More stories

  • in

    Milano effervescente insieme alle altre Borse europee

    (Teleborsa) – In Europa si scatenano gli acquisti, grazie alle notizie positive giunte dal fronte macroeconomico: in Europa a febbraio l’attività economica si porta ai massimi da 8 mesi. Bilancio decisamente positivo anche a Piazza Affari ed a Wall Street, con l’S&P-500 che vanta un progresso dello 0,99%.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,06. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,49%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,16%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +175 punti base, con un decremento di 5 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,44%.Tra le principali Borse europee effervescente Francoforte, con un progresso dell’1,64%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,04%; Parigi avanza dello 0,88%. A Milano, chiude in deciso rialzo il FTSE MIB (+1,56%), che raggiunge i 27.825 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,46% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 30.086 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,87 miliardi di euro, in calo di 334,5 milioni di euro, rispetto ai 2,21 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,51 miliardi di azioni, rispetto ai 0,49 miliardi precedenti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Inwit (+8,17%), Amplifon (+6,73%), Prysmian (+4,29%) e Ferrari (+3,18%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -2,15%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+7,01%), Illimity Bank (+3,70%), GVS (+3,70%) e Seco (+3,53%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Piaggio, che ha terminato le contrattazioni a -4,38%.Tonfo di Brembo, che mostra una caduta del 4,07%.Calo deciso per Antares Vision, che segna un -3,12%.Sotto pressione Ariston Holding, con un forte ribasso del 2,63%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Venerdì 03/03/202300:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,5%; preced. 2,5%)02:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 54,7 punti; preced. 52,9 punti)08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 11 Mld Euro; preced. 10 Mld Euro)08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,1%; preced. 1,5%)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 53 punti; preced. 50,8 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    Brillante Piazza Affari, in rally INWIT e Amplifon

    (Teleborsa) – Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee. Notizie positive sul fronte macroeconomico: a febbraio la ripresa dell’attività delle imprese della zona euro ha preso slancio grazie all’accelerazione della crescita del settore dei servizi, secondo l’indice composito dei responsabili degli acquisti (PMI) di S&P Global, mentre si sono moderati a gennaio i prezzi alla produzione della zona euro, secondo i dati di Eurostat.Non si arrestano le discussioni sulle prossime mosse della Banca centrale europea (BCE). Questa mattina Morgan Stanley, BNP Paribas e Barclays hanno rivisto al rialzo le loro previsioni, dopo che ieri è emerso come l’inflazione nell’area euro sia calata marginalmente a febbraio, ma sia cresciuta ancora l’inflazione core al netto di energetici e alimentari freschi.Inoltre, stamattina si è elevato un coro di dichiarazioni hawkish da parte di consiglieri BCE. Hanno parlato il banchiere centrale belga Pierre Wunsch, lo slovacco Bostjan Vasle, il banchiere centrale estone Madis Muller e il vicepresidente BCE Luis De Guindos.A Milano, spicca la performance positiva di INWIT, dopo l’approvazione del nuovo piano industriale con una remunerazione più generosa agli azionisti. Gli analisti di Equita affermano che “si tratta di indicazioni positive sia a livello operativo (EBITDAaL CAGR del 11% al 2026), che di remunerazione per gli azionisti (DPS CAGR del 15%)” e fanno notare che la società “offre un’ottima protezione dall’inflazione (85% delle revenues aggiornate per la CPI)”.Prosegue il rally di Amplifon, che ha chiuso il 2022 con tutti i principali indicatori economici in miglioramento, raggiungendo anche livelli record in termini di ricavi, EBITDA e utile netto.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,58%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,47%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +176 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,46%.Nello scenario borsistico europeo andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +1,04%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,75%.A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dell’1,34%, a 27.764 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell’1,24% rispetto alla chiusura precedente. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,35%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,34%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Amplifon (+6,59%), Inwit (+6,00%), Prysmian (+3,22%) e Ferrari (+2,41%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -0,52%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Illimity Bank (+3,10%), doValue (+2,83%), Fincantieri (+2,71%) e Banca MPS (+2,57%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Antares Vision, che continua la seduta con -4,04%. Piaggio scende del 3,79%. Calo deciso per Brembo, che segna un -3,44%. Sotto pressione Ariston Holding, con un forte ribasso del 2,84%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari in rally fa meglio del resto d'Europa, brilla Inwit con nuovo piano

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini. Notizie positive sul fronte macroeconomico: a febbraio la ripresa dell’attività delle imprese della zona euro ha preso slancio grazie all’accelerazione della crescita del settore dei servizi, secondo l’indice composito dei responsabili degli acquisti (PMI) di S&P Global, mentre si sono moderati a gennaio i prezzi alla produzione della zona euro, secondo i dati di Eurostat.Rimangono preoccupazioni sul fronte dell’inflazione e della risposta che la BCE dovrà adottare per riportarla sotto controllo. Ieri infatti l’inflazione nell’area euro è calata marginalmente a febbraio, all’8,5% da 8,6% di gennaio, ma è cresciuta ancora l’inflazione core al netto di energetici e alimentari freschi, che ha toccato un nuovo massimo al 7,4% dal 7,1% precedente. Inoltre, il resoconto dell’ultima riunione BCE di politica monetaria segnala che era “considerato imperativo mantenere la rotta e mostrare determinazione nell’intenzione di stringere ulteriormente”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,57%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 78,05 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +176 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,44%.Nello scenario borsistico europeo buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,93%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,28%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,65%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,04%; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,98% rispetto alla chiusura precedente. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,3%); come pure, sale il FTSE Italia Star (+0,95%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Inwit (+4,76%, dopo l’approvazione del nuovo piano industriale con una remunerazione più generosa agli azionisti), Amplifon (+3,86%), Prysmian (+3,05%) e STMicroelectronics (+2,34%).In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Fincantieri (+4,27%), Seco (+2,48%), Industrie De Nora (+2,36%) e Illimity Bank (+2,27%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Ariston Holding, che ottiene -2,63%. Spicca la prestazione negativa di Brembo, che scende del 2,38%. Ferragamo scende dell’1,90%. Contrazione moderata per Antares Vision, che soffre un calo dell’1,43%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee in rialzo con inflazione in moderazione

    (Teleborsa) – Lieve aumento per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee, dopo che l’inflazione dell’Eurozona è scesa all’8,5% a febbraio dall’8,6% del mese precedente, risultando comunque sopra le aspettative dell’8,2%. Si tratta comunque di un dato più confortante rispetto alle forti sorprese al rialzo dei dati francesi, spagnoli e tedeschi usciti negli scorsi giorni. Gli operatori continuano comunque a interrogarsi su quanto la BCE dovrà alzare i tassi per combattere l’inflazione.Dai verbali dell’ultima riunione della stessa BCE, è emerso che è “imperativo mantenere la rotta e mostrare determinazione nell’intenzione di stringere ulteriormente”. Sono comunque emerse divergenze sulla proposta di comunicazione di un’intenzione per la riunione di marzo -Tra chi ha diffuso i risultati annuali, spicca il rialzo di Ariston, che ha chiuso il 2022 con un utile di 140 milioni di euro e annunciato un dividendo di 13 centesimi di euro per azione (pari a un pay-out del 34%), e il calo di Brembo, nonostante un 2022 che si è chiuso con numeri record in termini di ricavi, margini e utile netto.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,65%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.838,2 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,74%.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +180 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,52%.Nello scenario borsistico europeo resta vicino alla parità Francoforte (+0,15%), piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,37%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,69%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,30%, mentre, al contrario, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 29.572 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,06%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,63%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,79 miliardi di euro, in calo del 23,87%, rispetto ai 3,67 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,98 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,75 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Amplifon (+4,09%), Campari (+3,68%), Tenaris (+2,71%) e Terna (+1,75%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -3,24%. Sottotono Banco BPM che mostra una limatura dell’1,38%. Deludente Unicredit, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca DiaSorin, che mostra un piccolo decremento dello 0,95%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ariston Holding (+7,13%), Saras (+2,80%), IREN (+2,36%) e Industrie De Nora (+2,31%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca MPS, che ha archiviato la seduta a -3,06%. In rosso Brembo, che evidenzia un deciso ribasso del 2,60%. Spicca la prestazione negativa di CIR, che scende dell’1,61%. Technogym scende dell’1,60%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee deboli. STM scivola su scia Tesla

    (Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari, dopo che in mattinata è stato diffuso il dato sui prezzi al consumo dell’eurozona, in calo a febbraio, ma meno delle stime degli analisti. L’inflazione e le banche centrali continuano dunque a farla da padrone. A tal proposito si attende nel pomeriggio la pubblicazione dei verbali della BCE, relativi alla riunione di febbraio, nel giorno in cui saranno diffusi i dati sui prezzi al consumo dell’Italia e soprattutto dell’Eurozona, dopo quelli in Germania che si sono dimostrati superiori alle previsioni. Ulteriori spunti arriveranno dagli interventi della presidente della BCE, Lagarde, e della consigliera SchnabelPrevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,40%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,75%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,48%.Tra le principali Borse europee si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,41%, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi; ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.558 punti, sui livelli della vigilia.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Amplifon (+4,43%) all’indomani l’annuncio di ricavi record a 2,1 miliardi nel 2022. Bilancio decisamente positivo per Tenaris, che vanta un progresso del 2,39%.Buona performance per Terna, che cresce dell’1,92%.Sostenuta ERG, con un discreto guadagno dell’1,88%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -5,47%.Contrazione moderata per Banco BPM, che soffre un calo dell’1,45%.Sottotono Iveco che mostra una limatura dello 0,92%.Deludente Prysmian, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, IREN (+2,23%), Industrie De Nora (+1,72%), Saras (+1,40%) e Acea (+1,24%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Brembo, che ottiene -4,51%.Preda dei venditori Banca MPS, con un decremento dell’1,80%.Fiacca CIR, che mostra un piccolo decremento dell’1,38%.Discesa modesta per SOL, che cede un piccolo -1,24%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Giovedì 02/03/202310:00 Italia: Tasso disoccupazione (atteso 7,8%; preced. 7,8%)11:00 Unione Europea: Tasso disoccupazione (atteso 6,6%; preced. 6,7%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,2%; preced. 8,6%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (preced. -0,2%)11:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,1%). LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari in rosso. Bene Moncler, negative le utilities

    (Teleborsa) – Le Borse europee peggiorano nel corso della seduta, anche a causa della performance negativa di Wall Street, e terminano in rosso. Gli investitori si sono trovati a valutare una serie di dati macroeconomici contrastanti: i dati della scorsa notte hanno mostrato che l’attività manifatturiera cinese si è espansa al ritmo più veloce in più di un decennio, infondendo ottimismo, mentre l’inflazione tedesca ha sorprendentemente accelerato a febbraio, trainata dai servizi e dai costi alimentari, aumentano la pressione sulla BCE.Sul fronte della politica monetaria, il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha detto che non c’è dubbio che il tightening della politica monetaria dell’area euro debba continuare, ma allo stesso tempo rimarrà essenziale continuare a bilanciare il rischio di una ricalibrazione troppo graduale (doing too little) con quello di un eccessivo inasprimento (doing too much).Joachim Nagel, presidente della Bundesbank, ha invece affermato che l’aumento dei tassi annunciato per marzo non sarà l’ultimo e che anche in seguito potrebbero essere necessarie ulteriori significative variazioni dei tassi di interesse.A Piazza Affari spiccano i rialzi di Moncler, dopo i risultati del 2022 sopra le attese e la forte partenza delle vendite quest’anno, e i ribassi di doValue, che soffre il fatto che Citigroup ha tagliato il prezzo obiettivo. Ribassi generalizzati per le utilities, con i continui aumenti dei rendimenti dei Titoli di Stato.Ottimo debutto su Euronext Growth Milan (EGM) per Valtecne, società valtellinese che opera nel settore della meccanica di alta precisione per dispositivi medicali e applicazioni industriali.Segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,87%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,71%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 76,82 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,46%.Tra le principali Borse europee deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,49%, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,46%.Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,59%, mentre, al contrario, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 29.738 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,31%; con analoga direzione, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,41%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 3,67 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.527,9 milioni di euro, pari al 71,43%, rispetto ai precedenti 2,14 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,98 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Moncler (+3,29%), Stellantis (+3,03%), Pirelli (+1,43%) e Saipem (+1,15%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su DiaSorin, che ha chiuso a -2,76%. Seduta negativa per A2A, che mostra una perdita del 2,65%. Sotto pressione Hera, che accusa un calo del 2,54%. Scivola Recordati, con un netto svantaggio del 2,54%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Italmobiliare (+2,73%), Ferragamo (+2,28%), Salcef Group (+2,21%) e Saras (+2,09%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su doValue, che ha chiuso a -7,24%. In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso del 2,90%. Spicca la prestazione negativa di Mfe B, che scende del 2,77%. Wiit scende del 2,42%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse UE chiudono deboli ma bilancio febbraio è positivo

    (Teleborsa) – Finale all’insegna della debolezza per i listini azionari europei che comunque riescono ad archiviare il mese di febbraio con un bilancio positivo. Intanto viaggia sotto la parità la borsa di Wall Street con gli investitori convinti che la stretta di politica monetaria sarà più lunga di quanto sperato alla luce degli ultimi dati macroeconomici.Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,061. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,55%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,15%), che raggiunge 77,31 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,37%.Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un moderato -0,11%, vendite su Londra, che registra un ribasso dello 0,74%; tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,38%. Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 27.478 punti, mentre, al contrario, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,65% termina a quota 29.706 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,14 miliardi di euro, in calo di 1.190,8 milioni di euro, rispetto ai 3,33 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,6 miliardi di azioni, rispetto ai 0,65 miliardi precedenti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+2,78%), Poste Italiane (+2,04%), Generali Assicurazioni (+2,02%) e Fineco (+1,77%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Tenaris, che ha archiviato la seduta a -2,40%.Seduta negativa per Snam, che mostra una perdita del 2,23%.Sotto pressione Buzzi Unicem, che accusa un calo dell’1,67%.Scivola Italgas, con un netto svantaggio dell’1,64%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Wiit (+2,58%), Banca Popolare di Sondrio (+2,34%), Industrie De Nora (+2,29%) e SOL (+1,89%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Banca MPS, che ha terminato le contrattazioni a -8,05%.In rosso doValue, che evidenzia un deciso ribasso del 2,68%.Spicca la prestazione negativa di Cementir Holding, che scende dell’1,82%.Sesa scende dell’1,69%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 28/02/202300:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 4%; preced. 3,8%)00:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -2,6%; preced. 0,3%)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,7%; preced. 0,4%)08:45 Francia: PIL, trimestrale (atteso 0,1%; preced. 0,2%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,1%; preced. 6%). LEGGI TUTTO

  • in

    Le Borse europee migliorano dopo lo spavento dell'inflazione

    (Teleborsa) – Timidi acquisiti sui listini azionari europei, dove spicca la performance positiva di Piazza Affari. Nella prima parte di seduta le Borse del Vecchio Continente erani state oggetto di vendite, dopo che letture superiori alle attese per l’inflazione in Spagna e Francia avevano rafforzato le aspettative di ulteriori aumenti dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea (BCE), oltre l’aumento di 50 punti base dato per scontato a marzo. I prezzi al consumo francesi sono aumentati a febbraio del 6,2% rispetto a un anno fa, dopo il +6% di gennaio, mentre lo stesso dato in Spagna è salito al 6,1% su base annua, un ritmo più veloce rispetto al 5,9% registrato a gennaio.Sempre sul fronte macroeconomico, l’Istat ha comunicato che a gennaio 2023 il saldo commerciale dell’Italia con i paesi extra Ue27 è negativo e pari a -1.359 milioni, con un deficit energetico di -7.488 milioni, mentre il fatturato dell’industria è salitodel 18% nell’intero 2022.Per quanto riguarda la politica monetaria, Philip Lane (Chief Economist e membro del Comitato esecutivo della BCE) ha detto che le azioni di Francoforte stanno funzionando e avvertito che non si potrà tornare “allo scenario pre-pandemia di tassi di interesse estremamente bassi e allentamento quantitativo”.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,061. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,43%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,70%.Si riduce di poco lo spread, che si porta a +176 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,36%.Nello scenario borsistico europeo bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,28%, tentenna Londra, che cede lo 0,44%, e sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,21%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,66%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 29.877 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,19%); poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,34%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banco BPM (+2,67%), Unicredit (+2,52%), BPER (+2,41%) e Intesa Sanpaolo (+2,41%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su DiaSorin, che prosegue le contrattazioni a -1,43%.Sostanzialmente debole Italgas, che registra una flessione dell’1,00%.Si muove sotto la parità ERG, evidenziando un decremento dello 0,87%.Contrazione moderata per Snam, che soffre un calo dello 0,86%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Antares Vision (+2,86%), Banca Popolare di Sondrio (+2,60%), Luve (+1,66%) e Industrie De Nora (+1,52%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -8,38%, dopo che AXA ha venduto la propria quota a 2,33 euro per azione (sconto del 15%).Scivola Italmobiliare, con un netto svantaggio del 2,08%.In rosso Reply, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,56%.Spicca la prestazione negativa di Sesa, che scende dell’1,53%. LEGGI TUTTO