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    Borse UE in rialzo, poco mossa Piazza Affari zavorrata da banche

    (Teleborsa) – Poco mossa la borsa di Milano, che non si allinea all’andamento moderatamente rialzista delle altre borse di Eurolandia, grazie anche ai segnali di avvicinamento tra i partiti statunitensi per un accordo sul tetto del debito. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e lo speaker della Camera Kevin McCarthy si stanno avvicinando a un accordo che alzerebbe il tetto del debito pubblico di 31.400 miliardi di dollari per due anni, limitando al contempo le spese del governo.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha comunicato che l’indice di fiducia dei consumatori italiani è calato a maggio dopo tre rialzi consecutivi, con la debolezza che ha interessato anche l’indicatore relativo alle imprese, peggiorato in tutti i comparti con la performance più negativa nelle costruzioni.Andrea Enria (vigilanza BCE) ha affermato che “lo stato di salute delle banche europee è buono” e che “la situazione è molto buona sotto tutti i punti di vista”, ma che “questo non ci deve spingere ad essere rilassati” e “bisogna comunque stare attenti e in allerta considerato i momenti di volatilità dei mercati”. Philip Lane (capo economista BCE) ha detto che i generosi accordi salariali di alcuni paesi dell’eurozona sono ancora all’interno delle aspettative, sebbene ci siano alcuni rischi di rialzo per la loro crescita.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,075. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,62%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 72,4 dollari per barile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +188 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,38%.Tra i listini europei si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,21%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,28%, e sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,39%.Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,09% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 28.510 punti, sui livelli della vigilia.Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,07%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,11%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, guadagno moderato per Interpump, che avanza dell’1,44%. Piccoli passi in avanti per Hera, che segna un incremento dell’1,33%. Giornata positiva per Terna, che sale di un +1,21%. Buona seduta per STMicroelectronics, che riflette un moderato aumento dell’1,12%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -2,20%. Leonardo scende dell’1,62%. Calo deciso per Generali Assicurazioni, che segna un -1,5%. Discesa modesta per Telecom Italia, che cede un piccolo -1,42%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Luve (+2,41%), Ariston Holding (+1,89%), Carel Industries (+1,87%) e Italmobiliare (+1,43%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MFE B, che prosegue le contrattazioni a -3,83%. Sotto pressione MFE A, con un forte ribasso dell’1,82%. Soffre doValue, che evidenzia una perdita dell’1,54%. Pensosa Webuild, con un calo frazionale dell’1,49%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee negative su incertezze debito USA e recessione Germania

    (Teleborsa) – Seduta debole per le Borse europee, Piazza Affari compresa, con il sentiment generale che resta colpito dalle preoccupazioni riguardanti l’impasse nel raggiungimento di un accordo sul limite del debito negli Stati Uniti e dai crescenti timori sulle aspettative di crescita economica.Questa mattina la lettura finale del PIL tedesco del 1° trimestre è stata significativamente peggiorativa. I dati hanno mostrato che la più grande economia europea si è contratta nel primo trimestre del 2023 rispetto ai tre mesi precedenti, segnalando così una recessione. In Francia, l’indice di fiducia delle imprese è sceso a maggio.In occasione della presentazione del rapporto annuale BCE 2022, il vicepresidente Luis de Guindos ha affermato che “con l’attenuarsi della crisi energetica, i governi dovrebbero revocare le relative misure di sostegno in modo tempestivo e concertato per evitare di far crescere le pressioni inflazionistiche di medio termine, il che richiederebbe una risposta di politica monetaria più forte”.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,073. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 71,89 dollari per barile, in netto calo del 3,30%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +186 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,35%. Tra gli indici di Eurolandia piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,31%, Londra scende dello 0,74%, e tentenna Parigi, che cede lo 0,33%.Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che termina la seduta con un leggero calo dello 0,45%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da quattro cali consecutivi, in essere da lunedì scorso; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 28.486 punti.Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,16%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,28%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unicredit (+1,98%), Fineco (+1,91%), Moncler (+1,24%) e Interpump (+1,14%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che termina con un -3,69%. Saipem chiude con un -2,93%. Negativa ERG, che registra un -2,62%. Calo deciso per ENI, che segna un -2,41%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Seco (+5,77%), SOL (+3,31%), MFE A (+3,28%) e Wiit (+2,57%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tinexta, che ottiene -4,92%. Preda dei venditori Alerion Clean Power, con un decremento del 3,25%. Si concentrano le vendite su OVS, che soffre un calo dell’1,88%. Vendite su Ascopiave, che registra un ribasso dell’1,83%. LEGGI TUTTO

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    Stallo su debito USA affossa i mercati europei

    (Teleborsa) – Seduta negativa per i mercati del Vecchio Continente, in linea con la borsa di Milano, che si muove in rosso. Anche il mercato USA segna un andamento in rosso, mentre sono ancora in stallo le trattative per evitare il default degli Stati Uniti, che potrebbe scattare il 1° giugno se non si arriverà ad un accordo per aumentare il tetto del debito.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,076. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,31%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+2,06%), raggiunge 74,41 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +186 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,32%.Tra gli indici di Eurolandia scende Francoforte, con un ribasso dell’1,92%, crolla Londra, con una flessione dell’1,75%; vendite a piene mani su Parigi, che soffre un decremento dell’1,70%. A Milano, forte calo del FTSE MIB (-2,39%), che ha toccato 26.526 punti: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata lunedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 28.594 punti, in forte calo del 2,36%.Mediobanca, che mette a segno un +1,92%, è l’unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -7,10%.Pessima performance per STMicroelectronics, che registra un ribasso del 5,42%.Sessione nera per Pirelli, che lascia sul tappeto una perdita del 5,03%.In perdita Saipem, che scende del 4,53%.Unico titolo a media capitalizzazione a Milano, Saras ottiene un +1,48%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Safilo, che continua la seduta con -4,84%.Pesante Autogrill, che segna una discesa di ben -4,75 punti percentuali.In rosso Piaggio, che evidenzia un deciso ribasso del 4,35%.Seduta negativa per El.En, che scende del 4,32%. LEGGI TUTTO

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    Chiudono in negativo gli Eurolistini

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l’S&P-500, mentre resta da sciogliere il nodo del tetto del debito negli Stati Uniti. Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,36%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.966,3 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,98%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +185 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,31%.Tra gli indici di Eurolandia contrazione moderata per Francoforte, che soffre un calo dello 0,44%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato -0,1%; sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dell’1,33%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,50% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.286 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata Saipem, che mostra un incremento del 3,59%.Tonica Banca MPS che evidenzia un bel vantaggio del 3,15%.Tenaris avanza dell’1,44%.Si muove in modesto rialzo Generali Assicurazioni, evidenziando un incremento dello 0,33%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferrari, che ottiene -3,34%.Sottotono Pirelli che mostra una limatura dell’1,31%.Resta vicino alla parità Iveco (-0,16%).Deludente Campari, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Industrie De Nora (+3,21%), Saras (+2,92%), Juventus (+2,52%) e Seco (+2,35%).Le peggiori performance, invece, si registrano su doValue, che ottiene -4,28%.Soffre Sesa, che evidenzia una perdita del 3,45%.Preda dei venditori Mutuionline, con un decremento del 2,24%.Si concentrano le vendite su Fincantieri, che soffre un calo del 2,11%. LEGGI TUTTO

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    Segno meno per le Borse europee in attesa da novità su debito USA

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, in una seduta priva di grandi spunti. Gli investitori guardano agli indici dei responsabili degli acquisti (PMI) dell’Eurozona e al braccio di ferro fra democratici e repubblicani sul tetto al debito USA.Sul primo fronte, l’economia dell’Eurozona ha segnato il quinto mese consecutivo di crescita, registrando una forte espansione economica nel secondo trimestre. Tuttavia, il tasso di crescita è diminuito a causa del flusso dei nuovi ordini quasi allo stallo, generando una crescita sempre più disomogenea. Il forte aumento del settore terziario si è contrapposto ad un calo maggiore della produzione industriale, legati a loro volta al divario sempre più ampio tra il rilancio della domanda dei beni e dei serviziPer quanto riguarda le notizie da oltreoceano, l’incontro fra Biden e McCarthy sul limite del debito è concluso di nuovo senza una soluzione, ma è stato definito “produttivo” da entrambi, che da ora in poi si incontreranno ogni giorno. Sia Biden sia McCarthy hanno ribadito che un default è fuori discussione e che un accordo è possibile, anche se Janet Yellen ha ripetuto che il default è possibile a partire dal 1° giugno.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,31%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,53%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,88%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +184 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,33%.Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,21%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,26%, e si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dello 0,86%.Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,41% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.325 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,17%); con analoga direzione, pressoché invariato il FTSE Italia Star (0%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Banca MPS, che mostra un forte aumento del 3,24%. Ottima CNH Industrial, che avanza del 2,39%. Resistente Saipem, che segna un aumento dell’1,98%. Ben impostata Tenaris, che mostra un incremento dello 0,99%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Moncler, che segna un -3,28%. Ferrari continua la seduta con -2,76%. Debole Leonardo, che evidenzia un decremento dell’1,23%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+4,21%), GVS (+3,11%), Juventus (+3,01%).I più forti ribassi, invece, si verificano su doValue, che continua la seduta con -3,38%. Vendite su Tod’s, che registra un ribasso del 2,28%. Seduta negativa per Fincantieri, che mostra una perdita dell’1,93%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee deboli, FTSE MIB in ribasso per effetto cedole

    (Teleborsa) – Seduta in moderato ribasso per i listini europei, ad eccezione dell’IBEX che sovra-performa beneficiando del recupero dei bancari iberici. Il sentiment è cauto, visto che non ci sono stati passi avanti nelle discussioni sul tetto del debito statunitense. Il FTSE MIB ha registrato la performance peggiore, risentendo dello stacco del dividendo di diverse società appartenenti all’indice, che ha pesato per l’1,27% sull’andamento odierno.Pochi spunti dai dati macroeconomici in agenda: l’indice di fiducia dei consumatori della Commissione europea di maggio è risultato in modesto miglioramento. Invece, la produzione nelle costruzioni è tornata a calare a marzo dopo due mesi di espansione.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,081. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.974,4 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 72,02 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +184 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,30%.Nello scenario borsistico europeo deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,18%, e resta vicino alla parità Parigi (-0,18%).Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,76%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 29.435 punti. Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,99%); sulla stessa linea, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,50%.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente Banca MPS, con un progresso del 3,92%. Chiude in rialzo Moncler, evidenziando un incremento del 2,31%. Sostenuta Banco BPM, con un guadagno dell’1,87%. Positiva Inwit, che mostra un incremento dell’1,79%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su CNH Industrial, che termina le contrattazioni a -1,39%. Discesa modesta per Iveco, che cede un piccolo -1,07%. Pensosa Prysmian, con un calo frazionale dello 0,82%. Tentenna Saipem, con un modesto ribasso dello 0,80%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Datalogic (+4,60%), Bff Bank (+4,38%), Banca Ifis (+3,81%) e Intercos (+3,54%).I più forti ribassi, invece, si verificano su MFE A, che continua la seduta con -2,00%. MFE B scende dell’1,99%. Giornata fiacca per doValue, che segna un calo dell’1,22%. Piccola perdita per Carel Industries, che scambia con un -1,22%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi, DAX sui massimi storici

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, in pole position rispetto a una pur positiva Europa. Gli investitori non sembrano preoccupati dal fatto che, dopo la chiusura dei mercati USA, si pronuncerà Moody’s sul rating italiano, attualmente a un passo da junk, a Baa3 con outlook negativo.Il DAX tedesco, dopo aver chiuso la seduta di ieri ai massimi del 2023, sale ancora e punta al massimo storico raggiunto nel novembre 2021. Ad aiutare il sentiment sono i segnali di progresso nei negoziati sul tetto del debito degli Stati Uniti.Nel nuovo bollettino economico la BCE ha ribadito che “le decisioni future del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi di riferimento siano fissati a livelli sufficientemente restrittivi” per assicurare “un ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% nel medio termine” e che “siano mantenuti su tali livelli finché necessario”. Il Consiglio direttivo “continuerà a seguire un approccio dipendente dai dati per determinare il livello e la durata adeguati della restrizione”.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,08. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,24%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,89%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +185 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,33%.Tra i listini europei andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +0,7%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,44%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,76%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 27.595 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell’1,24% rispetto alla chiusura precedente. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,53%); con analoga direzione, positivo il FTSE Italia Star (+0,91%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Stellantis, con un forte incremento (+4,33%). Ottima performance per CNH Industrial, che registra un progresso del 3,73%. Interpump avanza del 2,66%. Positiva Hera, con un rialzo del 2,51%. Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -2,81%. Spicca la prestazione negativa di A2A, che scende dell’1,74%. Italgas scende dell’1,53%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Zignago Vetro (+2,73%), Bff Bank (+2,21%), Autogrill (+2,16%) e Fincantieri (+2,13%).Le peggiori performance, invece, si registrano su MARR, che ottiene -2,85%. Giornata fiacca per Industrie De Nora, che segna un calo dell’1,14%. Piccola perdita per OVS, che scambia con un -1,06%. Tentenna Italmobiliare, che cede lo 0,99%. LEGGI TUTTO

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    Giornata debole per i Listini europei

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. L’incertezza si ha anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Nel frattempo sui mercati USA si muove in territorio negativo l’S&P-500, che registra una flessione dello 0,37%, con il focus sempre concentrato sulle probabilità di default USA, nella speranza che si giunga in tempo ad un accordo bipartisan al Congresso.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,086. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.997,7 dollari l’oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 70,68 dollari per barile, in calo dello 0,61%.Invariato lo spread, che si posiziona a +187 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,22%.Nello scenario borsistico europeo andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,12%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,34%; poco mosso Parigi, che mostra un -0,16%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 27.199 punti; sulla stessa linea il FTSE Italia All-Share rimane a 29.336 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+4,24%), Fineco (+2,08%), STMicroelectronics (+1,86%) e ERG (+1,58%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Amplifon, che prosegue le contrattazioni a -2,27%.Si concentrano le vendite su Telecom Italia, che soffre un calo dell’1,61%.Tentenna CNH Industrial, con un modesto ribasso dell’1,41%.Si muove in modesto rialzo Prysmian, evidenziando un incremento dell’1,24%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, doValue (+11,44%), Intercos (+3,79%), Industrie De Nora (+3,41%) e GVS (+2,51%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Seco, che ottiene -3,29%.Sostanzialmente invariato Datalogic, che riporta un moderato -0,07%.Resta vicino alla parità OVS (-0,07%).Vola MARR, con una marcata risalita del 13,88%. LEGGI TUTTO