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    Milano tiene la posizione in un’Europa debole. Ripiega il petrolio

    (Teleborsa) – Seduta in calo per le principali Borse europee, in una seduta povera di dati macro, in attesa dell’inizio della stagione delle trimestrali. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,53%. I listini del Vecchio Continente scontano la delusione per la mancanza di provvedimenti concreti in Cina su misure di stimolo all’economia, che ha innescato le vendite sui titoli legati alle Materie Prime, ai Beni di Consumo, in particolare al Lusso. Il governo cinese inoltre ha annunciato che inizierà a imporre dazi provvisori sul brandy importato dall’Unione Europea.Gli interventi dei banchieri centrali europei (Nagel, Centeno e Vasle) continuano ad offrire un messaggio piuttosto univoco circa la possibilità di un nuovo taglio a ottobre, ma contestualmente suggeriscono cautela nel ritmo delle prossime mosse della BCE, fanno notare gli analisti di Intesa Sanpaolo.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,098. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.639 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 74,34 dollari per barile, in netto calo del 3,63%.Invariato lo spread, che si posiziona a +131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,57%.Tra le principali Borse europee andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,1%, Londra scende dell’1,20%, e calo deciso per Parigi, che segna un -0,71%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 33.757 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 35.896 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,15%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,32%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+2,96%), DiaSorin (+2,93%), Amplifon (+2,16%) e Italgas (+2,12%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Saipem, che ottiene -2,28%. Sotto pressione Recordati, con un forte ribasso del 2,17%. Soffre ENI, che evidenzia una perdita del 2,16%. Preda dei venditori Moncler, con un decremento del 2,15%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Moltiply Group (+2,19%), Anima Holding (+1,59%), Sanlorenzo (+1,23%) e GVS (+1,20%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -3,59%. Si concentrano le vendite su Ariston Holding, che soffre un calo del 3,08%. Vendite su Technoprobe, che registra un ribasso del 2,83%. Seduta negativa per Caltagirone SpA, che mostra una perdita dell’1,76%. LEGGI TUTTO

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    Milano frizzante in un’Europa positiva. Corre Recordati dopo l’acquisizione

    (Teleborsa) – Seduta in buon rialzo per Piazza Affari, che risulta la migliore tra i listini del Vecchio Continente, dopo che ieri era stata la peggiore in seguito alle parole del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sull’intenzione del governo di introdurre, nella legge di bilancio in preparazione, alcune tasse indirizzate alle aziende che hanno beneficiato di contesti di mercato particolarmente favorevoli. Nel pomeriggio le Borse europee hanno beneficiano dell’andamento tonico di Wall Street, dopo che i dati pubblicati del Dipartimento del Lavoro hanno mostrato che la crescita dei posti di lavoro negli Stati Uniti ha accelerato a settembre e il tasso di disoccupazione è sceso al 4,1%.Sempre sul fronte macroeconomico, sono peggiorate le prospettive per la crescita italiana quest’anno, dopo che stamattina l’Istat ha rivisto al ribasso i dati tendenziali relativi ai primi due trimestri. La variazione acquisita per il 2024 è ora pari allo 0,4%, in ribasso rispetto a quella diffusa il 2 settembre 2024, quando era stata stimata allo 0,6%.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,67%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,31%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,51%.Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,55%, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e in luce Parigi, con un ampio progresso dello 0,85%.Segno più in chiusura per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,28%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 35.739 punti. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+1,44%); come pure, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+0,78%).A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell’ultima seduta è stato pari a 2,66 miliardi di euro, in calo del 5,60%, rispetto ai 2,81 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,63 miliardi di azioni, rispetto ai 0,77 miliardi precedenti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Recordati (+4,75%, dopo aver annunciato un accordo con Sanofi per l’acquisizione dei diritti globali di Enjaymo, farmaco bio per malattie rare). Acquisti a piene mani su Saipem, che vanta un incremento del 4,29%. Effervescente BPER, con un progresso del 4,28%. Andamento positivo per Banca MPS, che avanza di un discreto +3,05%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Prysmian, che ha terminato le contrattazioni a -0,89%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+4,95%), D’Amico (+4,80%), Buzzi (+3,29%) e Digital Value (+2,99%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Caltagirone SpA, che ha archiviato la seduta a -2,34%. Calo deciso per The Italian Sea Group, che segna un -1,66%. Sostanzialmente debole Philogen, che registra una flessione dell’1,01%. LEGGI TUTTO

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    Seduta all’insegna del toro in Piazza Affari, corrono BPER e Recordati

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, in pole position rispetto a una pur positiva Europa (ieri Piazza Affari era scesa più delle altre dopo le dichiarazioni del ministro dell’Economia su nuove potenziali tasse per le imprese). I listini del Vecchio Continente beneficiano dell’andamento tonico di Wall Street, dopo che i dati pubblicati del Dipartimento del Lavoro hanno mostrato che la crescita dei posti di lavoro negli Stati Uniti ha accelerato a settembre e il tasso di disoccupazione è sceso al 4,1%.Sempre sul fronte macroeconomico, sono peggiorate le prospettive per la crescita italiana quest’anno, dopo che stamattina l’Istat ha rivisto al ribasso i dati tendenziali relativi ai primi due trimestri. La variazione acquisita per il 2024 è ora pari allo 0,4%, in ribasso rispetto a quella diffusa il 2 settembre 2024, quando era stata stimata allo 0,6%.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,098. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.651,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,49%.Scende lo spread, attestandosi a +128 punti base, con un calo di 6 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,50%.Tra i listini europei composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,58%, resta vicino alla parità Londra (+0,05%), e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dell’1,04%.A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dell’1,33%, a 33.613 punti, invertendo la tendenza rispetto alla serie di quattro ribassi consecutivi, cominciata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 35.763 punti. Su di giri il FTSE Italia Mid Cap (+1,53%); sulla stessa tendenza, positivo il FTSE Italia Star (+0,89%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri BPER (+4,93%). Acquisti a piene mani su Recordati, che vanta un incremento del 3,84% (dopo che l’azienda farmaceutica ha annunciato un accordo con Sanofi per l’acquisizione dei diritti globali di Enjaymo). Tonica Unicredit che evidenzia un bel vantaggio del 3,59%. In luce Saipem, con un ampio progresso del 3,57%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -1,20%. Deludente Enel, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Prysmian, che mostra un piccolo decremento dello 0,86%. Discesa modesta per Terna, che cede un piccolo -0,82%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, D’Amico (+5,66%), Juventus (+3,76%), Cementir (+3,34%) e Ariston Holding (+2,96%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Caltagirone SpA, che prosegue le contrattazioni a -2,34%. Spicca la prestazione negativa di The Italian Sea Group, che scende dell’1,54%. LEGGI TUTTO

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    Negativa la Borsa di Milano. Giù Stellantis, tiene TIM

    (Teleborsa) – Piazza Affari scende, mentre le principali Borse europee restano ancorate ai valori della vigilia, con il mondo che resta col fiato sospeso guardando all’evolversi del conflitto in Medio Oriente. Continua a navigare sull’onda dell’incertezza Wall Street, con l’S&P-500, che riporta un cauto -0,05%.Sul fronte macroeconomico, l’indagine HCOB PMI-S&P Global ha mostrato che a fine terzo trimestre l’economia dell’eurozona ha sofferto una nuova battuta d’arresto, con l’attività economica totale in contrazione per la prima volta da febbraio. In particolare, le tre grandi nazioni del blocco della moneta unica (Germania, Francia e Italia) hanno registrato simultanee contrazioni per la prima volta durante quest’anno. L’Eurostat ha comunicato che i prezzi alla produzione di agosto nell’Eurozona sono aumentato su mese e diminuiti su annoSessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,28%. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,32%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 4,06%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,48%.Tra i listini europei sotto pressione Francoforte, con un forte ribasso dello 0,78%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,32%. A picco Piazza Affari in chiusura di seduta, con il FTSE MIB che accusa un ribasso dell’1,50%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata lunedì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, perde terreno il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 35.286 punti, ritracciando dell’1,50%.Nella Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 3/10/2024 è stato pari a 2,81 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 2,69 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,48 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,77 miliardi.Telecom Italia, che mette a segno un +1,62%, è l’unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile (dopo che ieri sera il ministero dell’Economia ha presentato con Asterion un’offerta da 700 milioni di euro per acquisire l’intero capitale di Sparkle).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su DiaSorin, che ha chiuso a -4,05%.Sensibili perdite per Stellantis, in calo del 4,00% (dopo i giudizi preoccupati da parte di analisti e investitori).Preda dei venditori Saipem, con un decremento del 3,59%.Si concentrano le vendite su A2A, che soffre un calo del 3,33%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Intercos (+0,78%) e Philogen (+0,51%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Cementir, che ha archiviato la seduta a -3,84%. LEGGI TUTTO

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    Prudenza sulle Borse europee con tensioni in Medio Oriente, Milano sotto la parità

    (Teleborsa) – Seduta debole per i mercati europei, influenzati dalle tensioni in Medio Oriente, che fanno rifiatare i listini azionari e continuare a salire i prezzi del petrolio. In controtendenza il mercato londinese, che tuttavia registra progressi contenuti, mentre il peggiore è l’IBEX spagnolo.Sul fronte macroeconomico, nell’Eurozona ad agosto il tasso di disoccupazione è rimasto al 6,4% (minimo storico). Nello stesso mese in Italia è sorprendentemente sceso a 6,2% da 6,4% di luglio grazie a un aumento degli occupati pari a +45 mila nell’ambito del lavoro dipendente (gli occupati autonomi sono invece diminuiti).Per quanto riguarda le banche centrali, il vicepresidente della BCE Luis de Guindos ha affermato che la crescita della zona euro potrebbe essere più debole nel breve periodo rispetto a quanto previsto da Francoforte, ma la ripresa dovrebbe comunque accelerare in seguito.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,23%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,50%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,68%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +133 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,44%.Tra le principali Borse europee tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,25%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,17%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,05%.A Milano, si è mosso sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 33.675 punti, con uno scarto percentuale dello 0,28%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 35.822 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,24%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,21%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 2/10/2024 risulta essere stato pari a 2,26 miliardi di euro, in deciso ribasso (-26,45%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 3,08 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,56 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,48 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+3,63%), Amplifon (+1,98%), Saipem (+1,65%) e ENI (+1,64%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Iveco, che ha terminato le contrattazioni a -2,67%. Si concentrano le vendite su Pirelli, che soffre un calo del 2,43%. Vendite su Recordati, che registra un ribasso del 2,27%. Seduta negativa per Italgas, che mostra una perdita dell’1,82%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Fincantieri (+2,28%), El.En (+1,89%), Juventus (+1,65%) e Rai Way (+1,13%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Intercos, che ha chiuso a -2,79%. Sotto pressione Ascopiave, che accusa un calo del 2,39%. Scivola Acea, con un netto svantaggio del 2,21%. In rosso IVS Group, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,93%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee giù con settore auto dopo annuncio Stellantis

    (Teleborsa) – Giornata complessivamente negativa per i mercati europei, dove hanno pesato e difficoltà del settore auto dopo i profit warning di Stellantis e Aston Martin, che seguono quello di Volkswagen di venerdì.Sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito la lettura finale del PIL del 2° trimestre è stata marginalmente peggiorativa, con una crescita congiunturale corretta a +0,5% da +0,6%. Segnali positivi dal dato italiano sull’inflazione: a settembre la crescita dei prezzi si è fermata allo 0,7%, il livello più basso del 2024, inferiore anche delle aspettative del consensus.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,28%. Vendite diffuse sull’oro, che continua la giornata a 2.634,2 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,11%.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +132 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,46%.Tra i listini europei sotto pressione Francoforte, che accusa un calo dello 0,76%, scivola Londra, con un netto svantaggio dell’1,01%, e in apnea Parigi, che arretra del 2,00%. A Milano, forte calo del FTSE MIB (-1,73%), che ha toccato 34.125 punti; sulla stessa linea, e’ stato venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che ha archiviato la seduta a 36.293 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 30/09/2024 è stato pari a 3,47 miliardi di euro, con un incremento del 15,16%, rispetto ai precedenti 3,02 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,47 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,57 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Brunello Cucinelli (+1,79%), Saipem (+1,59%), Telecom Italia (+0,77%) e Unipol (+0,76%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -14,72% dopo aver tagliato le stime per il 2024.Tonfo di Iveco, che mostra una caduta del 4,04%.In rosso Amplifon, che evidenzia un deciso ribasso del 3,41%.Spicca la prestazione negativa di STMicroelectronics, che scende del 3,00%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+3,68%), Caltagirone SpA (+1,68%), El.En (+1,57%) e Rai Way (+1,52%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su LU-VE Group, che ha terminato le contrattazioni a -4,66%.Lettera su Italmobiliare, che registra un importante calo del 4,05%.Ariston Holding scende del 2,97%.Calo deciso per Brembo, che segna un -2,91%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Lunedì 30/09/202401:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -0,5%; preced. 3,1%)01:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 2,6%; preced. 2,7%)03:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 50,5 punti; preced. 50,4 punti)08:00 Regno Unito: PIL, trimestrale (atteso 0,6%; preced. 0,7%)11:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,8%; preced. 1,1%). LEGGI TUTTO

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    Il settore auto zavorra le borse europee

    (Teleborsa) – Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in linea con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Pesano le difficoltà del settore auto dopo i profit warning di Stellantis e Aston Martin di oggi, che seguono quello di Volkswagen di venerdì.Nel Regno Unito la lettura finale del PIL del 2° trimestre è stata marginalmente peggiorativa, con una crescita congiunturale corretta a +0,5% da +0,6%. Segnali positivi dal dato italiano sull’inflazione: a settembre la crescita dei prezzi si è fermata allo 0,7%, il livello più basso del 2024, inferiore anche delle aspettative del consensus.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,12. Perde terreno l’oro, che scambia a 2.642,2 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,48%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un -0,38%. LEGGI TUTTO

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    Milano in rialzo, corre il Lusso. Occhi a inflazione

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, con il focus sul settore del lusso, che beneficia della notizia per cui il colosso francese LVMH ha acquistato il 10% di Double R, il veicolo della famiglia Ruffini che detiene una partecipazione diretta in Moncler pari al 15,8%; Double R aumenterà la sua partecipazione in Moncler fino a un massimo del 18,5% attraverso un programma di acquisto di azioni Moncler in un periodo di circa 18 mesi, con il finanziamento di tali acquisti che sarà messo a disposizione da LVMH.Sul fronte macroeconomico, in Francia a settembre l’inflazione ha segnato una decisa frenata, così come in Spagna. In Germania il tasso di disoccupazione di settembre è rimasto stabile al 6%. In Italia, il fatturato dell’industria è diminuito a luglio. In Eurozona, è diminuita leggermente la fiducia a settembre. Oggi l’attenzione è rivolta al rapporto del Dipartimento del Commercio statunitense sull’indice della spesa per consumi personali (PCE), l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Fed.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,117. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.667,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,34%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +131 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,47%.Tra le principali Borse europee buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,85%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,54%, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,29%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 34.591 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.768 punti.Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,37%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,37%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Moncler, che mostra un forte incremento dell’8,76%. Svetta STMicroelectronics che segna un importante progresso del 4,21%. Sostenuta Stellantis, con un discreto guadagno del 3,24%. Buoni spunti su DiaSorin, che mostra un ampio vantaggio del 2,58%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Prysmian, che ottiene -2,19%. Giornata fiacca per Banca Popolare di Sondrio, che segna un calo dello 0,92%. Piccola perdita per Banco BPM, che scambia con un -0,92%. Tentenna BPER, che cede lo 0,82%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ferragamo (+3,35%), Caltagirone SpA (+3,09%), Safilo (+3,00%) e Piaggio (+2,20%).I più forti ribassi, invece, si verificano su D’Amico, che continua la seduta con -1,85%. Soffre Sanlorenzo, che evidenzia una perdita dell’1,60%. Sostanzialmente debole Cembre, che registra una flessione dell’1,34%. Si muove sotto la parità Cementir, evidenziando un decremento dello 0,61%. LEGGI TUTTO