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    Covid, Brusaferro: curva in progressiva decrescita

    (Teleborsa) – Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro ha dichiarato che in Italia la curva epidemiologica è in “progressiva decrescita”. “Una decrescita lenta ma che continua in queste ultime settimane e si rileva in tutte le regioni”, ha spiegato nel corso della conferenza stampa al ministero della Salute per illustrare i dati del monitoraggio settimanale. In discesa anche l’incidenza dei casi Covid-19: “nel flusso del ministero della Salute è pari a 96 per 100mila abitanti”, ha sottolineato indicando che tre regioni sono scese sotto la soglia dei 50 casi per 100mila, “soglia che recupera il tracciamento”.Numeri particolarmente positivi sono stati registrati nella fascia di popolazione più anziana, “un indicatore della campagna vaccinale in corso”. “In questa fase sta crescendo la vaccinazione nella fascia tra 60 ai 69 anni, e gli over-80 raggiungono tassi di copertura elevati. Il tasso di ospedalizzazione è strettamente correlato alla percentuale dei vaccinati over-80, ed è dunque in decrescita”, ha aggiunto. Quanto all’allentamento delle misure restrittive, Brusaferro ha affermato che l’idea è di arrivare a superare la misura del coprifuoco, mentre per quel che riguarda la proposta delle Regioni sui nuovi parametri ha spiegato che “sono in discussione: si punta alla valutazione dell’incidenza ma bisogna mantenere anche gli indicatori di allerta precoce per la valutazione del rischio”. Si attende in serata invece la nuova ordinanza del ministro della Salute Speranza: a eccezione della Valle d’Aosta che resta in zona arancione, il resto dell’Italia a partire dal 17 maggio si troverà in zona gialla. Nel frattempo sono 7.567 i casi Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Italia con 298.186 tamponi totali (ieri 287.026) di cui 164.940 molecolari (ieri 162.764) e 133.246 test rapidi (ieri 124.262). In lieve calo il rapporto positivi/tamponi totali a 2,53% (ieri 2,81%). Il Ministero della Salute riporta che i casi complessivi di Covid-19 da inizio emergenza sono 4.146.722. Sono 182 i decessi registrati oggi, che porta il conteggio totale a 123.927 morti da inizio pandemia. Cala sia il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva (oggi sono 33 in meno, 1.860 totali), sia quello degli ospedalizzati con sintomi, 558 in meno rispetto a ieri (sono 13.050 in totale). LEGGI TUTTO

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    USA, via mascherina per pienamente vaccinati

    (Teleborsa) – Dopo i mesi più bui segnati dalla pandemia, gli Stati Uniti vedono la luce in fondo al lungo tunnel. “Oggi è un grande giorno per l’America nella lunga battaglia contro il Covid-19”. Queste le parole del Presidente Joe Biden commentando le nuove linee guida delle autorità sanitarie statunitensi (Cdc) che non prevedono più l’obbligo di indossare la mascherina o rispettare il distanziamento sociale per i pienamente vaccinati. Lo stesso Biden è arrivato nel giardino delle Rose della Casa Bianca, senza mascherina. Con lui la vice Kamala Harris. Attualmente è pienamente vaccinato oltre il 35% degli americani. “Se si è completamente vaccinati, si può iniziare a fare le cose che avevamo smesso di fare a causa della pandemia – ha detto la direttrice dell’agenzia Usa, Centers for Disease Control and Prevention, Rochelle lWalensky – abbiamo tutti desiderato questo momento, in cui tornare a un certo grado di normalità”. Resta invece l’obbligo di usare le mascherine in luoghi chiusi affollati come per esempio in aereo, i mezzi pubblici, ma anche strutture mediche. Un allentamento delle misure, dunque, ma non un liberi tutti. “Non abbiamo ancora finito”, ha avvertito il Presidente, citando le oltre 580.000 vittime del coronavirus e sottolineando come ancora “troppi americani” non siano vaccinati. “La cosa più sicura che può fare il Paese è che tutti vengano vaccinati”. LEGGI TUTTO

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    Covid, cresce numero contagiati ma calano ricoveri e vittime

    (Teleborsa) – Cresce in po’ il numero dei contagiati di Covid-19 in Italia, mentre cala il numero delle vittime. Secondo gli ultimi dati del Ministero della Salute il numero dei positivi è 8.085 nelle ultime 24 ore rispetto ai 7.852 di ieri. Le vittime invece sono scese a 201 dalle 262 precedenti. Effettuati 287.026 tamponi molecolari e antigenici , in calo rispetto ai 306.744 di ieri, con un tasso di positività che risale al 2,8% dal 2,5% di ieri.I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 1.893 (99 in meno rispetto a ieri), a fronte degli 81 ingressi delle ultime 24 ore (91 la vigilia). I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 13.608( 672 meno di ieri). Prosegue così il trend di riduzione dei ricoverati per coronavirus nei reparti degli ospedali. Secondo quanto rilevato dalla Fondazione Gimbe, nell’ultimo mese, i ricoveri negli ospedali italiani si sono pressoché dimezzati: -49,1% nei reparti ordinari e -45,1% nelle terapie intensive. Un trend che è frutto delle restrizioni mantenute fino a qualche settimana fa. Nonostante questo continua a salire l’indice Rt che si porta ad un valore medio di 0,89 da 0,85. La campagna vaccinale invece prosegue faticosamente: attualmente è coperta solo 1 persona su 4 nella fascia d’età compresa fra 70-79 anni ed 1 su 2 nella fascia fra 60 e 69 anni. Per la Fondazione Gimbe è dunque necessario integrare il sistema della prenotazione volontaria con un sistema a chiamata attiva, accanto a una campagna di comunicazione istituzionale e a strategie di persuasione individuale. Quanto al parere sulla revisione del meccanismo dei “colori” delle Regioni, si ritiene che una revisione integrale del sistema rischia di “avvitarsi” in tecnicismi e divenire terreno di scontro Governo-Regioni, mandando nel frattempo alciune Reigoni in zona Arancione. . LEGGI TUTTO

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    Sprint vaccini, da lunedì al via prenotazioni over 40

    (Teleborsa) – Confortati da calo della curva epidemiologica (anche ieri sotto i diecimila nuovi casi per il quarto giorno consecutivo) e dall’impennata delle somministrazioni, che hanno superato quota 25 milioni, pari cioè ad un terzo della platea, Il commissario per l’emergenza, Francesco Figliuolo, lancia lo sprint della campagna in vista dell’estate: da lunedì le regioni italiane potranno aprire alle vaccinazioni degli over 40.Figliuolo raccomanda comunque ai governatori “l’assoluta necessità di continuare a mantenere particolare attenzione per i soggetti fragili, classi di età over 60, cittadini che presentano comorbidità, fino a garantirne la massima copertura”. Per questo l’inizio delle somministrazioni per i più giovani non partiranno contemporaneamente in tutta Italia, ma solo nelle Regioni che sono già pronte e che hanno già completato la vaccinazione di gran parte delle categorie citate dal Commissario.Nel frattempo, con l’avvicinarsi delle vacanze, il Governo sta pensando alla possibilità di consentire le vaccinazioni anche ai turisti in visita in regioni diverse da quella di residenza. L’accordo sembra essere vicino, come ha anticipato l’assessore alla Salute della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Il commissario Figliuolo è determinato – ha detto -, c’è un tema di sistemi informativi da mettere in comunicazione tra di loro, ma attraverso l’anagrafe vaccinale nazionale io credo che ci si arriverà in breve tempo”. Le regioni hanno utilizzato il 91% delle dosi a loro disposizione, con Puglia, Lombardia e Sardegna tra le più virtuose. E proprio oggi è cominciata la distribuzione di altre 2,1 milioni di dosi, alle quali – entro il fine settimana – si aggiungeranno le restanti dei previsti 3 milioni. Nel Lazio si punta ad arrivare all’immunità di gregge già ad agosto. In Campania, invece, con l’arrivo di altre 215 mila dosi è ripartita la campagna che aveva subito un piccolo rallentamento.Ennesimo step, dunque, di una road-map che sembra avanzare spedita e che vedrà, già da giugno, l’arrivo delle fiale anche nelle aziende. Nel frattempo, il Premier Mario Draghi, durante il Question time alla Camera, ha invitato ad “accelerare sullo sblocco dell’export” prima di “arrivare ad una liberalizzazione dei brevetti”. Dal Senato, invece, è arrivata l’approvazione ad un emendamento al dl Covid che prevde lo scudo penale per medici e infermieri durante il periodo di emergenza. “Un segnale importante – il commento del ministro alla Salute, Roberto Speranza – a chi ha lavorato in primissima linea in una fase così dura ed ha aiutato il Paese con il massimo dello sforzo e dell’impegno”. Sulla questione del richiamo Pfizer, infine, l’Ema ha confermato ufficialmente l’efficacia della seconda dose a 42 giorni, come deciso da tempo dal Comitato Tecnico Scientifico, e ribadito questa mattina dallo stesso coordinatore Franco Locatelli. LEGGI TUTTO

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    Covid, ECDC: allerta sulla variante indiana, si sta diffondendo in Europa

    (Teleborsa) – Il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (ECDC) ha rilevato che la variante indiana del virus SarsCov2 identificata con la sigla B.1.617 si sta diffondendo sempre di più in Europa dopo l’intenso aumento dei contagi registrati in India nelle ultime 8 settimane. Della variante B.1.617 sono stati individuati tre sottotipi – B.1.617.1, B.1.617.2 e B.1.617.3 – e i primi due sono quelli che sono stati riscontrati anche in Europa.Se il primo ha raggiunto il suo picco a fine marzo per poi calare nel mese di aprile, il secondo è quello che più preoccupa l’Agenzia europea che ha rilevato come, oltre ad accingersi a divenire dominante in India, è anche quello più si sta diffondendo sul territorio europeo. Al 10 maggio infatti è stato rilevato nel Regno Unito (676), India (290), Usa (192), Singapore (91), Australia (58), Germania (31), Giappone (20), Danimarca (18), Bahrain (13), Belgio (12), Francia (12), Irlanda (12), Svizzera (10), Nuova Zelanda (9), Italia (5), Polonia (5), Cina (4), Spagna (3), Svezia (3), Indonesia (2), Olanda (2), Aruba (1), Austria (1), Canada (1), Grecia (1), Hong Kong (1), Lussemburgo (1), Norvegia (1), Romania (1), Slovenia (1), e Corea del Sud (1). Il terzo sottotipo, rilevato a febbraio in India, è invece ancora raro.L’ECDC ha quindi pubblicato una serie di “Opzioni di risposta” per contenere quanto più possibile il pericolo rappresentato da questa variante. Al primo punto c’è il miglioramento della sorveglianza genomica mirata, insieme alla caratterizzazione antigenica delle varianti SARS-CoV-2 e ad un rafforzamento sorveglianza generale “al fine di comprendere e informare meglio le valutazioni delle potenziali implicazioni per la salute pubblica di queste varianti”.Per l’Agenzia è una priorità assoluta il proseguimento delle vaccinazioni “per ridurre la mortalità per Covid-19, vaccinando le persone a rischio di malattia grave nel più breve tempo possibile, riducendo così la trasmissione di SARS-CoV-2, come è stato recentemente documentato in Israele e nel UK”. Vista ancora la bassa copertura vaccinale, L’ECDC ha consigliato cautela nell’allentamento delle attuali misure “non farmaceutiche, comprese quelle relative ai viaggi”. “Le informazioni limitate finora riguardanti queste nuove varianti non cambiano l’attuale consiglio dell’ECDC sulle misure non farmaceutiche. È necessaria una maggiore comprensione dei rischi legati a queste linee B.1.617 prima di poter prendere in considerazione qualsiasi modifica delle misure attuali – ha infine sottolineato il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie – È necessaria un’ulteriore caratterizzazione di questi lignaggi per consentire una valutazione completa delle loro potenziali implicazioni per la salute pubblica”. LEGGI TUTTO

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    EMA, ok estensione seconda dose Pfizer a 40 giorni

    (Teleborsa) – “E’ importante sottolineare che nei test clinici” la somministrazione della seconda dose di Pfizer Biontech era prevista fino a 42 giorni. Queste informazioni sono nel bugiardino del vaccino. Quindi non è una deviazione rispetto alla raccomandazione” superare i 21 giorni estendendo a cinque settimane-40 giorni. Se si superassero i 42 giorni, allora sarebbe una deviazione”. Così il responsabile della strategia sui vaccini dell’EMA Marco Cavaleri, durante la conferenza stampa ha risposto a una domanda dell’Ansa. “L’Ema sta valutando la richiesta di estendere l’utilizzo del vaccino di Pfizer Biontech agli adolescenti dai 12 ai 15 anni. Abbiamo accelerato su questa procedura e speriamo di autorizzare alla fine di maggio. L’approvazione arriverà presto”.Quanto alla somministrazione della seconda dose di AstraZeneca “non abbiamo indicazioni che possa accrescere il rischio di eventi rari avversi legati alle trombosi, per questo motivo riteniamo che la seconda dose del siero debba essere usata. Allo stesso tempo, sappiamo che ci sono Paesi che pensano di dare un altro vaccino come seconda dose. C’è un test clinico in corso nel Regno Unito che ci darà informazioni importanti se sia il caso di andare in questa direzione”. “Stiamo monitorando molto da vicino i dati sulla variante indiana e ci sono evidenze promettenti sulla possibilità che i vaccini a mRna siano in grado di neutralizzarla”, ha aggiunto. “Siamo piuttosto fiduciosi” che i vaccini di questo tipo “saranno efficaci”, ha sottolineato Cavaleri, precisando che dovranno essere raccolte “ulteriori prove”.”Le ispezioni che riguardano le pratiche cliniche” sul vaccino Sputnik “in Russia sono state completate di recente, gli ispettori europei si apprestano ora ad iniziare le indagini sulle pratiche di produzione”. E’ quanto ha riferito il responsabile degli studi clinici dell’Agenzia europea del farmaco (Ema), Fergus Sweeney, nel corso di una conferenza stampa. “I risultati di entrambe le indagini andranno a integrare la valutazione per la nostra decisione” sull’approvazione dello Sputnik, ha aggiunto LEGGI TUTTO

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    FDA dà via libera al vaccino di Pfizer sui ragazzi di 12-15 anni

    (Teleborsa) – La Food and Drug Administration, autorità per il farmaco americana, ha dato il via libera alla somministrazione del vaccino anti-Covid sviluppato da Pfizer-BioNtech ai bambini di 12-15 anni. Attualmente, il vaccino viene già somministrato in USA dai 16 anni in su.L’autorizzazione della FDA apre così all’avvio di una vasta campagna di vaccinazione nelle scuole, che dovrebbe essere completata entro l’autunno, prima che si verifichi una nuova ondata di contagi. L’efficacia del vaccino Pfizer sugli adolescenti si è rivelata altissima, con una percentuale del 100% data dalla sperimentazione condotta su circa 2mila individui nella fascia 12-15 anni.Si attende ora anche il via libera dell’EMA, l’autorità per il farmaco europea, che dovrebbe dare l’autorizzazione alla somministrazione del vaccino Pfizer-BioNtech prevedibilmente ad inizio giugno, considerando che l’efficacia è molto superiore alla fascia 16-25 anni e gli effetti collaterali bassissimi (febbre, dolore locale ed articolare). E’ poi allo studio anche un vaccino monodose di facile somministrazione.Prossimi step saranno la somministrazione di un vaccino Pfizer nelle fasce 5-11 anni e 2-5 anni, fino ad arrivare a 6 mesi di vita. ma LEGGI TUTTO

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    Covid, nuove riaperture nel Regno Unito ma resta sotto osservazione la variante indiana

    (Teleborsa) – Il premier britannico Boris Johnson ha formalizzato in un briefing il via libera alla prossima tappa delle riaperture post lockdown nel Regno Unito, il più ampio da mesi, sulla base dei dati sul calo dei contagi da Covid. Da lunedì 17 maggio sarà possibile di nuovo ospitare gente in casa, fino a 6 persone o a due famiglie, mentre ripartirà il servizio al coperto in ristoranti e pub, riapriranno fra l’altro hotel, cinema, altri luoghi pubblici per l’intrattenimento e lo sport, e sarà consentito avere fino a 30 invitati a funerali e matrimoni. Torna anche la possibilità di viaggiare all’interno del Paese e di avere persone ospiti a dormire. Johnson ha però frenato sulle possibilità di accelerare ulteriormente le riaperture, nonostante l’efficacia molto elevata della campagna vaccinale. Il Governo è infatti molto attento all’evoluzione delle varianti nel Regno Unito, in particolare quella indiana. Il professor Whitty, Chief Medical Officer dell’Inghilterra, l’ha definito “altamente trasmissibile”, sottolineando come siano raddoppiati i casi nelle ultime settimane “seppure partendo da livelli molto bassi” rispetto alla generalità dei casi d’infezione. Stabili e marginali invece quella brasiliana e quella sudafricana.(Foto: © Eros Erika / 123RF) LEGGI TUTTO