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    Mercati europei in rosso su scia Wall Street

    (Teleborsa) – Le Borse europee perdono slancio e chiudono in rosso seguendo la performance negativa di Wall Street sulla scia delle persistenti tensioni sulla guerra in Ucraina, mentre il protrarsi del nuovo lockdown a Shanghai fa temere rallentamenti in Cina e nuovi problemi sulle catene di approvvigionamento a livello mondiale.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,50%. Il dollaro, invece, continua a rafforzarsi sulle prospettive di rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,32%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,75%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +173 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,53%.Tra gli indici di Eurolandia scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell’1,20%, resta vicino alla parità Londra (+0,08%); giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,54%. Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,95%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 26.172 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,07 miliardi di euro, in calo di 399,8 milioni di euro, rispetto ai 2,47 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,6 miliardi di azioni, rispetto ai 0,62 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento del 3,53%.Sostenuta Prysmian, con un discreto guadagno dell’1,19%.Piccolo passo in avanti per Iveco Group, che mostra un progresso dello 0,82%.Composta A2A, che cresce di un modesto +0,74%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unicredit, che ha chiuso a -3,22%.Pesante Stellantis, che segna una discesa di ben -3,19 punti percentuali.Seduta negativa per DiaSorin, che scende del 2,62%.Sensibili perdite per Pirelli, in calo del 2,53%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca MPS (+4,13%), IREN (+2,64%), Anima Holding (+1,98%) e Danieli (+0,92%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Sanlorenzo, che ha terminato le contrattazioni a -7,56%.In apnea Mutuionline, che arretra del 5,28%.Tonfo di Sesa, che mostra una caduta del 4,42%.Lettera su Tod’s, che registra un importante calo del 3,77%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Martedì 26/04/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,7%; preced. 2,7%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -1,7%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -1,2%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive. Focus sulle trimestrali

    (Teleborsa) – Il bilancio è positivo per i listini azionari europei. Giornata rialzista anche per Piazza Affari, dopo le significative perdite di ieri. Restano comunque le preoccupazioni per la crescita globale a causa delle dure restrizioni anti-Covid che la Cina sta continuando ad adottare, con potenziali ripercussioni sulle catene di approvvigionamento di tutto il mondo.Continuano le trimestrali in Europa, con la giornata odierna contraddistinta da quelle di grandi banche. UBS ha registrato un utile in crescita del 17% nel primo trimestre del 2022, trainato da Global Markets. HSBC ha visto invece calare i profitti per i primi tre mesi dell’anno, su una flessione dei ricavi e a causa di svalutazioni. Banco Santander ha registrato un utile in aumento nel Q1 e ha confermato la guidance per l’intero anno.Jupiter Fund Management ha registrato un calo degli assets under management (AUM) per rendimenti di mercato negativi e deflussi netti. Novartis ha messo a segno una solida crescita all’inizio del 2022, con ricavi e utili in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,25%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,41%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,42%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +176 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,59%.Tra gli indici di Eurolandia si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dell’1,09%, denaro su Londra, che registra un rialzo dello 0,89%, e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dell’1,13%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,52%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata giovedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 26.301 punti.Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,34%); con analoga direzione, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,31%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Campari (+2,45%).Acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento del 2,43%.Effervescente Interpump, con un progresso del 2,24%.Incandescente Telecom Italia, che vanta un incisivo incremento del 2,11%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Unicredit, che prosegue le contrattazioni a -1,90%.Spicca la prestazione negativa di Saipem, che scende dell’1,24%.Iveco Group scende dell’1,16%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Anima Holding (+3,17%), IREN (+3,13%), Alerion Clean Power (+2,77%) e Danieli (+2,26%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Sanlorenzo, che prosegue le contrattazioni a -3,57%.In apnea Pharmanutra, che arretra del 2,47%.Tonfo di Datalogic, che mostra una caduta del 2,40%.Lettera su Sesa, che registra un importante calo del 2,32%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 26/04/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,7%; preced. 2,7%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -2,2%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -2%). LEGGI TUTTO

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    Seduta difficile per Milano e le altre Borse europee

    (Teleborsa) – Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,60%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,66%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 98,38 dollari per barile, con un ribasso del 3,62%.Sale molto lo spread, raggiungendo +174 punti base, con un deciso aumento di 9 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 2,61%.Tra i mercati del Vecchio Continente vendite su Francoforte, che registra un ribasso dell’1,01%, tonfo di Londra, che mostra una caduta dell’1,66%, e seduta negativa per Parigi, che mostra una perdita dell’1,36%.Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dell’1,22%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde l’1,19%, continuando la seduta a 26.252 punti.Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,68%); come pure, in discesa il FTSE Italia Star (-0,97%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo A2A (+1,26%), Enel (+1,05%) e Hera (+0,80%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -4,73%.Sotto pressione ENI, che accusa un calo del 3,61%.Scivola CNH Industrial, con un netto svantaggio del 3,06%.Lettera su Saipem, che registra un importante calo del 2,75%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, ERG (+1,68%), Acea (+1,14%), Rai Way (+0,79%) e Mfe B (+0,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Salcef Group, che continua la seduta con -3,19%.Scende OVS, con un ribasso del 2,90%.Crolla Safilo, con una flessione del 2,62%.Vendite a piene mani su Sanlorenzo, che soffre un decremento del 2,53%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in calo su segnali hawkish banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta negativa per le borse europee, che scontano i segnali di una possibile stretta monetaria aggressiva della FED contro l’inflazione e di una normalizzazione della politica monetaria anche nell’Eurozona. C’è una “forte probabilità” di un rialzo dei tassi da parte della BCE nel 2022, e della chiusura degli acquisti netti di bond agli inizi del terzo trimestre, ha detto oggi in un’intervista la presidente dell’Eurotower Christine Lagarde.”Una BCE più falco continua a rappresentare un rischio per l’area periferica dell’UE – ha commentato Mark Dowding, CIO di BlueBay – I giorni degli acquisti di asset sembrano essere contati, e anche se abbiamo visto commenti su un meccanismo di backstop per sostenere gli spread, riteniamo che siamo ancora lontani dal consenso su una tale iniziativa. La storia europea suggerisce che tali progressi politici arrivano solo sulla scia di una crisi e dubitiamo che ci sia molto incentivo a sostenere i BTP a 10 anni a meno che lo spread con i Bund sia ben al di sopra dei 200 punti base”.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,48%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.931,3 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 102 dollari per barile, in netto calo dell’1,72%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,61%.Nello scenario borsistico europeo sessione nera per Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 2,48%, scivola Londra, con un netto svantaggio dell’1,39%, e in perdita Parigi, che scende dell’1,99%.Giornata nera per la Borsa di Milano, che mostra una discesa del 2,12%, mentre, al contrario, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 27.114 punti, sui livelli della vigilia.Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-1,25%); sulla stessa linea, pesante il FTSE Italia Star (-1,89%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,13 miliardi di euro, in ribasso (-4,04%), rispetto ai precedenti 2,22 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,52 miliardi.In questa pessima giornata per la Borsa di Milano, Hera è l’unica positiva sul FTSE MIB, mostrando un +0,47% in chiusura.Le peggiori performance si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -7,54%.Pesante Telecom Italia, che segna una discesa di ben -4,37 punti percentuali.Seduta negativa per Iveco Group, che scende del 3,82%.Sensibili perdite per Interpump, in calo del 3,43%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Cementir Holding (+1,92%), Ariston Holding (+1,46%), Buzzi Unicem (+1,42%) e Safilo (+0,90%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Mfe B, che ha archiviato la seduta a -7,50%.In apnea Mfe A, che arretra del 5,01%.Tonfo di Mutuionline, che mostra una caduta del 3,65%.Lettera su Seco, che registra un importante calo del 3,57%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in ordine sparso. Parigi in rialzo con elezioni

    (Teleborsa) – Chiudono con segni contrastanti le principali borse europee dove si mette in evidenza la piazza di Parigi all’indomani del confronto televisivo tra i candidati all’Eliseo, Emmanuel Macron e Marine Le Pen, con il presidente in carica dato in vantaggio. L’attenzione degli investitori resta concentrata sulle trimestrali societarie e sul tema dell’inflazione e delle mosse BCE. Il vicepresidente de Guindos prevede la fine degli acquisti sul mercato a luglio e successivamente l’avvio della stretta sui tassi.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,085. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.939,2 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,93%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,46%), raggiunge 103,7 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,57%.Nello scenario borsistico europeo ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dello 0,98%, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi; tonica Parigi che evidenzia un bel vantaggio dell’1,36%. Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,29% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 27.163 punti.In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,22 miliardi di euro, dai 2,27 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,49 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Saipem, che vanta un incremento dell’11,80%.Effervescente Pirelli, con un progresso del 2,63%.In luce Interpump, con un ampio progresso dell’1,52%.Andamento positivo per Mediobanca, che avanza di un discreto +1,01%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Snam, che ha archiviato la seduta a -3,25%.Lettera su Terna, che registra un importante calo del 2,31%.Preda dei venditori Hera, con un decremento dell’1,86%.Si concentrano le vendite su A2A, che soffre un calo dell’1,85%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Brembo (+5,01%), Carel Industries (+4,98%), Datalogic (+4,72%) e Zignago Vetro (+4,58%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su ENAV, che ha archiviato la seduta a -4,09%.Scende IREN, con un ribasso del 3,02%.Crolla Alerion Clean Power, con una flessione del 2,78%.Vendite a piene mani su Mutuionline, che soffre un decremento del 2,04%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Giovedì 21/04/202211:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,5%; preced. 5,9%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 2,5%; preced. 0,9%)14:30 USA: PhillyFed (atteso 21 punti; preced. 27,4 punti)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 180K unità; preced. 186K unità)16:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -20 punti; preced. -18,7 punti). LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva per Piazza Affari, salgono le banche

    (Teleborsa) – Giornata positiva per le borse europee, in una giornata contraddistinta dalle trimestrali di grandi multinazionali (spiccano le performance positive di ASML, con una domanda superiore all’attuale capacità di produzione, e Danone, con gli aumenti dei prezzi che assorbono gli aumenti dei costi). Sullo sfondo restano le preoccupazioni per il rialzo dei rendimenti e gli sviluppi della guerra in Ucraina. Buona positiva anche per Piazza Affari, dopo che ieri era stata zavorrata dallo stacco cedole di otto aziende del FTSE MIB. A livello settoriale, pessima performance del settore viaggi, su cui pesano i ribassi di Autogrill dopo il balzo di ieri seguito alle indiscrezioni su una possibile aggregazione con la rivale svizzera Dufry. Bene il comparto tech, l’alimentare e le banche. Sul FTSE MIB spiccano Banco BPM (con un report di Mediobanca che parla di un “takeover nel prossimo futuro”) e BPER.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,085. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.950,9 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 102,5 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,51%.Tra i listini europei si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dell’1,47%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,37%, e denaro su Parigi, che registra un rialzo dell’1,38%.Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 24.878 punti, mentre, al contrario, il FTSE Italia All-Share ha perso lo 0,86%, terminando la seduta a 26.890 punti.Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1%); con analoga direzione, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,51%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,27 miliardi di euro, in deciso ribasso (-17,2%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,74 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,54 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,55 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla Banco BPM, con un importante progresso del 4,46%.In evidenza BPER, che mostra un forte incremento del 3,52%.Svetta Pirelli che segna un importante progresso del 3,28%.Vola STMicroelectronics, con una marcata risalita del 3,24%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su DiaSorin, che ha archiviato la seduta a -1,53%.Soffre Amplifon, che evidenzia una perdita dell’1,52%.Preda dei venditori Telecom Italia, con un decremento dell’1,21%.Sottotono Terna che mostra una limatura dello 0,64%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Intercos (+7,48%), Credem (+4,48%), Cementir Holding (+3,68%) e Danieli (+3,65%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Autogrill, che ha terminato le contrattazioni a -4,78%.Si concentrano le vendite su OVS, che soffre un calo dell’1,76%.Vendite su Wiit, che registra un ribasso dell’1,52%.Seduta negativa per B.F, che mostra una perdita dell’1,38%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Mercoledì 20/04/202201:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -100,8 Mld ¥; preced. -668,3 Mld ¥)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. -0,2%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 28,2%; preced. 25,9%)08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 2,6%; preced. 1,4%)11:00 Unione Europea: Produzione industriale, annuale (atteso 1,5%; preced. -1,5%). LEGGI TUTTO

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    Seduta difficile per Piazza Affari, pesa stacco cedole

    (Teleborsa) – Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini. A frenare gli acquisti sono sempre le preoccupazioni per la guerra in Ucraina e alla prospettiva di un aggressivo inasprimento della politica monetaria statunitense. Sul primo fronte, pesa il fatto che Mosca abbia rifocalizzato la sua offensiva nelle due province orientali dell’Ucraina, note come Donbas, in quella che i funzionari ucraini hanno descritto come la seconda fase della guerra. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la Russia ha iniziato la “battaglia del Donbas” a est e che “una gran parte dell’intero esercito russo è ora concentrata su questa offensiva”.Sulla Borsa di Milano la stagione dei dividendi 2022 è entrata nel vivo. Sono otto le società quotate al FTSEMIB che staccano la cedola: Banca Mediolanum, BancoBPM, Campari, CNH Industrial, Ferrari, Prysmian, Stellantis, UniCredit. Per quanto riguarda le società del MidCap, staccano la cedola BFF Bank, Maire Tecnimont e Piaggio. Su Euronext Growth Milan è giornata di dividendi per Culti Milano.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.978,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l’1,37% e continua a trattare a 106,7 dollari per barile.Lo Spread migliora, toccando i +161 punti base, con un calo di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,54%.Tra gli indici di Eurolandia soffre Francoforte, che evidenzia una perdita dello 0,77%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,38%, e preda dei venditori Parigi, con un decremento dell’1,12%.Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione dell’1,71%; sulla stessa linea, profondo rosso per il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 26.681 punti, in netto calo dell’1,63%.Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-1,27%); con analoga direzione, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-1,22%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+2,98%), Iveco Group (+2,25%), Italgas (+1,13%) e ENI (+0,70%).Le più forti vendite, tra le società non interessate dalle cedole, si manifestano su DiaSorin, che prosegue le contrattazioni a -3,39%.Tonfo di Telecom Italia, che mostra una caduta del 3,27%.Si concentrano le vendite su Generali Assicurazioni, che soffre un calo del 2,93%.Lettera su Azimut, che registra un importante calo del 2,59%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, B.F (+3,35%), Ariston Holding (+3,24%), MARR (+2,71%) e Safilo (+1,90%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -3,53%.Scende SOL, con un ribasso del 3,44%.Crolla Wiit, con una flessione del 3,31%.Vendite a piene mani su GVS, che soffre un decremento del 3,17%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Martedì 19/04/202205:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 0,1%; preced. -2,4%)Mercoledì 20/04/202201:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -100,8 Mld ¥; preced. -668,3 Mld ¥)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. -0,7%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 27,9%; preced. 25,9%)08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 2,3%; preced. 1,4%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rialzo. L'euro scende sotto 1,08 dollari

    (Teleborsa) – Si chiude in cauto rialzo l’ultima seduta di una settimana corta per le principali borse europee che domani e lunedì saranno chiuse per le festività di Pasqua. Gli scambi, Milano compresa, riprenderanno martedì 19 aprile. Sul mercato valutario, scambi in ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che accusa una flessione dello 0,95%, scivolando ai minimi da due anni, dopo le indicazioni della BCE sui rischi dell’inflazione e sulla volontà di agire sui tassi non prima della fine dei programmi sugli acquisti di asset. L’Oro è in calo (-0,7%) e si attesta su 1.963,6 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 103,2 dollari per barile, con un calo dell’1,01%.Lo Spread peggiora, toccando i +165 punti base, con un aumento di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,49%.Tra i listini europei piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,62%, composta Londra, che cresce di un modesto +0,47%; denaro su Parigi, che registra un rialzo dello 0,72%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 24.862 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 26.973 punti.Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,14 miliardi di euro, in ribasso (-10,71%), rispetto ai precedenti 2,4 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,59 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Atlantia (+4,29%), Campari (+2,48%), Leonardo (+2,12%) e Italgas (+1,89%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -2,34% nel giorno in cui ha concluso la cessione della quota in Inwit ad Ardian.In rosso Iveco Group, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,54%.Spicca la prestazione negativa di STMicroelectronics, che scende dell’1,47%.Amplifon scende dell’1,05%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Autogrill (+8,89%), ENAV (+4,13%), Antares Vision (+3,33%) e Mutuionline (+2,68%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su doValue, che ha chiuso a -2,40%.Sessione nera per Wiit, che lascia sul tappeto una perdita del 2,11%.Calo deciso per Ariston Holding, che segna un -1,98%.Sotto pressione Tinexta, con un forte ribasso dell’1,73%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Giovedì 14/04/202214:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 18,2%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,8%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 171K unità; preced. 167K unità)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 2,2%; preced. 3%)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 2,3%; preced. 1,6%). LEGGI TUTTO