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    Manchester United, famiglia Glazer valuta cessione quota minoranza

    (Teleborsa) – La famiglia statunitense Glazer starebbe valutando la possibilità di vendere una quota di minoranza del Manchester United, secondo quanto hanno riferito persone a conoscenza della questione a Bloomberg. I proprietari avrebbero discusso, in via preliminare e senza che sia stata presa una decisione in merito, della possibilità di coinvolgere un nuovo investitore.L’indiscrezione arriva poche ore dopo che l’acquisto del Manchester United è stato oggetto di un tweet di Elon Musk, che dopo aver affermato di volersi comprare la squadra ha ritrattato, derubricando il tutto a uno scherzo. Le potenziali trattative non contemplerebbero la cessione del controllo del club inglese, anche se va avanti da anni un duro scontro tra la proprietà e i tifosi. Il defunto Malcolm Glazer ha acquistato il Manchester United con un leveraged buyout nel 2005, gravando il club di enormi debiti e attirando fin da subito la sfiducia dei sostenitori più accaniti.La squadra potrebbe essere valutata circa 5 miliardi di sterline, secondo quanto riferito dalle persone a conoscenza delle discussioni.Ottima la performance di Manchester Utd Plc New, che si attesta a 13,44 dollari sulla Borsa di New York, con un aumento del 5,16%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 13,84 e successiva a 14,74. Supporto a 12,94. LEGGI TUTTO

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    Calcio, Musk smentisce acquisto Manchester United: “Era uno scherzo”

    (Teleborsa) – “È uno scherzo”. Il miliardario Elon Musk, boss di Tesla e SpaceX, ha smentito di voler acquistare il Manchester United dopo che un tweet, in cui manifestava l’intenzione opposta, aveva fatto il giro del web. L’annuncio era arrivato la notte scorsa dopo una serie di tweet nei quali il patron della Tesla scherzava sulla sua appartenenza politica e si inseriva, dunque, nella stessa scia. Ma il clamore suscitato dalla notizia, seppur messa in dubbio dai più fin dai primi minuti, ha reso necessaria una smentita ufficiale. “No, è uno scherzo. Non ho programmato di acquistare alcuna società sportiva”, ha corretto il tiro l’imprenditore sudafricano, dopo che il suo tweet iniziale aveva raccolto in poche ore quasi 500mila ‘mi piace’ sul social. Nel primo tweet, Musk, abituato a dichiarazioni imprevedibili e provocatorie su Twitter, aveva scritto: “E sto comprando il Manchester United, siete i benvenuti”. Né Tesla né la dirigenza del club inglese, controllato dalla famiglia Glazer, avevano risposto a questo primo tweet. ‘ManU’, quotata da 10 anni alla borsa di New York, ha una capitalizzazione di mercato di 2,08 miliardi di dollari. L’azione che martedì aveva chiuso stabile a 12,78 dollari (+0,08%) ha perso il 2,11% nel commercio elettronico dopo la chiusura. Sebbene nessun azionista detenga una quota di maggioranza, il Manchester United è controllato dai sei figli dell’uomo d’affari americano Malcolm Glazer, che ha rilevato il club nel 2005. Il Manchester United è uno dei club più famosi al mondo, ma sta attraversando una grave crisi di risultati.Per quanto riguarda Elon Musk ha recentemente venduto azioni per un valore di quasi 7 miliardi di dollari nel proprio gruppo automobilistico Tesla, mentre è nel mezzo di una battaglia legale per il suo fallito progetto di acquisizione del social network Twitter. LEGGI TUTTO

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    Dazn chiede scusa, Codacons attacca

    (Teleborsa) – Dopo i disservizi che hanno in più di qualche caso impedito agli abbonati di fruire della trasmissione di gare della prima giornata di Serie A, Dazn “si scusa con tutti gli utenti che non sono riusciti ad accedere al proprio account durante il weekend”, si legge in una nota rilasciata dalla piattaforma di streaming in cui si sottolinea che si trattato di un ‘evento eccezionale che ha impattato alcuni utenti in diversi mercati’, segnala di aver indicato un link quale soluzione temporanea e che i suoi tecnici sono al lavoro per una soluzione definitiva.Inoltre annuncia indennizzi ‘nel rispetto delle regole’. “Dazn è consapevole di quanto sia importante il proprio servizio per gli appassionati di sport, prendiamo questa responsabilità seriamente e ci scusiamo profondamente con tutti gli utenti che non sono riusciti ad accedere al proprio account durante il weekend – si legge nella nota della piattaforma di streaming – Si è verificato un evento di natura eccezionale che ha impattato alcuni utenti in diversi mercati in cui Dazn è presente. Come soluzione temporanea, abbiamo predisposto un’alternativa per seguire le partite tramite un link che abbiamo trasmesso ai clienti. Abbiamo tecnici che stanno lavorando ininterrottamente per risolvere la situazione. Forniremo nuovamente un’alternativa per seguire gli eventi in diretta, ove necessario’.’In Italia, nel rispetto delle regole esistenti, provvederemo ad erogare un indennizzo a ciascun cliente interessato, che verrà corrisposto secondo modalità rese note nei prossimi giorni. È nostra responsabilità far sì che tutto funzioni. Questo l’impegno che ci prendiamo”, conclude la nota firmata dal Team di Dazn.Sul caso però torna il Codacons che ha deciso di presentare una denuncia per interruzione di pubblico servizio e truffa. “Ha deciso di scendere in campo a tutela degli utenti: questi ultimi potrebbero essere chiamati a un vero e proprio sciopero, sospendendo il pagamento della quota mensile fino alla definitiva risoluzione di questi eterni problemi tecnici, in assenza di soluzioni alternative”. Lo riporta un comunicato dell’associazione in cui si chiede “come mai Lega Calcio e Agcom non si siano mosse in anticipo, verificando per tempo le condizioni del servizio e le garanzie tecniche dell’emittente, invece di limitarsi a tardive e improbabili levate di scudi, come sempre piovute a cose fatte”. LEGGI TUTTO

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    Milano-Cortina, Spadafora: “Mattarella non firmi”

    (Teleborsa) – “Con una interpretazione alquanto estensiva del termine Aiuti bis, qualcuno ha inteso inserire in un decreto di aiuti agli italiani una norma di aiuto per chi vuole gestire a fini elettorali e personali le prossime Olimpiadi Milano Cortina 2026. Una norma immotivata e non a caso inserita impropriamente, a camere sciolte e con un governo in carica per gli affari correnti. Mi appello alla saggezza del Presidente della Repubblica e al suo autorevole richiamo a non inserire norme non coerenti con le finalità del decreto”. È quanto ha affermato il parlamentare Vincenzo Spadafora, ex ministro dello sport, commentando in una nota il cambio di governance delle olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 inserito nella bozza del decerto aiuti bis. Il testo prevede l’ingresso della Presidenza del Consiglio nella Fondazione, insieme alle province di Trento e Bolzano. Il cda del comitato promotore di 14 componenti e amministratore delegato saranno nominati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sentite Lombardia, Veneto, le province autonome, Milano e Cortina d’Ampezzo. LEGGI TUTTO

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    A.S. Roma verso il delisting: Friedkin sopra il 95%

    (Teleborsa) – La A.S. Roma è pronta a lasciare Piazza Affari. Romulus and Remus Investments LLC, società veicolo del presidente Friedkin, è arrivata a detenere 603.177.866 azioni, pari al 95,913% del capitale sociale. È quanto risulta dai risultati provvisori, comunicati da Equita SIM in qualità di intermediario incaricato, dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria.La quota si ottiene sommando le 34.713.618 azioni, rappresentative di circa il 5,520% del capitale, portate in adesione all’OPA, le 565.964.248 azioni, pari all’89,995% del capitale, già detenute direttamente e indirettamente, e le 2.500.000 azioni, pari al 0,398% del capitale, acquistate in data odierna su Euronext Milan.Ora i Friedkin avranno diritto di acquistare i titoli residui, nella cosiddetta procedura di squeeze-out, per poi procedere alla revoca dalle negoziazioni. LEGGI TUTTO

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    OPA A.S. Roma, adesioni al 55% nell'ultimo giorno

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Romulus and Remus Investments LLC sulle azioni di A.S. Roma, risulta che oggi, 22 luglio 2022, sono state presentate 5.811.343 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 34.713.618, pari al 55,17273% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 13 giugno 2022 ed è terminata nella giornata odierna, come ulteriormente prorogato dopo l’incremento del corrispettivo dell’OPA da 0,43 a 0,45 euro e, dunque, di 0,02 euro (+4,7%), per ciascuna azione portata in adesione. LEGGI TUTTO

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    OPA Roma, non ci saranno altre proroghe e aumenti prezzo

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Romulus and Remus Investments LLC sulle azioni di A.S. Roma, la società veicolo del presidente Friedkin ha reso noto che non ci saranno altre proroghe dei tempi d’OPA, che scadrà domani venerdì 22 luglio, e non ci saranno altri rialzi di prezzo, che non supererà 0,45 euro per azione.L’offerta è iniziata il 13 giugno 2022 e terminerà domani, come ulteriormente prorogato dopo l’incremento del corrispettivo dell’OPA da 0,43 a 0,45 euro e, dunque, di 0,02 euro (+4,7%), per ciascuna azione portata in adesione. LEGGI TUTTO

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    OPA A.S. Roma, adesioni al 40,9%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Romulus and Remus Investments LLC sulle azioni di A.S. Roma, risulta che oggi, 18 luglio 2022, sono state presentate 76.284 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 25.747.634, pari al 40,92248% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 13 giugno 2022 e terminerà il 22 luglio 2022, come ulteriormente prorogato dopo l’incremento del corrispettivo dell’OPA da 0,43 a 0,45 euro e, dunque, di 0,02 euro (+4,7%), per ciascuna azione portata in adesione. LEGGI TUTTO