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    Piazza Affari maglia rosa d’Europa. Focus su BCE

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, in pole position rispetto a una pur positiva Europa che guarda alla riunione di politica monetaria della BCE, questa settimana. Sul mercato USA, andamento moderatamente positivo per l’S&P-500, con focus sul dato di inflazione in agenda mercoledì.Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,075. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,22%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 86,82 dollari per barile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +175 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,38%.Tra i mercati del Vecchio Continente guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,39%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,25%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,52%. A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dell’1,03%, a 28.525 punti; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 30.496 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per Saipem, che registra un progresso del 4,89%.Si muove in territorio positivo Intesa Sanpaolo, mostrando un incremento del 2,76%.Denaro su BPER, che registra un rialzo del 2,76%.Bilancio decisamente positivo per Banca MPS, che vanta un progresso del 2,38%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Recordati, che prosegue le contrattazioni a -0,81%.Sottotono STMicroelectronics che mostra una limatura dello 0,75%.Deludente Amplifon, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+4,00%), Danieli (+3,33%), MFE B (+3,29%) e MFE A (+3,04%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Industrie De Nora, che continua la seduta con -2,70%.Si concentrano le vendite su LU-VE Group, che soffre un calo del 2,46%.Vendite su Ariston Holding, che registra un ribasso del 2,14%.Seduta negativa per Alerion Clean Power, che mostra una perdita dell’1,94%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee si confermano positive nonostante ribasso stime UE

    (Teleborsa) – Giornata positiva per i listini azionari europei e per Piazza Affari, che confermano un andamento positivo, anche se meno brillante dell’esordio. A impensierire i mercati del vecchio Continente hanno concorso le previsioni peggiorative sul PIL della Commissione europea. Cautela anche in vista dell’apertura di Wall Street e dei dati sull’inflazione USA in uscita mercoledì. Focus sulla BCE che si riunirà giovedì. Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,073. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,36%. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 87,17 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +174 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,38%.Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,35%, poco mosso Londra, che mostra un +0,03%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,38%.A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,75%, a 28.446 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 30.417 punti.Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,03%); con analoga direzione, pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,09%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su Saipem, che mostra un ampio vantaggio del 3,56%.Ben impostata Intesa Sanpaolo, che mostra un incremento del 2,78%.Tonica Pirelli che evidenzia un bel vantaggio del 2,53%.In luce Banco BPM, con un ampio progresso del 2,27%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Recordati, che prosegue le contrattazioni a -1,78%.Pensosa Amplifon, con un calo frazionale dell’1,00%.Tentenna Ferrari, con un modesto ribasso dell’1,00%.Giornata fiacca per ERG, che segna un calo dello 0,71%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Danieli (+2,88%), MFE A (+2,59%), MFE B (+2,59%) e Maire Tecnimont (+2,41%).Le peggiori performance, invece, si registrano su LU-VE Group, che segna un-2,87%.Sotto pressione Alerion Clean Power, con un forte ribasso del 2,29%.Soffre Industrie De Nora, che evidenzia una perdita del 2,02%.Preda dei venditori BFF Bank, con un decremento dell’1,81%. LEGGI TUTTO

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    European markets positive

    (Teleborsa) – Europe’s major markets are trading in positive territory. Piazza Affari is also bullish.EUR / USD creeps higher, showing a +0.21% rise. Gold is slightly up at 1,926.3 dollars per ounce. Light Sweet Crude Oil continues to trade sideways, registering a -0.36% change.The Spread trades slightly higher, adding 2 basis points to reach +175 BPs, with the Italy BTP 10-year yield at +4.38%.Among the European indices, Frankfurt performs modestly, showing a moderate +0.36% rise, London is stuck at the previous session’s levels, and resilient Paris registers a small increase of 0.39%.The Milanese stock exchange looks bullish, with the FTSE MIB advancing to 28,459 points; similarly, the FTSE Italia All-Share delivers positive performance, trading +0.73% up over the previous close.The FTSE Italia Mid Cap is practically unchanged (+0.01%); on the same line, the FTSE Italia Star holds the line (-0.07%).Saipem (+3.50%), Intesa Sanpaolo (+2.84%), Pirelli & C (+2.51%) and Banco Bpm (+2.29%) among the top performers in Milan.Recordati has the worst performance, with a -1.82% down.Amplifon is definitely weaker with a -1.07% decrease.Ferrari slips just under the flatline with a -0.93% decrease.ERG contracts moderately by -0.71%.Danieli & C (+2.88%), MFE B (+2.59%), MFE A (+2.59%) and Maire Tecnimont (+2.41%) are among Italy’s top mid-cap stocks.LU-VE Group has the worst performance, with a -2.87% down.Alerion Clean Power suffers losses of 2.29%.Investors hurry to sell as Industrie De Nora declines -1.91%.BFF Bank plunges -1.86% on intense selling. LEGGI TUTTO

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    Borse europee verso l’ottava seduta consecutiva in perdita

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. L’indice STOXX 600 si avvia verso l’ottava seduta consecutiva in perdita, che sarebbe la striscia negativa più lunga dal 2016, mentre continuano le preoccupazioni sullo scenario macroeconomico, in attesa della riunione della BCE della prossima settimana. A pesare sul sentiment è anche la debolezza mostrata dai recenti dati congiunturali cinesi, a cui si è aggiunto stamattina il PIL giapponese, cresciuto sotto le attese. La seduta è povera di spunti macro significativi (la produzione industriale è salita in Francia a luglio ed è scesa in Spagna) e gli esponenti della BCE sono nella fase di silenzio prima della riunione.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.923,5 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 87,59 dollari per barile.Avanza di poco lo spread, che si porta a +174 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,35%.Nello scenario borsistico europeo giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,52%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,51%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 29.985 punti. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,38%); con analoga direzione, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,23%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Iveco (+1,11%), Prysmian (+1,09%), Saipem (+0,78%) e Campari (+0,64%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Fineco, che ottiene -3,65%. Mediobanca scende dell’1,69%. Calo deciso per CNH Industrial, che segna un -1,53%. Piccola perdita per Pirelli, che scambia con un -1,46%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Industrie De Nora (+2,80%), SOL (+1,54%), Sanlorenzo (+1,54%) e Tinexta (+1,20%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Brembo, che prosegue le contrattazioni a -2,95%. Sotto pressione Caltagirone SpA, con un forte ribasso del 2,50%. Soffre GVS, che evidenzia una perdita del 2,25%. Preda dei venditori Alerion Clean Power, con un decremento del 2,12%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude sotto la parità, male Fineco e STM

    (Teleborsa) – Milano chiude la seduta in leggero ribasso, allineandosi alla debolezza delle altre Borse di Eurolandia. A preoccupare gli investitori sono i continui segnali di debolezza della crescita economica in un contesto in cui la BCE sembra intenzionata a proseguire la sua azione di contrasto all’inflazione per riportarla al target del 2% nel più breve tempo possibile. Male il comparto tech, in seguito alla notizia che la Cina ha ampliato le restrizioni sull’uso degli iPhone da parte dei dipendenti statali, vietando al personale di alcune agenzie governative centrali di continuare ad usare il cellulare sul posto di lavoro.Tra chi ha rilasciato i dati a Piazza Affari, spiccano i ribassi di Fineco (dati raccolta deludenti sotto il profilo dell’asset mix) e Cellularline (la redditività mostra solo in parte i primi benefici derivanti dalla continua normalizzazione dei costi e da tassi di cambio), mentre sorprendono al rialzo Tod’s (dopo la semestrale che ha superato le attese degli analisti) e TISG (che punta a parte più alta della guidance dopo 1° semestre positivo).Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,071. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.920,3 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +171 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,33%.Nello scenario borsistico europeo Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,14%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,21%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,03%.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 28.156 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 30.135 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,14%); in discesa il FTSE Italia Star (-1,41%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Hera, con un discreto guadagno del 3,22%. Buoni spunti su Terna, che mostra un ampio vantaggio del 2,75%. Ben impostata Telecom Italia, che mostra un incremento del 2,08%. Tonica Snam che evidenzia un bel vantaggio dell’1,92%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Fineco, che termina la seduta con -5,74%. Pesante STMicroelectronics, che segna una discesa di ben -4,06 punti percentuali. Banca MPS scende del 2,67%. Calo deciso per Banco BPM, che segna un -2,03%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Tod’s (+3,75%), SOL (+2,56%), Banca Popolare di Sondrio (+2,45%) e Saras (+2,38%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tinexta, che ottiene -6,97%. Seduta negativa per Carel Industries, che scende del 4,36%. Sensibili perdite per Datalogic, in calo del 3,96%. Sotto pressione Eurogroup Laminations, con un forte ribasso del 3,57%. LEGGI TUTTO

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    Mercati Eurolandia in rosso. Piazza Affari fanalino di coda

    (Teleborsa) – Seduta no per la Borsa di Milano, che fa molto peggio degli altri mercati europei, a causa del maggior peso del comparto bancario, A zavorrar i Listini del Continente, in una giornata caratterizzata da un clima generalmente negativo, ha concorso anche la performance negativa di Wall Street.Fra i moitivi del malumore i segnali poco confortanti che arrivano dall’economia e le preoccupazioni per le prossime mosse della BCE, che sembra intenzionata ad andare avanti con una politica restrittiva.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,072. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,47%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,65%.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +174 punti base, con un lieve rialzo di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,39%.Tra i listini europei ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e vendite su Parigi, che registra un ribasso dello 0,84%.Giornata nera per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa dell’1,54%; sulla stessa linea, profondo rosso per il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 30.195 punti, in netto calo dell’1,53%.In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-1,5%); sulla stessa linea, in rosso il FTSE Italia Star (-1,36%).Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati, Leonardo avanza dello 0,99%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca MPS, che chiude le contrattazioni a -5,64%sull’allontanarsi delle ipotesi di aggregazione con Bper, che oggi accusa un calo del 3,6%.Seduta negativa per Unicredit, che mostra una perdita del 4,99%.Sessione nera per Moncler, che lascia sul tappeto una perdita del 4,97%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Cembre (+1,52%), Banca Popolare di Sondrio (+1,50%), Antares Vision (+1,25%) e SOL (+0,80%).I più forti ribassi, invece, si verificano su De’ Longhi, che continua la seduta con -7,14%.In perdita Safilo, che scende del 6,65%.Pesante Juventus, che segna una discesa di ben -4,37 punti percentuali.Scivola Eurogroup Laminations, con un netto svantaggio del 4,22%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rosso. Maglia nera a Milano zavorrate da banche

    (Teleborsa) – Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che scambiano con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio a causa della performance negativa delle banche. A Milano la storia di giornata è la mossa di Unipol su Banca Popolare di Sondrio. Il gruppo assicurativo emiliano ha confermato di aver avviato le attività propedeutiche all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle Autorità di Vigilanza al fine di valutare possibili futuri incrementi della partecipazione detenuta nella banca valtellinese.Sul fronte macroeconomico, in Germania a luglio gli ordini all’industria hanno nettamente sorpreso al ribasso, segnando una flessione di -11,7% m/m contro -4,3% atteso e +7,6% precedente. Inoltre, sono risultate in calo le vendite al dettaglio dell’Eurozona a luglio.Questa mattina sono arrivate diverse dichiarazioni da parte di banchieri centrali dell’eurozona, prima del quiet period che precede la riunione della BCE del 13 e 14 settembre. Klaas Knot ha detto che i mercati forse sottovalutano la possibilità di un rialzo dei tassi di interesse alla riunione di Francoforte la prossima settimana, Francois Villeroy de Galhau ha affermato che “siamo vicini o molto vicini al picco dei tassi di interesse”, Joachim Nagel ha evidenziato che “sarebbe sbagliato ipotizzare che un picco dei tassi di interesse sarà presto seguito da tagli”.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,075. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.926,5 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +171 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,33%.Nello scenario borsistico europeo sottotono Francoforte che mostra una limatura dello 0,52%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e preda dei venditori Parigi, con un decremento dello 0,82%.Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dell’1,06%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 30.346 punti. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,77%); sulla stessa tendenza, in rosso il FTSE Italia Star (-0,78%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, composta Pirelli, che cresce di un modesto +0,74%. Performance positiva per Telecom Italia, che mostra un moderato rialzo dello 0,66%. Resistente Prysmian, che segna un aumento dello 0,64%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -4,18%. Si concentrano le vendite su Unicredit, che soffre un calo del 3,74%. Vendite su Moncler, che registra un ribasso del 3,73%. Seduta negativa per Banco BPM, che mostra una perdita del 2,95%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Banca Popolare di Sondrio (+1,55%), Caltagirone SpA (+1,00%), Datalogic (+0,90%) e Rai Way (+0,79%).I più forti ribassi, invece, si verificano su GVS, che continua la seduta con -4,93%. Scende Safilo, con un ribasso del 3,86%. Sotto pressione De’ Longhi, che accusa un calo del 3,24%. Scivola Maire Tecnimont, con un netto svantaggio del 2,37%. LEGGI TUTTO

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    Mercati deboli in scia a dati macro. Milano schiva le vendite

    (Teleborsa) – Le borse europee chiudono la seduta odierna poco mosse, con l’andamento deludente del settore dei servizi in Cina e in Europa che alimenta i timori di recessione e porta prudenza sui mercati. Scendendo nei dettagli dei dati macroeconomici diffusi in mattinata, nell’Eurozona a luglio l’indice dei prezzi alla produzione ha segnato variazioni di -0,5% m/m e di -7,6% a/a, sostanzialmente in linea con le attese, mentre la lettura finale dei PMI Servizi e Composito di agosto è stata peggiorativa, con il primo corretto a 47,9 punti da 48,3 preliminare ed il secondo a 46,7 punti da 47. Inoltre, l’indagine della Banca centrale europea sulle aspettative di inflazione delle famiglie ha riscontrato un aumento di quelle a 3 anni (da +2,3% a/a a +2,4%).Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,70%. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.927,4 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,86%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,01%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +171 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,32%.Nello scenario borsistico europeo tentenna Francoforte, che cede lo 0,34%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,34%.Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 28.652 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 30.664 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,41%); senza direzione il FTSE Italia Star (-0,11%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, Saipem avanza del 2,63%. Si muove in territorio positivo Leonardo, mostrando un incremento del 2,13%. Denaro su Pirelli, che registra un rialzo dell’1,89%. Bilancio decisamente positivo per ENI, che vanta un progresso dell’1,59%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Unicredit, che prosegue le chiude a -1,76%. Si concentrano le vendite su Moncler, che soffre un calo dell’1,69%. Si muove sotto la parità DiaSorin, evidenziando un decremento dell’1,41%. Contrazione moderata per Nexi, che soffre un calo dell’1,36%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Carel Industries (+3,25%), Eurogroup Laminations (+2,59%), Fincantieri (+1,58%) e MARR (+1,07%).I più forti ribassi, invece, si verificano su GVS, che chiude la seduta con -3,95%. Vendite su Safilo, che registra un ribasso del 2,90%. Seduta negativa per Ascopiave, che mostra una perdita del 2,47%. Sotto pressione Cembre, che accusa un calo del 2,08%. LEGGI TUTTO