(Teleborsa) – Per il secondo anno consecutivo Banca Ifis e` a fianco del CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano – per sostenere il percorso di crescita dei giovani campioni dello sport azzurro attraverso la donazione di borse di studio per un valore complessivo pari a 160 mila euro. In occasione dell’iniziativa – illustrata questa mattina dal presidente del CONI, Giovanni Malago`, e dal presidente di Banca Ifis, Ernesto Fu¨rstenberg Fassio – è stato presentata la ricerca dal titolo “Il valore dell’attivita` giovanile nello Sport System italiano”. Lo studio, sviluppato dall’Ufficio Studi di Banca Ifis nell’ambito del primo Osservatorio sullo Sport System italiano presentato con il CONI lo scorso marzo, punta a restituire una fotografia chiara e precisa del contributo che il settore dello sport giovanile porta al tessuto economico e sociale del nostro Paese.”Tutto nasce da un rapporto personale tra me e il presidente Ernesto Fu¨rstenberg Fassio: e` incredibile – ha dichiarato Malago` – la sua attenzione verso il mondo dello sport. Ricordo ancora la sua chiamata dello scorso anno, mi chiese cosa avremmo potuto fare insieme avendo a disposizione dei fondi per lo sport. Nacque l’idea di dare una borsa di studio a tutte le atlete e agli atleti che hanno vinto una medaglia mondiale under 18. Potrebbe sembrare la cosa piu` ovvia, ma non ci aveva mai pensato nessuno. Ernesto ha accolto con grande entusiasmo l’idea. Quest’anno la borsa di studio e` di poco inferiore, un pochino mi spiace ma la ragione e` semplice: nel 2022 abbiamo vinto piu` medaglie. Credo che tutte le ragazze e i ragazzi debbano essere grati per questa iniziativa: grazie Banca Ifis, da parte nostra c’e` riconoscenza assoluta”.”Siamo felici – ha dichiarato Fu¨rstenberg Fassio – di proseguire il percorso iniziato lo scorso anno a fianco del CONI a sostegno dello sport italiano, aiutando i giovani atleti nel coniugare al meglio gli aspetti formativi e agonistici. Lo sport rappresenta un tratto distintivo del DNA di Banca Ifis che ci porta a sostenere iniziative meritevoli, sia in campo professionistico che amatoriale e giovanile. Proprio per questo motivo, consapevoli del nostro ruolo all’interno delle comunita` in cui operiamo, abbiamo voluto presentare un approfondimento del nostro Osservatorio sullo Sport System italiano, che fa luce sulla straordinaria capacita` che il settore giovanile ha di creare valore, economico e sociale, per il nostro Paese. Un futuro piu` sostenibile passa soprattutto dai giovani ed e` nostro dovere sostenerli, insieme, attraverso partnership come queste in grado di coinvolgere con successo realta` pubbliche e private”. Il valore dello sport system giovanile italiano – Lo sport system giovanile italiano coinvolge oltre 7,5 milioni di italiani di eta` compresa tra i 3 e i 19 anni. Ciascuno di essi spende in media 300 euro l’anno per abbigliamento e attrezzature sportive, generando un volume di ricavi pari a 2,1 miliardi di euro annui che arrivano alle aziende impegnate nel settore. Tradotto in termini piu` ampi, il valore dello sport giovanile italiano risulta pari a quasi 30 miliardi di euro, corrispondenti al 31% dello sport system nel suo complesso. La catena del valore dello sport giovanile non si limita al solo settore delle societa` sportive, ma si allarga a tutta la filiera produttiva tanto da generare effetti positivi sul Sistema Paese nel suo complesso con un impatto economico diretto quantificabile nell’1% del PIL italiano. Oltre agli aspetti economici, molto significativo per il sistema sportivo giovanile italiano e` la capacita` di trascinamento dell’intero movimento generata dal cosiddetto “effetto performance” dei giovani atleti. I successi a livello giovanile hanno rappresentano un importante volano per la crescita del movimento sportivo e dell’economia collegata, grazie alla capacita` di rivolgersi ai loro coetanei. Analizzando il percorso di sviluppo della fanbase social di giovani atleti italiani di successo, l’Osservatorio di Banca Ifis mostra come la vittoria in competizioni internazionali produca un incremento medio del +262% dei follower, segno della forte capacita` di coinvolgimento sulle nuove generazioni. Rapporto tra famiglie italiane e lo sport – Ben il 79% delle famiglie con figli tra i 10 e i 19 anni fa praticare sport ai figli riconoscendone il valore sociale e l’impatto sulla salute. Questo sentiment positivo – rileva lo studio – e` riscontrato nel 75% delle famiglie con figli che praticano uno sport specifico, le quali dichiarano di riconoscere il valore dell’attivita` agonistica, convinti del valore educativo e formativo dello sport sul carattere, ma anche guidate dai tanti successi dei giovani sportivi italiani. D’altro canto, va sottolineata la richiesta di aiuto espressa dal 92% delle famiglie con figli che non praticano sport le quali si dicono interessate a farglielo praticare, ma sono al momento frenate da costi e disponibilita` di strutture. Tutti dati che confermano quanto «famiglie & sport» sia un binomio da preservare. Banca Ifis svela la nuova campagna sport – Contestualmente al conferimento delle borse di studio ai giovani atleti del CONI, Banca Ifis ha presentato la nuova campagna pubblicitaria dedicata al mondo dello sport e ai suoi valori. La creativita` mostra quattro giovani atleti beneficiari delle borse di studio impegnati nelle loro attivita` sportive che compongono idealmente il digital bloom, logo simbolo della Banca. I protagonisti dello scatto – curato dalla boutique creativa Indipendent Ideas – sono: il ciclista Mattia Predomo, doppio Oro ai Mondiali Juniores di Ciclismo su Pista (Tel Aviv 2022); l’arrampicatrice sportiva Beatrice Colli, Oro ai Mondiali Juniores (Dallas 2022); la judoka Assunta Scutto, Oro ai Mondiali Juniores (Olbia 2021) e Bronzo ai Mondiali Senior (Tashkent 2022); lo schermidore Pietro Torre, Oro a squadre e argento individuale ai Mondiali Juniores (Dubai 2022) e Bronzo ai Mondiali Senior nella categoria a squadre (Il Cairo 2022). La nuova creativita` di Banca Ifis sara` declinata nei formati stampa, digital e OOH e sara` on air a partire da venerdi` 16 dicembre su tutti i principali mezzi di comunicazione a livello nazionale. LEGGI TUTTO