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    Listini europei in ordine sparso, sulla parità Milano. Crollo di Interpump, male Tim

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e termina sulla linea di parità. Cauta la borsa di Wall Street, dove l’S&P-500 segna un -0,06%.A Piazza Affari consolida i guadagni settimanali Iveco. Positiva anche la performance di Leonardo e Buzzi. Crolla invece Interpump dopo la pubblicazioni dei conti del 2024 che hanno visto il gruppo registrare perdite nette sia in termini di ricavi che di utili. Male anche Tim.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,05. L’Oro è in calo (-1,14%) e si attesta su 2.893,3 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 70,87 dollari per barile, con un calo dello 0,59%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche. Milano inclusa

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia.Gli investitori guardano alle mosse del presidente americano, Donald Trump, in tema di dazi. Se da un lato, l’annuncio di tariffe in vigore non prima di aprile, lascia sperare in negoziati che potrebbero attenuare il loro l’impatto, dall’altro le dichiarazioni del tycoon sul piano commerciale di alleati “peggio dei nostri nemici” con chiaro riferimento all’Unione europea “non ci tratta bene” lascia presagire dazi severi contro l’UE, oltre ai cosiddetti ‘dazi reciproci’.Sul fronte societario, riflettori accesi su Unipol e Moncler che hanno alzato il velo sui conti. Realizzi su TIM.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,047. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,29%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,05%.In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +109 punti base, con un forte incremento di 6 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,50%.Tra le principali Borse europee sottotono Francoforte che mostra una limatura dello 0,28%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,42%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,30% a 38.023 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 40.335 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Leonardo, che registra un rialzo dell’1,73%.Bilancio decisamente positivo per Buzzi, che vanta un progresso dell’1,71%.Buona performance per Unicredit, che cresce dell’1,55%.STMicroelectronics avanza dell’1,42%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -5,98%.Seduta negativa per Moncler, che mostra una perdita dell’1,73%.Sotto pressione Recordati, che accusa un calo dell’1,56%.Fiacca Inwit, che mostra un piccolo decremento dell’1,23%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ariston Holding (+8,24%), Carel Industries (+3,29%), Ferragamo (+2,67%) e Tinexta (+2,65%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Banco di Desio e della Brianza, che ottiene -3,03%.Discesa modesta per Moltiply Group, che cede un piccolo -0,95%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive. Milano inclusa

    (Teleborsa) – Si chiude in rialzo la seduta odierna per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee. Si muove in positivo anche la borsa di Wall Street con l’S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,55%.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,32%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,40%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07%.In deciso ribasso lo spread, che si posiziona a +103 punti base, con un forte calo di 21 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,48%.Tra i mercati del Vecchio Continente svetta Francoforte che segna un importante progresso del 2,09%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,49%, e vola Parigi, con una marcata risalita dell’1,52%. Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 37.840 punti; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 40.136 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta del 13/02/2025 è stato pari a 4,23 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 3,88 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 1,36 miliardi di azioni, rispetto ai 0,91 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Moncler (+9,54%), Stellantis (+4,54%), Brunello Cucinelli (+3,81%) e Campari (+3,80%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Telecom Italia, che ha terminato le contrattazioni a -2,55%.Sotto pressione Banca MPS, che accusa un calo del 2,41%.Scivola Banco BPM, con un netto svantaggio dell’1,85%.In rosso Tenaris, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,53%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Danieli (+11,42%), Ferragamo (+8,40%), Fincantieri (+7,74%) e Juventus (+6,50%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Sanlorenzo, che ha archiviato la seduta a -2,55%. LEGGI TUTTO

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    Europa cauta dopo inflazione USA. A Piazza Affari corre Nexi

    (Teleborsa) – Seduta positiva, ma cauta per le borse del Vecchio Continente. A Milano continua il focus sul settore bancario: ieri sera la Popolare di Sondrio ha detto che l’OPS di BPER non riflette il percorso di creazione di valore della banca in ottica standalone e l’offerta non è stata in alcun modo sollecitata, né preventivamente discussa o concordata; stamattina Banco BPM ha comunicato risultati 2024 che vedono un utile netto in crescita del 52% rispetto al 2023 e la stima di raggiungere al 2027 un netto di 2,15 miliardi di euro, oltre che annunciato una revisione al rialzo per il prezzo dell’OPA su Anima.Scambi in lieve ribasso a Wall Street dopo che l’inflazione negli Stati Uniti ha segnato un aumento superiore al previsto, nel mese di gennaio, portandosi al 3%, livello al di sopra dell’obiettivo della Federal Reserve. Il dato ha alimentato le ipotesi tra gli addetti ai lavori di uno slittamento del taglio dei tassi da parte della banca centrale americana, a dicembre e, non più a settembre come previsto.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.898,1 dollari l’oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 72,09 dollari per barile, in calo dell’1,68%.Sale molto lo spread, raggiungendo +124 punti base, con un deciso aumento di 12 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,57%.Tra gli indici di Eurolandia seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,50%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,34%, e resta vicino alla parità Parigi (+0,17%). Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 37.531 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con chiusura su 39.798 punti.In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 12/02/2025 è stato pari a 3,77 miliardi di euro, dai 3,67 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,84 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,91 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Nexi +3,80% (sulle indiscrezioni che Poste punta l’operazione di swap con cui rileverebbe da CDP il 9,8% di TIM in cambio del suo 3,8% di Nexi con un conguaglio in denaro). Bene, inoltre, Banca Popolare di Sondrio (+2,11%), Iveco (+1,36%) e Banca Mediolanum (+1,18%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -1,95%.In rosso A2A, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,50%.Tentenna Banca MPS, con un modesto ribasso dell’1,34%.Giornata fiacca per Terna, che segna un calo dell’1,02%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Intercos (+5,63%), OVS (+3,41%), Sanlorenzo (+3,05%) e Ferragamo (+1,47%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Newlat Food, che ha archiviato la seduta a -15,91%.Spicca la prestazione negativa di Carel Industries, che scende del 3,13%. LEGGI TUTTO

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    Europa cauta con occhi a inflazione USA. A Milano focus sulle banche

    (Teleborsa) – All’insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari, con gli investitori che monitorano le evoluzioni in tema di dazi, i nuovi dati macroeconomici e la continuazione della stagione delle trimestrali. A Milano continua il focus sul settore bancario: ieri sera la Popolare di Sondrio ha detto che l’OPS di BPER non riflette il percorso di creazione di valore della banca in ottica standalone e l’offerta non è stata in alcun modo sollecitata, né preventivamente discussa o concordata; stamattina Banco BPM ha comunicato risultati 2024 che vedono un utile netto in crescita del 52% rispetto al 2023 e la stima di raggiungere al 2027 un netto di 2,15 miliardi di euro, oltre che annunciato una revisione al rialzo per il prezzo dell’OPA su Anima.Stamattina, l’Istat ha evidenziato che il 2024 si chiude con una diminuzione della produzione industriale del 3,5% in Italia (dopo un calo molto peggiore delle attese a dicembre), con la dinamica tendenziale dell’indice corretto per gli effetti di calendario che è stata negativa per tutti i mesi dell’anno.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,038. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,57%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 72,5 dollari per barile, con un calo dell’1,12%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +110 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,52%.Tra i listini europei piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,31%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato 0%, e resta vicino alla parità Parigi (-0,01%).Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 37.719 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 39.996 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,47%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Nexi, che mostra un forte incremento del 5,78% (sulle indiscrezioni che Poste punta l’operazione di swap con cui rileverebbe da CDP il 9,8% di TIM in cambio del suo 3,8% di Nexi con un conguaglio in denaro). Tonica Banca Popolare di Sondrio che evidenzia un bel vantaggio del 2,48%. In luce Iveco, con un ampio progresso del 2,22%. Andamento positivo per BPER, che avanza di un discreto +1,62%.I più forti ribassi, invece, si verificano su A2A, che continua la seduta con -0,88%. Si muove sotto la parità Leonardo, evidenziando un decremento dello 0,87%. Contrazione moderata per Terna, che soffre un calo dello 0,72%. Sottotono ENI che mostra una limatura dello 0,57%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Intercos (+3,70%), OVS (+2,39%), Reply (+2,25%) e Sanlorenzo (+2,22%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Newlat Food, che ottiene -12,85%. Spicca la prestazione negativa di D’Amico, che scende dell’1,62%. Deludente Carel Industries, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Anima Holding, che mostra un piccolo decremento dell’1,00%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari maglia rosa in Europa grazie a rialzi Ferrari e Prysmian

    (Teleborsa) – In territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Fa meglio di tutti Piazza Affari, che termina con un aumento dello 0,91% sul FTSE MIB. “L’economia è complessivamente forte e ha fatto progressi significativi verso i nostri obiettivi negli ultimi due anni”, ha detto il presidente della Fed, Jerome Powell, davanti alla Commissione economica congiunta del Senato americano, sottolineando che “non dobbiamo avere fretta di modificare la nostra posizione politica”. Prosegue intanto l’incertezza sulla politica commerciale americana, con il presidente Donald Trump che ieri sera ha firmato un ordine esecutivo per imporre un dazio del 25% sulle importazioni di acciaio e aumentare quello sull’alluminio dal 10% al 25%.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,035. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.903,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,92%, a 72,99 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +112 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,53%.Tra i listini europei bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,58%, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto (+0,28%).Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 37.582 punti (+0,91%); sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,89% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 39.855 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,62%); con analoga direzione, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,38%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nell’ultima è stato pari a 3,66 miliardi di euro, con un incremento di ben 416,6 milioni di euro, pari al 12,85% rispetto ai precedenti 3,24 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,09 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,84 miliardi di azioni dell’11/02/2025.Tra i best performers di Milano, in evidenza Ferrari (+3,40%), Prysmian (+3,27%), Azimut (+2,72%) e Mediobanca (+2,66%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Terna, che ha chiuso a -1,09%. Tentenna Tenaris, con un modesto ribasso dell’1,09%. Giornata fiacca per Buzzi, che segna un calo dell’1,04%. Piccola perdita per Inwit, che scambia con un -0,86%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, LU-VE Group (+5,29%), Banca Generali (+4,11%), BFF Bank (+2,85%) e Sesa (+2,60%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Garofalo Health Care, che ha archiviato la seduta a -2,27%. Acea scende dell’1,71%. Calo deciso per Ascopiave, che segna un -1,58%. Tentenna GVS, che cede l’1,19%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in leggero rialzo. A Milano corrono Prysmian e Ferrari

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee. “L’economia è complessivamente forte e ha fatto progressi significativi verso i nostri obiettivi negli ultimi due anni”, ha detto il presidente della Fed, Jerome Powell, davanti alla Commissione economica congiunta del Senato americano, sottolineando che “non dobbiamo avere fretta di modificare la nostra posizione politica”. Prosegue intanto l’incertezza sulla politica commerciale americana, con il presidente Donald Trump che ieri sera ha firmato un ordine esecutivo per imporre un dazio del 25% sulle importazioni di acciaio e aumentare quello sull’alluminio dal 10% al 25%.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,034. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,25%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,09%, a 73,11 dollari per barile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +113 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,54%.Tra gli indici di Eurolandia Francoforte avanza dello 0,43%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,81% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,80% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 39.822 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,59%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,39%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per Prysmian, che avanza di un +3,51%. Ben comprata Ferrari, che segna un forte rialzo del 3,42%. Mediobanca avanza del 2,90%. Si muove in territorio positivo Iveco, mostrando un incremento del 2,26%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -1,24%. Tentenna Inwit, che cede l’1,12%. Sostanzialmente debole Unicredit, che registra una flessione dell’1,01%. Si muove sotto la parità Buzzi, evidenziando un decremento dello 0,86%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, LU-VE Group (+4,76%), Banca Generali (+4,40%), Cembre (+2,64%) e Caltagirone SpA (+2,28%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Acea, che ottiene -1,49%. Contrazione moderata per Ascopiave, che soffre un calo dell’1,40%. Sottotono GVS che mostra una limatura dell’1,30%. Deludente Banca Ifis, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive, Piazza Affari si allinea

    (Teleborsa) – In un panorama europeo positivo, si registra una performance rialzista di Piazza Affari, che chiude la seduta sopra la parità. Si muove in modesto rialzo la borsa di Wall Street con l’S&P-500, che evidenzia un incremento dello 0,58%.L’attenzione rimane sull’escalation delle tensioni commerciali, con il presidente USA Donald Trump che ha annunciato nuovi dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti, oltre ai dazi già presenti sui metalli. Sul fronte macroeconomico, è migliorato il sentiment degli investitori in Europa a febbraio, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Istituto Sentix tedesco.Tra le società, maglia rosa a Iveco che continua a beneficiare dell’ipotesi di separare il business della Difesa. Acquisti su TIM in attesa dei conti e dell’aggiornamento del piano, che verranno presentati giovedì, con il gruppo al centro di vari rumors di M&A. Realizzi sulla Popolare di Sondrio su cui BPER ha lanciato un’OPS. Focus su BPM che domani riunirà il CdA sui risultati 2024 e l’aggiornamento del piano.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,031. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,48%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,87%), che raggiunge 72,33 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +111 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,45%.Tra i listini europei guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,57%, in luce Londra, con un ampio progresso dello 0,77%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,42%. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,50%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 39.505 punti.Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 10/02/2025 è stato pari a 3,22 miliardi di euro, in calo del 25,27%, rispetto ai 4,3 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,54 miliardi di azioni della seduta precedente a 1,09 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla Tenaris, con un importante progresso del 4,85%.Andamento positivo per Interpump, che avanza di un discreto +2,44%.Ben comprata Ferrari, che segna un forte rialzo del 2,05%.Iveco avanza dell’1,99%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Banca Popolare di Sondrio, che ha chiuso a -4,09%.In rosso Banco BPM, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,88%.Spicca la prestazione negativa di Nexi, che scende dell’1,76%.BPER scende dell’1,60%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Carel Industries (+8,96%), Banca Generali (+3,11%), MFE A (+2,80%) e Technoprobe (+2,54%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Garofalo Health Care, che ha chiuso a -2,22%.Calo deciso per Philogen, che segna un -2,16%. LEGGI TUTTO