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    Piazza Affari in leggero ribasso, sostenuta da banche ed energia

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che accusano le parole di ieri sera del presidente della Fed Jerome Powell, interpretate in modo più restrittivo di quanto il mercato si aspettava. Il banchiere centrale statunitense ha dichiarato che il FOMC continuerà a muoversi con cautela, ma ha ripetuto che è pronto ad alzare ancora i tassi se si rivelasse necessario.Sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito a settembre il deficit commerciale è lievemente migliorato a -14,3 miliardi di sterline, mentre la produzione industriale, come da attese, è risultata invariata su base mensile; inoltre, nel 3° trimestre il PIL britannico preliminare è rimasto congiunturalmente stabile (0% t/t), contro attese di un calo di -0,1% t/t. Dopo un modesto rimbalzo congiunturale messo a segno ad agosto, la produzione industriale in Italia è invariata a settembre, secondo i dati diffusi dall’Istat.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,069. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,56%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,34%), che raggiunge 76,75 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,50%.Tra gli indici di Eurolandia discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,59%, vendite su Londra, che registra un ribasso dell’1,26%, e seduta negativa per Parigi, che mostra una perdita dello 0,94%.Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,29% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 30.469 punti. Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,81%); sulla stessa tendenza, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-1,26%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Leonardo, che mostra un forte incremento del 4,15%. Buoni spunti su Banco BPM, che mostra un ampio vantaggio dell’1,85%. Ben impostata BPER, che mostra un incremento dell’1,68%. Tonica Generali Assicurazioni che evidenzia un bel vantaggio dell’1,61%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Campari, che continua la seduta con -3,74%. Sotto pressione DiaSorin, che accusa un calo del 3,69%. Scivola Moncler, con un netto svantaggio del 3,49%. In rosso CNH Industrial, che evidenzia un deciso ribasso del 3,17%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+3,29%), GVS (+3,08%), Buzzi Unicem (+2,31%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,99%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Antares Vision, che ottiene -4,62%. In perdita Ascopiave, che scende del 4,57%. Spicca la prestazione negativa di Seco, che scende del 3,45%. Eurogroup Laminations scende del 3,19%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rialzo trascinata da Nexi e banche

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, con numero titoli mossi dall’uscita delle trimestrali. Gli investitori guardano alle indicazioni sulle prospettive di politica monetaria che arrivano dai discorsi della presidente della BCE Lagarde e del governatore della Fed Powell.La Banca centrale europea ha detto oggi nell’Economic Bulletin che è probabile che l’economia rimanga debole per la parte restante del 2023, con l’impatto dei tassi di interesse più elevati che si sta ampliando nell’economia.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,069. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.947,6 dollari l’oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 75,72 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +181 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,46%.Tra i mercati del Vecchio Continente guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,47%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,47%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,81%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,57%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.516 punti. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,22%); sulla stessa tendenza, in rialzo il FTSE Italia Star (+1,12%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Nexi (+7,47%), BPER (+3,32%), Banco BPM (+2,54%) e Fineco (+2,47%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Prysmian, che continua la seduta con -1,14%. Sottotono Hera che mostra una limatura dello 0,96%. Deludente Leonardo, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Industrie De Nora (+9,34%), MFE B (+9,17%), MFE A (+8,95%) e De’ Longhi (+8,71%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tod’s, che continua la seduta con -4,76%. Sotto pressione Zignago Vetro, con un forte ribasso del 2,57%. Soffre Technoprobe, che evidenzia una perdita dell’1,86%. Fiacca Saras, che mostra un piccolo decremento dell’1,17%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei cauti, occhi a commenti banchieri centrali

    (Teleborsa) – Si muove all’insegna della cautela la seduta finanziaria delle borse europee, con Piazza Affari che si allinea. Sul sentiment degli investitori pesano i commenti dei funzionari della Federal Reserve arrivati nelle ultime ore, che hanno suggerito che la banca centrale statunitense potrebbe non aver ancora finito nell’aumento dei tassi di interesse. Inoltre, gli investitori attendono i commenti del presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell e della presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde (previsti per domani).Intanto, Joachim Nagel (Bundesbank) ha detto che “dato il visibile rallentamento economico, “l’ultimo miglio” prima di raggiungere il nostro obiettivo di inflazione potrebbe essere il più difficile”.Sul fronte macroeconomico, i dati finali sulla dinamica dei prezzi al consumo in Germania per il mese di ottobre hanno confermato le stime preliminari (+3,8% su anno), mentre le vendite al dettaglio in Italia sono risultate in calo nel mese di settembre, in un trend osservato nell’intera eurozona.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,25%. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,32%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 76,45 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +182 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,48%.Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un moderato +0,11%, resta vicino alla parità Londra (+0,07%), e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,32%.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 28.442 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 30.317 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,34%); con analoga direzione, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,21%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Fineco (+2,07%), DiaSorin (+1,71%), Ferrari (+1,42%) e Inwit (+1,22%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -2,42%. Sotto pressione Hera, che accusa un calo del 2,27%. Scivola BPER, con un netto svantaggio dell’1,93%. In rosso A2A, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,85%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Technoprobe (+3,67%), Eurogroup Laminations (+1,91%), Piaggio (+1,84%) e Brembo (+1,84%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Industrie De Nora, che continua la seduta con -4,42%. Spicca la prestazione negativa di Pharmanutra, che scende del 2,98%. Ariston Holding scende del 2,90%. Calo deciso per Antares Vision, che segna un -2,61%. LEGGI TUTTO

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    Vendite a Piazza Affari con trimestrali. Immobile il resto dell’Europa

    (Teleborsa) – Seduta debole per le Borse europee, dopo la pubblicazione di dati macro sotto le attese (la produzione industriale tedesca è diminuita per la quarta volta a settembre, mostrando una lettura ben sotto le stime di consensus), mentre prosegue a pieno ritmo la stagione dei risultati trimestrali. Gli investitori sono alla ricerca di indicazioni sull’andamento dell’economia e sulle future mosse di politica monetaria da parte delle banche centrali, e potranno cogliere maggiori spunti nella giornata di giovedì della presidente della BCE Christine Lagarde e del governatore della Fed Jerome Powell.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,27%. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.965,8 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 78,51 dollari per barile, in netto calo del 2,85%.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,09% a quota +181 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,48%.Nello scenario borsistico europeo resta vicino alla parità Francoforte (+0,11%), piatta Londra, che tiene la parità, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,39%.A Milano, si è mosso sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 28.396 punti, con uno scarto percentuale dello 0,69%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che chiude a 30.264 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,1%); leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,59%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 7/11/2023 a Piazza Affari è stato pari a 1,93 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,03 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,95 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,48 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata Recordati, che segna un forte rialzo del 2,06%. Campari avanza dell’1,82%. Nexi avanza dell’1,14%. Si muove in modesto rialzo Poste Italiane, evidenziando un incremento dello 0,98%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su CNH Industrial, che ha chiuso a -7,46%. Sotto pressione Tenaris, che accusa un calo del 3,09%. Scivola Fineco, con un netto svantaggio del 2,78%. In rosso Prysmian, che evidenzia un deciso ribasso del 2,58%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Zignago Vetro (+5,51%), Ariston Holding (+4,27%), Carel Industries (+3,37%) e Cementir (+2,87%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Danieli, che ha chiuso a -3,80%. Spicca la prestazione negativa di Saras, che scende del 2,75%. Seco scende del 2,16%. Calo deciso per Brembo, che segna un -2,09%. LEGGI TUTTO

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    Avvio di settimana debole per i Listini europei

    (Teleborsa) – Le Borse europee iniziano la settimana con il freno tirato, dopo la performance positiva della scorsa settimana. Chiude poco sotto la parità il FTSE MIB, sostenuto da Banche ed Energia (in scia alla ripresa del prezzo del greggio, dopo che Arabia Saudita e Russia hanno confermato i tagli alla produzione e all’export fino alla fine dell’anno”. Pochi spunti sul fronte macroeconomico, con la lettura finale dei PMI Servizi e Composito dell’Eurozona ad ottobre che ha confermato la prima stima: 47,8 il primo e 46,5 il secondo. Il morale degli investitori nella zona euro è migliorato più del previsto a novembre, secondo l’indice Sentix, mentre gli ordini industriali tedeschi sono aumentati lievemente a settembre.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,49%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,32%, a 81,57 dollari per barile.Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +169 punti base, con un decremento di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 4,43%.Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna Francoforte, che cede lo 0,35%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,48%.Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,29%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 30.452 punti. Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-1,02%); sulla stessa linea, in ribasso il FTSE Italia Star (-0,95%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 6/11/2023 risulta essere stato pari a 2,03 miliardi di euro, in deciso ribasso (-20,99%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,57 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,69 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,95 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, spicca Tenaris (+2,38%). Bilancio positivo per BPER, che vanta un progresso dell’1,20%. Sostanzialmente tonico Ferrari, che registra una plusvalenza dell’1,04%. Guadagno moderato per Prysmian, che avanza dello 0,78%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su DiaSorin, che ha terminato le contrattazioni a -3,81%. Calo deciso per Telecom Italia, che segna un -3,35%. Sotto pressione Nexi, con un forte ribasso del 2,78%. Soffre Iveco, che evidenzia una perdita del 2,15%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Cementir (+2,08%), Technoprobe (+1,64%), Eurogroup Laminations (+1,59%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,23%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Webuild, che ha terminato le contrattazioni a -4,76%. Vendite a piene mani su Anima Holding, che soffre un decremento del 4,47%. Preda dei venditori Fincantieri, con un decremento del 3,70%. Si concentrano le vendite su Ariston Holding, che soffre un calo del 2,77%. LEGGI TUTTO

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    Borse caute. Piazza Affari positiva con Nexi e banche

    (Teleborsa) – Le borse europee chiudono la settimana in positivo, anche se oggi hanno registrato una seduta contrastata, comunque sostenute dai dati sul mercato del lavoro statunitense per il mese di ottobre, che rafforzano la convinzione sulla fine dei rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve.Sul fronte macroeconomico, Eurostat ha comunicato stamattina che in Eurozona a settembre il tasso di disoccupazione ha registrato un marginale rialzo a 6,5% da 6,4% precedente (minimo storico), contro attese di stabilità. Andamento simile anche in Italia, Istat ha segnalato un leggero aumento al 7,4% dal precedente 7,3%.Chiusura positiva per Intesa Sanpaolo, anche se ha perso terreno rispetto alla fiammata registrata subito dopo l’uscita dei conti. Il CEO Carlo Messina ha detto, durante la call con gli analisti, che la banca ha “chiaramente capitale in eccesso da distribuire agli azionisti”, ribadendo che “la distribuzione addizionale per il 2023 che sarà quantificata all’approvazione dei risultati di fine anno ed eventuali ulteriori distribuzioni per il 2024 e 2025 saranno valutate di anno in anno”.L’Euro / Dollaro USA continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1,074. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.992,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell’1,33%, scendendo fino a 81,37 dollari per barile.Lo Spread migliora, toccando i +178 punti base, con un calo di 6 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,42%.Tra gli indici di Eurolandia piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,30%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,39%, e resta vicino alla parità Parigi (-0,19%).Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno sul FTSE MIB dello 0,69%, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,78% rispetto alla chiusura di ieri. Ottima la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,62%); sulla stessa tendenza, in netto miglioramento il FTSE Italia Star (+1,95%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 3/11/2023 è stato pari a 2,57 miliardi di euro, in calo del 13,09%, rispetto ai 2,95 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,71 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,76 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Nexi (+6,10%, dopo indiscrezioni sul fatto che anche Silverlake starebbe studiano i dossier, dopo le voci sull’interessamento da parte di Cvc, Blackstone e Brookfield), Fineco (+3,52%), Interpump (+2,09%) e DiaSorin (+2,06%, che ha confermato la guidance per l’intero 2023 dopo conti dei 9 mesi in calo).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su ENI, che ha terminato le contrattazioni a -2,15%. Tentenna Recordati, che cede lo 0,79%. Sostanzialmente debole Saipem, che registra una flessione dello 0,77%. Si muove sotto la parità Hera, evidenziando un decremento dello 0,65%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, De’ Longhi (+6,74%), MFE A (+5,73%), Seco (+5,54%) e Illimity Bank (+5,37%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saras, che ha chiuso a -2,15%. Contrazione moderata per Banca Popolare di Sondrio, che soffre un calo dello 0,75%. Sottotono Mondadori che mostra una limatura dello 0,71%. Deludente Industrie De Nora, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Mercati prudenti. In USA creati meno posti di lavoro del previsto

    (Teleborsa) – Giornata all’insegna della cautela per i listini azionari europei, dopo che il dato sul mercato del lavoro, negli Stati Uniti, ha mostrato la creazione di 150mila posti lavoro, nel mese di settembre, meno di quanto previsto dagli analisti. Il dato è importante per capire come procederà la Federal Reserve, a fine anno, sui tassi di interesse. Secondo gli addetti ai lavori potrebbe contribuire a spingere la banca centrale americana a sposare una politica meno aggressiva. Nel frattempo prosegue la stagione delle trimestrali, da una sponda all’altra dell’oceano.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,37%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.990,4 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,68%.Scende lo spread, attestandosi a +180 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,52%.Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un moderato +0,17%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a -0,13%, e poco mosso Parigi, che mostra un -0,12%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,35%, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.439 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Nexi (+4,99%) sulle continue indiscrezioni su un riassetto azionario in arrivo guidato dai fondi di private equity. Bene inoltre Fineco (+3,26%), DiaSorin (+2,19%) e Intesa Sanpaolo (+1,74%), quest’ultima ha diffuso oggi i risultati di bilancio che hanno evidenziato un utile dei 9 mesi a 6,12 miliardi di euro ed un acconto dividendi raddoppiato.Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -1,60%: all’indomani dei conti si sono espressi gli analisti.Telecom Italia scende dell’1,58% alla vigilia del CdA per esaminare e deliberare sulle offerte ricevute da KKR. Giornata fiacca per Unicredit, che segna un calo dell’1,04%.Piccola perdita per Hera, che scambia con un -0,87%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE A (+3,80%), Anima Holding (+3,78%), De’ Longhi (+3,64%) e Illimity Bank (+3,00%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Technoprobe, che prosegue le contrattazioni a -1,31%.Tentenna Ferretti, che cede l’1,19%.Sostanzialmente debole Industrie De Nora, che registra una flessione dell’1,18%.Si muove sotto la parità Buzzi Unicem, evidenziando un decremento dell’1,07%. LEGGI TUTTO

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    Brillante Piazza Affari in scia all’Europa. Corrono Tenaris e Ferrari

    (Teleborsa) – Ottima seduta per le Borse europee, Piazza Affari inclusa, con le conclusioni emerse dalla riunione della Fed di ieri che hanno alimentato un certo ottimismo sui mercati. Sempre sul fronte delle banche centrali, oggi la Bank of England ha lasciato il bank rate al 5,25%, in una decisione largamente prevista e in linea con le scelte assunte dalla Federal Reserve negli Stati Uniti e dalla Banca Centrale Europea nell’Eurozona.L’attenzione degli investitori, archiviate ora le decisioni delle maggiori banche centrali, resta focalizzata al prosieguo dei risultati societari e alla nuova tornata di dati macroeconomici, incentrati per questa settimana sul report del mercato del lavoro in USA, in calendario per domani. Sullo sfondo rimangono le tensioni in Medio Oriente, che però al momento non stanno influenzando i mercati.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,43%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+2,05%), raggiunge 82,09 dollari per barile.Scende lo spread, attestandosi a +184 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,56%.Tra i listini europei denaro su Francoforte, che registra un rialzo dell’1,48%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dell’1,42%, e vola Parigi, con una marcata risalita dell’1,85%.Sessione euforica per Piazza Affari, con il FTSE MIB che mostra in chiusura un balzo dell’1,77%, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, chiude in corsa il FTSE Italia All-Share, che termina gli scambi a 30.325 punti. Ottima la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+2,66%); con analoga direzione, in netto miglioramento il FTSE Italia Star (+2,61%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nell’ultima è stato pari a 2,94 miliardi di euro, con un incremento di ben 893,9 milioni di euro, pari al 43,62% rispetto ai precedenti 2,05 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,59 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,71 miliardi di azioni del 2/11/2023.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, spicca Tenaris, che chiude a +8,27%. Brilla Ferrari, con un forte incremento (+5,61%). Ottima performance per STMicroelectronics, che registra un progresso del 4,41%. Exploit di Amplifon, che mostra un rialzo del 3,89%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Unicredit, che ha archiviato la seduta a -1,74%. Sottotono Iveco che mostra una limatura dell’1,32%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Industrie De Nora (+10,05%), Seco (+9,44%), Antares Vision (+9,16%) e LU-VE Group (+8,60%). LEGGI TUTTO