More stories

  • in

    Piazza Affari fa peggio dell’Europa appesantita dalle banche

    (Teleborsa) – Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso che è appesantita dalle banche. MPS registra un ribasso con forti volumi dopo che il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha perfezionato la cessione del 25% del capitale attraverso un Accelerated Book Building (ABB). Banco BPM scende dopo il downgrade di Deutsche Bank a “hold” da “buy”, con gli analisti che affermano che è ora di “diventare un po’ più cauti” sulle banche italiane dopo “performance di mercato inaspettatamente forte” nel terzo trimestre.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,095. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,53%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 77,55 dollari per barile.Lieve calo dello spread, che scende a +170 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,30%.Tra le principali Borse europee sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un moderato +0,12%, fiacca Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,55%, e discesa modesta per Parigi, che cede un piccolo -0,25%.Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,88%; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 31.240 punti, in calo dello 0,83%. Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,28%); sulla stessa tendenza, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,60%.In questa pessima giornata per la Borsa di Milano, deboli rialzi si registrano su Banca Mediolanum (+0,34%), ERG (+0,23) e A2A (+0,23%).Le più forti vendite si manifestano su Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -8,30%. In rosso Banco BPM, che evidenzia un deciso ribasso del 3,46%. Spicca la prestazione negativa di Saipem, che scende del 3,25%. BPER scende del 3,22%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Buzzi Unicem (+2,23%), Alerion Clean Power (+1,68%), SOL (+1,61%) e Intercos (+1,59%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Antares Vision, che ottiene -3,68%. Calo deciso per Ferretti, che segna un -3,54%. Sotto pressione Seco, con un forte ribasso del 3,34%. Soffre Carel Industries, che evidenzia una perdita del 2,88%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee poco mosse. FTSE MIB appesantito da cedole

    (Teleborsa) – Giornata poco mossa per le principali borse del Vecchio Continente. Chiusura sulla parità anche per Piazza Affari, appesantita dallo stacco cedole di 12 aziende (di cui otto società del FTSE MIB, che pesano per lo 0,84% sulla performance odierna dell’indice). A sostenere il sentiment c’è invece la decisione di venerdì sera di Moody’s, che ha alzato l’outlook sull’Italia portandolo da “negativo” a “stabile”, lasciando invariato il rating a “Baa3”.Sul fronte della politica monetaria, in mattinata sono arrivate alcune dichiarazioni in senso restrittivo di Pierre Wunsch (BCE) che ha ripetuto che i mercati, escludendo ulteriori rialzi, sono troppo ottimisti circa le future mosse di politica monetaria.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,31%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,31%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,81%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +172 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,34%.Tra gli indici di Eurolandia poco mosso Francoforte, che mostra un -0,11%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato -0,11%, e resta vicino alla parità Parigi (+0,18%).Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,15% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 31.501 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,39%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,42%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 20/11/2023 è stato pari a 2,05 miliardi di euro, in calo del 15,40%, rispetto ai 2,42 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,48 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, Saipem avanza del 2,40%. Si muove in territorio positivo Amplifon, mostrando un incremento del 2,36%. Denaro su Moncler, che registra un rialzo del 2,34%. Bilancio decisamente positivo per Stellantis, che vanta un progresso del 2,30%.Giornata fiacca per Generali Assicurazioni, che segna un calo dell’1,18%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Antares Vision (+6,67%), Seco (+5,34%), De’ Longhi (+2,44%) e Sesa (+2,32%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su MutuiOnline, che ha terminato le contrattazioni a -6,25%. Vendite su Salcef Group, che registra un ribasso del 2,63%. Seduta negativa per Industrie De Nora, che mostra una perdita del 2,11%. Sotto pressione LU-VE Group, che accusa un calo dell’1,87%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari poco mossa tra stacco dividendi e giudizio Moody’s

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela si palesa anche sulla piazza di Milano, che si posiziona sulla linea di parità, appesantita dallo stacco cedole. Oggi sono infatti 12 le aziende di Borsa Italiana che distribuiscono un dividendo (ordinario o acconto) ai propri azionisti, di cui 8 appartengono al FTSE MIB. A sostenere il sentiment c’è invece la decisione di venerdì sera di Moody’s, che ha alzato l’outlook sull’Italia portandolo da “negativo” a “stabile”, lasciando invariato il rating a “Baa3”.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,30%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,50%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,08%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +171 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,33%.Tra gli indici di Eurolandia tentenna Francoforte, che cede lo 0,22%, piatta Londra, che tiene la parità, e senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 29.483 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 31.441 punti, sui livelli della vigilia. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,31%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,33%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata Saipem, che mostra un incremento del 3,12%. Tonica CNH Industrial che evidenzia un bel vantaggio del 2,33%. In luce Amplifon, con un ampio progresso del 2,11%. Andamento positivo per Inwit, che avanza di un discreto +1,87%.Generali Assicurazioni scende dell’1,57%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Antares Vision (+7,84%), Seco (+5,47%), Sesa (+2,32%) e SOL (+2,00%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MutuiOnline, che prosegue le contrattazioni a -3,89%. Calo deciso per LU-VE Group, che segna un -2,34%. Sotto pressione Digital Value, con un forte ribasso dell’1,66%. Soffre Industrie De Nora, che evidenzia una perdita dell’1,58%. LEGGI TUTTO

  • in

    L’azionario europeo tira il fiato dopo il recente rally

    (Teleborsa) – Seduta in calo per le Borse europee, che tirano il fiato dopo il recente rally, rafforzato martedì dalla reazione positiva al calo dell’inflazione statunitense. Oggi la giornata è stata priva di grandi spunti, con un’agenda macroeconomica scarna; gli unici dati rilevanti sono arrivati ancora da oltreoceano, con le nuove richieste di sussidi di disoccupazione statunitense che sono salite a +231 mila nell’ultima settimana, portando le richieste continue al massimo da quasi 2 anni e fornendo ulteriore conferma del ribilanciamento in corso nel mercato del lavoro.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,085. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.982,2 dollari l’oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-4,21%), che ha toccato 73,43 dollari per barile.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +173 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,32%.Tra i listini europei giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,24%, scivola Londra, con un netto svantaggio dell’1,01%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,57%.Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,71% sul FTSE MIB, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share ha perso lo 0,74%, terminando la seduta a 31.190 punti. In rosso il FTSE Italia Mid Cap (-1,1%); sulla stessa linea, in discesa il FTSE Italia Star (-0,89%).A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell’ultima seduta è stato pari a 2,5 miliardi di euro, in calo del 3,80%, rispetto ai 2,6 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,67 miliardi di azioni, rispetto ai 0,69 miliardi precedenti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta A2A, con un discreto guadagno del 2,55%. Seduta senza slancio per Hera, che riflette un moderato aumento dell’1,36%. Piccolo passo in avanti per ERG, che mostra un progresso dell’1,35%. Composta Enel, che cresce di un modesto +0,85%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saipem, che ha archiviato la seduta a -4,36%. Lettera su Tenaris, che registra un importante calo del 4,00%. In rosso DiaSorin, che evidenzia un deciso ribasso del 3,42%. Spicca la prestazione negativa di BPER, che scende del 2,78%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, El.En (+5,41%), MutuiOnline (+3,99%), Pharmanutra (+1,55%) e IREN (+1,37%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Carel Industries, che ha chiuso a -5,47%. Eurogroup Laminations scende del 5,09%. Scende Seco, con un ribasso del 4,65%. Crolla GVS, con una flessione del 3,94%. LEGGI TUTTO

  • in

    Effetto inflazione USA sulle borse europee

    (Teleborsa) – Si chiude in aumento la seduta odierna per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee. Sul mercato USA, andamento moderatamente positivo per l’S&P-500, dopo che i prezzi alla produzione americani hanno confermato il rallentamento inflazione negli USA. Dato che ha innescato l’ottimismo, tra gli investitori, sulla fine del ciclo restrittivo per le banche centrali. Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,24%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.961,4 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 76,85 dollari per barile, in forte calo dell’1,80%.Invariato lo spread, che si posiziona a +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,42%.Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dello 0,86%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,62%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,33%. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,42%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 31.424 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 15/11/2023 è stato pari a 2,6 miliardi di euro, in calo di 561,8 milioni di euro, rispetto ai 3,16 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,69 miliardi di azioni, rispetto ai 0,81 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di STMicroelectronics, che mostra un rialzo del 5,37%.Andamento positivo per Iveco, che avanza di un discreto +2,76%.Ben comprata Saipem, che segna un forte rialzo del 2,25%.Banca MPS avanza dell’1,93%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Amplifon, che ha terminato le contrattazioni a -2,97%.Si concentrano le vendite su Recordati, che soffre un calo dell’1,90%.Vendite su DiaSorin, che registra un ribasso dell’1,74%.Seduta negativa per Inwit, che mostra una perdita dell’1,67%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ferretti (+4,70%), OVS (+3,51%), LU-VE Group (+3,23%) e Rai Way (+2,86%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su El.En, che ha archiviato la seduta a -8,08%.Sensibili perdite per Antares Vision, in calo del 3,90%.Sotto pressione MutuiOnline, che accusa un calo del 3,68%.Scivola MARR, con un netto svantaggio del 3,15%. LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati europei positivi con focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente. A New York, nel frattempo, i mercati confermano una performance brillante, con l’S&P-500, che schizza del 2,09%, dopo che il dato sull’inflazione statunitense ha rafforzato le aspettative su una politica monetaria della Fed che potrebbe aver raggiunto il picco. Sul fronte BCE, la presidente Christine Lagarde, ha preannunciato, nei giorni scorsi, che i tassi resteranno ai livelli attuali per un certo periodo.Sul mercato valutario, segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dell’1,52%. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.965,4 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,77%.Lieve calo dello spread, che scende a +175 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,36%.Nello scenario borsistico europeo su di giri Francoforte (+1,76%), Londra è stabile, riportando un moderato +0,2%, e si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dell’1,39%. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,45% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, chiude con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 31.307 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 14/11/2023 è stato pari a 3,16 miliardi di euro, con un incremento del 35,07%, rispetto ai precedenti 2,34 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,8 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,81 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza DiaSorin (+6,88%), ERG (+6,67%), Banca MPS (+5,08%) e Amplifon (+4,75%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Leonardo, che ha chiuso a -2,93%.Sottotono Tenaris che mostra una limatura dell’1,38%.Deludente Unipol, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Saipem, che mostra un piccolo decremento dello 0,82%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Eurogroup Laminations (+10,84%), LU-VE Group (+7,52%), Industrie De Nora (+6,20%) e MFE A (+5,57%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Seco, che ha terminato le contrattazioni a -2,69%.Antares Vision scende dell’1,91%.Calo deciso per Zignago Vetro, che segna un -1,9%.Discesa modesta per Banca Ifis, che cede un piccolo -0,93% LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari in rialzo, bene A2A ed ERG dopo i conti

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB., che continua a essere sostenuto dai rialzi delle banche e da alcuni titoli interessati dalle trimestrali. In particolare, A2A ha migliorato la guidance 2023 su EBITDA e utile netto ordinario dopo i conti dei nove mesi, mentre ERG ha migliorato la guidance sul MOL 2023 dopo i risultati al 30 settembre.Sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito a ottobre le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate a +17,8 mila da +9 di settembre, mentre l’inflazione spagnola di ottobre è stata confermata al +3,5% su anno. Confermato che nel terzo trimestre del 2023 il PIL destagionalizzato è diminuito dello 0,1% nell’area euro rispetto al trimestre precedente, mentre è migliorato più delle attese l’indice ZEW tedesco a novembre. L’attenzione odierna è comunque tutta incentrata sul dato relativo ai prezzi al consumo di ottobre negli Stati Uniti.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,072. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,32%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,49%.Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,47%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,40%, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,43% a 29.050 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.976 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,58%); sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,11%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Banca MPS, che vanta un incremento del 4,26%. BPER avanza del 2,72%. Si muove in territorio positivo ERG, mostrando un incremento del 2,65%. Denaro su A2A, che registra un rialzo del 2,12%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su CNH Industrial, che prosegue le contrattazioni a -1,69%. Tentenna Tenaris, con un modesto ribasso dello 0,92%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Eurogroup Laminations (+5,78%), Saras (+3,46%), Banca Popolare di Sondrio (+2,84%) e Digital Value (+2,31%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Seco, che prosegue le contrattazioni a -4,75%. Sotto pressione Tinexta, che accusa un calo dell’1,84%. Scivola Maire Tecnimont, con un netto svantaggio dell’1,82%. In rosso Zignago Vetro, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,58%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari in rally fa meglio del resto d’Europa grazie alle banche

    (Teleborsa) – Avvio di settimana positivo per le Borse europee, tra cui spicca Piazza Affari. Il FTSE MIB è trascinato al rialzo dal comparto bancario, dopo i risultati sopra le attese diffusi nei giorni scorsi da molti istituti. In particolare, si registrano i rally di MPS (che beneficia dell’upgrade da parte dell’agenzia Fitch e degli analisti di Deutsche Bank), di BPER e di Banco BPM (con JPMorgan che ha alzato il prezzo obiettivo a 6,4 euro da 5,1 euro precedente).Il clima è comunque attendista, in assenza di dati macroeconomici di rilievo, con l’attenzione che è rivolta ai dati dell’inflazione statunitense che saranno pubblicati domani pomeriggio. Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,07. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,42%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 78,18 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,50%.Tra i listini europei buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,73%, sostenuta Londra, con un discreto guadagno dello 0,89%, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,60%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,48% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell’1,40% rispetto alla chiusura di ieri. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+0,74%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,45%).Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 13/11/2023 è stato pari a 2,34 miliardi di euro, in rialzo del 9,85% rispetto ai precedenti 2,13 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,48 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,8 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Banca MPS, con un forte incremento (+8,57%). Ottima performance per BPER, che registra un progresso del 7,13%. Exploit di Saipem, che mostra un rialzo del 4,96%. Su di giri Banco BPM (+4,6%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su CNH Industrial, che ha archiviato la seduta a -0,78%. Discesa modesta per Campari, che cede un piccolo -0,57%. Pensosa Amplifon, con un calo frazionale dello 0,52%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Illimity Bank (+5,10%), Industrie De Nora (+4,72%), Sanlorenzo (+4,23%) e Banca Popolare di Sondrio (+3,84%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Alerion Clean Power, che ha terminato le contrattazioni a -5,41%. Si concentrano le vendite su Sesa, che soffre un calo del 3,45%. Vendite su Antares Vision, che registra un ribasso del 2,71%. Seduta negativa per Seco, che mostra una perdita del 2,62%. LEGGI TUTTO