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    Moderna, vendite di vaccini anti-COVID a 6,7 miliardi di dollari nel 2023

    (Teleborsa) – Moderna, società di biotecnologie specializzata in terapie e vaccini a RNA messaggero (mRNA), ha raggiunto nel 2023 vendite di vaccini anti-COVID-19 pari a circa 6,7 miliardi di dollari. Ciò include circa 6,1 miliardi di dollari di vendite di vaccini COVID-19 e il riconoscimento di circa 0,6 miliardi di dollari di ricavi differiti relativi agli sforzi della società con GAVI, The Vaccine Alliance. La liquidità, le disponibilità liquide e gli investimenti alla fine del 2023 superavano i 13 miliardi di dollari. I dettagli finanziari completi saranno diffusi durante la presentazione trimestrale i 22 febbraio 2024.”Nel 2023, abbiamo raggiunto 6,7 miliardi di dollari di vendite di prodotti e ridimensionato la nostra impronta produttiva per il COVID-19 per il contesto endemico. Il nostro team ha aumentato significativamente la nostra quota di mercato per il COVID-19 portandola al 48% negli Stati Uniti – ha affermato il CEO Stéphane Bancel – Ci stiamo preparando per il lancio del secondo prodotto di Moderna, il nostro vaccino RSV. Il 2024 sarà un anno entusiasmante per l’azienda con molteplici traguardi nei nostri nove programmi in fase avanzata. Attraverso questi lanci di prodotti, ci concentriamo sul ritorno alla crescita delle vendite nel 2025″.La società prevede che il suo franchising COVID-19 sarà redditizio negli scenari di vendita previsti per il 2024 e oltre. Moderna continua a prevedere circa 4 miliardi di dollari di vendite di prodotti nel 2024, principalmente nella seconda metà dell’anno, principalmente grazie alle vendite del vaccino COVID-19 e al lancio del suo vaccino RSV. La società prevede di tornare alla crescita organica delle vendite nel 2025 e prevede di raggiungere il pareggio nel 2026 attraverso il lancio di prodotti e investimenti disciplinati. LEGGI TUTTO

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    Bristol Myers Squibb acquista Karuna Therapeutics per 14 miliardi di dollari

    (Teleborsa) – Bristol Myers Squibb, una delle principali aziende farmaceutiche a livello mondiale, ha stipulato un accordo di fusione definitivo in base al quale acquisirà Karuna Therapeutic per 330 dollari per azione (premio del 53% rispetto all’ultima chiusura) in cash, per un equity value totale di 14 miliardi di dollari, ovvero 12,7 miliardi di dollari al netto della liquidità stimata acquisita. Karuna è un’azienda biofarmaceutica impegnata a scoprire, sviluppare e fornire farmaci trasformativi per le persone che vivono con patologie psichiatriche e neurologiche”Ci sono enormi opportunità nel campo delle neuroscienze e Karuna rafforza la nostra posizione e accelera l’espansione e la diversificazione del nostro portafoglio in questo settore. Ci aspettiamo che KarXT (il lead asset di Karuna, ndr) migliori la nostra crescita verso la fine degli anni ’20 e nel prossimo decennio” – ha affermato Christopher Boerner, CEO di Bristol Myers Squibb – Questa transazione rientra perfettamente nelle nostre priorità di sviluppo aziendale nel perseguire asset strategicamente allineati, scientificamente validi, finanziariamente attraenti e che abbiano il potenziale per affrontare aree di significative esigenze mediche insoddisfatte”.La transazione è stata approvata all’unanimità dai consigli di amministrazione di Bristol Myers Squibb e Karuna. Si prevede che la transazione si concluderà nella prima metà del 2024, subordinatamente alle consuete condizioni di chiusura, tra cui l’approvazione degli azionisti di Karuna e il ricevimento delle necessarie approvazioni normative. LEGGI TUTTO

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    Pfizer, ricevute approvazioni per deal Seagen. Ora nuova organizzazione

    (Teleborsa) – Pfizer, colosso statunitense della farmaceutica, ha ricevuto tutte le approvazioni normative necessarie per completare l’acquisizione di Seagen e prevede di concludere l’acquisizione il 14 dicembre 2023, subordinatamente al soddisfacimento di altre consuete condizioni di chiusura.Per rispondere alle preoccupazioni della Federal Trade Commission degli Stati Uniti, Pfizer ha scelto di donare irrevocabilmente i diritti sulle royalties derivanti dalle vendite di Bavencio (avelumab) negli Stati Uniti all’American Association for Cancer Research (AACR).Pfizer ha anche annunciato cambiamenti nella propria organizzazione commerciale per incorporare Seagen e migliorare la focalizzazione, la velocità e la qualità dell’esecuzione. Nello specifico, Pfizer creerà un’organizzazione aziendale end-to-end denominata Pfizer Oncology Division, che integrerà alcune operazioni commerciali e di ricerca e sviluppo oncologiche di entrambe le società e sarà guidata da Chris Boshoff, che diventerà Chief Oncology Officer, Executive Vice Presidente. Inoltre, Pfizer dividerà la propria organizzazione commerciale non oncologica in due divisioni aziendali più mirate: la Pfizer U.S. Commercial Division, che sarà guidata da Aamir Malik, che diventerà direttore commerciale statunitense, vicepresidente esecutivo; e la Pfizer International Commercial Division, che sarà guidata da Alexandre de Germay, che si unirà a Pfizer in qualità di direttore commerciale internazionale e vicepresidente esecutivo. LEGGI TUTTO

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    CVS prevede vendite 2024 in crescita, nuovo brand per segmento Health Services

    (Teleborsa) – CVS Health, colosso statunitense del mondo sanitario, ha confermato la guidance 2023, fornito una guidance 2024 superiore alle attese e svelato una serie di cambiamenti strategici in occasione dell’Investor Day odierno.Tra le novità, ha lanciato CVS Healthspire, che sarà il nuovo marchio per il segmento dei servizi sanitari dell’azienda, tra cui Caremark, Cordavis TM, Oak Street Health, Signify Health e MinuteClinic. Il marchio CVS Healthspire inizierà a essere lanciato pubblicamente questo mese e avanzerà per tutto il 2024. I consumatori inizialmente vedranno “Parte di CVS Healthspire” apparire su offerte selezionate di fornitura di assistenza sanitaria CVS su risorse digitali e fisiche mentre l’azienda continua a creare un ecosistema integrato per pazienti.”Ampliando il nostro portafoglio di prodotti e servizi integrati, prevediamo di creare un percorso verso una crescita sostenibile e redditizia – ha commentato Tom Cowhey, CFO ad interim di CVS Health – Le nostre potenti capacità di generazione di cassa sosterranno i nostri obiettivi strategici, un prudente impiego del capitale e un profilo di rendimento interessante, fornendo allo stesso tempo opportunità per una significativa sovraperformance a lungo termine”. LEGGI TUTTO

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    Pfizer modifica sviluppo pillola per obesità per effetti collaterali

    (Teleborsa) – Pfizer, colosso statunitense della farmaceutica, ha affermato che non farà avanzare una versione a due dosi giornaliere del farmaco dimagrante orale danuglipron, dopo che la maggior parte dei pazienti in uno studio in fase intermedia ha abbandonato lo studio per effetti collaterali come nausea e vomito. La società si concentrerà ora su una versione modificata del danuglipron con somministrazione una volta al giorno.”Crediamo che una formulazione migliorata di danuglipron una volta al giorno potrebbe svolgere un ruolo importante nel paradigma del trattamento dell’obesità e concentreremo i nostri sforzi sulla raccolta dei dati per comprenderne il profilo potenziale – ha affermato Mikael Dolsten, Chief Scientific Officer & President, Pfizer Research and Development – I risultati degli studi in corso e futuri sulla formulazione a rilascio modificato di danuglipron una volta al giorno forniranno informazioni su un potenziale percorso da seguire con l’obiettivo di migliorare il profilo di tollerabilità e ottimizzare sia la progettazione che l’esecuzione dello studio”. LEGGI TUTTO

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    AbbVie acquista ImmunoGen per 10,1 miliardi di dollari

    (Teleborsa) – AbbVie, multinazionale americana attiva nel settore biofarmaceutico, ha stipulato un accordo definitivo in base al quale acquisirà ImmunoGen, società di biotecnologie statunitense, e la sua terapia antitumorale di punta ELAHERE (mirvetuximab soravtansine-gynx), un farmaco first-in-class antibody-drug conjugate (ADC) approvato per il cancro ovarico platino-resistente (PROC). L’acquisizione accelera la presenza commerciale e clinica di AbbVie nel settore dei tumori solidi.Secondo i termini della transazione, AbbVie acquisirà tutte le azioni in circolazione di ImmunoGen per 31,26 dollari per azione in contanti. La transazione valuta ImmunoGen per un equity value totale di circa 10,1 miliardi di dollari. I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno approvato l’operazione. Si prevede che la transazione si concluderà a metà del 2024, previa approvazione degli azionisti di ImmunoGen, approvazioni normative e altre consuete condizioni di chiusura.”L’acquisizione di ImmunoGen dimostra il nostro impegno nel perseguire la nostra strategia di crescita a lungo termine e consente ad AbbVie di diversificare ulteriormente la nostra pipeline oncologica nei tumori solidi e nelle neoplasie ematologiche – ha affermato il CEO Richard Gonzalez – Insieme, AbbVie e ImmunoGen hanno il potenziale per trasformare lo standard di cura per le persone affette da cancro”. LEGGI TUTTO

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    Avidity amplia accordo di licenza e ricerca con Bristol Myers

    (Teleborsa) – Avidity Biosciences, azienda biofarmaceutica impegnata a fornire una nuova classe di farmaci a base di RNA denominata Antibody Oligonucleotide Conjugates (AOC), ha ampliato la collaborazione con Bristol Myers Squibb, una delle principali aziende farmaceutiche a livello mondiale. In particolare, ha annunciato una collaborazione globale di licenza e ricerca incentrata su scoperta, sviluppo e commercializzazione di molteplici bersagli cardiovascolari con potenziali pagamenti cumulativi fino a 2,3 miliardi di dollari.Secondo i termini dell’accordo, Avidity riceverà 100 milioni di dollari in anticipo, che includono un pagamento in contanti di 60 milioni di dollari, nonché l’acquisto di circa 40 milioni di dollari di azioni ordinarie Avidity ad un prezzo di acquisto di 7,88 dollari per azione. Avidity ha inoltre diritto a ricevere fino a circa 1,35 miliardi di dollari in pagamenti per traguardi di ricerca e sviluppo, fino a circa 825 milioni di dollari in pagamenti per traguardi commerciali e royalties scaglionate fino a low double-digits sulle vendite nette. Bristol Myers Squibb finanzierà tutte le future attività di sviluppo clinico, regolamentazione e commercializzazione derivanti da questa collaborazione.(Foto: Photo by National Cancer Institute on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Novo Nordisk investe 2,1 miliardi di euro per espandere produzione in Francia

    (Teleborsa) – Novo Nordisk, colosso danese attivo in campo sanitario e la più grande società europea per capitalizzazione di mercato, ha annunciato un investimento di oltre 16 miliardi di corone danesi (circa 2,1 miliardi di euro) a partire dal 2023 per espandere il sito di produzione esistente a Chartres, in Francia, per il portafoglio di prodotti attuali e futuri nel campo delle malattie croniche gravi. Lo stabilimento di Chartres è stato fondato nel 1961 e oggi impiega circa 1.600 persone.”I nostri continui investimenti nei nostri siti produttivi in tutto il mondo dimostrano la fiducia che abbiamo nel nostro portafoglio di prodotti attuale e futuro e la sua importanza per le persone che vivono con gravi malattie croniche”, ha affermato Henrik Wulff, executive vice president, Product Supply, Quality & IT presso Novo Nordisk.I progetti di costruzione sono stati avviati e saranno gradualmente finalizzati dal 2026 al 2028. Si prevede che l’investimento creerà più di 500 nuovi posti di lavoro per gestire le attività produttive 24 ore su 24, 7 giorni su 7, una volta completata la costruzione. Durante la fase di costruzione verranno impiegati fino a 2.000 dipendenti esterni. LEGGI TUTTO