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    Piazza Affari guida le perdite in UE: pesano prese profitto

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che proseguono sui minimi di seduta, cedendo a realizzi dopo una settimana nel complesso positiva. Piazza Affari ne risente maggiormente avendo corso di più durante l’ottava, grazie ad alcuni spunti positivi squisitamente interni, come il rally del comparto industria-difesa (Leonardo ed Iveco) e di Nexi. Restano sullo sfondo e preoccupazioni per la guerra commerciale e per i suoi impatti sull’economia, in una giornata povera di spunti sul fronte macroeconomico.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,33%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 67,78 dollari per barile, in calo dello 0,43%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee caute a fine settimana. Piazza Affari dà spazio a realizzi

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che riaprono i battenti in ribasso, in scia alle incertezze dei mercati asiatici e statunitensi. Il focus, in una giornata povera di spunti sul fronte macroeconomico, è ancora sulle incertezze relative alla guerra dei dazi ed all’impatto che il protezionismo avrà sull’economia mondiale.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,27%. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,51%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,36%. LEGGI TUTTO

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    Borse ripiegano su timori dazi. Focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in ribasso, assieme agli altri Eurolistini, dopo un avvio cauto. A pesare sui listini del Vecchio Continente sono le parole del Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde, che ha affermato che i dazi statunitensi potrebbero colpire la crescita della regione. Intanto il focus degli investitori si concentra sulle banche centrali dopo che ieri la Federal Reserve ha lasciato i tassi invariati. Stessa decisione presa anche dalla banca centrale cinesi, mentre la banca nazionale svizzera ha tagliato il costo del denaro allo 0,25%. Attesa oggi anche la decisione della Bank of England.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,085. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,49%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,04%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +109 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,82%.Tra i listini europei in apnea Francoforte, che arretra dell’1,57%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,16%. Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione dell’1,61%, troncando così la scia rialzista sostenuta da quattro guadagni consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share crolla dell’1,61%, scendendo fino a 41.326 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Nexi (+2,21%), DiaSorin (+1,11%) e Snam (+0,98%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Leonardo, che continua la seduta con -3,98%.Preda dei venditori Iveco, con un decremento del 3,29%.Si concentrano le vendite su Stellantis, che soffre un calo del 3,15%.Vendite su Banco BPM, che registra un ribasso del 2,91%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Moltiply Group (+3,59%), El.En (+2,94%), Comer Industries (+1,06%) e D’Amico (+0,55%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Industrie De Nora, che continua la seduta con -9,20%.Tonfo di Webuild, che mostra una caduta del 5,01%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari consolida i massimi dal 2007, bene Tenaris e MPS

    (Teleborsa) – Le Borse europee, Piazza Affari inclusa, migliorano nel pomeriggio, in tandem con l’andamento positivo di Wall Street, e chiudono in rialzo in attesa dei risultati della riunione della Fed di questa sera. Il FOMC dovrebbe mantenere i tassi di riferimento invariati al 4,25-4,50% e l’attenzione è rivolta alle parole del presidente Jerome Powell e alle nuove proiezioni di crescita, inflazione e attese sui tassi. Intanto, stamattina la Banca del Giappone (BoJ) ha mantenuto invariati i tassi di interesse allo 0,50%, in linea con le attese del mercato.Sul fronte macroeconomico, nell’Eurozona la lettura finale dei prezzi al consumo di febbraio ha comportato una revisione al ribasso dell’inflazione headline a +2,3% a/a da +2,4% preliminare (invariata a +2,6% quella core): il ricalcolo è stato causato dalla correzione al ribasso del dato tedesco.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,54%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 3.034,8 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,75%.Invariato lo spread, che si posiziona a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,85%.Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,40%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,02%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,70%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,45%, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 42.004 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,29%); sulla stessa linea, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,43%).Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 19/03/2025 è stato pari a 3,61 miliardi di euro, in calo di 518 milioni di euro, rispetto ai 4,13 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,53 miliardi di azioni, rispetto ai 0,91 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Tenaris, con un discreto guadagno del 2,70%. Buoni spunti su Banca MPS, che mostra un ampio vantaggio del 2,49%. Ferrari avanza dell’1,46%. Si muove in modesto rialzo Enel, evidenziando un incremento dell’1,44%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Campari, che ha terminato le contrattazioni a -2,08%. Spicca la prestazione negativa di Iveco, che scende dell’1,56%. Si muove sotto la parità Inwit, evidenziando un decremento dell’1,10%. Contrazione moderata per ERG, che soffre un calo dell’1,01%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Moltiply Group (+2,84%), Technogym (+2,66%), Digital Value (+2,49%) e Alerion Clean Power (+2,13%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Industrie De Nora, che ha archiviato la seduta a -23,11%. Tonfo di Zignago Vetro, che mostra una caduta del 3,95%. Ferragamo scende del 3,55%. Calo deciso per Juventus, che segna un -2,94%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari maglia rosa in Europa. Bene le banche, corre Iveco

    (Teleborsa) – La Borsa milanese splende sui principali listini europei, che mostrano buoni guadagni e non si fanno contagiare dall’andamento negativo di Wall Street. Gli acquisti sono arrivati nonostante l’incertezza sull’esito della telefonata tra il presidente statunitense Donald Trump e quello russo Vladimir Putin su come porre fine alla guerra in Ucraina.Oggi pomeriggio il Bundestag tedesco ha approvato un piano di aumento della spesa pubblica per creare un fondo da 500 miliardi di euro per le infrastrutture, allentando le regole costituzionali sul debito per consentire una maggiore spesa per la difesa. Si tratta di un passo importante perché permette di allentare la norma nota come “freno al debito”, che dal 2009 obbliga la Germania a mantenere il pareggio di bilancio.È anche iniziata la riunione di due giorni della Federal Reserve, da cui il mercato si aspetta che i tassi non subiscano variazioni restando nel range 4,25%-4,50%. Il focus, domani sera, sarà sulle parole del presidente Jerome Powell per capire l’impatto delle politiche di Trump sull’economia e il futuro percorso dei tassi. In calendario questa settimana anche le riunione di Bank of Japana e Bank of England.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,094. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,16%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,95%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,86%.Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,98%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,29%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,5%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,31% sul FTSE MIB, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell’1,24%. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,36%); con analoga direzione, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,58%).Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 18/03/2025 è stato pari a 4,11 miliardi di euro, con un incremento del 24,22%, rispetto ai precedenti 3,31 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,67 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,91 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla Iveco, con un forte incremento (+5,2% dopo che Il Corriere della Sera ha scritto che l’alleanza franco-tedesca Knds, il gruppo ceco Cgs e il big britannico Bae Systems sarebbero interessati alla divisione Iveco Defence Vehicles). Si muove in territorio positivo Prysmian, mostrando un incremento del 3,62%. Denaro su Unipol, che registra un rialzo del 2,61%. Bilancio decisamente positivo per Unicredit, che vanta un progresso del 2,54%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Telecom Italia, che ha terminato le contrattazioni a -1,85%. Tentenna Ferrari, che cede l’1,30%. Sostanzialmente debole Terna, che registra una flessione dell’1,08%. Si muove sotto la parità Inwit, evidenziando un decremento dello 0,73%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ferragamo (+4,90%), Technoprobe (+4,12%), D’Amico (+3,42%) e Ariston Holding (+3,16%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Danieli, che ha terminato le contrattazioni a -2,00%. Scivola Moltiply Group, con un netto svantaggio dell’1,95%. In rosso Mondadori, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,63%. Contrazione moderata per Alerion Clean Power, che soffre un calo dell’1,44%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rally fa meglio del resto d’Europa, svetta Iveco

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini, che non si fanno contagiare dall’andamento negativo di Wall Street mostra un andamento negativo. Il focus odierno è sulla telefonata tra il presidente statunitense Donald Trump e quello russo Vladimir Putin su come porre fine alla guerra in Ucraina. “Sono stati concordati molti elementi di un accordo finale, ma rimane ancora molto da fare”, ha scritto ieri Trump sui social.Intanto, è iniziata la riunione di due giorni della Federal Reserve, da cui il mercato si aspetta che i tassi non subiscano variazioni restando nel range 4,25%-4,50%. Il focus, domani sera, sarà sulle parole del presidente Jerome Powell per capire l’impatto delle politiche di Trump sull’economia e il futuro percorso dei tassi. In calendario questa settimana anche le riunione di Bank of Japana e Bank of England.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,092. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,85%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 67,75 dollari per barile, con le crescenti tensioni in Medio Oriente (Israele ha rotto il cessate il fuoco a Gaza) che hanno posto in secondo piano i timori di eccesso di offerta globale, in vista del ritorno di una piccola parte di produzione dell’OPEC+ (a partire dal 1° aprile).Sulla parità lo spread, che rimane a quota +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,89%.Tra i mercati del Vecchio Continente si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dello 0,94%, Londra avanza dello 0,29%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,51%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,21% sul FTSE MIB, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 41.782 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,33%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Iveco che segna un importante progresso del 4,24% (Il Corriere della Sera ha scritto che l’alleanza franco-tedesca Knds, il gruppo ceco Cgs e il big britannico Bae Systems sarebbero interessati alla divisione Iveco Defence Vehicles). Denaro su Prysmian, che registra un rialzo del 3,28%. Bilancio decisamente positivo per Campari, che vanta un progresso del 2,86%. Buona performance per STMicroelectronics, che cresce del 2,49%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -1,31%. Pensosa Ferrari, con un calo frazionale dell’1,25%. Tentenna Amplifon, con un modesto ribasso dello 0,53%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+4,24%), Technoprobe (+3,68%), Juventus (+2,81%) e Industrie De Nora (+2,77%).I più forti ribassi, invece, si verificano su LU-VE Group, che continua la seduta con -1,68%. Spicca la prestazione negativa di Moltiply Group, che scende dell’1,53%. Giornata fiacca per Danieli, che segna un calo dell’1,23%. Piccola perdita per Mondadori, che scambia con un -1,16%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rally. Settimana delle banche centrali

    (Teleborsa) – Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei. Giornata rialzista anche per Piazza Affari. A Wall Street, si muove vicino alla parità l’S&P-500.La settimana è ricca di riunioni delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve (l’attenzione sarà rivolta alla comunicazione di Jerome Powell sui futuri tagli dei tassi e sulle proiezioni economiche), la Banca del Giappone e la Banca d’Inghilterra, che dovrebbero lasciare invariati i loro tassi di riferimento. Tra le altre, sono attesi invece interventi in Svizzera e Svezia.Sul fronte geopolitico, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che martedì parlerà con il presidente russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina. Sempre dall’America, pesano i commenti del segretario del Tesoro Scott Bessent che hanno alimentato i timori di un rallentamento dell’economia.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,092. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.994,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,33%.Lieve calo dello spread, che scende a +107 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,84%.Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte avanza dello 0,73%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,56%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,57%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,95%; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,94% rispetto alla chiusura di ieri.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 17/03/2025 è stato pari a 3,29 miliardi di euro, in calo di 579,3 milioni di euro, rispetto ai 3,87 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,67 miliardi di azioni, rispetto ai 1,15 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+4,25%), Saipem (+3,05%), Mediobanca (+2,76%) e ENI (+2,23%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Brunello Cucinelli, che ha chiuso a -2,62%.Contrazione moderata per Leonardo, che soffre un calo dell’1,06%.Sottotono Moncler che mostra una limatura dello 0,85%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+11,57%), Moltiply Group (+7,81%), Zignago Vetro (+6,63%) e Tinexta (+5,56%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Pharmanutra, che ha chiuso a -7,18%.The Italian Sea Group scende del 6,61%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche, a Milano corrono MPS e Mediobanca

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Nel frattempo, seduta in rialzo anche a Wall Street.Oggi non sono stati pubblicati dati macro rilevanti in Eurozona; l’Istat ha rivisto la crescita dell’indice dei prezzi al consumo di febbraio in Italia al +1,6% su base annua (da +1,5% del mese precedente), con la la stima preliminare che era +1,7%. Negli USA, le vendite al dettaglio febbraio hanno rimbalzato meno delle attese, l’Empire State index di marzo è crollato a -20 punti e le scorte dell’industria sono aumentate secondo le attese a gennaio.La settimana sarà ricca di riunioni delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve (l’attenzione sarà rivolta alla comunicazione di Jerome Powell sui futuri tagli dei tassi e sulle proiezioni economiche), la Banca del Giappone e la Banca d’Inghilterra, che dovrebbero lasciare invariati i loro tassi di riferimento. Tra le altre, sono attesi invece interventi in Svizzera e Svezia.Sul fronte geopolitico, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che martedì parlerà con il presidente russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina. Sempre dall’America, pesano i commenti del segretario del Tesoro Scott Bessent che hanno alimentato i timori di un rallentamento dell’economia.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,25%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.993,3 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,99%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +107 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,86%.Nello scenario borsistico europeo bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,47%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,49%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,38%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,73% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,73% rispetto alla chiusura precedente. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,26%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente Banca MPS, che vanta un incisivo incremento del 4,44%. Andamento positivo per Mediobanca, che avanza di un discreto +2,82%. Ben comprata Saipem, che segna un forte rialzo del 2,42%. ERG avanza dell’1,96%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Brunello Cucinelli, che prosegue le contrattazioni a -1,81%. Tentenna Moncler, che cede l’1,14%. Sostanzialmente debole Pirelli, che registra una flessione dello 0,64%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+7,91%), Zignago Vetro (+5,64%), Moltiply Group (+4,50%) e Tinexta (+3,59%).Le peggiori performance, invece, si registrano su The Italian Sea Group, che ottiene -7,36%. Lettera su Pharmanutra, che registra un importante calo del 6,16%. Scende El.En, con un ribasso del 4,38%. Scivola MARR, con un netto svantaggio del 3,59%. LEGGI TUTTO