedge fund scommettono contro l'Italia: maxi posizione ribassista su BTP

    (Teleborsa) – Gli hedge fund scommettono contro l’Italia, considerando l’esposizione del paese alla crisi energetica europea e in vista delle elezioni del 25 settembre e dell’instabilità che potrebbe seguire, anche per le posizioni più euroscettiche dei partiti di destra in vantaggio nei sondaggi. I fondi speculativi hanno creato la più grande scommessa ribassista sui i titoli di stato italiani dalla crisi finanziaria globale. Il valore totale delle obbligazioni italiane prese in prestito dagli investitori per scommettere su un calo dei prezzi ha raggiunto il livello più alto da gennaio 2008 ad agosto, a oltre 39 miliardi di euro, secondo i dati di S&P Global Market Intelligence riportati dal Financial Times.”È il paese più esposto in termini di ciò che accade ai prezzi del gas e la politica è impegnativa”, ha detto al giornale britannico Mark Dowding, chief investment officer di BlueBay Asset Management, che gestisce circa 106 miliardi di dollari di asset. La società d’investimento sta vendendo allo scoperto obbligazioni italiane a 10 anni utilizzando derivati ??noti come futures.Secondo il CIO, lo strumento anti-frammentazione messo a punto negli scorsi mesi dalla BCE (il cosiddetto TPI), non va considerato come un deterrente per piazzare una scommessa ribassista. “La BCE non può semplicemente acquistare l’Italia”, ha affermato, aggiungendo che una tale mossa fungerebbe da segnale che la banca centrale europea fornirà supporto ai paesi privi di restrizioni fiscali.In questo contesto, il rendimento del BTP decennale italiano scambia a 3,58%, in ribasso di 8 punti base in una giornata di moderazione per tutti i benchmark dell’Eurozona. Lo spread con la Germania diminuisce leggermente a 226 punti base, dopo che nelle ultime due sedute era salito ai massimi da fine luglio.Una certa preoccupazione per la percezione dell’Italia all’estero, una volta che si sarà insediato il nuovo governo, è stata anche espressa ieri da Mario Draghi. “La credibilità interna deve andare di pari passo con la credibilità internazionale”, ha detto durante l’intervento al meeting di CL a Rimini, ricordando che l’Italia ha “un debito pubblico detenuto per oltre il 25% da investitori esteri e che migliaia di aziende straniere si riforniscono dalle nostre imprese, fanno i loro ordini o impiegano i loro capitali in Italia e contribuiscono alla crescita all’occupazione al bilancio pubblico”.(Foto: © Donato Fiorentino / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi dopo crescita Germania più forte delle attese

    (Teleborsa) – I mercati del Vecchio Continente si muovono in rialzo, aiutati dalla crescita oltre le attese della maggiore economia d’Europa e mentre si attende l’inizio dell’atteso Simposio economico di Jackson Hole. L’economia tedesca è cresciuta dello 0,1% su base trimestrale e dell’1,7% su base annua nel secondo trimestre del 2022, superando le attese degli analisti. La fiducia delle imprese tedesche è invece calata ad agosto, secondo i dati dell’IFO Institute, in un contesto di forte incertezza tra le aziende e con l’economia della Germania che dovrebbe subire una contrazione nel terzo trimestre.Tra gli altri dati macro, è peggiorata la fiducia delle imprese manifatturiere francesi nel mese di agosto e ha continuato a moderarsi la crescita dei prezzi alla produzione in Spagna nel mese di luglio.Gli analisti e gli investitori cominciano anche a considerare le elezioni italiane del 25 settembre nelle loro scelte. Gli hedge fund stanno facendo la più grande scommessa contro i titoli di stato italiani dalla crisi finanziaria globale, secondo i dati di S&P Global Market Intelligence riportati dal Financial Times. Il valore totale delle obbligazioni italiane prese in prestito dagli investitori per scommettere su un calo dei prezzi ha raggiunto il livello più alto da gennaio 2008 ad agosto, a oltre 39 miliardi di euro.Guardando alle prossime settimane, “i titoli nazionali e quelli fortemente esposti ai consumi energetici dovrebbero essere i più colpiti dalla volatilità, quindi la nostra preferenza va ai titoli con un buon profilo internazionale, con tendenze visibili, o che beneficiano di contratti esistenti o di chiare tendenze di settore (ad esempio, rivoluzione digitale, Recovery Plan) – afferma Intermonte – La solidità dei bilanci è un altro elemento che può fare la differenza”.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,37%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,70%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,29%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +225 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,58%.Tra gli indici di Eurolandia composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,67%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,69%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,58%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,48%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 24.623 punti.Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,18%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,27%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri ENI (+2,61%).Acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento del 2,24%.Tonica Leonardo che evidenzia un bel vantaggio dell’1,35%.In luce Exor, con un ampio progresso dell’1,10%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -1,43%.Tentenna Recordati, con un modesto ribasso dello 0,90%.Giornata fiacca per Iveco, che segna un calo dello 0,79%.Piccola perdita per Fineco, che scambia con un -0,74%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, GVS (+1,47%), Saras (+1,46%), Cementir Holding (+1,35%) e ERG (+1,21%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -1,83%.Seduta negativa per Intercos, che mostra una perdita dell’1,61%.Sotto pressione SOL, che accusa un calo dell’1,23%.Tentenna Brunello Cucinelli, che cede lo 0,97%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee salgono in seduta attendista. Bene i difensivi

    (Teleborsa) – Seduta positiva per le Borse europee, che salgono nell’ultima parte di seduta grazie all’andamento positivo di Wall Street. A dominare la giornata sono state le preoccupazioni un rallentamento economico del Vecchio Continente, a causa della grave crisi energetica scatenata dalla guerra in Ucraina, e le previsioni sul simposio della Federal Reserve di Jackson Hole di questa settimana. Piazza Affari termina la giornata sopra la parità, con le performance migliori messe a segno dai settori difensivi, tra cui cibo & bevande, sanitari e beni di prima di necessità.Seduta positiva per Campari, che ha siglato un accordo con Catalyst Spirit per l’acquisizione di una partecipazione di minoranza del 15% di Howler Head, primo passo di un’operazione che la porterà ad acquisire il controllo totale del brand di bourbon nel medio termine.Sale anche Rai Way, dopo che il Messaggero ha scritto che prosegue progetto di combinazione con EI Towers. L’operazione dovrebbe lasciare Rai Way quotata con F2i al 33%, RAI al 30% (il minimo previsto per legge), Mediaset al 23%, e il restante 14% flottante, secondo l’indiscrezioni.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 0,9965. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.752,8 dollari l’oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 93,36 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +231 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,67%.Tra i listini europei senza slancio Francoforte, che negozia con un +0,2%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,22%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,39%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 22.431 punti; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 24.457 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,3%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,39%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,65 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 1,54 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 0,54 miliardi di azioni, rispetto ai 0,53 miliardi precedenti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri DiaSorin (+2,99%).Acquisti a piene mani su Campari, che vanta un incremento del 2,36%.Tonica Nexi che evidenzia un bel vantaggio dell’1,63%.In luce Recordati, con un ampio progresso dell’1,42%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Inwit, che ha terminato le contrattazioni a -1,36%.Vendite su Unipol, che registra un ribasso dell’1,24%.Seduta negativa per ENI, che mostra una perdita dell’1,24%.Sotto pressione Generali Assicurazioni, che accusa un calo dell’1,13%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Datalogic (+5,40%), Juventus (+3,71%), Caltagirone SpA (+3,20%) e El.En (+2,74%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Antares Vision, che ha terminato le contrattazioni a -4,68%.Sessione nera per Ascopiave, che lascia sul tappeto una perdita del 2,03%.Scivola Saras, con un netto svantaggio dell’1,37%.In rosso Ariston Holding, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,33%. LEGGI TUTTO

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    Le borse europee guardano a Jackson Hole

    (Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari. Gli occhi degli investitori puntati al meeting di Jackson Hole in programma da domani fino al 27 agosto. Venerdì 26 è atteso l’intervento del numero uno della Fed, Jerome Powell per carpire maggiori indicazioni sull’entità del rialzo dei tassi che la banca centrale statunitense potrebbe annunciare in occasione della riunione di settembre.Sul fronte societario, a Piazza Affari, si mette in evidenza Campari dopo l’acquisizione del bourbon Howler Head.Stessa cautela prevale sul cambio Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,41%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.744 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 94,58 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +233 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,67%.Tra gli indici di Eurolandia poco mosso Francoforte, che mostra un -0,05%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,47%; sostanzialmente invariato Parigi. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 22.339 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 24.411 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo DiaSorin (+2,27%), Campari (+1,43%), Recordati (+1,10%) e Terna (+0,70%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca Mediolanum, che prosegue le contrattazioni a -1,98%.Inwit scende dell’1,73%.Calo deciso per Unipol, che segna un -1,55%.Sotto pressione Amplifon, con un forte ribasso dell’1,55%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Caltagirone SpA (+2,40%), Rai Way (+1,93%), Datalogic (+1,40%) e Seco (+1,38%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Mondadori, che continua la seduta con -2,25%.Sensibili perdite per De’ Longhi, in calo del 2,20%.In apnea OVS, che arretra del 2,16%.Soffre Ascopiave, che evidenzia una perdita dell’1,85%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Mercoledì 24/08/202214:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,6%; preced. 1,9%)16:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso -4%; preced. -8,6%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -933K barili; preced. -7,06 Mln barili)Giovedì 25/08/202208:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso 0%; preced. 0,2%)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 43,2%). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei cauti. Focus sul simposio di Jackson Hole

    (Teleborsa) – Si muove all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. con gli occhi degli investitori puntati al meeting di Jackson Hole in programma da domani fino al 27 agosto. Venerdì 26 è atteso l’intervento del numero uno della Fed, Jerome Powell per carpire maggiori indicazioni sull’entità del rialzo dei tassi che la banca centrale statunitense potrebbe annunciare in occasione della riunione di settembre.Sul mercato valutario, sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,24%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.749,9 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,19%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +231 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,65%.Tra i listini europei incolore Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia; senza slancio Parigi, che negozia con un -0,16%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 22.343 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 24.418 punti, sui livelli della vigilia.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per DiaSorin, che vanta un progresso dell’1,63%.Resistente Tenaris, che segna un piccolo aumento dello 0,86%.Recordati avanza dello 0,62%.Si muove in modesto rialzo Enel, evidenziando un incremento dello 0,55%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Inwit, che continua la seduta con -1,87%.Sotto pressione Amplifon, che accusa un calo dell’1,63%.Scivola Interpump, con un netto svantaggio dell’1,34%.In rosso Pirelli, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,31%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, ERG (+1,40%), Caltagirone SpA (+1,33%), Seco (+1,28%) e Rai Way (+1,19%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -2,20%.Spicca la prestazione negativa di Pharmanutra, che scende dell’1,75%.Mondadori scende dell’1,54%.Calo deciso per Banca Popolare di Sondrio, che segna un -1,46%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Mercoledì 24/08/202214:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,6%; preced. 1,9%)16:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso -4%; preced. -8,6%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -933K barili; preced. -7,06 Mln barili)Giovedì 25/08/202208:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso 0%; preced. 0,2%)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 43,2%). LEGGI TUTTO