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    Borse europee in calo con crisi politica Francia, Milano zavorrata da banche

    (Teleborsa) – Seduta negativa per le Borse europee, con gli investitori preoccupati per la situazione di incertezza politica in Francia in vista delle elezioni anticipate annunciate a sorpresa da Emmanuel Macron dopo la sconfitta alle europee. Milano è la peggiore, ancora appesantita dalle banche.Sul fronte macroeconomico, in Francia la statistica definitiva del CPI armonizzato di maggio è stata migliorativa, rilevando variazioni di +0,1% m/m e di +2,6% a/a, contro +0,2% m/m e +2,7% a/a emersi – rispettivamente – in sede preliminare. L’Istat ha invece stimato per aprile 2024 una crescita congiunturale per le esportazioni (+2,3%) e una riduzione per le importazioni (-1,1%), con il saldo commerciale salito a +4.807 milioni di euro.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,34%. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dell’1,23%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,36%, a 78,91 dollari per barile.Pesante l’aumento dello spread, che si attesta a +155 punti base, con un deciso aumento di 11 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,90%.Tra i listini europei calo deciso per Francoforte, che segna un -1,04%, resta vicino alla parità Londra (-0,12%), e sessione nera per Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 2,06%.Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 2,48%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 34.951 punti.In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,08%); come pure, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,32%.Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato Amplifon, che segna un aumento dell’1,96%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -5,50%. Sotto pressione Unicredit, con un forte ribasso del 4,89%. In perdita BPER, che scende del 4,67%. Pesante Leonardo, che segna una discesa di ben -4,61 punti percentuali.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Intercos (+2,72%), MARR (+1,01%), Brembo (+0,82%) e LU-VE Group (+0,59%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MFE B, che prosegue le contrattazioni a -4,06%. Soffre Acea, che evidenzia una perdita del 3,59%. Preda dei venditori Banca Ifis, con un decremento del 2,85%. Si concentrano le vendite su GVS, che soffre un calo del 2,70%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in netto ribasso. Male Auto e Banche

    (Teleborsa) – Seduta in netto calo per le Borse europee, dopo il rinvio dei dei tagli Fed secondo il nuovo grafico a punti diffuso ieri sera. Continuano le tensioni in Francia, con lo spread fra il decennale francese e il Bund tedesco che ha raggiunto 66 punti base, sulle preoccupazioni che il partito di Marine Le Pen introdurrà politiche fiscali più accomodanti se vincerà le prossime elezioni legislative. A pesare sull’azionario europeo è soprattutto il settore Auto, dopo l’annuncio dell’aumento dei dazi sui veicoli elettrici importati dalla Cina che potrebbe penalizzare soprattutto i produttori auto tedeschi che vantano un’importante presenza sul mercato asiatico.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,46%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 2.306,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,52%.Sensibile peggioramento dello spread, che raggiunge quota +144 punti base, aumentando di 8 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,92%.Tra i mercati del Vecchio Continente tonfo di Francoforte, che mostra una caduta dell’1,96%, tentenna Londra, che cede lo 0,63%, e lettera su Parigi, che registra un importante calo dell’1,99%.A Milano, forte calo del FTSE MIB (-2,18%), che ha toccato 33.610 punti; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 35.796 punti, in forte calo del 2,15%. Depresso il FTSE Italia Mid Cap (-1,9%); con analoga direzione, in netto peggioramento il FTSE Italia Star (-1,68%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 13/06/2024 a Piazza Affari è stato pari a 2,89 miliardi di euro, con un incremento di ben 361,7 milioni di euro, pari al 14,32%, rispetto ai precedenti 2,53 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,63 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,61 miliardi.Maglia rosa tra i titoli del FTSE MIB a mostrare un buon guadagno, Telecom Italia ottiene un +0,63%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Iveco, che ha terminato le contrattazioni a -5,16%. Scende Banca MPS, con un ribasso del 3,90%. Sotto pressione Azimut, con un forte ribasso del 3,55%. Soffre Mediobanca, che evidenzia una perdita del 3,49%.Unico performer tra le azioni del FTSE MidCap è Caltagirone SpA, che ottiene un incremento del 5,97%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Fincantieri, che ha terminato le contrattazioni a -5,51%. Crolla MFE B, con una flessione del 5,18%. Vendite a piene mani su OVS, che soffre un decremento del 5,02%. Pessima performance per MFE A, che registra un ribasso del 4,81%. LEGGI TUTTO

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    Brillano i mercati europei. Focus sulla Fed

    (Teleborsa) – Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente. Intanto la piazza Newyorkese è positiva con l’S&P-500, che segna un incremento dell’1,09%, dopo il dato sull’inflazione americana inferiore alle aspettative.L’Euro / Dollaro USA continua gli scambi a 1,084 Euro / Dollaro USA, con un aumento dello 0,93%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.332,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,21%.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +136 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,88%.Nello scenario borsistico europeo buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell’1,43%, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,83%, e tonica Parigi che evidenzia un bel vantaggio dello 0,97%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell’1,43%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell’1,43%.Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 12/06/2024 è stato pari a 2,49 miliardi di euro, in calo del 13,23%, rispetto ai 2,87 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,65 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,63 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce STMicroelectronics, con un ampio progresso del 3,28%.Andamento positivo per Ferrari, che avanza di un discreto +3%.Ben comprata A2A, che segna un forte rialzo del 2,86%.Banca Mediolanum avanza del 2,75%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -2,11%.In rosso Leonardo, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,93%.Discesa modesta per Tenaris, che cede un piccolo -0,97%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, LU-VE Group (+4,99%), Alerion Clean Power (+3,89%), Carel Industries (+3,45%) e MutuiOnline (+3,37%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Philogen, che ha chiuso a -2,40%.Spicca la prestazione negativa di Italmobiliare, che scende dell’1,71%.Pensosa Fincantieri, con un calo frazionale dell’1,05%.Tentenna Caltagirone SpA, con un modesto ribasso dello 0,74%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Mercoledì 12/06/202401:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,5%)03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,4%; preced. 0,3%)03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -1,5%; preced. -2,5%)08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,4%; preced. 2,2%)08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,5%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive, focus su inflazione USA e Fed

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini. Oggi gli investitori guardano all’inflazione statunitense e alla riunione della Fed.Sul fronte macroeconomico, in Germania la lettura finale dell’inflazione di maggio ha confermato la statistica provvisoria, con un +2,4% su base annua. Nel Regno Unito ad aprile la produzione industriale ha sorpreso al ribasso con un calo di -0,9% m/m. Nello stesso mese il disavanzo della bilancia commerciale del Regno Unito è peggiorato a -19607 mln di sterline da -13967 mln.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,076. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.312,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,11%, a 78,77 dollari per barile.Lo Spread migliora, toccando i +139 punti base, con un calo di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,97%.Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,65%, ben comprata Londra, che segna un forte rialzo dello 0,74%, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,51%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,02% sul FTSE MIB, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,96%. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); senza direzione il FTSE Italia Star (-0,01%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unipol (+2,52%), Banca MPS (+2,27%), Unicredit (+2,08%) e BPER (+2,01%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -2,10%. Pensosa Telecom Italia, con un calo frazionale dell’1,01%. Tentenna Brunello Cucinelli, con un modesto ribasso dello 0,81%. Giornata fiacca per Moncler, che segna un calo dello 0,78%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+1,85%), LU-VE Group (+1,80%), Credem (+1,64%) e Danieli (+1,61%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Italmobiliare, che ottiene -2,91%. Piccola perdita per Philogen, che scambia con un -1,44%. Tentenna Reply, che cede lo 0,90%. Sostanzialmente debole MFE B, che registra una flessione dello 0,75%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee negative, tonfo di Milano zavorrata dalle banche

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono negative, in scia all’incertezza generata dalle elezioni europee che hanno visto l’avanzata delle forze nazionaliste, che ha spinto il presidente francese Macron a sciogliere il Parlamento, che sarà rinnovato con nuove elezioni a fine mese. Inoltre sale l’attesa per il dato sull’inflazione statunitense e per le decisioni della Fed, in uscita domani. Milano è il peggior listino europeo, zavorrato dalle banche.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,073. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.311,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,59%.Torna a salire lo spread, attestandosi a +142 punti base, con un aumento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,02%.Tra gli indici di Eurolandia piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,69%, Londra scende dello 0,98%, e calo deciso per Parigi, che segna un -1,33%.Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che lascia sul terreno l’1,93%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share è crollato dell’1,91%, scendendo fino a 36.069 punti. Pesante il FTSE Italia Mid Cap (-1,74%); sulla stessa tendenza, depresso il FTSE Italia Star (-1,57%).Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta dell’11/06/2024 è stato pari a 2,85 miliardi di euro, con un incremento del 32,57%, rispetto ai precedenti 2,15 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,47 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,65 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Brunello Cucinelli (+0,93%) e Amplifon (+0,59%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca MPS, che ha archiviato la seduta a -4,93%. Pesante Leonardo, che segna una discesa di ben -4,47 punti percentuali. Seduta negativa per Banco BPM, che scende del 4,35%. Sensibili perdite per Saipem, in calo del 4,13%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+3,69%), The Italian Sea Group (+1,97%) e Piaggio (+0,65%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Italmobiliare, che ha chiuso a -4,57%. In apnea Brembo, che arretra del 4,34%. Tonfo di Maire Tecnimont, che mostra una caduta del 3,90%. Sotto pressione Intercos, con un forte ribasso del 3,70%. LEGGI TUTTO

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    In calo l’azionario europeo dopo voto UE. Male Parigi per elezioni anticipate

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Fa peggio di tutti il listino francese, con il presidente Emmanuel Macron che ha indetto elezioni anticipate in Francia a seguito dell’esito del voto europeo. Sebbene i partiti europeisti mantengano la maggioranza del parlamento UE, il voto europeo evidenzia l’avanzare dei partiti di estrema destra, con una sonora sconfitta per i leader di Francia e Germania.Sul fronte macroeconomico, l’indice Sentix ha indicato che il morale degli investitori nella zona euro è aumentato per l’ottavo mese consecutivo a giugno, ma la ripresa economica nel blocco procede con difficoltà. In Italia, l’Istat rileva, per il secondo mese consecutivo, una diminuzione congiunturale dell’indice destagionalizzato della produzione industriale. Il calo su base mensile si estende anche ai principali comparti, ad eccezione dei beni di consumo che risultano stabili.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,075. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.300,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,63%), raggiunge 76,01 dollari per barile.Pesante l’aumento dello spread, che si attesta a +138 punti base, con un deciso aumento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,02%.Tra i listini europei deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, fiacca Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,25%, e sessione nera per Parigi, che lascia sul tappeto una perdita dell’1,54%.Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,43% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 36.724 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,44%; sulla stessa linea, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,62%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+1,37%), Hera (+1,30%), Italgas (+0,65%) e Ferrari (+0,55%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Brunello Cucinelli, che prosegue le contrattazioni a -2,23%. Soffre STMicroelectronics, che evidenzia una perdita dell’1,77%. Preda dei venditori DiaSorin, con un decremento dell’1,53%. Si concentrano le vendite su Saipem, che soffre un calo dell’1,52%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, SAES Getters (+1,65%), Technogym (+1,33%), GVS (+1,29%) e OVS (+1,15%).Le peggiori performance, invece, si registrano su MutuiOnline, che ottiene -3,87%. Vendite su ENAV, che registra un ribasso del 2,19%. Seduta negativa per Piaggio, che mostra una perdita del 2,18%. Sotto pressione Technoprobe, che accusa un calo dell’1,96%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in calo, primo taglio BCE rischia di rimanere mossa isolata

    (Teleborsa) – Chiusura negativa per i mercati azionari europei, Piazza Affari compresa, dopo che nel corso della giornata diversi componenti del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) hanno confermato che il taglio dei tassi deciso ieri resterà isolato in assenza di dati che confermino il calo dell’inflazione.A peggiorare le previsioni sul costo del denaro globale sono arrivati nel pomeriggio anche i dati macroeconomici statunitensi. Dati più forti delle attese sulle buste paga non agricole hanno segnalato che il mercato del lavoro USA rimane robusto, offuscando le speranze di tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a settembre.Tra gli altri banchieri centrale dell’area euro, l’austriaco Robert Holzmann, l’unico dissenziente contro la riduzione del tasso, ha dichiarato che la mossa di questa settimana rappresenta un taglio da falco, il che significa che il Consiglio direttivo sarà “un po’ più cauto in futuro”. “Ora siamo fiduciosi che il processo di disinflazione sta funzionando – ha detto invece l’irlandese Gabriel Makhlouf – Ciò non significa, per inciso, che sappiamo quanto velocemente andremo avanti o se non lo faremo perché – questa è la frase che usiamo – la strada è accidentata”.L’Euro / Dollaro USA è in calo (-0,79%) e si attesta su 1,081. L’Oro crolla a 2.308,7 dollari l’oncia, lasciando sul tavolo il 2,83%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,06%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,92%.Nello scenario borsistico europeo sottotono Francoforte che mostra una limatura dello 0,51%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,48%.Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,50%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 36.885 punti. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,05%); in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,43%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 7/06/2024 risulta essere stato pari a 2,25 miliardi di euro, in deciso ribasso (-19,2%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,79 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,53 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+1,81%), Recordati (+0,93%), Amplifon (+0,92%) e Interpump (+0,88%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Hera, che ha archiviato la seduta a -2,31%. In rosso A2A, che evidenzia un deciso ribasso del 2,25%. Spicca la prestazione negativa di Unipol, che scende del 2,14%. Snam scende dell’1,86%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Comer Industries (+6,39%), Sanlorenzo (+4,50%), Intercos (+2,98%) e Danieli (+2,04%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Industrie De Nora, che ha terminato le contrattazioni a -2,76%. Calo deciso per Maire Tecnimont, che segna un -2,14%. Sotto pressione Tinexta, con un forte ribasso dell’1,70%. Soffre Fincantieri, che evidenzia una perdita dell’1,70%. LEGGI TUTTO

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    Segno meno per le Borse europee, focus su dichiarazioni banchieri centrali

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Cauta la borsa di Wall Street, dove l’S&P-500 segna un ribasso, dopo che dati più forti delle attese sulle buste paga non agricole hanno segnalato che il mercato del lavoro USA rimane robusto, offuscando le speranze di tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a settembre.Ieri la Banca centrale europea (BCE) ha tagliato per la prima volta in cinque anni i tassi di interesse di 25 punti base in una decisione che è stata comunicata con largo anticipo da parte di molti banchieri centrali nelle ultime settimane e ampiamente prezzata dal mercato.Oggi l’austriaco Robert Holzmann, l’unico dissenziente contro la riduzione del tasso, ha dichiarato che la mossa di questa settimana rappresenta un taglio da falco, il che significa che il Consiglio direttivo sarà “un po’ più cauto in futuro”. “Ora siamo fiduciosi che il processo di disinflazione sta funzionando – ha detto invece l’irlandese Gabriel Makhlouf – Ciò non significa, per inciso, che sappiamo quanto velocemente andremo avanti o se non lo faremo perché – questa è la frase che usiamo – la strada è accidentata”.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,61%. Crollo dell’oro (-2,4%), che ha toccato 2.318,9 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 75,75 dollari per barile.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +132 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,92%.Tra i mercati del Vecchio Continente discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,66%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,29%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,64%.Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,35%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 36.937 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,02%); in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,43%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+1,31%), Interpump (+1,30%), Banco BPM (+0,99%) e Tenaris (+0,81%).I più forti ribassi, invece, si verificano su A2A, che continua la seduta con -2,20%. Soffre Iveco, che evidenzia una perdita del 2,02%. Preda dei venditori Hera, con un decremento dell’1,97%. Si concentrano le vendite su Unipol, che soffre un calo dell’1,93%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Sanlorenzo (+4,74%), Comer Industries (+4,47%), Intercos (+3,50%) e Reply (+1,72%).Le peggiori performance, invece, si registrano su MutuiOnline, che ottiene -2,34%. Vendite su Maire Tecnimont, che registra un ribasso del 2,21%. Seduta negativa per Industrie De Nora, che mostra una perdita dell’1,66%. Sotto pressione IREN, che accusa un calo dell’1,54%. LEGGI TUTTO