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    Piazza Affari brilla insieme ai listini europei

    (Teleborsa) – Finale al rialzo per le principali borse europee con il sentiment degli investitori aiutato dalle prospettive di crescita dell’economia cinese grazie alle misure di stimolo deciso dal governo di Pechino. Intanto, la Banca nazionale svizzera ha varato un taglio dei tassi da un quarto di punto percentuale, portando il tasso di riferimento a 1%. Atteso, nel pomeriggio il discorso presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde.Sul fronte macroeconomico, il sentiment dei consumatori tedeschi dovrebbe stabilizzarsi a un livello basso nel mese di ottobre.Sul versante societario, continua a tenere banco il possibile M&A sul fronte bancario. I consigli di sorveglianza e di amministrazione di Commerzbank hanno oggi confermato l’attuale strategia di indipendenza della banca, mentre la CEO della banca tedesca, Bettina Orlopp, ha detto che domani terrà un primo giro di colloqui con UniCredit.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,47%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,54%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,59%, scendendo fino a 67,88 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +129 punti base, con un calo di 5 punti base ,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,47%.Tra i mercati del Vecchio Continente incandescente Francoforte, che vanta un incisivo incremento dell’1,69%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e in primo piano Parigi, che mostra un forte aumento del 2,33%.Sessione euforica per Piazza Affari, con il FTSE MIB che mostra in chiusura un balzo dell’1,68%; sulla stessa linea, giornata brillante per il FTSE Italia All-Share, che termina a 36.581 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta del 26/09/2024 a Piazza Affari è stato pari a 3,67 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.692,6 milioni di euro, pari all’85,69%, rispetto ai precedenti 1,98 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,38 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,61 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla Brunello Cucinelli, con un importante progresso del 7,52%.In evidenza Banca MPS, che mostra un forte incremento del 6,63%.Svetta Moncler che segna un importante progresso del 6,57%.Vola Unicredit, con una marcata risalita del 4,83%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -5,70%.Scivola ENI, con un netto svantaggio del 3,04%.Sottotono Leonardo che mostra una limatura dell’1,44%.Deludente DiaSorin, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+10,97%), GVS (+10,81%), Ariston Holding (+7,64%) e Intercos (+5,72%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Danieli, che ha chiuso a -2,28%.In rosso Juventus, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,59%.Fiacca Maire Tecnimont, che mostra un piccolo decremento dell’1,35%.Discesa modesta per Philogen, che cede un piccolo -1%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Giovedì 26/09/202409:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (atteso 1,9%; preced. 1,1%)10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 2,5%; preced. 2,3%)14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 3%; preced. 1,4%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso -2,8%; preced. 9,9%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 224K unità; preced. 222K unità). LEGGI TUTTO

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    Europa incontenibile su ottimismo per stimolo cinese. Vola il lusso

    (Teleborsa) – In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un’ottima performance, grazie all’ottimismo per le misure di stimolo di Cina. Intanto, la Banca nazionale svizzera ha varato un taglio dei tassi da un quarto di punto percentuale, portando il tasso di riferimento a 1%. Nel pomeriggio parla la presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde. Sul fronte macroeconomico, il sentiment dei consumatori tedeschi dovrebbe stabilizzarsi a un livello basso nel mese di ottobre.Continua a tenere banco il possibile M&A sul fronte bancario. I consigli di sorveglianza e di amministrazione di Commerzbank hanno oggi confermato l’attuale strategia di indipendenza della banca, mentre la CEO della banca tedesca, Bettina Orlopp, ha detto che domani terrà un primo giro di colloqui con UniCredit.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,116. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 2.683 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 67,7 dollari per barile, in forte calo del 2,85%.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +127 punti base, con un calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,46%.Tra gli indici di Eurolandia buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell’1,21%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,23%, e decolla Parigi, con un importante progresso dell’1,60%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,43% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,44% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 36.489 punti.In netto miglioramento il FTSE Italia Mid Cap (+1,78%); come pure, balza in alto il FTSE Italia Star (+1,5%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Moncler (+6,61%), Brunello Cucinelli (+6,58%), Campari (+4,62%) e Unicredit (+4,24%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -4,27%. Sotto pressione ENI, che accusa un calo del 3,37%. Tentenna Leonardo, che cede l’1,44%. Sostanzialmente debole Tenaris, che registra una flessione dell’1,19%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+9,24%), GVS (+7,47%), Ariston Holding (+6,47%) e Sesa (+4,61%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Danieli, che prosegue le contrattazioni a -2,11%. Si muove sotto la parità Philogen, evidenziando un decremento dello 0,75%. Contrazione moderata per MFE A, che soffre un calo dello 0,58%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee deboli senza grandi spunti, OCSE vede crescita mondiale al 3,2%

    (Teleborsa) – Seduta debole, seppur poco mossa, per la maggior parte degli mercati europei, ad eccezione della piazza di Zurigo che sovraperforma e chiude in rialzo. La giornata è stata priva di dati macroeconomici o di appuntamenti di policy significativi. Nell’aggiornamento dell’Economic Outlook, l’OCSE ha delineato uno scenario in cui la crescita mondiale dovrebbe attestarsi a +3,2% nel 2024 e nel 2025, grazie all’espansione del commercio internazionale, all’incremento dei redditi reali e all’allentamento delle politiche monetarie, e l’inflazione dovrebbe raggiungere il target per gran parte delle banche centrali del G20 entro la fine del 2025.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,116. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 70,24 dollari per barile, con un ribasso dell’1,84%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna Francoforte, che cede lo 0,41%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,17%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,50%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 33.841 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 35.973 punti, sui livelli della vigilia. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,1%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,2%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 25/09/2024 risulta essere stato pari a 1,97 miliardi di euro, in ribasso (-11,67%), rispetto ai precedenti 2,23 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,42 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,38 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Prysmian (+2,11%), Unicredit (+1,64%), ERG (+1,25%) e Inwit (+1,20%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Nexi, che ha chiuso a -3,11%. In rosso Stellantis, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,50%.Si muove sotto la parità Campari, evidenziando un decremento dell’1,34%. Contrazione moderata per Saipem, che soffre un calo dell’1,26%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Digital Value (+6,12%), Piaggio (+2,91%), Cembre (+2,09%) e Tinexta (+1,55%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Maire Tecnimont, che ha chiuso a -2,37%. Spicca la prestazione negativa di MFE B, che scende dell’1,87%. Alerion Clean Power scende dell’1,86%. Calo deciso per CIR, che segna un -1,58%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive con nuovi stimoli in Cina. Indice IFO ancora in calo

    (Teleborsa) – Chiusura positive per le Borse europee, supportate dal rimbalzo di Lusso e Risorse di Base, dopo le misure di stimolo monetario della Banca centrale cinese che ha annunciato tagli ai tassi e al coefficiente di riserva delle banche, per contrastare i rischi deflattivi e agevolare il raggiungimento del target di crescita.Tra le altre banche centrali, la Reserve Bank of Australia (RBA) ha mantenuto i tassi al 4,35%, livello più alto degli ultimi 12 anni, per il 7° incontro consecutivo; la Banca centrale ungherese ha, invece, ripreso la fase espansiva, tagliando i tassi di 25pb e portandoli al 6,50% dopo la pausa di agosto.Sul fronte macroeconomico, il morale delle imprese tedesche è sceso più del previsto a settembre per il quarto mese consecutivo, secondo quanto reso noto dall’Ifo, il cui indice è sceso a 85,4 a settembre da 86,6 di agosto.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,30%. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.643,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 71,25 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,39%.Tra i listini europei sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dello 0,80%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,28%, e buoni spunti su Parigi, che mostra un ampio vantaggio dell’1,28%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,60%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.010 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,24%).In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 24/09/2024 è stato pari a 2,24 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,44 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,42 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Tenaris (+4,35%), Brunello Cucinelli (+4,22%), Iveco (+2,72%) e Banca MPS (+2,16%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Prysmian, che ha terminato le contrattazioni a -2,16%. Fiacca Fineco, che mostra un piccolo decremento dello 0,83%. Discesa modesta per Italgas, che cede un piccolo -0,64%. Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,58%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+7,48%), Intercos (+3,54%), Sanlorenzo (+2,27%) e MFE B (+2,23%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Safilo, che ha chiuso a -4,49%. Si concentrano le vendite su Alerion Clean Power, che soffre un calo del 2,07%. Vendite su Reply, che registra un ribasso dell’1,62%. Seduta negativa per OVS, che mostra una perdita dell’1,53%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive con rimbalzo auto. In rosso Milano con le banche

    (Teleborsa) – Seduta in leggero rialzo per la maggior parte delle Borse europee, mentre il FTSE MIB sottoperforma e chiude sotto la parità risentendo della debolezza di Bancari ed Energia. Bene il comparto Auto, che rimbalza dopo i cali consistenti della scorsa ottava per le revisioni al ribasso sugli utili per l’anno in corso di Mercedes e BMW, mentre soffrono le Banche a causa dei ribassi Commerzbank e UniCredit, dopo le dichiarazioni del governo tedesco che vorrebbe difendere l’indipendenza della banca. Male anche il Lusso, con Bank of America che ha tagliato le stime (settimana scorsa era stata Jefferies) per venti contrari destinati a continuare anche nel secondo semestre del 2024 e nel 2025.Sul fronte macroeconomico, in Eurozona a settembre il PMI flash composito è sceso a 48,9 (minimo da gennaio, contro 50,6 atteso e 51 precedente) a causa di una flessione sia nell’indice manifatturiero (44,8, minimo da dicembre, contro 45,7 atteso e 45,8 precedente) sia nell’indice dei servizi (50,5, minimo da febbraio, contro 52,3 atteso e 52,9 precedente).Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,113. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,29%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 70,35 dollari per barile, in calo dello 0,91%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,44%.Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,68%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,36%, e Parigi è stabile, riportando un moderato +0,1%.Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,24%; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,21%, chiudendo a 35.807 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); con analoga direzione, sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,02%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 23/09/2024 risulta essere stato pari a 2,28 miliardi di euro, in deciso ribasso (-51,8%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 4,72 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,06 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,44 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata Ferrari, che segna un forte rialzo del 2,40%. Stellantis avanza del 2,29%. Si muove in territorio positivo Hera, mostrando un incremento dell’1,69%. Denaro su Snam, che registra un rialzo dell’1,66%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Unicredit, che ha archiviato la seduta a -3,32%. Vendite su Banco BPM, che registra un ribasso del 2,59%. Seduta negativa per Banca Popolare di Sondrio, che mostra una perdita del 2,02%. Sotto pressione Intesa Sanpaolo, che accusa un calo dell’1,88%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+2,24%), MFE A (+2,23%), MFE B (+2,09%) e IREN (+1,91%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Piaggio, che ha chiuso a -8,64%. Scivola Tinexta, con un netto svantaggio del 3,25%. In rosso Safilo, che evidenzia un deciso ribasso del 2,73%. Spicca la prestazione negativa di BFF Bank, che scende del 2,30%. LEGGI TUTTO

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    Giornata “no” per le Borse europee. Crollano Auto e Lusso

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono in deciso ribasso l’ultima seduta della settimana, intorno ai minimi della giornata, con solo l’indice spagnolo che si posiziona vicino alla parità sostenuto dagli acquisti sul settore Bancario. Le vendite sull’azionario sono arrivate all’indomani di una seduta euforica (indice americano S&P 500 su nuovi massimi), grazie al taglio dei tassi da 50 punti base da parte della Fed. La maggior parte dei listini del Vecchio Continente ha comunque chiuso l’ottava in rialzo.A pesare oggi sono soprattutto i settori Automotive (che risente del tonfo di Mercedes-Benz dopo la revisione al ribasso degli obiettivi di fine anno a causa di un contesto macro meno favorevole delle attese e per l’indebolimento della domanda cinese) e Lusso (Jefferies ha affermato in un report sul comparto che non vede miglioramenti apprezzabili nella seconda parte dell’anno dopo una fragile domanda nel primo semestre).Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,116. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,34%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dello 0,41%, scendendo fino a 70,87 dollari per barile.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,52% a quota +130 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,50%.Tra i mercati del Vecchio Continente sotto pressione Francoforte, che accusa un calo dell’1,49%, scivola Londra, con un netto svantaggio dell’1,19%, e vendite a piene mani su Parigi, che soffre un decremento dell’1,51%.Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,83%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share ha perso lo 0,89%, terminando la seduta a 35.883 punti. Pessimo il FTSE Italia Mid Cap (-1,61%); come pure, in forte calo il FTSE Italia Star (-1,71%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 20/09/2024 a Piazza Affari è stato pari a 4,69 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.672,9 milioni di euro, pari al 55,48%, rispetto ai precedenti 3,02 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,73 miliardi di azioni della seduta precedente a 1,06 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, Italgas avanza dell’1,41%. Si muove in modesto rialzo Terna, evidenziando un incremento dell’1,36%. Bilancio positivo per Hera, che vanta un progresso dell’1,08%. Sostanzialmente tonico Intesa Sanpaolo, che registra una plusvalenza dello 0,60%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Iveco, che ha archiviato la seduta a -6,41%. Pessima performance per Telecom Italia, che registra un ribasso del 5,92%. Sessione nera per Brunello Cucinelli, che lascia sul tappeto una perdita del 5,19%. In perdita Moncler, che scende del 5,18%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Acea (+2,21%), Ascopiave (+1,58%) e Mondadori (+0,61%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Ferragamo, che ha chiuso a -6,18%. Pesante Ariston Holding, che segna una discesa di ben -5,67 punti percentuali. Seduta negativa per MFE A, che scende del 5,27%. Sensibili perdite per MFE B, in calo del 5,27%. LEGGI TUTTO

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    Milano scende, l’Europa fa peggio. Pesano Auto e Lusso

    (Teleborsa) – Borse europee in rosso nell’ultima seduta della settimana, con solo l’indice spagnolo che viaggia sulla parità sostenuto dagli acquisti sul settore Bancario. I ribassi arrivano all’indomani di una seduta euforica (indice americano S&P 500 su nuovi massimi), grazie al taglio deei tassi da parte della Fed.A pesare sui listini europei sono i settori Automotive (che risente del tonfo di Mercedes-Benz dopo la revisione al ribasso degli obiettivi di fine anno a causa di un contesto macro meno favorevole delle attese e per l’indebolimento della domanda cinese) e Lusso (Jefferies ha affermato in un report sul comparto che non vede miglioramenti apprezzabili nella seconda parte dell’anno dopo una fragile domanda nel primo semestre).L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,115. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dell’1,09%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 70,78 dollari per barile, in forte calo dello 0,54%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,50%.Tra i listini europei soffre Francoforte, che evidenzia una perdita dell’1,31%, preda dei venditori Londra, con un decremento dell’1,10%, e si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dell’1,29%.Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,72% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde lo 0,78%, continuando la seduta a 35.926 punti. In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,47%); sulla stessa linea, negativo il FTSE Italia Star (-1,35%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Italgas (+1,22%), Hera (+1,20%), Terna (+0,94%) e Intesa Sanpaolo (+0,54%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco, che prosegue le contrattazioni a -5,82%. Lettera su Telecom Italia, che registra un importante calo del 4,98%. Scende Moncler, con un ribasso del 4,84%. Crolla STMicroelectronics, con una flessione del 4,74%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Acea (+2,15%), Ascopiave (+1,94%) e OVS (+0,85%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MFE B, che prosegue le contrattazioni a -6,59%. Vendite a piene mani su De’ Longhi, che soffre un decremento del 4,94%. Pessima performance per MFE A, che registra un ribasso del 4,90%. Sessione nera per Ariston Holding, che lascia sul tappeto una perdita del 4,64%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche valutano mosse banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta decisamente brillante per Piazza Affari, che viene presa d’assalto dagli acquisti, insieme alle borse europee. Avvio sotto i migliori auspici per la borsa di Wall Street, che apre sull’onda degli acquisti, dopo il maxi taglio della Fed che rafforza le aspettative di un atterraggio morbido per l’economia americana. Come da attese, la Bank of England lascia il costo del denaro al 5% e, la Norges Bank, ha mantenuto invariato il tasso d’interesse di riferimento al 4,50%, ai massimi da 16 anni. Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,115. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dell’1,00%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,01%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +132 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,48%.Tra gli indici di Eurolandia acquisti a piene mani su Francoforte, che vanta un incremento dell’1,55%, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,91%, e effervescente Parigi, con un progresso del 2,29%. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,16% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 36.206 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 19/09/2024 è stato pari a 3,01 miliardi di euro, con un incremento del 26,05%, rispetto ai precedenti 2,39 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,74 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,73 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Campari (+9,54%), Brunello Cucinelli (+4,53%), Prysmian (+3,96%) e Ferrari (+3,79%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Inwit, che ha archiviato la seduta a -2,17%.Si concentrano le vendite su Terna, che soffre un calo dell’1,98%.Vendite su Hera, che registra un ribasso dell’1,96%.Seduta negativa per ERG, che mostra una perdita dell’1,95%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, MFE B (+15,24%), MFE A (+14,08%), Carel Industries (+5,03%) e Cementir (+4,39%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Ascopiave, che ha chiuso a -1,39%.Giornata fiacca per Juventus, che segna un calo dell’1,14%.Piccola perdita per IREN, che scambia con un -1,09%.Tentenna Philogen, che cede lo 0,99%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Giovedì 19/09/202414:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -259 Mld $; preced. -241 Mld $)14:30 USA: PhillyFed (atteso -0,8 punti; preced. -7 punti)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 230K unità; preced. 231K unità)16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,6%)16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. 1,5%). LEGGI TUTTO