More stories

  • in

    Milano scende, l’Europa fa peggio. Pesano Auto e Lusso

    (Teleborsa) – Borse europee in rosso nell’ultima seduta della settimana, con solo l’indice spagnolo che viaggia sulla parità sostenuto dagli acquisti sul settore Bancario. I ribassi arrivano all’indomani di una seduta euforica (indice americano S&P 500 su nuovi massimi), grazie al taglio deei tassi da parte della Fed.A pesare sui listini europei sono i settori Automotive (che risente del tonfo di Mercedes-Benz dopo la revisione al ribasso degli obiettivi di fine anno a causa di un contesto macro meno favorevole delle attese e per l’indebolimento della domanda cinese) e Lusso (Jefferies ha affermato in un report sul comparto che non vede miglioramenti apprezzabili nella seconda parte dell’anno dopo una fragile domanda nel primo semestre).L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,115. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dell’1,09%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 70,78 dollari per barile, in forte calo dello 0,54%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,50%.Tra i listini europei soffre Francoforte, che evidenzia una perdita dell’1,31%, preda dei venditori Londra, con un decremento dell’1,10%, e si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dell’1,29%.Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,72% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde lo 0,78%, continuando la seduta a 35.926 punti. In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,47%); sulla stessa linea, negativo il FTSE Italia Star (-1,35%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Italgas (+1,22%), Hera (+1,20%), Terna (+0,94%) e Intesa Sanpaolo (+0,54%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco, che prosegue le contrattazioni a -5,82%. Lettera su Telecom Italia, che registra un importante calo del 4,98%. Scende Moncler, con un ribasso del 4,84%. Crolla STMicroelectronics, con una flessione del 4,74%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Acea (+2,15%), Ascopiave (+1,94%) e OVS (+0,85%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MFE B, che prosegue le contrattazioni a -6,59%. Vendite a piene mani su De’ Longhi, che soffre un decremento del 4,94%. Pessima performance per MFE A, che registra un ribasso del 4,90%. Sessione nera per Ariston Holding, che lascia sul tappeto una perdita del 4,64%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee toniche valutano mosse banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta decisamente brillante per Piazza Affari, che viene presa d’assalto dagli acquisti, insieme alle borse europee. Avvio sotto i migliori auspici per la borsa di Wall Street, che apre sull’onda degli acquisti, dopo il maxi taglio della Fed che rafforza le aspettative di un atterraggio morbido per l’economia americana. Come da attese, la Bank of England lascia il costo del denaro al 5% e, la Norges Bank, ha mantenuto invariato il tasso d’interesse di riferimento al 4,50%, ai massimi da 16 anni. Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,115. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dell’1,00%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,01%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +132 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,48%.Tra gli indici di Eurolandia acquisti a piene mani su Francoforte, che vanta un incremento dell’1,55%, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,91%, e effervescente Parigi, con un progresso del 2,29%. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,16% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 36.206 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 19/09/2024 è stato pari a 3,01 miliardi di euro, con un incremento del 26,05%, rispetto ai precedenti 2,39 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,74 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,73 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Campari (+9,54%), Brunello Cucinelli (+4,53%), Prysmian (+3,96%) e Ferrari (+3,79%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Inwit, che ha archiviato la seduta a -2,17%.Si concentrano le vendite su Terna, che soffre un calo dell’1,98%.Vendite su Hera, che registra un ribasso dell’1,96%.Seduta negativa per ERG, che mostra una perdita dell’1,95%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, MFE B (+15,24%), MFE A (+14,08%), Carel Industries (+5,03%) e Cementir (+4,39%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Ascopiave, che ha chiuso a -1,39%.Giornata fiacca per Juventus, che segna un calo dell’1,14%.Piccola perdita per IREN, che scambia con un -1,09%.Tentenna Philogen, che cede lo 0,99%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Giovedì 19/09/202414:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -259 Mld $; preced. -241 Mld $)14:30 USA: PhillyFed (atteso -0,8 punti; preced. -7 punti)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 230K unità; preced. 231K unità)16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,6%)16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. 1,5%). LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee negative. A Milano pesanti Campari e Poste

    (Teleborsa) – Bilancio negativo per le principali borse europee, mentre la borsa di Milano riesce a schivare le vendite ed a scambiare sulla linea di parità. Cauta la borsa di Wall Street, dove l’S&P-500 segna un +0,07%, nel giorno in cui la Fed taglierà i taglio dei tassi di riferimento, anche se non è chiara l’entità dell’allentamento monetario (il mercato sconta una probabilità di circa il 60% per una riduzione di 50punti base).Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,114. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.573,1 dollari l’oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,68%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +133 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,49%.Nello scenario borsistico europeo trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,60%, e piccola perdita per Parigi, che scambia con un -0,36%.Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.714 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 35.838 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,04%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,42%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+3,43%), Saipem (+2,12%), BPER (+1,95%) e Leonardo (+1,66%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -6,05% (dopo l’annuncio a sorpresa delle dimissioni del CEO Matteo Fantacchiotti a soli cinque mesi dal suo insediamento). Seduta negativa per Poste Italiane, che mostra una perdita del 2,33% (dopo che il governo ha approvato un decreto per la vendita di una quota). Sotto pressione Moncler, che accusa un calo dell’1,78% (dopo l’uscita di Carlo Rivetti dal capitale). Tentenna Brunello Cucinelli, che cede l’1,40%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, SOL (+2,26%), Brembo (+2,09%), GVS (+2,04%) e Ascopiave (+1,97%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intercos, che continua la seduta con -2,74%. Scivola Reply, con un netto svantaggio del 2,19%. In rosso Digital Value, che evidenzia un deciso ribasso del 2,00%. Sostanzialmente debole Technoprobe, che registra una flessione dell’1,40%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee positive alla vigilia della Fed

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono in rialzo mentre gli operatori scommettono per un taglio dei tassi di interesse USA da parte della Federal Reserve di 50 punti base. Nel frattempo sulla piazza americana l’S&P-500 si muove poco sopra la parità dello 0,36%.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,112. Lieve calo dell’oro, che scende a 2.567,1 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,72%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,43%.Tra le principali Borse europee bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,50%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,38%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,51%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,63% a 33.780 punti, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 35.900 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta del 17/09/2024 a Piazza Affari è stato pari a 2,3 miliardi di euro, con un incremento di ben 319,1 milioni di euro, pari al 16,13%, rispetto ai precedenti 1,98 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,61 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,68 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Nexi, che vanta un incremento del 4,87%.Effervescente Iveco, con un progresso del 4,51%.Si muove in territorio positivo Tenaris, mostrando un incremento del 3,04%.Denaro su STMicroelectronics, che registra un rialzo del 2,73%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Leonardo, che ha chiuso a -4,48%.Sotto pressione Banca MPS, con un forte ribasso dell’1,52%.Piccola perdita per Campari, che scambia con un -0,79%.Tentenna Generali Assicurazioni, che cede lo 0,69%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Italmobiliare (+3,58%), D’Amico (+3,16%), Ariston Holding (+2,84%) e Industrie De Nora (+2,14%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferragamo, che ha archiviato la seduta a -4,15%.Pessima performance per Brembo, che registra un ribasso del 4,11%.Soffre El.En, che evidenzia una perdita del 3,75%.Preda dei venditori Sanlorenzo, con un decremento del 2,03%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Martedì 17/09/202406:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 0,8%; preced. -1,2%)11:00 Germania: Indice ZEW (atteso 17,1 punti; preced. 19,2 punti)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,2%; preced. 1,1%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 2,9%)15:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,9%). LEGGI TUTTO

  • in

    Positiva la Borsa di Milano, corre TIM risparmio

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. Gli investitori attendono la conclusione delle riunioni delle banche centrali in agenda nei prossimi giorni, tra cui Fed, BoE e BoJ oltre che alcuni istituti dei Paesi emergenti. Il focus è senz’altro sulla riunione del FOMC, che dovrà decidere sull’entità della riduzione del tasso d’intesse (25 o 50 punti base).Sul fronte macroeconomico, in Giappone a luglio l’indice sull’attività del terziario è stato di 1,4% m/m, in aumento rispetto al dato precedente di -1,2% m/m e al consenso di 0,9% m/m. In Germania, il sentiment degli investitori è sceso più del previsto a settembre, riportando un calo dell’indice della fiducia nell’economia a 3,6 punti dai 19,2 punti di agosto.Focus su Telecom Italia, con le azioni ordinarie che sono in leggero rialzo (JPMorgan ha ripreso ribadito la raccomandazione Neutral), mentre le risparmio sono in netta crescita (Davide Leone and Partners ha annunciato di detenere il 10% dei titoli di risparmio, affermando che l’azienda è sottovalutata specie se si verificheranno gli incassi previsti dal management guidato da Pietro Labriola).Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,114. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.579,5 dollari l’oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 70,26 dollari per barile.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +129 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,37%.Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,65%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,67%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,64%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,90% sul FTSE MIB, proseguendo la serie positiva iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 35.996 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,58%); sulla stessa linea, sale il FTSE Italia Star (+0,81%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, Nexi avanza del 3,46%. Si muove in territorio positivo STMicroelectronics, mostrando un incremento del 2,79%. Denaro su Iveco, che registra un rialzo del 2,58%. Bilancio decisamente positivo per Tenaris, che vanta un progresso del 2,03%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -0,92%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Italmobiliare (+3,40%), Reply (+2,58%), GVS (+2,56%) e D’Amico (+2,50%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Ferragamo, che continua la seduta con -3,17%. Spicca la prestazione negativa di El.En, che scende del 2,69%. Sanlorenzo scende del 2,03%. Giornata fiacca per Brembo, che segna un calo dell’1,37%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee toniche senza scossoni da BCE. A Milano rally di TIM

    (Teleborsa) – Le borse europee chiudono in rialzo, Piazza Affari inclusa, nonostante il rallentamento nel pomeriggio dopo i dati arrivati dagli Stati Uniti sui prezzi alla produzione e i sussidi di disoccupazione. Nessuno scossone invece è arrivato dall’annuncio sulle decisioni di politica monetaria da parte della BCE che, come da attese, ha tagliato i tassi di 25pb.La presidente della BCE, Christine Lagarde, non si è sbilanciata in alcun modo riguardo alla riunione di ottobre, ma ha dichiarato che è “relativamente vicina temporalmente” e ha sottolineato che “il percorso – la cui direzione è ovvia, ovvero in discesa – non è predeterminato, in termini di sequenza e volume”.”Durante la conferenza stampa, la Lagarde si è attenuta in linea di massima al copione e non ha voluto evidenziare alcun cambiamento importante nella mentalità dell’istituto centrale – fa notare Annalisa Piazza, Fixed Income Research Analyst di MFS IM – La visione collettiva del Consiglio direttivo è probabilmente ancora improntata alla cautela, poiché le indicazioni provenienti da alcune componenti dell’inflazione non sono ancora del tutto convincenti”.Sul fronte macroeconomico, in Italia il tasso di disoccupazione del 2° trimestre è sceso al 6,8% t/t (dal 7,2% t/t precedente), grazie all’aumento degli occupati nei settori delle costruzioni e dei servizi.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,22%. Forte rialzo per l’oro, che segna un guadagno dell’1,63%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 3,16%.Scende lo spread, attestandosi a +135 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,48%.Tra gli indici di Eurolandia ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dell’1,03%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,57%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,52%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,84%, a 33.454 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,83% rispetto alla chiusura di ieri. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+0,8%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,65%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 12/09/2024 è stato pari a 2,31 miliardi di euro, dai 2,36 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,4 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,91 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Telecom Italia, con una marcata risalita del 6,75%. Tonica Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio del 2,94%. In luce Unicredit, con un ampio progresso del 2,88%. Andamento positivo per BPER, che avanza di un discreto +2,18%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -1,67%. Fiacca ERG, che mostra un piccolo decremento dell’1,03%. Discesa modesta per Snam, che cede un piccolo -0,96%. Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,87%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, El.En (+3,85%), De’ Longhi (+3,07%), D’Amico (+2,44%) e Tinexta (+2,38%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Mondadori, che ha terminato le contrattazioni a -3,75%. In rosso SOL, che evidenzia un deciso ribasso del 3,30%. Spicca la prestazione negativa di Cembre, che scende del 3,29%. Ascopiave scende del 2,16%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee caute in attesa della BCE. UniCredit chiude poco sopra la parità

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per le Borse europee, Piazza Affari inclusa, in attesa della riunione della Banca centrale europea (BCE) di domani, quando dovrebbe arrivare un taglio dei tassi di 25 punti base. I listini del Vecchio Continente non vengono contagiati dal rosso di Wall Street, in netto calo dopo che gli ultimi dati sull’inflazione hanno compromesso le attese di un ampio taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Spicca il rialzo di Madrid, trainata da Inditex (proprietaria di Zara) dopo i dati positivi sulle vendite.Sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito i dati sulla produzione industriale di luglio sono stati deludenti, con una discesa dello 0,8% m/m e dell’1,2% a/a, mentre la produzione manifatturiera ha registrato un calo dell’1% m/m e dell’1,3% a/a.La notizia di giornata è che UniCredit ha acquisito una partecipazione di circa il 9% del capitale di Commerzbank, di cui il 4,49% nell’ambito di un’offerta di accelerated book building condotta dal governo tedesco, mentre il resto era stato comprato mediante operazioni sul mercato. UniCredit esplorerà insieme a Commerzbank possibili opportunità di creazione di valore per gli stakeholder di entrambe le banche, ha sottolineato la banca italiana.Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente. Tiene invece la piazza di Milano che si ferma sulla linea di parità. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l’S&P-500.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.512,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento del 2,02%, a 67,08 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,35%, piatta Londra, che tiene la parità, e senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.174 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 35.259 punti. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,56%); sulla stessa linea, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,45%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta dell’11/09/2024 è stato pari a 2,35 miliardi di euro, dai 2,32 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,4 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata Unipol, che mostra un incremento dell’1,95%. Tonica Saipem che evidenzia un bel vantaggio dell’1,67%. Piccolo passo in avanti per Italgas, che mostra un progresso dell’1,46%. Composta Campari, che cresce di un modesto +1,14%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Mediobanca, che ha terminato le contrattazioni a -1,64%. Preda dei venditori Amplifon, con un decremento dell’1,55%. Piccola perdita per Nexi, che scambia con un -1,16%. Tentenna DiaSorin, che cede l’1,01%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Industrie De Nora (+4,99%), Cembre (+2,70%), Ariston Holding (+1,93%) e Digital Value (+1,49%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Buzzi, che ha archiviato la seduta a -2,84%. Si concentrano le vendite su Moltiply Group, che soffre un calo del 2,77%. Vendite su Danieli, che registra un ribasso del 2,15%. Seduta negativa per Zignago Vetro, che mostra una perdita del 2,08%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee poco mosse in attesa della riunione della BCE

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per le Borse europee, Piazza Affari inclusa, in attesa della riunione della Banca centrale europea (BCE) di domani, quando dovrebbe arrivare un taglio dei tassi di 25 punti base.Sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito i dati sulla produzione industriale di luglio sono stati deludenti, con una discesa dello 0,8% m/m e dell’1,2% a/a, mentre la produzione manifatturiera ha registrato un calo dell’1% m/m e dell’1,3% a/a.La notizia di giornata è che UniCredit ha acquisito una partecipazione di circa il 9% del capitale di Commerzbank, di cui il 4,49% nell’ambito di un’offerta di accelerated book building condotta dal governo tedesco, mentre il resto era stato comprato mediante operazioni sul mercato. UniCredit esplorerà insieme a Commerzbank possibili opportunità di creazione di valore per gli stakeholder di entrambe le banche, ha sottolineato la banca italiana.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,101. Lieve calo dell’oro, che scende a 2.509,6 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 66,68 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +136 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,46%.Tra le principali Borse europee guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,42%, poco mosso Londra, che mostra un +0,01%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato +0,06%.Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 35.326 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,25%); sulla stessa linea, in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,25%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Unipol (+2,28%), Saipem (+2,00%), Italgas (+1,56%) e ERG (+1,44%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -1,29%. Deludente DiaSorin, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Leonardo, che mostra un piccolo decremento dell’1,08%. Discesa modesta per Banco BPM, che cede un piccolo -1,06%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Industrie De Nora (+5,83%), Cembre (+3,10%), Alerion Clean Power (+2,71%) e Ferretti (+1,62%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MFE A, che prosegue le contrattazioni a -1,83%. Calo deciso per Buzzi, che segna un -1,8%. Sotto pressione El.En, con un forte ribasso dell’1,69%. Soffre Moltiply Group, che evidenzia una perdita dell’1,69%. LEGGI TUTTO