More stories

  • in

    Seduta cauta per l’azionario europeo, in attesa dei dati lavoro USA

    (Teleborsa) – Seduta cauta per i mercati europei, dopo il tonfo di ieri per i timori di tassi di interesse alti a lungo. Oggi il focus è sulla variazione degli occupati statunitensi per il mese di giugno che sarà comunicata alle 14:30 dal Dipartimento del Lavoro. Ieri la stima ADP degli occupati non agricoli privati di giugno ha sorpreso al rialzo, con una variazione di 497 mila unità dopo le 267 mila di maggio.Sul fronte macroeconomico europeo, la produzione industriale della Germania ha registrato una lieve correzione a maggio (sotto le attese di consenso), il saldo delle partite correnti francese ha mostrato un deficit in calo oltre le attese, e le vendite al dettaglio italiane hanno segnalato un aumento congiunturale in valore e in volume a maggio.Per quanto riguarda la politica monetaria, Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (BCE), ha affermato che un aumento simultaneo di margini e salari “alimenterebbe i rischi di inflazione” e “non staremmo a guardare di fronte a tali rischi”.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,088. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,2%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 71,98 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +167 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,30%.Tra gli indici di Eurolandia poco mosso Francoforte, che mostra un -0,17%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,47%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato -0,07%.Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,21%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 29.480 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,07%); poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,2%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben comprata Saipem, che segna un forte rialzo dell’1,83%. Bilancio positivo per Banca Mediolanum, che vanta un progresso dell’1,25%. Sostanzialmente tonico Banco BPM, che registra una plusvalenza dell’1,07%. Guadagno moderato per Tenaris, che avanza dell’1,05%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -2,24%. Seduta negativa per Terna, che mostra una perdita dell’1,62%. Sotto pressione Inwit, che accusa un calo dell’1,53%. Deludente DiaSorin, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Safilo (+3,19%), Ariston Holding (+1,85%), Webuild (+1,40%) e Tod’s (+1,34%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Antares Vision, che prosegue le contrattazioni a -1,56%. Scivola Buzzi Unicem, con un netto svantaggio dell’1,55%. Fiacca MFE B, che mostra un piccolo decremento dell’1,20%. Discesa modesta per CIR, che cede un piccolo -1,15%. LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati europei in forte calo su timori tassi alti. FTSE MIB a -2,53%

    (Teleborsa) – Seduta da dimenticare per le Borse europee, che perdono ulteriore terreno dopo l’avvio di Wall Street, appesantita dai solidi dati sugli occupati e dai verbali hawkish dell’ultima riunione della Federal Reserve, che hanno alimentato le preoccupazioni per un periodo più lungo di tassi d’interesse elevati.Tra i titoli toccati da notizie arrivate durante la seduta, debole Generali (che ha annunciato l’acquisizione dell’asset manager globale Conning da Cathay Life, con cui stringe una partnership della durata minima di 10 anni), corre Fineco (che ha registrato una raccolta netta di giugno a 765 milioni di euro) e scendono MFE A e MFE B (dopo che dal testamento di Silvio Berlusconi è emerso che i figli Marina e Pier Silvio avranno la maggioranza della controllante Fininvest).L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,087. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,29%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-1,48%), che ha toccato 70,73 dollari per barile.Lo Spread peggiora, toccando i +168 punti base, con un aumento di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,31%.Tra i listini europei sessione nera per Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 2,57%, in perdita Londra, che scende del 2,17%, e pesante Parigi, che segna una discesa di ben -3,13 punti percentuali.Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 2,53%: il FTSE MIB prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata martedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share crolla del 2,47%, scendendo fino a 29.525 punti. In netto peggioramento il FTSE Italia Mid Cap (-1,93%); sulla stessa linea, pessimo il FTSE Italia Star (-2,36%).Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato Fineco, che segna un aumento del 6,03%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che chiude la seduta con -5,61%. Seduta negativa per STMicroelectronics, che scende del 5,18%. Sotto pressione Prysmian, che accusa un calo del 3,74%. Scivola Recordati, con un netto svantaggio del 3,36%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, CIR (+0,77%), SOL (+0,57%) e Caltagirone SpA (+0,52%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Ariston Holding, che continua la seduta con -6,75%. Sensibili perdite per Salcef Group, in calo del 5,15%. In apnea Maire Tecnimont, che arretra del 4,94%. Tonfo di Seco, che mostra una caduta del 4,77%. LEGGI TUTTO

  • in

    Scivola Piazza Affari assieme alle Borse europee su timori per crescita

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, dopo dati macroeconomici preoccupanti in arrivo dalla Cina e dall’Eurozona e in attesa dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve statunitense. In Cina il PMI dei servizi rilevato da Caixin è sceso infatti di oltre tre punti, passando da 57,1 in maggio a 53,9 in giugno, molto più delle attese e del PMI servizi pubblicato venerdì dal NBS, riflettendo la crescente vulnerabilità di un settore un tempo resistente del gigante asiatico. In Europa, l’indice HCOB PMI dei servizi è sceso a 52 punti, con la crescita del settore che è rallentata ai minimi in cinque mesi.Questa sera i verbali della riunione del FOMC di giugno dovrebbero confermare il messaggio emerso durante la conferenza stampa di Powell e nei discorsi delle ultime settimane. Fra le informazioni rilevanti dei verbali, ci saranno le previsioni dello staff, che fino a maggio includevano una recessione entro fine anno.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,14%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,05%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +165 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,09%.Tra le principali Borse europee pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,51%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,53%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,58%.Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,28%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 30.368 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,19%); poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,49%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo Leonardo, mostrando un incremento dell’1,84%. Seduta senza slancio per Unicredit, che riflette un moderato aumento dell’1,11%. Piccolo passo in avanti per Banca MPS, che mostra un progresso dello 0,96%. Composta Saipem, che cresce di un modesto +0,91%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Hera, che prosegue le contrattazioni a -1,32%. Piccola perdita per Fineco, che scambia con un -1,08%. Tentenna Interpump, che cede l’1,05%. Sostanzialmente debole Pirelli, che registra una flessione dell’1,03%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+6,41%), Ariston Holding (+2,46%), Brunello Cucinelli (+2,36%) e CIR (+1,43%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su GVS, che prosegue le contrattazioni a -2,15%. Caltagirone SpA scende del 2,03%. Calo deciso per Datalogic, che segna un -1,73%. Sotto pressione El.En, con un forte ribasso dell’1,53%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee sulla parità. In rosso Piazza Affari zavorrata da banche

    (Teleborsa) – Seduta debole per le principali borse del Vecchio Continente, con Milano che termina sotto la parità appesantita dalle banche. La giornata è stata priva di grandi spunti e volumi per la chiusura di Wall Street in occasione della festività dell’Independence Day. Sul fronte macroeconomico, le esportazioni tedesche hanno registrato un calo inatteso a maggio, l’indebitamento delle Amministrazioni pubbliche italiane sul PIL è aumentato in termini tendenziali al 12,1% nel primo trimestre, mentre la disoccupazione in Spagna è diminuita meno delle previsioni a giugno. A Piazza Affari spiccano le performance positive di Saipem (dopo l’upgrade a Buy di Redburn), Nexi (dopo le indiscrezioni sul fatto che la società di private equity GTCR sia in trattative avanzate per acquisire una quota di maggioranza nel merchant business della società di elaborazione dei pagamenti Fidelity National Information Services) ed Enel (revisione al rialzo del target price da Goldman Sachs e speculazioni su cessione partecipazione Endesa).L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,09. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,30%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell’1,76%.Pesante l’aumento dello spread, che si attesta a +167 punti base, con un deciso aumento di 10 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,13%.Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,26%, resta vicino alla parità Londra (-0,1%), e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,23%.Il listino milanese chiude la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,21%, mentre, al contrario, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 30.441 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,41%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Saipem (+4,68%). Andamento positivo per Nexi, che avanza di un discreto +3,66%. Ben comprata Enel, che segna un forte rialzo dell’1,59%. Piccoli passi in avanti per ERG, che segna un incremento marginale dell’1,18%.Le peggiori performance, invece, si registrano su BPER, che ottiene -2,52%. Sotto pressione Banca MPS, con un forte ribasso del 2,17%. Soffre Banco BPM, che evidenzia una perdita dell’1,89%. Preda dei venditori Banca Mediolanum, con un decremento dell’1,81%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Tod’s (+6,56%), MFE B (+3,56%), Reply (+3,14%) e Mondadori (+3,14%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Safilo, che chiude la seduta con -4,02%. Si concentrano le vendite su Anima Holding, che soffre un calo del 3,17%. Vendite su Cementir, che registra un ribasso del 2,93%. Seduta negativa per Technogym, che mostra una perdita del 2,48%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee piatte. A Milano salgono Saipem, Nexi ed Enel

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela regna anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. La seduta è priva di grandi spunti e volumi per la chiusura di Wall Street in occasione della festività dell’Independence Day. Sul fronte macroeconomico, le esportazioni tedesche hanno registrato un calo inatteso a maggio, l’indebitamento delle Amministrazioni pubbliche italiane sul PIL è aumentato in termini tendenziali al 12,1% nel primo trimestre, mentre la disoccupazione in Spagna è diminuita meno delle previsioni a giugno. A Piazza Affari spiccano le performance positive di Saipem (dopo l’upgrade a Buy di Redburn), Nexi (dopo le indiscrezioni sul fatto che la società di private equity GTCR sia in trattative avanzate per acquisire una quota di maggioranza nel merchant business della società di elaborazione dei pagamenti Fidelity National Information Services) ed Enel (revisione al rialzo del target price da Goldman Sachs e speculazioni su cessione partecipazione Endesa).Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,09. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.927,9 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,48%.Sensibile peggioramento dello spread, che raggiunge quota +167 punti base, aumentando di 10 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,15%.Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,12%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,17%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a -0,01%.Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.455 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.509 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,08%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,4%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente Saipem, con un progresso del 4,68%. Bilancio decisamente positivo per Nexi, che vanta un progresso del 3,17%. Buona performance per Enel, che cresce del 2,05%. Telecom Italia avanza dell’1,38%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -1,58%. Pensosa BPER, con un calo frazionale dell’1,42%. Tentenna Banca Generali, con un modesto ribasso dell’1,15%. Giornata fiacca per Banco BPM, che segna un calo dell’1,04%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE B (+3,63%), Mondadori (+3,14%), Reply (+3,05%) e Tod’s (+2,38%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Safilo, che ottiene -3,78%. Si concentrano le vendite su Cementir, che soffre un calo del 2,66%. Vendite su Technogym, che registra un ribasso dell’1,83%. Seduta negativa per Eurogroup Laminations, che mostra una perdita dell’1,79%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari tonica in un’Europa cauta, corre Generali

    (Teleborsa) – Piazza Affari ha confermato il trend positivo con cui aveva chiuso la settimana scorsa, ovvero l’ultima del primo semestre, e ha continuato a registrare una delle migliori performance tra le principali piazze internazionali anche nella giornata odierna. Gli investitori non hanno accusato il fatto che i dati PMI hanno mostrato che l’attività manifatturiera dell’eurozona ha subito una contrazione più rapida delle attese a giugno (43,3 punti punti, al minimo in tre anni), a causa del persistere della stretta monetaria della BCE. Sempre questa mattina, è emerso che il PMI manifatturiero cinese ha mostrato un rallentamento a 50,5 punti in giugno, ma non così grave come i 50,2 punti previsti dalle attese.A Piazza Affari spicca il rialzo di Generali, dopo che l’IVASS ha autorizzato Delfin a detenere una partecipazione di oltre il 10% nella compagnia assicurativa, anche se gli acquisti sono rallentati dopo che la holding della famiglia Del Vecchio ha precisato che la richiesta “non sottintende dunque alcuna particolare strategia”.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,092. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.926,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 71,18 dollari per barile.Scende lo spread, attestandosi a +157 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,01%.Tra i listini europei pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,41%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio Parigi, che negozia con un -0,18%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,77%, proseguendo la serie di sei rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.498 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,32%; con analoga direzione, negativo il FTSE Italia Star (-0,73%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Generali Assicurazioni (+3,38%), Saipem (+3,10%), Nexi (+2,78%) e Banca MPS (+1,91%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -3,01%. Sotto pressione Interpump, con un forte ribasso del 2,18%. Soffre DiaSorin, che evidenzia una perdita dell’1,89%. Tentenna Campari, con un modesto ribasso dell’1,22%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Mondadori (+3,24%), Intercos (+2,60%), Juventus (+2,45%) e Webuild (+2,08%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Sanlorenzo, che ottiene -5,84%. Sensibili perdite per Antares Vision, in calo del 4,64%. Preda dei venditori Carel Industries, con un decremento del 3,08%. Si concentrano le vendite su Brunello Cucinelli, che soffre un calo del 2,61%. LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati europei positivi, FTSE MIB sui massimi da settembre 2008

    (Teleborsa) – Le borse europee hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, dopo una serie di dati macro migliori delle attese e in particolare l’inflazione nell’eurozona scesa a giugno al 5,5% e la disoccupazione stabile al 6,5%. Anche i deludenti dati dei PMI cinesi sono stati mitigati dall’attesa di nuovi interventi espansivi da parte della People Bank of China. Il FTSE MIB ha superato la soglia psicologica dei 28 mila punti, raggiungendo i massimi da settembre 2008.Tra le storie di giornata a Piazza Affari ci sono ERG (+3,84% in scia all’accordo di cessione della centrale termoelettrica di Priolo Gargallo, che la rende una società interamente dedicata alle energie rinnovabili), Itway (+15% dopo aver sottoscritto una partnership strategica con la società RiskRecon di Mastercard) e RedFish LongTerm Capital (che ha chiuso piatta al debutto su Euronext Growth Milan).L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,44%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,47%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,64%), che raggiunge 71 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +161 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,00%.Nello scenario borsistico europeo buona performance per Francoforte, che cresce dell’1,26%, sostenuta Londra, con un discreto guadagno dello 0,80%, e buoni spunti su Parigi, che mostra un ampio vantaggio dell’1,19%.Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 28.231 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da cinque guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 30.297 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,82%); come pure, in denaro il FTSE Italia Star (+1,11%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata Iveco, che mostra un incremento del 3,69%. Tonica ERG che evidenzia un bel vantaggio del 3,69%. In luce Prysmian, con un ampio progresso del 3,40%. Andamento positivo per DiaSorin, che avanza di un discreto +2,98%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Cembre (+3,38%), El.En (+2,90%), Tinexta (+2,81%) e Maire Tecnimont (+2,79%).Le peggiori performance, invece, si registrano su MFE B, che ottiene -1,20%. Si muove sotto la parità Safilo, evidenziando un decremento dell’1,04%. Contrazione moderata per Caltagirone SpA, che soffre un calo dell’1,00%. Sottotono Salcef Group che mostra una limatura dello 0,86%. LEGGI TUTTO

  • in

    Brillante Piazza Affari che supera gli Eurolistini grazie ad auto e banche

    (Teleborsa) – Acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla giornata cauta delle borse europee. Ieri le maggiori banche centrali globali hanno confermato le loro posizioni di politica monetaria al forum BCE in Portogallo. In particolare, la presidente della BCE Christine Lagarde ha rafforzato le aspettative per un rialzo dei tassi a luglio e il presidente della Fed Jerome Powell ha spiegato che c’è la possibilità di aumenti consecutivi dei tassi. Powell è tornato a ripetere questa mattina che “una forte maggioranza dei partecipanti al Federal Open Market Committee (FOMC) prevede che sarà opportuno aumentare i tassi di interesse due o più volte entro la fine dell’anno”.Sul fronte macroeconomico, i prezzi al consumo in Spagna a giugno sono aumentati dell’1,9% su base annua, al di sotto della soglia del 2% per la prima volta da marzo 2021, l’indice composito di fiducia economica dell’Eurozona è calato per il secondo mese portandosi a 95,3 punti a giugno da un precedente 96,4, un minimo da novembre 2022, e l’inflazione in Germania è tornata a salire a giugno, risultando superiore alle attese.Sul FTSE MIB spiccano i rialzi di Stellantis (dopo che Renault ha migliorato l’outlook per l’intero anno 2023 in seguito al successo dei nuovi lanci), Tenaris (dopo l’avvio di copertura con Buy da parte di Jefferies) e Saipem (dopo l’aggiudicazione di due nuovi contratti dal valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari).Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,31%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.909,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,37%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +160 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,01%.Tra i listini europei Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,01%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,38%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,36%.Seduta positiva per il listino milanese, che chiude con un guadagno dell’1,05% sul FTSE MIB, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,97%. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,16%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,51%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Stellantis (+3,56%), Banco BPM (+2,76%), Tenaris (+2,69%) e Unicredit (+2,67%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nexi, che termina le contrattazioni a -1,16%. Tentenna Hera, che cede lo 0,88%. Sostanzialmente debole ERG, che registra una flessione dello 0,84%. Chiude sotto la parità Telecom Italia, evidenziando un decremento dello 0,73%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Bff Bank (+2,66%), Mondadori (+2,47%), Piaggio (+2,26%) e Juventus (+1,86%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MARR, che termina le contrattazioni a -2,23%. Spicca la prestazione negativa di GVS, che scende dell’1,62%. Contrazione moderata per IREN, che soffre un calo dell’1,40%. Sottotono Tinexta che mostra una limatura dell’1,38%. LEGGI TUTTO