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    Milano chiude in leggero rialzo una seduta debole per le Borse europee

    (Teleborsa) – Lieve aumento per Piazza Affari, in una giornata debole per le principali Borse Europee. Gli investitori guardano soprattutto alle prossime decisioni delle banche centrali e alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, mentre entra nel vivo la stagione dei risultati trimestrali.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,081. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.738 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,28%.Lo Spread peggiora, toccando i +123 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,50%.Tra gli indici di Eurolandia trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,25%, e nulla di fatto per Parigi, che passa di mano sulla parità.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,22%, mentre, al contrario, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 36.900 punti. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,3%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,43%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 25/10/2024 a Piazza Affari è stato pari a 2,12 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,28 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,44 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,41 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Iveco (+3,24%), Saipem (+3,16%), Tenaris (+1,89%) e Prysmian (+1,58%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Unipol, che ha terminato le contrattazioni a -1,62%. Giornata fiacca per Nexi, che segna un calo dell’1,11%. Piccola perdita per Hera, che scambia con un -0,98%. Tentenna DiaSorin, che cede lo 0,78%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Fincantieri (+2,73%), Caltagirone SpA (+2,06%), Tinexta (+1,86%) e MFE A (+1,72%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Maire Tecnimont, che ha chiuso a -8,34%. Sotto pressione Digital Value, con un forte ribasso del 3,57%. Soffre Carel Industries, che evidenzia una perdita del 3,04%. Preda dei venditori Reply, con un decremento del 2,72%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche con focus sulle trimestrali. A Milano corre Saipem

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia, con l’attenzione degli investitori rivolta alle trimestrali. Tra i principali spunti, Hermes ha registrato un aumento dell’11,3% delle vendite nel terzo trimestre, mentre Barclays ha registrato un aumento del 18% degli utili del terzo trimestre e ha aumentato la guidance sui ricavi.Sul fronte macroeconomico, in Francia a ottobre la fiducia delle imprese ha segnato una profonda diminuzione a 92 da 99 precedente: esclusa la pandemia, si è trattata del ribasso più esteso da novembre 2008, con un contributo negativo di tutte le componenti. I dati previsionali dell’indagine PMI di ottobre, mostrano un’attività economica dell’eurozona in lieve calo per il secondo mese consecutivo, ed indicano un declino marginale complessivamente allineato con quello di settembre.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,08. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,75%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 71,48 dollari per barile.Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +118 punti base, con un decremento di 10 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,46%.Tra gli indici di Eurolandia Francoforte avanza dello 0,74%, seduta senza slancio per Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,41%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,67%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,56%, interrompendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 37.037 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,99%); come pure, positivo il FTSE Italia Star (+0,7%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente Saipem, con un progresso del 4,73% (ha migliorato la guidance 2024 dopo conti dei 9 mesi in forte crescita). Incandescente Stellantis, che vanta un incisivo incremento del 4,31%. Si muove in territorio positivo Moncler, mostrando un incremento del 2,30%. Denaro su Brunello Cucinelli, che registra un rialzo dell’1,73%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -1,89%. Sotto pressione Nexi, con un forte ribasso dell’1,82%. Sottotono Banco BPM che mostra una limatura dell’1,03%. Deludente BPER, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, De’ Longhi (+7,93%), Reply (+2,58%), Ferragamo (+2,44%) e Mondadori (+2,30%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Digital Value, che prosegue le contrattazioni a -6,63%. Soffre Sesa, che evidenzia una perdita del 2,81%. Fiacca Caltagirone SpA, che mostra un piccolo decremento dell’1,37%. Discesa modesta per Acea, che cede un piccolo -0,97%. LEGGI TUTTO

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    Chiusura mista per i mercati europei. Bene l’IBEX, poco mossa Milano

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela ha regnato anche sulla piazza di Milano che si ferma sulla linea di parità. In controtendenza l’indice spagnolo IBEX. Gli investitori attendono spunti dai risultati societari, con la stagione delle trimestrali che sta entrando nel vivo anche in Europa oltre che negli Stati Uniti.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,078. L’Oro è in calo (-1,09%) e si attesta su 2.718,7 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dell’1,12%.Torna a salire lo spread, attestandosi a +128 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,52%.Tra gli indici di Eurolandia discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,23%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,58%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,50%.Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 34.697 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 36.822 punti, sui livelli della vigilia. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,41%); con analoga direzione, in rosso il FTSE Italia Star (-0,75%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nell’ultima è stato pari a 12,24 miliardi di euro, con un incremento di ben 9.995,2 milioni di euro, pari al 445,24% rispetto ai precedenti 2,24 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,42 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,58 miliardi di azioni del 23/10/2024.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per Stellantis, che avanza di un discreto +3%. Ben comprata STMicroelectronics, che segna un forte rialzo dell’1,82%. Bilancio positivo per Hera, che vanta un progresso dell’1,39%. Sostanzialmente tonico Inwit, che registra una plusvalenza dell’1,05%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca MPS, che ha archiviato la seduta a -3,13%. Calo deciso per Telecom Italia, che segna un -2,41%. Sotto pressione BPER, con un forte ribasso dell’1,92%. Soffre Saipem, che evidenzia una perdita dell’1,79%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, De’ Longhi (+4,17%), Zignago Vetro (+3,29%), Acea (+2,32%) e Philogen (+2,26%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su D’Amico, che ha chiuso a -7,56%. In perdita Digital Value, che scende del 7,26%. Pesante Juventus, che segna una discesa di ben -5,98 punti percentuali. Seduta negativa per Sanlorenzo, che scende del 4,43%. LEGGI TUTTO

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    Chiusura in rosso per Piazza Affari zavorrata dalle utilities

    (Teleborsa) – Seduta debole per le Borse europee, che chiudono poco sotto la parità, mentre Piazza Affari scende più di tutte zavorrata dalle utilities. L’attenzione degli investitori rimane concentrata sulla stagione degli utili societari del terzo trimestre, con circa un quinto dell’S&P 500 che presenta i risultati questa settimana. Finora, circa il 14% delle società dell’indice americano ha comunicato i risultati, con oltre il 70% che ha superato le stime sugli utili, secondo dati FactSet citati da Intesa Sanpaolo.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,09%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,71%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,51%.Scende molto lo spread, raggiungendo +125 punti base, con un deciso calo di 7 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,52%.Tra le principali Borse europee fiacca Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,20%, piatta Londra, che tiene la parità, e senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,64% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 36.870 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,44%; sulla stessa tendenza, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,34%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nell’ultima è stato pari a 10,09 miliardi di euro, con un incremento di ben 2.246,4 milioni di euro, pari al 28,65% rispetto ai precedenti 7,84 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,41 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,42 miliardi di azioni del 22/10/2024.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per Nexi, che cresce del 2,45%. Sostenuta Saipem, con un discreto guadagno del 2,33%. Buoni spunti su STMicroelectronics, che mostra un ampio vantaggio dell’1,79%. Leonardo avanza dell’1,33%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su ERG, che ha chiuso a -3,74%. Scivola Unipol, con un netto svantaggio del 3,55%. In rosso Inwit, che evidenzia un deciso ribasso del 2,97%. Spicca la prestazione negativa di A2A, che scende del 2,62%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+2,67%), Fincantieri (+2,16%), D’Amico (+1,79%) e Technoprobe (+1,61%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Piaggio, che ha chiuso a -4,34%. Alerion Clean Power scende del 3,63%. Calo deciso per Ascopiave, che segna un -3,1%. Sotto pressione Moltiply Group, con un forte ribasso del 2,65%. LEGGI TUTTO

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    Tonici i mercati europei. A Piazza Affari brilla il lusso

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia, il giorno dopo che la BCE ha tagliato i tassi di interesse. Gli investitori ora restano concentrati sulle prossime mosse della banca centrale europea in vista della riunione di dicembre. Intanto continuano le trimestrali sia in Europa che in America; da segnalare i conti di Netflix risultati sopra le aspettative degli analisti. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB, in attesa dei rating di Fitch e S&P da cui non sono attesi cambiamenti. A Piazza Affari brillano i titoli del comparto lusso, spinti dalle trimestrali annunciate nei giorni scorsi. L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,084. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.708,1 dollari l’oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,49%.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +118 punti base, con un calo di 4 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,36%.Tra le principali Borse europee poco mosso Francoforte che mostra un +0,1%; tentenna Londra che lima lo 0,31%; giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,46%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,23%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 37.293 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Brunello Cucinelli, con una marcata risalita del 4,72%.Brilla Moncler, con un forte incremento (+4,29%).Ottima performance per Iveco, che registra un progresso del 4,22%.Sostenuta Stellantis, con un discreto guadagno del 2,48%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Enel, che ottiene -1,00%.Giornata fiacca per Inwit, che segna un calo dello 0,82%.Piccola perdita per Banco BPM, che scambia con un -0,68%.Tentenna Recordati, che cede lo 0,55%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ferragamo (+5,76%), Tinexta (+4,73%), Technoprobe (+4,40%) e OVS (+3,15%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Digital Value, che continua la seduta con -1,04%. LEGGI TUTTO

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    Europa debole con trimestrali in chiaroscuro. Attesa per BCE

    (Teleborsa) – Milano chiude poco sopra la parità, in una seduta cauta per le Borse di Eurolandia, in attesa della riunione della Banca centrale europea di domani, quando Francoforte dovrebbe effettuare un altro taglio dei tassi di un quarto di punto percentuale. Stasera la presidente della BCE Christine Lagarde parlerà a una cena ufficiale della Banca di Slovenia a Lubiana, dove la BCE tiene la riunione di ottobre, ma non dovrebbe offrire alcun indizio sulla politica monetaria della BCE.Intanto, l’Istat ha confermato il dato sui prezzi al consumo italiani di settembre, mese in cui l’inflazione si è portata al livello più basso da inizio anno e ben al di sotto dell’obiettivo BCE del 2%: flessione dello 0,2% congiunturale e un aumento dello 0,7% tendenziale.A pesare sul sentiment degli investitori, le trimestrali deludenti, a partire da quelle di ASML e LVMH (il gigante francese del lusso ha registrato un calo del 3% nei ricavi del terzo trimestre). Male anche Adidas, nonostante abbia alzato le sue previsioni di ricavi e profitto per l’intero anno, citando una performance migliore del previsto nel terzo trimestre e un buon slancio del marchio.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,22%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.672,1 dollari l’oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 70,07 dollari per barile, in calo dello 0,73%.Si riduce di poco lo spread, che si porta a +118 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,40%.Tra gli indici di Eurolandia giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,27%, buona performance per Londra, che cresce dello 0,97%, e piccola perdita per Parigi, che scambia con un -0,4%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 34.660 punti, mentre, al contrario, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con chiusura su 36.811 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,28%); senza direzione il FTSE Italia Star (-0,18%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 16/10/2024 risulta essere stato pari a 2,63 miliardi di euro, in ribasso (-11,55%), rispetto ai precedenti 2,98 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,56 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,52 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Leonardo, con un discreto guadagno del 2,72%. Buoni spunti su Telecom Italia, che mostra un ampio vantaggio del 2,56%. Ben impostata Saipem, che mostra un incremento dell’1,90%. Tonica Amplifon che evidenzia un bel vantaggio dell’1,82%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Interpump, che ha chiuso a -1,69%. Tentenna Italgas, che cede l’1,45%. Sostanzialmente debole Moncler, che registra una flessione dello 0,94%. Si muove sotto la parità Campari, evidenziando un decremento dello 0,71%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+6,82%), Technoprobe (+1,76%), Philogen (+1,75%) e Alerion Clean Power (+1,54%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Digital Value, che ha terminato le contrattazioni a -76,46%. Pesante Sesa, che segna una discesa di ben -5,37 punti percentuali. Si concentrano le vendite su Intercos, che soffre un calo del 2,74%. Vendite su LU-VE Group, che registra un ribasso del 2,23%. LEGGI TUTTO

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    Chiusura positiva per i listini europei. Debole Milano

    (Teleborsa) – Tutti segni più in chiusura per i listini europei, ad eccezione di Piazza Affari, che archivia una seduta all’insegna della debolezza. Anche sul mercato statunitense si osserva un andamento in frazionale ribasso. Gli investitori guardano alle banche centrali, in particolare alla riunione del Consiglio della Banca Centrale Europea, in agenda questa settimana. In focus anche le trimestrali in USA e UE. L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,09. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,59%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-4,98%), che ha toccato 70,15 dollari per barile, a causa delle tensioni in medio oriente. Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +120 punti base, con un decremento di 8 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,45%.Tra i mercati del Vecchio Continente trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, si muove sotto la parità Londra, evidenziando un decremento dello 0,52%, e sotto pressione Parigi, che accusa un calo dell’1,05%. Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,29%; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,25%, chiudendo a 36.738 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 15/10/2024 è stato pari a 2,97 miliardi di euro, con un incremento del 29,47%, rispetto ai precedenti 2,3 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,46 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,56 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+2,07%), Hera (+1,94%), Unipol (+1,79%) e Banco BPM (+1,74%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -3,17%.Scivola ENI, con un netto svantaggio del 2,72%.In rosso Brunello Cucinelli, che evidenzia un deciso ribasso del 2,58%.Spicca la prestazione negativa di Saipem, che scende del 2,54%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE B (+3,18%), LU-VE Group (+2,65%), Sanlorenzo (+2,63%) e Carel Industries (+2,56%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Digital Value, che ha archiviato la seduta a -10,46%. LEGGI TUTTO

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    Moderati guadagni alla Borsa di Milano

    (Teleborsa) – Piazza Affari progredisce senza grande slancio, mentre i principali mercati europei perdono qualche posizione. Nel frattempo, a Wall Street è poco sopra la parità l’S&P-500.Sul fronte macroeconomico, in Germania la lettura finale dell’inflazione di settembre ha confermato una leggera moderazione dei prezzi. Nel Regno Unito ad agosto il deficit commerciale di beni si è ridotto, mentre la produzione industriale ha sorpreso al rialzo, con una crescita.Intanto, negli Stati Uniti è iniziata la stagione delle trimestrali con le prime grandi banche: JPMorgan ha registrato un terzo trimestre sopra le attese ma ha aumentato gli accantonamenti su crediti; Wells Fargo ha segnalato un utile del terzo trimestre in calo con minori proventi da interessi; BlackRock ha comunicato un AUM record a 11,5 trilioni di dollari con un terzo trimestre sopra le attese.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,095. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dell’1,09%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,74%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,57%.Tra le principali Borse europee tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,85%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,19%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,48%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 34.308 punti, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,68%, portandosi a 36.455 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta dell’11/10/2024 a Piazza Affari è stato pari a 2,49 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,81 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,73 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+3,09%), A2A (+3,02%), Ferrari (+2,60%) e BPER (+1,91%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Telecom Italia, che ha terminato le contrattazioni a -4,63%.Calo deciso per Stellantis, che segna un -2,77%.Tentenna Nexi, con un modesto ribasso dello 0,95%.Giornata fiacca per ERG, che segna un calo dello 0,70%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, LU-VE Group (+7,22%), Brembo (+4,90%), El.En (+2,88%) e Maire Tecnimont (+2,81%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su D’Amico, che ha chiuso a -2,00%.Piccola perdita per Ariston Holding, che scambia con un -1,14%. LEGGI TUTTO