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    Seduta poco mossa per le Borse europee orfane di Wall Street

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per le Borse europee, che perdono terreno nel pomeriggio dopo una prima parte di seduta positiva. La giornata è stata priva di grandi spunti, per l’assenza di indicatori macroeconomici di rilievo e per la chiusura di Wall Street (a causa della festività del Labor Day).A Piazza Affari spiccano il rialzo di Telecom Italia, mentre si avvicina il riassetto della Rete con le trattative in corso tra il fondo statunitense KKR e il ministero delle Finanze, e il ribasso di MPS, a causa dell’incertezza sui tempi della prevista privatizzazione e della ricerca di un partner (con vari esponenti della maggioranza che sono intervenuti sul tema durante il weekend).L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,079. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.944,1 dollari l’oncia. Il petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,67%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +170 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,28%.Nello scenario borsistico europeo senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,24%.Chiude sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.647 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.671 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,12%); sulla stessa tendenza, sulla parità il FTSE Italia Star (-0,03%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Telecom Italia, che vanta un progresso del 3,46%. Buona performance per Fineco, che cresce del 2,07%. Resistente Pirelli, che segna un piccolo aumento dello 0,93%. CNH Industrial avanza dello 0,90%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca MPS, che termina le contrattazioni a -3,67%. In rosso Saipem, che evidenzia un deciso ribasso del 2,30%. Sottotono Banco BPM che mostra una limatura dell’1,23%. Deludente Prysmian, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ariston Holding (+5,07%), Ascopiave (+3,49%), Technogym (+2,10%) e Cembre (+1,81%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Juventus, che ottiene -5,07%. Sensibili perdite per Webuild, in calo del 3,88%. Spicca la prestazione negativa di Fincantieri, che scende del 2,13%. Fiacca IREN, che mostra un decremento dell’1,36%. LEGGI TUTTO

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    Chiusura negativa per Piazza Affari, zavorrata da auto e banche

    (Teleborsa) – Prima seduta di settembre debole per i mercati europei, con Piazza Affari che risulta una delle peggiori, appesantita dai ribassi del settore automotive e bancario. A incidere sull’andamento dei principali indici sono stati anche alcuni dati macroeconomici: in Eurozona il valore definitivo del PMI Manifatturiero di agosto è risultato inferiore alla stima provvisoria, ma comunque superiore a luglio, con la permanenza su valori recessivi che è stata causata dalla continua debolezza degli ordini; in Italia, lettura finale del PIL 2° trimestre è stata peggiorativa, con una variazione di -0,4% t/t e di +0,4% a/a (contro -0,3% e +0,6%, rispettivamente) e la disaggregazione dei dati che ha evidenziato una contrazione della spesa pubblica e degli investimenti nell’edilizia.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,48%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.938,1 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell’1,51%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +167 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,21%.Tra gli indici di Eurolandia tentenna Francoforte, che cede lo 0,67%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,34%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,27%.Chiude in ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,63%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,61%, scambiando a 30.676 punti. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,44%); sulla stessa tendenza, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,65%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+2,76%), ENI (+1,78%), Tenaris (+0,98%) e Saipem (+0,67%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferrari, che ottiene -3,00%. Scivola Stellantis, con un netto svantaggio del 2,19%. In rosso Amplifon, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,86%. Si muove sotto la parità Recordati, evidenziando un decremento dell’1,27%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Danieli (+1,58%), CIR (+1,39%), De’ Longhi (+1,06%) e Fincantieri (+0,98%).Le peggiori performance, invece, si registrano su MARR, che ottiene -3,09%. Spicca la prestazione negativa di Ariston Holding, che scende del 2,34%. Tamburi scende del 2,04%. Calo deciso per LU-VE Group, che segna un -1,69%. LEGGI TUTTO

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    Rialzo controllato per le Borse europee, focus su inflazione e percorso tassi

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. L’attenzione degli investitori è sui dati macroeconomici, e in particolare sull’andamento dei prezzi al consumo: l’inflazione ad agosto è rimasta stabile al 5,3% nell’eurozona, è scesa al 5,5% in Italia ed è salita al 4,8% in Francia.Sul fronte della politica monetaria, stamattina Isabel Schnabel (BCE) ha affermato che il calo dei tassi reali risk-free potrebbe contrastare gli sforzi volti a riportare l’inflazione al livello target in modo tempestivo. Dai verbali dell’ultima riunione è emerso che tutti i membri del consiglio direttivo hanno sostenuto l’aumento dei tassi di 25 punti base proposto dal capo economista Philip Lane, mentre “inizialmente è stata espressa anche una preferenza per non aumentare i tassi di interesse di riferimento della BCE in considerazione dei rischi di una trasmissione più forte del previsto”.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,087. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.945,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,84%), raggiunge 82,31 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,13%.Nello scenario borsistico europeo denaro su Francoforte, che registra un rialzo dello 0,85%, senza slancio Londra, che negozia con un +0,18%, e Parigi è stabile, riportando un moderato +0,1%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 28.999 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 31.024 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,34%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,66%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per Iveco, che vanta un progresso del 2,76%. Buona performance per CNH Industrial, che cresce dell’1,80%. Sostanzialmente tonico Terna, che registra una plusvalenza dell’1,32%. Guadagno moderato per Banca Generali, che avanza dell’1,23%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Saipem, che ottiene -4,89% (dopo l’emissione di un bond convertibile che potrebbe comportare una diluzione). Spicca la prestazione negativa di Banca MPS, che scende dell’1,64%. Tenaris scende dell’1,54%.Sostanzialmente debole Campari, che registra una flessione dell’1,15%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Webuild (+9,34%, dopo la revisione del contratto Snowy 2.0 in Australia), MutuiOnline (+4,64%), Tinexta (+3,14%) e Seco (+2,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Saras, che continua la seduta con -2,91%. Si muove sotto la parità Industrie De Nora, evidenziando un decremento dell’1,15%. Contrazione moderata per Brunello Cucinelli, che soffre un calo dello 0,97%. Sottotono De’ Longhi che mostra una limatura dello 0,74%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari piatta. Europa in calo con focus su dati macro

    (Teleborsa) – Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente. Tiene invece la piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità, con l’attenzione degli investitori che è focalizzata su numerosi dati macroeconomici, i quali potrebbero anche avere un effetto sul percorso della politica monetaria della BCE. In particolare, oggi sono in programma i report sull’inflazione della Germania (alle 14 ore italiana) e della Spagna (+0,5% mese +2,6% anno ad agosto), che forniranno ulteriori indizi sulle pressioni dei prezzi nella regione, in vista dei numeri complessivi Eurostat di domani.Sempre sul fronte macro, l’Istat ha comunicato che ad agosto, la diminuzione dell’indice di fiducia delle imprese italiane ha espresso un generalizzato peggioramento in tutti i comparti, attestandosi sul valore più basso da novembre 2022. Anche a livello di Euro Zona, è peggiorata la fiducia di imprese e consumatori.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,06%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.938,3 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 81,55 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +167 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,23%.Tra i mercati del Vecchio Continente sottotono Francoforte che mostra una limatura dello 0,32%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,35%, e deludente Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 28.923 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 30.942 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,52%); sulla parità il FTSE Italia Star (+0,06%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Banca MPS, che mostra un ampio vantaggio del 2,21%. Guadagno moderato per Leonardo, che avanza dell’1,26%. Piccoli passi in avanti per Banco BPM, che segna un incremento marginale dell’1,18%. Giornata moderatamente positiva per Saipem, che sale di un frazionale +1,13%.I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -0,99%. Fiacca Recordati, che mostra un piccolo decremento dello 0,90%. Discesa modesta per Prysmian, che cede un piccolo -0,87%. Pensosa Moncler, con un calo frazionale dello 0,56%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Brunello Cucinelli (+5,68%), Anima Holding (+2,25%), OVS (+2,22%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,65%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Caltagirone SpA, che continua la seduta con -2,44%. Tentenna GVS, con un modesto ribasso dell’1,29%. Giornata fiacca per Ariston Holding, che segna un calo dell’1,07%. Piccola perdita per MutuiOnline, che scambia con un -1%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rally fa meglio del resto dell’Eurozona

    (Teleborsa) – Le borse europee chiudono la giornata con buoni rialzi, accelerando nel pomeriggio dopo l’andamento positivo di Wall Street. Il FTSE 100 mostra l’aumento maggiore, dopo la pausa festiva di ieri, mentre il FTSE MIB sale in linea con gli altri Eurolistini, sostenuto dalla performance di Banche, Assicurazioni e settore Auto.Sul listino principale si sono distinti Italian Exhibition Group, dopo i conti positivi del primo semestre diffusi nell’ultima parte di seduta, e Olidata, dopo l’aggiudicazione di un contratto annunciata ieri sera a mercato chiuso. Sull’EGM spiccano i rialzi di Portobello, che ieri sera ha rivelato di aver raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate, e di Almawave, che ha siglato un importante accordo con Microsoft Italia.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,086. L’Oro, in aumento (+0,86%), raggiunge 1.936,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,1%.Si riduce di poco lo spread, che si porta a +166 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,14%.Tra i mercati del Vecchio Continente ben comprata Francoforte, che segna un forte rialzo dello 0,88%, su di giri Londra (+1,72%), e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,67%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell’1,21%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata in aumento dell’1,19% rispetto alla chiusura precedente. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+1,01%); sulla stessa tendenza, sale il FTSE Italia Star (+0,92%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ERG avanza del 2,49%. Si muove in territorio positivo STMicroelectronics, mostrando un incremento del 2,14%. Denaro su Unicredit, che registra un rialzo dell’1,94%. Bilancio decisamente positivo per Saipem, che vanta un progresso dell’1,71%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Nexi, che chiude la seduta con -0,60%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+5,23%), Ariston Holding (+4,77%), Saras (+4,48%) e Seco (+3,91%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Eurogroup Laminations, che termina le contrattazioni a -1,74%. Vendite su Intercos, che registra un ribasso dell’1,74%. Sottotono Antares Vision che mostra una limatura dello 0,76%. Deludente MutuiOnline, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari si conferma in rialzo con gli altri mercati del Continente

    (Teleborsa) – Molano e le altre borse europee proseguono in frazionale rialzo, in attesa di una partenza cauta per Wall Street. çLasciate alle spalle le buone notizie arrivate dalla Cina a inizio settimana l’attenzione si concentra sui dati in uscita in questi giorni: dalla fiducia dei consumatori (oggi) al dato del PIL, senza dimenticare il Job Report che chiuderà la tornata vemnerdì. L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,081. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.917,3 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,69%.Invariato lo spread, che si posiziona a +168 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,22%.Tra i listini europei Francoforte avanza dello 0,32%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dell’1,43%, si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,34%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,71%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 30.747 punti.Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,64%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,47%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+2,04%), complice il perfezionamento della vendita di una nave a BW Energy.Bene anche Unicredit (+1,49%), Generali Assicurazioni (+1,44%) e Tenaris (+1,15%).I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -0,51%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+5,40%), Ariston Holding (+3,01%), Banca Popolare di Sondrio (+2,90%) e Alerion Clean Power (+2,89%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intercos, che continua la seduta con -1,60%.Si concentrano le vendite su SOL, che soffre un calo dell’1,60%.Vendite su Danieli, che registra un ribasso dell’1,55%.Sottotono Eurogroup Laminations che mostra una limatura dell’1,06%. LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva per i mercati europei in giornata con pochi spunti

    (Teleborsa) – Giornata positiva per i mercati europei, in una seduta priva di grandi spunti anche per la chiusura di Londra. Gli investitori guardano quindi a indicazioni positive da altre aree del mondo, con i listini asiatici che sono saliti dopo che ieri il ministero delle Finanze cinese ha detto di voler ridurre la tassa dello 0,1% sugli scambi azionari “per rinvigorire il mercato dei capitali e aumentare la fiducia degli investitori”, e l’andamento odierno in verde di Wall Street, dopo una settimana chiusa con gli interventi dei banchieri centrali della Fed a Jackson Hole, che hanno ribadito come l’alta inflazione resti il problema chiave ma dai quali non è emerso un orientamento più hawkish delle attese.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,081. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,53%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,22%.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,18% a quota +168 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,22%.Tra i listini europei ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dell’1,03%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e tonica Parigi che evidenzia un bel vantaggio dell’1,32%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 28.544 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata in aumento dell’1,21% rispetto alla chiusura precedente. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,4%); sulla stessa tendenza, positivo il FTSE Italia Star (+1,46%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in luce Prysmian, con un ampio progresso del 3,38%. Andamento positivo per Telecom Italia, che avanza di un discreto +3,35%. Ben comprata CNH Industrial, che segna un forte rialzo del 2,59%. Interpump avanza del 2,57%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Danieli (+4,40%), Reply (+4,32%), Saras (+4,18%) e Ariston Holding (+4,01%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Alerion Clean Power, che termina la seduta con -2,12%. Discesa modesta per LU-VE Group, che cede un piccolo -0,96%. Pensosa Eurogroup Laminations, con un calo frazionale dello 0,58%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee deboli, effetto Powell. Attesa Lagarde

    (Teleborsa) – Giornata all’insegna della cautela per i listini azionari europei. Ottima invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d’Europa. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,39%: il mercato ha perso slancio dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha frenato gli entusiasmi iniziali. Il banchiere, nel suo intervento al simposio di Jackson Hole, ha annunciato che “la Fed è pronta ad alzare ancora i tassi se necessario”. In serata è previsto lo speech della governatrice della BCE, Christine Lagarde.Sul mercato valutario, prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,21%. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,36%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,82%, a 79,7 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +169 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,23%.Tra i mercati del Vecchio Continente senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,21%. Piazza Affari chiude la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,49%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 30.171 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Iveco (+4,18%), Unicredit (+1,37%), Italgas (+1,36%) e Snam (+1,28%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Nexi, che continua la seduta con -0,85%.Si muove sotto la parità Banca MPS, evidenziando un decremento dello 0,83%.Contrazione moderata per Tenaris, che soffre un calo dello 0,56%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,10%), Juventus (+2,93%), Zignago Vetro (+2,64%) e Acea (+2,09%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intercos, che continua la seduta con -2,16%.Seduta negativa per Safilo, che mostra una perdita dell’1,86%.Sotto pressione GVS, che accusa un calo dell’1,77%.Scivola Antares Vision, con un netto svantaggio dell’1,52%. LEGGI TUTTO