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    E-Mobility, Enel X Way con E-GAP porta la ricarica mobile nelle località sciistiche

    (Teleborsa) – Programmare un viaggio in montagna con un’auto elettrica diventa ancora più facile: a Canazei, fino al 7 febbraio, e a Madonna di Campiglio, dall’8 al 28 febbraio, sarà possibile usufruire di un servizio innovativo grazie alla collaborazione fra Enel X Way, la società di Enel dedicata alla mobilità elettrica, ed E-GAP, il primo servizio di ricarica rapida urbana, mobile e on-demand in Europa. In quei giorni nelle località sciistiche chi guida un veicolo electric, oltre alla rete di infrastrutture di ricarica di Enel X Way, potrà prenotare la ricarica fast on demand attraverso l’app Enel X Way e un van di E-GAP raggiungerà il veicolo, anche in assenza del proprietario. L’iniziativa – fa sapere Enel X Way in una nota – si inserisce in una partnership più ampia che prevede anche, tra le altre cose, la possibilità per i clienti di Enel X Way di ricevere un voucher del valore di 30 euro che darà diritto alla ricarica mobile delle proprie auto elettriche nelle cinque città italiane (Milano, Roma, Bologna, Torino, Brescia) dove è presente il servizio E-GAP.”Oggi implementiamo la partnership con E-GAP arricchendo l’esperienza di ricarica dei nostri clienti che, per fare il pieno di energia, potranno contare sul network di punti di ricarica presenti su tutto il territorio nazionale e sul servizio on-demand – ha dichiarato Riccardo Amoroso, responsabile Marketing and Sales Enel X Way –. Dopo il successo di quest’estate in Liguria e Toscana abbiamo scelto due tra le più importanti mete sciistiche del Paese, Canazei e Madonna di Campiglio, per replicare l’iniziativa offrendo a chi guida elettrico la possibilità di prenotare i van di E-GAP direttamente sulla nuova app Enel X Way per usufruire di una ricarica rapida in pochi minuti nel luogo in cui ci si trova con la propria auto”.”Dopo il successo della partnership dello scorso agosto all’Argentario e a Santa Margherita Ligure, abbiamo deciso di consolidare ulteriormente l’intesa con Enel X Way mettendo il nostro servizio di ricarica mobile a disposizione anche dei clienti di due delle mete sciistiche più frequentate d’Italia – commenta Luca Fontanelli, Europe general manager e Italy CEO di E-GAP –. In una fase molto complessa per il settore automotive, siamo convinti che la transizione verso la mobilità elettrica sia ormai argomento del presente e non più del futuro, riteniamo quindi sempre più rilevante la cooperazione tra gli operatori del settore per garantire a chi ha scelto di utilizzare un’auto elettrica la massima comodità di ricarica e per incentivare chi ancora ha delle remore di scegliere il passaggio alla mobilità sostenibile”.Sono oltre 18mila i punti di ricarica che Enel X Way ha realizzato in Italia, si tratta della più grande rete di ricarica a livello nazionale a disposizione di chi guida elettrico. La potenza di ricarica del van E-GAP è pari ad una colonnina di tipo fast, fino a 80kW e presto arriverà a 100kW. Nell’ultimo anno E-GAP ha sviluppato la sua presenza anche in Europa: Francia, Spagna e Germania nelle principali città, con un ampliamento della propria flotta dei mezzi adibiti al servizio di ricarica elettrica on-demand che ha raggiunto i 100 nuovi e-van negli scorsi mesi, con l’obiettivo di arrivare a 500 van entro il prossimo anno. LEGGI TUTTO

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    KilometroVerdeParma, IREN pianta 3mila alberi

    (Teleborsa) – Parte la piantagione di oltre 3mila tra alberi e arbusti nelle aree Iren sul territorio di Parma, nell’ambito del progetto KilometroVerdeParma. L’intervento – fa sapere Iren in una nota – è stato reso possibile grazie all’estensione dell’area Iren già boscata durante la realizzazione degli impianti (50 ettari di area verde con 15mila tra alberi ed arbusti che circondano gli impianti), integrandola con un’ulteriore area vicinissima al Polo Ambientale Integrato, della superficie di 30mila metri quadri.Il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma ha promosso diversi e importanti progetti di forestazione: dal territorio collinare alla Bassa Parmense, passando per la città ducale, dalle aree esterne di istituti scolastici a zone ad alta densità di traffico, da parchi pubblici a terreni aziendali e di privati. Complessivamente, dalla nascita, nel maggio 2020, il Consorzio ha messo a dimora oltre 50mila piante.Il progetto di riforestazione multifuzionale trae origine dagli elaborati progettuali dello Studio Bellesi Giuntoli di Firenze, ed è volto al recupero dei valori naturalistici dell’area, alla compensazione ambientale ed alla rifunzionalizzazione ecologica orientata attraverso la creazione di un sistema forestale unitario con il Polo Ambientale Integrato. Il modello di riferimento è la foresta del “Bosco della Fontana” di Mantova che rappresenta il punto di riferimento ideale, trattandosi di una foresta del tipo del querco-carpineto abbastanza matura e strutturalmente evoluta. Una parte del progetto, relativa all’utilizzo di diverse tipologie di ammendanti, è stata sviluppata dal Comitato Territoriale Iren di Parma, grazie all’intervento operativo dell’Università di Parma che ne curerà la sperimentazione su di un lotto di piante. L’impianto avverrà in filari (direzione est/ovest) per agevolare le operazioni di piantagione, con sesto d’impianto di 3,75x 3,75 e sarà dotato di impianto di irrigazione. Le principali specie utilizzate sono il Quercus robur e il Carpinus betulus; unitamente ad altre quali il Fraxinus oxycarpa, il Corylus avellana, l’Acer campestre, il Sambucus nigra, il Quercus cerris e la Tilia Plathyphyllos. La piantagione verrà effettuata entro la primavera di quest’anno.”L’intervento di messa a dimora di 3mila nuove alberature nella zona limitrofa al Polo Ambientale Integrato – spiega l’assessore alla sostenibilità ambientale Gianluca Borghi – si inserisce in un quadro ampio di azioni messe in atto negli ultimi anni con diversi progetti di forestazione urbana che hanno interessato il territorio della città. L’obiettivo unitario di Comune, Iren Ambiente e del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma è quello di migliorare la qualità della vita, riducendo l’impatto degli inquinanti nell’aria. Una strategia in linea con le azioni dell’Amministrazione e con gli obiettivi di mandato tanto più che Parma è una delle 100 città in Europa e una delle 9 in Italia scelte dalla Commissione Europea per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030″. “È importante che il patrimonio arboreo della città di Parma cresca, perché è urgente contrastare il cambiamento climatico e ridurre l’inquinamento atmosferico. Piantare alberi, gesto di grande semplicità, è la strategia più semplice che possiamo attuare – commenta Maria Paola Chiesi, presidente del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma –. Serve l’impegno di tutti. Il nostro ringraziamento va a Iren Ambiente, al fianco del Consorzio fin dalle fasi progettuali, che ha dato la propria disponibilità a realizzare un intervento di forestazione importante”.”Per favorire l’attecchimento, – spiega il direttore tecnico del Consorzio Antonio Mortali – si sono scelte piante autoctone, con ridotta idroesigenza e caratterizzate da una buona capacità di assorbimento della CO2 e di abbattimento degli inquinanti. La specificità di questo sito è che si tratta di piante a pronto effetto, quindi già sviluppate, con fusti fino a tre metri di altezza”.”Abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta del KilometroVerdeParma – ha sottolineato l’amministratore delegato di Iren Ambiente Eugenio Bertolini – mettendo a disposizione un’area sufficientemente estesa per questo importante progetto di riforestazione che si aggiunge a quello a suo tempo realizzato durante la costruzione del Polo Ambientale Integrato. È la più chiara dimostrazione che gli impianti possono essere realizzati ed integrati nel territorio circostante, prevedendo interventi, come quello che viene presentato oggi, che vanno ad aumentarne la vivibilità ed il valore ambientale”. LEGGI TUTTO

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    Sostenibilità, Enerbrain vince il Premio Rolando Polli lanciato da Ambienta e McKinsey & Company

    (Teleborsa) – Ambienta, asset manager europeo interamente focalizzato sulla sostenibilità ambientale, e McKinsey & Company, società internazionale di consulenza manageriale, annunciano Enerbrain come vincitore del Premio Rolando Polli 2023.L’obiettivo del Premio, quest’anno alla sua prima edizione, – spiega Ambienta in una nota – è quello di aiutare giovani imprenditori italiani accelerando i loro progetti basati su soluzioni più sostenibili. Coerentemente con la passione di Rolando Polli per le iniziative imprenditoriali e la sostenibilità ambientale, il Premio “vuole supportare aziende che si prefiggono di prosperare sui mercati, avere un impatto ambientale positivo e durare nel tempo”. Le 5 aziende finaliste, sulle 25 candidatesi al Premio, che ieri sono state invitate a presentare il proprio progetto all’evento finale sono Agricolus, Babaco Market, Cubbit, Enerbrain e Rifò. Queste cinque realtà – si legge nella nota – esemplificano come la sostenibilità sia un tema che attraversa tutti i settori dell’economia: in agricoltura, il software di Agricolus aiuta le aziende del settore a utilizzare meno acqua e prodotti chimici; nel food, Babaco Market offre un nuovo sbocco a frutta e verdura invenduta tramite la propria piattaforma e- commerce, riducendo lo spreco di cibo; nel mondo IT, Cubbit diminuisce il consumo energetico dello storage di dati sfruttando risorse informatiche altrimenti inutilizzate; negli edifici, le soluzioni software e hardware di Enerbrain riducono il consumo energetico migliorando il comfort; nella moda, Rifò raccoglie indumenti a fine vita e ne riusa le fibre per confezionare nuovi capi.Vista la rilevanza del problema ambientale e le potenzialità del business model, i giudici hanno deciso di premiare Enerbrain con un percorso di mentorship in cui Ambienta e McKinsey metteranno a disposizione in forma di pro bono il proprio know-how e il proprio network. Enerbrain ha sviluppato una soluzione hardware e software per la gestione energetica degli edifici. Attraverso tecnologie IoT e algoritmi di controllo, ottimizza riscaldamento e raffreddamento garantendo un elevato risparmio energetico (in media 20%) e migliori livelli di comfort interno (in media 90%). Il comitato di valutazione ha inoltre deciso di premiare una sesta realtà, Synergy Flow, con una menzione speciale. Fondata nel 2022, non è stata giudicata sufficientemente matura per concorrere al Premio, ma la soluzione di energy storage basata su materiali di scarto che la startup vuole commercializzare nei prossimi anni è particolarmente promettente.A far parte della giuria: Nino Tronchetti Provera, fondatore e managing Partner di Ambienta; Massimo Giordano, managing partner di McKinsey Mediterraneo; Niccolò Polli, figlio di Rolando e Head of Strategy per l’Europa in HSBC; Fabio Ranghino, partner e head of Sustainability&Strategy di Ambienta; Gemma D’Auria, senior partner di McKinsey; Marco Piccitto, senior Partner di McKinsey; Mario Greco, Group CEO di Zurich; Stefano Proverbio, direttore Emerito di McKinsey; Daniele Ferrero, amministratore delegato di Venchi, e Massimo Capuano, former Senior Partner di McKinsey. LEGGI TUTTO

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    Gruppo Hera: dal PNRR oltre 130 milioni di euro per rivoluzione verde e transizione ecologica

    (Teleborsa) – Oltre 130 milioni di euro sono i finanziamenti aggiudicati ad oggi dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) a progetti del Gruppo Hera dedicati alla Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” che forniranno un importante contributo per lo sviluppo sostenibile dei territori serviti.In particolare, ammontano a oltre 30 milioni i contributi del PNRR ottenuti da progetti all’insegna dell’economia circolare per il recupero e la rigenerazione della materia del Gruppo Herambiente, Marche Multiservizi e AcegasApsAmga, controllate della multiutility.Per favorire la transizione energetica sono circa 38 milioni i finanziamenti aggiudicati dalle controllate Inrete Distribuzione Energia e AcegasApsAmga per la digitalizzazione e automazione delle reti elettriche volte a una maggiore resilienza a favore della continuità dei servizi erogati. A supporto della decarbonizzazione, i progetti di Hera per l’efficientamento e l’estensione del sistema di teleriscaldamento si sono aggiudicati quasi 50 milioni di euro. Infine, 19,5 milioni sono i contributi assegnati a progetti di tutela del territorio per l’efficienza delle reti idriche in Friuli-Venezia Giulia e Veneto. Parte di questi finanziamenti – fa sapere il Gruppo Hera in una nota – sarà allocata attraverso gli enti d’ambito come quota di competenza del Gruppo.”L’aggiudicazione dei contributi PNRR, non sarà solo un potente volano per gli investimenti del Gruppo Hera – spiega Tomaso Tommasi di Vignano, presidente esecutivo del Gruppo Hera – ma è anche motivo di orgoglio. È infatti la dimostrazione di come la nostra strategia sia perfettamente in linea con le policy nazionali ed europee in tema di sostenibilità. In questo senso è importante sottolineare come i progetti finanziati si collochino nell’ambito del più ampio piano di investimenti del Gruppo Hera e siano finalizzati a cogliere le opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per promuovere l’economia circolare, accelerare la transizione energetica, rendere le reti idriche ed energetiche più resilienti, anche a fronte dei mutamenti climatici. Complessivamente il Gruppo Hera ad oggi vede finanziati dal PNRR numerosi progetti, per oltre 130 milioni di euro complessivi, che consentiranno di accelerare gli investimenti sui territori serviti, a partire da Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche e Toscana”. LEGGI TUTTO

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    Rifiuti imballaggi RAEE: ministero Ambiente riconosce Erion Packaging primo sistema autonomo

    (Teleborsa) – Introdurre innovativi modelli di raccolta, recupero e riciclaggio e contribuire al raggiungimento dei target europei e nazionali. Questi gli obiettivi di Erion Packaging, primo Consorzio italiano specializzato nella gestione dei Rifiuti di Imballaggio delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche e Pile e Accumulatori. Erion Packaging è stato riconosciuto dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con Decreto n. 547 del 29 dicembre 2022, come sistema autonomo di gestione dei Rifiuti di Imballaggio. L’accreditamento del Consorzio, che fa parte del Sistema multi-consortile Erion, è stato comunicato il 13 gennaio 2023 dopo un iter iniziato nel maggio del 2021 e concluso con il riconoscimento ministeriale del dicembre scorso, quale sistema autonomo per la raccolta, recupero e riciclaggio dei Rifiuti di Imballaggio, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 221-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.Erion Packaging nasce al fine di assicurare ai produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche e Pile e Accumulatori il pieno adempimento agli obblighi derivanti dalla Responsabilità Estesa del Produttore anche per ciò che concerne la gestione dei Rifiuti di Imballaggio dei loro prodotti. Nello specifico imballaggi primari, secondari e terziari in plastica, carta e legno immessi sul mercato italiano.”Come sistema autonomo, il Consorzio – si legge in una nota – intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi di recupero e riciclaggio fissati dall’Unione Europea e dalla normativa nazionale, sviluppando un approccio innovativo a partire dalla sua istituzione e riconoscimento quale primo Consorzio autonomo multimateriale operante sul territorio nazionale, proseguendo con tale approccio nel rapporto con i propri soci, potendo offrire agli stessi un supporto completo, nell’ambito del Sistema Erion, in relazione allo sviluppo della propria compliance normativa e per iniziative utili al miglioramento della propria eco-sostenibilità e Circolarità”.Nel contempo, la forte spinta alla digitalizzazione, l’attenzione allo sviluppo di sistemi “Closed loop”, lo sviluppo di progetti dedicati all’ecodesign dell’imballaggio ed altre iniziative che andranno a consolidarsi nei prossimi anni, potranno contribuire a migliorare ulteriormente i risultati di recupero e riciclo del nostro Paese.”Siamo orgogliosi che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica abbia riconosciuto Erion Packaging come sistema autonomo. Questo importante traguardo non rappresenta per noi un punto di arrivo, ma una nuova spinta per promuovere un approccio innovativo nella gestione dei Rifiuti di Imballaggio – ha dichiarato Claudio Formisano, presidente di Erion Packaging –. Come Consorzio, continueremo a lavorare a stretto contatto con le Istituzioni e tutti gli attori della filiera per dare il nostro contributo nel rendere il sistema più efficiente e circolare, ma soprattutto all’altezza delle sfide ambientali che il presente ci pone di fronte”.(Foto: ©yarruta/123RF) LEGGI TUTTO

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    Salcef, upgrade dei rating ESG da MSCI ed Ecovadis

    (Teleborsa) – Doppio upgrade dei rating ESG per Salcef, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore delle infrastrutture ferroviarie.MSCI ha migliorato la valutazione da BBB ad A, evidenziando livelli di eccellenza nelle tematiche di corporate governance e la centralità della gestione della salute e sicurezza sul lavoro. L’upgrade, il secondo in 2 anni, conferma i progressi nel percorso di miglioramento delle performance ESG, unito a una sempre maggiore attenzione alla disclosure e alla piena integrazione della sostenibilità in tutte le attività del gruppo.Ecovadis ha invece comunicato che rispetto le 6 aziende del gruppo oggetto di analisi hanno ottenuto 5 medaglie di platino – massimo punteggio corrispondente al 1% delle migliori aziende nel relativo settore – e 1 medaglia d’oro – corrispondente al 5% delle migliori aziende nel relativo settore. Ciascuna azienda ha, inoltre, migliorato il proprio punteggio rispetto alla valutazione effettuata nel 2021, contribuendo al raggiungimento di 3 nuove medaglie di platino. LEGGI TUTTO

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    Monnalisa, Standard Ethics migliora il rating atteso di lungo periodo

    (Teleborsa) – Standard Ethics ha migliorato il Long Term Expected Rating di Monnalisa, società specializzata in abbigliamento per bambini di alta gamma e quotata su Euronext Growth Milan, da Stabile a “EE+”. Il Corporate Standard Ethics Rating (SER) viene confermato a “EE-“, ovvero il quinto notch su nove della scala usata dall’agenzia di rating indipendente con sede a Londra e focalizzata sulla sostenibilità.La strategia di sostenibilità della società è allineata a gran parte delle indicazioni volontarie delle Nazioni Unite, dell’Ocse e dell’Unione Europea – osservano gli analisti – e le policy interne appaiono avanzate su vari temi come la gestione dei rischi e controllo, la compliance fiscale, la condivisione delle informazioni e dialogo con gli investitori, la gestione delle risorse umane e welfare aziendale.Viene sottolineato che il processo produttivo si avvale di certificazioni e di tecnologie avanzate in linea con obbiettivi ambientali, tiene conto di una policy a carattere strategico. Inoltre, la rendicontazione extra-finanziaria è redatta secondo le buone pratiche applicate ai temi ESG (Environmental, Social and Governance). Infine, la governance della sostenibilità è in costante miglioramento. LEGGI TUTTO

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    Plenitude apre due nuovi Flagship Store a Roma e Catania

    (Teleborsa) – “Essere sempre più vicina al territorio e alle persone, accompagnandole ad un uso sempre più efficiente e sostenibile dell’energia”. Con questo obiettivo Plenitude – la Società Benefit di Eni che integra la produzione di energia 100% da fonti rinnovabili, la vendita di servizi energetici e un’ampia rete di punti di ricarica per veicoli elettrici – espande la propria rete di negozi in Italia con l’apertura di due nuovi Flagship Store, rispettivamente a Roma e Catania.I Flagship Store Plenitude – fa sapere la società in una nota – mettono a disposizione una consulenza a 360 gradi, focalizzata su una serie di servizi e soluzioni per guidare i clienti a scelte consapevoli in ambito energetico. È possibile ad esempio avere più informazioni sull’acquisto di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia solare nonché di caldaie e climatizzatori (con la possibilità di avvalersi per tutti questi prodotti degli incentivi nonché dello sconto in fattura), sui vantaggi del servizio CappottoMio per l’efficientamento energetico dei condomini, sulle wallbox per la ricarica elettrica dei veicoli, sui prodotti assicurativi realizzati in collaborazione con Zurich, oltre che sulle proposte di Plenitude per la fornitura di energia. I Flagship Store Plenitude sono progettati per valorizzare al meglio la customer experience e sono caratterizzati dall’integrazione di una consulenza attraverso innovative tecnologie digitali con il più tradizionale servizio di supporto dei nostri esperti presso lo Store. I due nuovi Flagship Store si trovano a Roma, in via Cola di Rienzo 159, e a Catania, presso il centro commerciale Le Porte di Catania in Via del Gelso Bianco, ed effettuano entrambi orario continuato dalle 09:30 alle 19:00. Oltre a Roma e Catania, i Flagship Store di Plenitude si trovano anche nelle città di Milano, Bologna, Vicenza, Padova, Treviso, Parma, Genova e Brescia. LEGGI TUTTO