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    Vendite sui mercati europei con ribasso petrolio. Timori per recessione

    (Teleborsa) – Piazza Affari è il fanalino di coda dell’Europa, in una seduta contraddistinta da ampi ribassi. Sull’andamento dell’azionario europeo pesa il forte ribasso del petrolio, con le preoccupazioni di un rallentamento economico negli Stati Uniti, il più grande consumatore di greggio al mondo. Incidono anche gli sforzi della Casa Bianca per far scendere i prezzi dei carburanti, a fronte degli utili record registrati dalle compagnie petrolifere, con l’amministrazione USA che sta studiando una sospensione temporanea della tassa federale sulla benzina.Inoltre, la probabilità che l’economia mondiale entri in recessione si avvicina al 50%, secondo Citigroup. “L’esperienza della storia indica che la disinflazione spesso comporta costi significativi per la crescita e vediamo che la probabilità aggregata di recessione ora si avvicina al 50% – hanno scritto gli economisti – Le banche centrali possono ancora progettare atterraggi morbidi – o “softish” – ma ciò richiederà la diminuzione degli shock dell’offerta per diminuire e una domanda che rimanda resiliente”.Sul fronte macroeconomico, continua a crescere l’inflazione nel Regno Unito, che nel mese di maggio 2022 ha registrato una crescita del 9,1% su base annua. Per quanto riguarda gli annunci societari, Crédit Agricole ha presentato il proprio Piano a Medio Termine 2022-2025, che mira ad un obiettivo di forte redditività, con un utile netto di pertinenza del gruppo superiore a 6 miliardi di euro entro il 2025. Per quanto riguarda l’Italia, sono previste oltre 1.200 assunzioni attraverso un piano di ricambio generazionale. Amundi punta al 5% di crescita media annua dell’utile netto nel periodo 2022-2025 e a continuare con le operazioni di M&A.A picco Saipem, dopo che consiglio di amministrazione della società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture ha deliberato di aumentare il capitale sociale in via inscindibile per un importo di 2 miliardi di euro e ha approvato i termini e le condizioni finali dello stesso.Positiva Fincantieri, dopo che Il Sole 24 Ore ha scritto che, in merito a Leonardo e Fincantieri, il governo starebbe pensando a un polo nazionale della difesa. “L’idea che spunta – e non solo nelle due aziende, ma anche nel mercato finanziario – è la possibile ricerca di aggregazioni verticali, dove le sinergie sarebbero forti e immediatamente attivabili”, viene spiegato.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,052. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,46%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 104,8 dollari per barile, in forte calo del 5,27%.Invariato lo spread, che si posiziona a +194 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,58%.Tra i mercati del Vecchio Continente lettera su Francoforte, che registra un importante calo dell’1,84%, vendite su Londra, che registra un ribasso dell’1,09%, e scende Parigi, con un ribasso dell’1,51%.Giornata nera per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa dell’1,92%, interrompendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 23.678 punti. Pessimo il FTSE Italia Mid Cap (-1,7%); sulla stessa tendenza, in forte calo il FTSE Italia Star (-1,87%).Fineco, che mette a segno un +0,94%, è l’unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -16,42%.Crolla Italgas, con una flessione del 4,31%.Seduta negativa per A2A, che mostra una perdita del 4,28%.Vendite a piene mani su Tenaris, che soffre un decremento del 4,25%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, B.F (+1,12%) e Fincantieri (+0,77%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Danieli, che prosegue le contrattazioni a -3,76%.Pessima performance per Sanlorenzo, che registra un ribasso del 3,73%.Sessione nera per Mutuionline, che lascia sul tappeto una perdita del 3,65%.In perdita Bff Bank, che scende del 3,03%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Mercoledì 22/06/202208:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (atteso 14,7%; preced. 14,7%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,6%; preced. 2,5%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 9,1%; preced. 9%)08:00 Regno Unito: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,5%; preced. 2,2%)16:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -20,5 punti; preced. -21,1 punti). LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva per Piazza Affari, negative le utility

    (Teleborsa) – Chiusura positiva per Piazza Affari, anche se sotto i massimi di giornata, al pari delle altre borse europee. A spingere gli acquisti potrebbe essere stato il recente ipervenduto e non un migliorato sentiment da parte degli investitori. Si attendono anche indicazioni dal meeting dei leader dell’Unione europea del 23-24 giugno, dal quale potrebbero uscire nuove sanzioni, con l’oro tra i beni che potrebbero essere colpiti da un nuovo round di provvedimenti per continuare a rispondere all’aggressione di Mosca nei confronti dell’Ucraina.Sul FTSE MIB spicca la performance positiva di Leonardo (che chiude comunque ben lontana dai massimi di giornata), dopo l’accordo per fondere la controllata americana DRS con l’israeliana Rada, quotata a New York e Tel Aviv.Sulla performance negativa di Terna, Italgas e Snam pesa la revisione del giudizio e il taglio dei target price da parte di Citigroup. Sull’andamento delle utilities incidono invece le possibili azioni del Governo in caso di emergenza sulle forniture gas, compresa la possibile riduzione dei consumi per le aziende energivore, secondo indiscrezioni di stampa. “L’interruzione/riduzione dei consumi è un elemento negativo per tutti i retailers (Enel, Eni, A2A, Iren, Hera, Acea) in termini di mancate revenues per le quote corrispondenti ai minori consumi ed alle interruzioni”, scrivono gli analisti di Equita.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,42%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%. Buon rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dello 0,48%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +192 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,68%.Tra le principali Borse europee guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,20%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,42%, e Parigi avanza dello 0,75%.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,39%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 24.043 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,21%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,67%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,42 miliardi di euro, in deciso ribasso (-57,16%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 3,31 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,8 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,42 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+3,51%), STMicroelectronics (+2,57%), Stellantis (+2,50%) e Banco BPM (+2,08%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Recordati, che ha terminato le contrattazioni a -3,40%.Sessione nera per Italgas, che lascia sul tappeto una perdita del 3,00%.Calo deciso per A2A, che segna un -2,33%.Sotto pressione Generali Assicurazioni, con un forte ribasso dell’1,35%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Safilo (+2,66%), Fincantieri (+2,19%), Reply (+2,16%) e Webuild (+2,09%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su B.F, che ha chiuso a -4,30%.In perdita Mfe A, che scende del 4,03%.Pesante Wiit, che segna una discesa di ben -2,28 punti percentuali.Seduta negativa per Ariston Holding, che scende del 2,26%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 21/06/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -2,6%)Mercoledì 22/06/202208:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (preced. 14%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,6%; preced. 2,5%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 9,1%; preced. 9%)08:00 Regno Unito: Prezzi produzione, mensile (preced. 2,3%). LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva in Europa. Wall Street chiusa per festività

    (Teleborsa) – Si chiude in aumento la seduta odierna per Piazza Affari, nonostante lo stacco cedola di 7 blue chip, al pari delle principali Borse Europee, che hanno cercato il rimbalzo alle pesanti vendite della scorsa settimana e orfane di Wall Street chiusa per festività. Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,053. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.838,3 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,45%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +192 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,65%.Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dell’1,06%, su di giri Londra (+1,5%); seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,64%, scontando la sconfitta del presidente Macron che, al secondo turno delle elezioni legislative in Francia, ha perso la maggioranza assoluta. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dello 0,99% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 23.834 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,31 miliardi di euro, con un incremento del 29,52%, rispetto ai precedenti 2,55 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,54 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,8 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Unicredit, che vanta un incremento del 4,42%.Effervescente Banco BPM, con un progresso del 4,31%.Incandescente Intesa Sanpaolo, che vanta un incisivo incremento del 3,83%.In primo piano Fineco, che mostra un forte aumento del 3,27%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su A2A, che ha archiviato la seduta a -5,48%.In rosso Nexi, che evidenzia un deciso ribasso del 2,37%.Spicca la prestazione negativa di DiaSorin, che scende dell’1,64%.Saipem scende dell’1,63%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+5,86%), doValue (+4,63%), Fincantieri (+3,25%) e Autogrill (+2,71%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su De’ Longhi, che ha terminato le contrattazioni a -7,11%.Seduta negativa per IREN, che scende del 2,54%.Sensibili perdite per Intercos, in calo del 2,51%.In apnea GVS, che arretra del 2,33%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Lunedì 20/06/202208:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,5%; preced. 2,8%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 33,5%; preced. 33,5%)Martedì 21/06/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -2,4%)Mercoledì 22/06/202208:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (preced. 14%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,6%; preced. 2,5%). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in pesante ribasso. Piazza Affari perde il 3%

    (Teleborsa) – Il rally di ieri sui mercati è durato lo spazio di una sola seduta e oggi i mercati europei sono tornati a segnare ribassi significativi. L’annuncio della Banca centrale europea (BCE) di stare studiando misure per evitare la frammentazione in eurozona, e quindi la messa a punto di uno scudo anti-spread, non ha rassicurato più di tanto gli investitori, che oggi si sono anche trovati a valutare le decisioni di altre banche centrali.La Banca nazionale svizzera (BNS) ha alzato i tassi di mezzo punto percentuale, portando il riferimento a -0,25% da -0,75%, attuando il primo rialzo dei tassi da 15 anni a questa parte. La Banca d’Inghilterra (BoE) ha invece proseguito nella sua stretta monetaria secondo previsioni, alzando i tassi di interesse di un ulteriore quarto di punto percentuale. La BoE si è però detta pronta ad agire “con forza” per allontanare i pericoli derivanti da un tasso di inflazione che dovrebbe superare l’11% nei prossimi mesi.Sono continuati anche nella giornata odierna gli intervenenti dei banchieri centrali dell’eurozona sul rischio frammentazione. Il governatore di Banca d’Italia Ignazio Visco ha detto che lo spread sopra i 200 punti non è giustificato dai fondamentali e che i mercati percepiscono la BCE più “hawkish” di quanto non sia in realtà.Nonostante Francoforte abbia guadagnato tempo, promettendo un nuovo strumento anti-frammentazione, i dettagli degli interventi possibili ancora non ci sono. “Dovranno seguire azioni concrete, altrimenti la BCE rischia di minare la propria credibilità – ha spiegato Jason Simpson, Senior Fixed Income ETF Strategist di State Street Global Advisors – Dopotutto, l’unica ragione per cui il “Whatever it takes” del presidente della BCE Draghi del luglio 2012 ha funzionato nel risollevare i mercati è che la gente gli ha creduto”.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,051. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,68%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,32%.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +204 punti base, con un calo di 10 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,73%.Tra i listini europei crolla Francoforte, con una flessione del 3,31%, vendite a piene mani su Londra, che soffre un decremento del 3,14%, e pessima performance per Parigi, che registra un ribasso del 2,39%.Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che lascia sul terreno il 3,32%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share è crollato del 3,23%, scendendo fino a 23.743 punti.Pessimo il FTSE Italia Mid Cap (-2,84%); sulla stessa tendenza, in forte calo il FTSE Italia Star (-3,29%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,9 miliardi di euro, in calo del 21,52%, rispetto ai 2,42 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,44 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+2,55%) e Nexi (+1,08%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -6,30%.Sessione nera per Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 6,10%.In perdita Moncler, che scende del 5,71%.Pesante Interpump, che segna una discesa di ben -5,43 punti percentuali.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, B.F (+1,41%), Italmobiliare (+0,93%), Tinexta (+0,55%) e Antares Vision (+0,53%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Biesse, che ha archiviato la seduta a -6,44%.Seduta negativa per Illimity Bank, che scende del 6,27%.Sensibili perdite per Brembo, in calo del 6,09%.In apnea Mfe A, che arretra del 5,75%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Giovedì 16/06/202201:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -2.022,6 Mld ¥; preced. -842,8 Mld ¥)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,9%; preced. 6%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,9%; preced. -0,1%)11:00 Unione Europea: Indice costo lavoro, annuale (preced. 1,9%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 215K unità; preced. 232K unità). LEGGI TUTTO

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    Lindner (Germania): non c'è necessità di innervosirsi per allargamento spread

    (Teleborsa) – “Non condivido le preoccupazioni” che stanno circolando in questi giorni sulla frammentazione dell’eurozona in conseguenza delle decisioni della Banca centrale europea (BCE). “L’eurozona è stabile, l’unione monetaria ha una costituzione robusta, sono fiducioso che supereremo ogni situazione critica: naturalmente vediamo alcuni aumenti degli spread tra gli Stati, ma non c’è bisogno di essere preoccupati, nervosi”. Lo ha affermato il ministro delle finanze tedesco, Christian Lindner, riesponendo alle domande dei giornalisti.”Sì, abbiamo visto allargarsi alcuni spread ma non c’è necessità di preoccuparsi – ha spiegato – Se si guarda con una prospettiva di lungo termine, tassi e spread di oggi sono più bassi di alcuni anni fa. Non c’è necessità di innervosirsi. La nostra unità e le nostre istituzioni mi rendono fiducioso che supereremo qualunque criticità”.Quanto alle politiche di bilancio, il compito attuale dei governi è quello di ridurre deficit, secondo il ministro tedesco. Quando gli è stato chiesto se l’Italia si trova in una situazione particolare e se ha messaggi specifici da lanciare, ha risposto: “Non do consigli ad altri, parlo per la Germania: tutti gli Stati inclusa la Germania hanno bisogno di tornare a finanze pubbliche equilibrate e noi ridurremo il nostro deficit tornando alle regole nazionali l’anno prossimò. “La responsabilità dell’inflazione è della BCE – ha spiegato – e noi dobbiamo assumere la nostra responsabilità come ministri delle finanze riducendo i deficit, tornando a un percorso credibile di riduzione del debito e così possiamo salvaguardare la fiducia dei mercati e la stabilità di bilancio”. LEGGI TUTTO

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    In rosso le Piazze del Vecchio Continente. Si acutizza la crisi energetica

    (Teleborsa) – Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti, mentre gli investitori si interrogano sulle prossime mosse delle banche centrali. Come da attese, dopo la Federal Reserve e, da ultima oggi, la banca centrale svizzera, anche la Banca d’Inghilterra ha appena annunciato un nuovo aumento da 25 punti base sui tassi di interesse, che saliranno così all’1,25%. A pesare sul sentiment contribuisce anche il peggioramento della crisi energetica, con la Russia che prosegue nella riduzione di fornitura di gas all’Europa e i prezzi volano oltre i 140 euro al MWh.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,44%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,69%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,86%) si attesta su 114,3 dollari per barile.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,04% a quota +212 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,94%.Tra gli indici di Eurolandia tonfo di Francoforte, che mostra una caduta del 2,84%, lettera su Londra, che registra un importante calo del 2,35%; scende Parigi, con un ribasso del 2,25%. Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 3%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 23.818 punti.Al top tra le azioni più importanti di Milano, segna un buon incremento Saipem, che riporta un +4,07% rispetto al precedente.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Mediobanca, che prosegue le contrattazioni a -4,97%.Crolla Poste Italiane, con una flessione del 4,69%.Vendite a piene mani su Stellantis, che soffre un decremento del 4,65%.Pessima performance per BPER, che registra un ribasso del 4,62%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Antares Vision (+1,38%) e Rai Way (+0,96%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Biesse, che prosegue le contrattazioni a -6,38%.Calo deciso per Banca Ifis, che segna un -5,2%.Sessione nera per Maire Tecnimont, che lascia sul tappeto una perdita del 5,07%.In perdita Illimity Bank, che scende del 4,57%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Giovedì 16/06/202201:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -2.022,6 Mld ¥; preced. -842,8 Mld ¥)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,9%; preced. 6%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,9%; preced. -0,1%)11:00 Unione Europea: Indice costo lavoro, annuale (preced. 1,9%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 215K unità; preced. 229K unità). LEGGI TUTTO

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    Ottima seduta per Piazza Affari, trainata dalle banche

    (Teleborsa) – Piazza Affari chiude la seduta in grande rialzo, risultando il miglior listino europeo. A trainare l’ottima seduta sono state le banche, che pesano molto sulla borsa italiana ed erano state particolarmente colpite dalla vendite dei giorni scorsi. Le borse del Vecchio Continente hanno perso terreno dopo la diffusione del comunicato al termine della riunione straordinaria della BCE, ma hanno poi riguadagnato terreno nell’ultima parte di seduta. L’esito del meeting straordinario di Francoforte ha deluso molti osservatori, che speravano in una mossa più decisa, in quanto non ha fornito dettagli sullo strumento anti-spread, ma solo ribadito l’impegno a studiare nuovi strumenti.Nel pomeriggio sono poi arrivati molti commenti da parte di funzionari della BCE, dall’italiano Panetta che ha detto che lo scudo anti-frammentazione “non impedisce la nostra politica monetaria, ma è condizione necessaria per portare l’inflazione di nuovo al 2%”, all’olandese Knot che ha sottolineato l’impegno a lavorare in maniera accelerata sulla messa a punto di nuovi possibili strumenti per contrastare la frammentazione”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,23%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.820,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,99% e continua a trattare a 117,8 dollari per barile.Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +214 punti base, con un decremento di 22 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,78%.Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dell’1,36%, andamento positivo per Londra, che avanza di un discreto +1,2%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dell’1,35%.Sessione euforica per Piazza Affari, con il FTSE MIB che mostra in chiusura un balzo del 2,87%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da sei cali consecutivi, che ha preso il via il 7 di questo mese, mentre, al contrario, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,41%, chiudendo a 23.874 punti.Balza in alto il FTSE Italia Mid Cap (+2,15%); con analoga direzione, su di giri il FTSE Italia Star (+2,12%).Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,06 miliardi di euro, in calo di 415,8 milioni di euro, rispetto ai 2,48 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,64 miliardi precedenti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Fineco (+6,72%), Pirelli (+4,93%), DiaSorin (+4,62%) e Intesa Sanpaolo (+4,60%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -5,41%.Lettera su Tenaris, che registra un importante calo del 2,98%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Fincantieri (+6,13%), Tinexta (+5,36%), MARR (+4,68%) e El.En (+4,63%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su OVS, che ha chiuso a -2,63%.Spicca la prestazione negativa di Ariston Holding, che scende dell’1,49%.Mfe A scende dell’1,25%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Mercoledì 15/06/202201:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso -1,5%; preced. 7,1%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso -0,7%; preced. -2,9%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso -7,1%; preced. -11,1%)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. 1,3%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 5,2%; preced. 4,8%). LEGGI TUTTO

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    Listini europei in rosso. Focus su Fed e BCE

    (Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Poco mosso l’S&P-500, che segna a Wall Street un -0,11%. Gli occhi degli investitori focalizzati sulla prospettiva di una Federal Reserve sempre più aggressiva nella stretta monetaria. Il Fomc, il direttorio della Fed, si svolge oggi e domani, quando alle 20 italiane verranno comunicate le decisioni di politica monetaria. Se finora mercati e analisti davano per scontato un nuovo aumento dei tassi da 50 punti base, adesso alcuni azzardano la previsione di un rialzo da 75 punti base. Sempre sul fronte delle banche centrali, il membro del Consiglio direttivo della BCE, Klaas Knot ha detto in un’intervista a Le Monde che le opzioni di Francoforte per un aumento dei tassi di interesse di settembre non sono limitate a un rialzo di 50 punti base.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,042. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,49%), raggiunge 122,7 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +238 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,10%.Tra i listini europei preda dei venditori Francoforte, con un decremento dello 0,91%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,25%; si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dell’1,20%. Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,32%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata martedì scorso, di sei ribassi consecutivi; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 23.972 punti, ritracciando del 2,87%.Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,48 miliardi di euro, in calo del 26,29%, rispetto ai 3,37 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,89 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,64 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola Banca Mediolanum, con una marcata risalita del 4,01%.Brilla Poste Italiane, con un forte incremento (+3,07%).Ottima performance per Saipem, che registra un progresso del 2,82%.Exploit di Unicredit, che mostra un rialzo del 2,41%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Campari, che ha archiviato la seduta a -4,20%.Vendite su A2A, che registra un ribasso del 3,37%.Tonfo di Inwit, che mostra una caduta del 3,31%.Lettera su DiaSorin, che registra un importante calo del 2,92%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Credem (+2,25%), De’ Longhi (+2,10%), Danieli (+1,89%) e Fincantieri (+1,88%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GVS, che ha chiuso a -8,21%.Scende Ariston Holding, con un ribasso del 6,63%.Crolla Brunello Cucinelli, con una flessione del 4,90%.Vendite a piene mani su Antares Vision, che soffre un decremento del 3,63%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Martedì 14/06/202206:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,3%; preced. 0,3%)08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. 0,8%)08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,9%; preced. 7,4%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -49,4K unità; preced. -65,5K unità)08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,6%; preced. 3,7%). LEGGI TUTTO