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    Vendite a Piazza Affari e tra le altre Borse europee. Crolla Airbus

    (Teleborsa) – Tutti negativi in chiusura gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. che risentono del ritracciamento del titoli tecnologici e del crollo di Airbus a Parigi. Si muove in lieve rialzo la borsa di Wall Street con l’S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,26%. Attesi alcuni dati USA chiave, come quello sull’inflazione e, oggi, la fiducia dei consumatori, scesa ma meno delle attese.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,26%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,55%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,30%.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +151 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,93%.Tra i mercati del Vecchio Continente sotto pressione Francoforte, con un forte ribasso dello 0,80%, tentenna Londra, che cede lo 0,41%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,58%. Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,38%; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,44%, chiudendo a 35.906 punti.Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 25/06/2024 risulta essere stato pari a 2,14 miliardi di euro, in ribasso (-10,41%), rispetto ai precedenti 2,39 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,45 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,4 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Saipem, con un discreto guadagno del 3,61%.Si muove in modesto rialzo Snam, evidenziando un incremento dello 0,80%.Bilancio positivo per ENI, che vanta un progresso dello 0,79%.Sostanzialmente tonico Ferrari, che registra una plusvalenza dello 0,69%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -2,64%.Soffre Interpump, che evidenzia una perdita del 2,57%.Preda dei venditori DiaSorin, con un decremento del 2,19%.Si concentrano le vendite su Banca Popolare di Sondrio, che soffre un calo dell’1,81%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Philogen (+2,01%), IREN (+1,07%) e Anima Holding (+0,56%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Fincantieri, che ha terminato le contrattazioni a -9,34%.Lettera su De’ Longhi, che registra un importante calo del 4,63%.Vendite su Industrie De Nora, che registra un ribasso del 3,29%.Seduta negativa per Sesa, che mostra una perdita del 2,84%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 25/06/202409:00 Spagna: PIL, trimestrale (atteso 0,7%; preced. 0,7%)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. -6,6%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,1%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 7%; preced. 7,9%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 100 punti; preced. 101,3 punti). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari giù con le altre borse europee. Airbus a picco

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che risentono del ritracciamento del titoli tecnologici e del crollo di Airbus a Parigi. Attesi alcuni dati USA chiave, come quello sull’inflazione e, oggi, la fiducia dei consumatori. L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 81,1 dollari per barile, con un calo dello 0,64%. LEGGI TUTTO

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    Eurolandia in calo dopo PMI deludenti, Piazza Affari fanalino di coda

    (Teleborsa) – Chiusura negativa per le Borse europee, con gli indici FTSE MIB e IBEX che risentono maggiormente delle prese di profitto sul comparto bancario. Il sentiment accusa anche i dati sotto le attese degli indici PMI dell’Eurozona: a giugno il PMI flash composito è sceso inaspettatamente, a 50,8 punti da 52,2 precedente, un minimo degli ultimi 3 mesi, con i valori che sono peggiorati sia nel comparto manifatturiero (45,6 da 47,3, contro 47,9 atteso) che in quello dei servizi (52,6 da 53,2, contro 53,4).L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,13%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 2.328 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,09%.Invariato lo spread, che si posiziona a +151 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,92%.Nello scenario borsistico europeo discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,5%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,42%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,56%.Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell’1,09% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 35.511 punti. Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,91%); come pure, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-1,11%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 21/06/2024 a Piazza Affari è stato pari a 5,68 miliardi di euro, con un incremento di ben 3.046 milioni di euro, pari al 115,74%, rispetto ai precedenti 2,63 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,43 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,94 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in modesto rialzo Hera, evidenziando un incremento dell’1,43%. Bilancio positivo per Nexi, che vanta un progresso dell’1,36%. Sostanzialmente tonico Saipem, che registra una plusvalenza dell’1,17%. Guadagno moderato per ERG, che avanza dello 0,75%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca MPS, che ha archiviato la seduta a -3,79%. Scivola Amplifon, con un netto svantaggio del 3,78%. In rosso Banca Popolare di Sondrio, che evidenzia un deciso ribasso del 2,84%. Spicca la prestazione negativa di DiaSorin, che scende del 2,82%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+2,07%), Lottomatica (+2,00%), Sesa (+1,74%) e Ferretti (+1,19%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Intercos, che ha terminato le contrattazioni a -3,61%. MFE B scende del 3,39%. Calo deciso per Ariston Holding, che segna un -3,36%. Sotto pressione GVS, con un forte ribasso del 3,26%. LEGGI TUTTO

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    Positiva Piazza Affari seguita dall’Europa in giornata di banche centrali

    (Teleborsa) – Chiusura positiva per le Borse europee, sostenute dai segnali di allentamento della politica monetaria delle banche centrali. In particolare, oggi la Banca nazionale svizzera ha tagliato il tasso di riferimento di 25 punti base, portandolo all’1,25%, continuando a fare da capofila nel ciclo di allentamento in corso a livello globale, dove invece BCE e Fed sono molto più caute.Sempre oggi, la banca centrale norvegese ha mantenuto il tasso d’interesse di riferimento al 4,50%, il livello massimo da 16 anni; un taglio è ora previsto per il 2025, più tardi di quanto programmato in precedenza. Infine, la Banca d’Inghilterra ha confermato i tassi di riferimento a 5,25%, con una decisione del consiglio votata sette a due. Al netto dell’orientamento di politica monetaria che resta comunque restrittivo, i dati in arrivo e le considerazioni che verranno fatte in occasione della prossima riunione, lasciano aperta la porta ad un primo taglio dei tassi, osservano gli analisti di Intesa Sanpaolo.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,29%. L’Oro continua gli scambi a 2.356,1 dollari l’oncia, con un aumento dell’1,27%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 80,98 dollari per barile.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +151 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,94%.Tra le principali Borse europee denaro su Francoforte, che registra un rialzo dell’1,03%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,82%, e buona performance per Parigi, che cresce dell’1,34%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dell’1,37%, a 33.675 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell’1,39%. In netto miglioramento il FTSE Italia Mid Cap (+1,6%); sulla stessa linea, balza in alto il FTSE Italia Star (+2,32%).Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 20/06/2024 è stato pari a 2,63 miliardi di euro, con un incremento del 27,66%, rispetto ai precedenti 2,06 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,38 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,43 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Recordati, con un discreto guadagno del 2,93%. Buoni spunti su A2A, che mostra un ampio vantaggio del 2,50%. Ben impostata Brunello Cucinelli, che mostra un incremento del 2,50%. Tonica Telecom Italia che evidenzia un bel vantaggio del 2,41%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Mondadori (+8,54%), Sesa (+8,18%), Carel Industries (+4,85%) e Zignago Vetro (+4,48%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Danieli, che ha archiviato la seduta a -1,96%. Scivola Caltagirone SpA, con un netto svantaggio dell’1,72%. In rosso Buzzi Unicem, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,50%. Fiacca The Italian Sea Group, che mostra un piccolo decremento dell’1,36%. LEGGI TUTTO

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    Mercati deboli con Wall Street chiusa. Milano schiva le vendite

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per le Borse europee, Piazza Affari compresa. Il sentiment della Borsa italiana non è quindi particolarmente colpito dalla decisione di Golden Goose di rinviare l’IPO a causa della volatilità dei mercati causata dall’incertezza politica in Europa. Il deterioramento significativo delle condizioni di mercato legato all’esito del voto europeo e alle conseguenti elezioni anticipate in Francia ha impattato soprattutto sulla performance del settore lusso in Borsa, ha detto la società in un comunicato.Sul fronte macroeconomico, è emerso che l’inflazione britannica si è riportata il mese scorso al target della banca centrale di 2% per la prima volta in quasi tre anni. Tuttavia, la Banca d’Inghilterra (BoE) dovrebbe lasciare domani il bank rate all’attuale livello del 5,25%. Sempre domani in agenda anche il meeting della Banca Centrale Svizzera (SNB), che probabilmente lascerà il tasso di riferimento all’1,50%.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,075. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,01%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +150 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,91%.Tra i listini europei resta vicino alla parità Francoforte (-0,13%), piatta Londra, che tiene la parità, e sottotono Parigi che mostra una limatura dello 0,40%.Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.359 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 35.547 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,51%); come pure, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,58%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Iveco, che registra un rialzo dell’1,67%. Seduta senza slancio per Intesa Sanpaolo, che riflette un moderato aumento dell’1,49%. Piccolo passo in avanti per Banca MPS, che mostra un progresso dell’1,30%. Composta ENI, che cresce di un modesto +1,03%.I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -3,31%. Spicca la prestazione negativa di Amplifon, che scende dell’1,95%. Deludente Italgas, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Telecom Italia, che mostra un piccolo decremento dell’1,39%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, The Italian Sea Group (+1,57%), Caltagirone SpA (+1,05%), Juventus (+1,01%) e Webuild (+0,89%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MutuiOnline, che prosegue le contrattazioni a -2,97%. Ariston Holding scende dell’1,86%. Calo deciso per Mondadori, che segna un -1,76%. Sotto pressione Sanlorenzo, con un forte ribasso dell’1,69%. LEGGI TUTTO

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    Nuovo spunto rialzista per Piazza Affari che svetta in Europa

    (Teleborsa) – La Borsa milanese splende sui principali listini europei, che mostrano buoni guadagni. Sul fronte macroeconomico, la fiducia degli investitori tedeschi è migliorata a giugno, ma meno del previsto, mentre in Eurozona l’inflazione di maggio è stata confermata in rialzo del 2,6% su anno. A Wall Street, si muove vicino alla parità l’S&P-500. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.328,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,38%, a 81,44 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +148 punti base, con un calo di 4 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,85%.Tra i mercati del Vecchio Continente performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,34%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,60%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,76%. Segno più in chiusura per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,24%; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell’1,23% rispetto alla chiusura di ieri.In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 18/06/2024 è stato pari a 2,49 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,43 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,44 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+3,52%), Banca MPS (+3,33%), BPER (+3,04%) e Leonardo (+2,85%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Moncler, che ha chiuso a -2,67%.Contrazione moderata per Pirelli, che soffre un calo dell’1,25%.Sottotono Iveco che mostra una limatura dello 0,52%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+4,10%), OVS (+3,84%), GVS (+3,18%) e MARR (+2,83%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su MFE B, che ha terminato le contrattazioni a -1,43%.Deludente Cementir, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Ferretti, che mostra un piccolo decremento dello 0,51%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 18/06/202411:00 Germania: Indice ZEW (atteso 49,6 punti; preced. 47,1 punti)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,6%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,6%; preced. 2,4%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo ex tabacco, annuale (preced. 2,3%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,3%; preced. -0,2%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari sale più dell’Europa grazie alle banche

    (Teleborsa) – La Borsa milanese splende sui principali listini europei, che mostrano buoni guadagni. Sul fronte macroeconomico, la fiducia degli investitori tedeschi è migliorata a giugno, ma meno del previsto, mentre in Eurozona l’inflazione di maggio è stata confermata in rialzo del 2,6% su anno.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,16%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,26%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 80,32 dollari per barile.In discesa lo spread, che retrocede a quota +146 punti base, con un decremento di 6 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,87%.Tra le principali Borse europee sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un moderato +0,16%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,29%, e sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,38%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 33.263 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell’1,03%. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,56%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,21%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Unicredit, che vanta un progresso del 2,96%. Buona performance per Leonardo, che cresce del 2,80%. Sostenuta Saipem, con un discreto guadagno del 2,53%. Buoni spunti su Intesa Sanpaolo, che mostra un ampio vantaggio del 2,21%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moncler, che prosegue le contrattazioni a -3,11%. Sostanzialmente debole Pirelli, che registra una flessione dell’1,38%. Si muove sotto la parità Amplifon, evidenziando un decremento dello 0,64%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+3,31%), Technogym (+3,26%), GVS (+2,58%) e OVS (+2,49%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Pharmanutra, che prosegue le contrattazioni a -1,08%. Contrazione moderata per Philogen, che soffre un calo dello 0,75%. Sottotono Alerion Clean Power che mostra una limatura dello 0,71%. Deludente Cementir, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei contrastati, bene Milano e Parigi

    (Teleborsa) – Seduta in ordine sparso per le Borse europee, dove spiccano Milano e Parigi dopo lo scivolone di venerdì scorso ancora in scia all’esito delle elezioni europee e alla decisione del presidente francese Macron di indire elezioni parlamentari anticipate, che hanno alimentato i timori riguardo a una tenuta della politica del Vecchio Continente. Sul fronte macroeconomico, in Italia la lettura finale dell’inflazione di maggio ha confermato la variazione tendenziale di +0,8% e quella congiunturale di +0,2%. Negli Stati Uniti a giugno l’indice regionale di fiducia manifatturiera NY Empire ha sorpreso al rialzo, attestandosi a -6 da -15,6 di maggio.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,072. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 2.313 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,01%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +152 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,91%.Tra i mercati del Vecchio Continente composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,35%, poco mosso Londra, che mostra un -0,06%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,91%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dello 0,74% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,73% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 35.088 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,55%); come pure, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,37%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 17/06/2024 risulta essere stato pari a 2,42 miliardi di euro, in deciso ribasso (-43,22%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 4,26 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,83 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,43 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+2,88%), Banca Popolare di Sondrio (+2,76%), Unipol (+2,63%) e Unicredit (+1,91%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su ERG, che ha chiuso a -4,84%. Calo deciso per Nexi, che segna un -1,63%. Piccola perdita per Recordati, che scambia con un -1,41%. Tentenna Snam, che cede l’1,21%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MutuiOnline (+3,50%), MFE B (+3,32%), De’ Longhi (+3,29%) e Intercos (+2,68%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su The Italian Sea Group, che ha terminato le contrattazioni a -2,16%. Sotto pressione Carel Industries, con un forte ribasso del 2,07%. Soffre Tinexta, che evidenzia una perdita dell’1,81%. Preda dei venditori Fincantieri, con un decremento dell’1,74%. LEGGI TUTTO