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    Covid, primo giorno in zona bianca per altre 4 Regioni

    (Teleborsa) – Dopo Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna altre quattro Regioni sono passate oggi in zona bianca. Si tratta di Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto mentre il resto d’Italia resta in zona gialla, con il coprifuoco che slitta di un’ora, da mezzanotte (non più le 23) alle 5. Va intanto avanti il programma di riaperture previsto dal governo anche se resta ancora aperto il dossier sulla riapertura delle discoteche. Nella serata di domani (martedì 8 giugno, ndr) è prevista una riunione al Ministero della Salute con i gestori dei locali i cui esiti saranno riportati al ministro Speranza che sarà chiamato a prendere una decisione. “Ho fatto una riunione con la direzione generale della prevenzione – ha spiegato il sottosegretario Pierpaolo Sileri – facendo presente che se abbiamo un green pass dobbiamo crederci per avere accesso a una maggiore libertà. Dovremmo arrivare a un punto quanto prima in cui si può anche ballare se si è muniti di green pass. Usiamo il green pass, magari riduciamo le persone”.Nel frattempo sono 1.273 i casi Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Italia con 84.567 tamponi totali (ieri 149.958) di cui 49.756 molecolari (ieri 88.026) e 34.811 test rapidi (ieri 61.932). Stabile il rapporto positivi/tamponi totali a 1,50% (ieri 1,51%). Il Ministero della Salute riporta che i casi complessivi di Covid-19 da inizio emergenza hanno superato quota 4.233.698 milioni.Sono 65 i decessi registrati oggi, che porta il conteggio totale a 126.588 morti da inizio pandemia. Cala ancora sia il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva (oggi sono 15 in meno, 759 totali), sia quello degli ospedalizzati con sintomi, 53 in meno rispetto a ieri (sono 4.910 in totale). LEGGI TUTTO

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    Sprint vaccini, Figliuolo fissa l'obiettivo

    (Teleborsa) – L’obiettivo è “vaccinare l’80% della popolazione entro settembre di quest’anno, compresi i 12-15enni, in totale 54,3 milioni di italiani”. A fissare il perimetro dell’azione da qui ai prossimi mesi è il Commissario per l’Emergenza Francesco Figliuolo in audizione alla Camera precisando che il compito della struttura è quello di “tutelare la salute e la vita dei nostri concittadini, ristabilendo le condizioni per favorire la ripartenza del paese”. Per farlo, ha proseguito, “non dobbiamo sprecare niente in termini di risorse, uomini, tempo e mezzi. L’Italia ha tutto, bisogna solo saperlo mettere insieme e in maniera coordinata”. Considerati gli attuali scenari della pandemia, “potrebbe essere prevista la necessità di almeno un’ulteriore dose”, ha anche detto Figliuolo, sottolineando la necessità che si passi, “gradualmente nei prossimi mesi”, dalla gestione commissariale dell’emergenza ad una gestione ordinaria” delle attività sanitarie da parte delle amministrazioni centrali e locali competenti”.Intanto oggi altro “doppio” step verso la normalità con altre quattro regioni, Liguria, Veneto, Umbria e Abruzzo che raggiungono Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise in zona bianca, fatto salvo ovviamente l’ uso delle mascherine e distanziamento, mentre il coprifuoco slitta alla mezzanotte. LEGGI TUTTO

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    Vaccino, Moderna chiede autorizzazione a Ema per uso su adolescenti

    (Teleborsa) – Dopo il via libera dato al vaccino di Pfizer-?BioNTech anche Moderna ha richiesto all’Agenzia europea per i medicinali (Ema) l’autorizzazione all’uso per gli adolescenti per il suo siero anti Covid-19. La richiesta – sottolinea l’azienda in una nota – è basata sullo studio di fase 2/3 del vaccino (mRNA-1273) in adolescenti di età compresa tra 12 e meno di 18 anni negli Stati Uniti. Nei quasi 2.500 adolescenti che lo hanno ricevuto – fa sapere Moderna – si è riscontrata un’efficacia del vaccino pari al 100% quando si è utilizzata la stessa definizione di caso dello studio di fase 3 COVE negli adulti. Moderna ha, dunque, annunciato di aver depositato la richiesta per la commercializzazione condizionata nell’Unione Europea del suo Covid-19 Vaccine per gli adolescenti. L’azienda ricorda, inoltre, che è stata osservata un’efficacia del vaccino del 93% nei partecipanti sieronegativi a partire da 14 giorni dopo la prima dose. Il vaccino Covid-19 di Moderna è stato generalmente ben tollerato con un profilo di sicurezza e tollerabilità coerente con lo studio di fase 3 COVE negli adulti. L’azienda ha anche presentato la domanda di autorizzazione in Canada e presenterà la domanda di autorizzazione per uso di emergenza alla FDA degli Stati Uniti. “Siamo lieti di annunciare che abbiamo presentato all’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema) la richiesta di approvazione della commercializzazione condizionata del nostro Covid-19 Vaccine per l’uso negli adolescenti – ha dichiarato Stéphane Bancel, chief executive officer di Moderna –. Siamo incoraggiati dal fatto che il Covid-19 Vaccine di Moderna sia altamente efficace nel prevenire l’infezione da Covid-19 e SARS-CoV-2 negli adolescenti. Abbiamo inoltre richiesto l’autorizzazione a Health Canada e richiederemo un’autorizzazione d’emergenza alla FDA degli Stati Uniti e alle agenzie di regolamentazione di tutto il mondo per questa importante fascia di popolazione. Restiamo impegnati a fare la nostra parte per aiutare a porre fine alla pandemia di COVID-19”. LEGGI TUTTO

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    Confcommercio Salute: “Dl Semplificazioni e Superbonus al sociosanitario primo step importante”

    (Teleborsa) – “Dal Decreto Semplificazioni arriva una novità significativa per tutto il mondo del socio-sanitario e uno step importante in merito agli incentivi per l’efficientamento energetico e la riqualificazione previsti dall’articolo 119 del Decreto Rilancio (convertito con legge 77/2020)”.Così Confcommercio Salute commentando il Dl Semplificazioni che, all’articolo 33 comma 1, ha stabilito le condizioni a cui gli incentivi riguardano anche gli enti che svolgono attività sociosanitarie o assistenziali con immobili di categoria catastale B/1 (“collegi e convitti, educandati; ricoveri; orfanotrofi; ospizi”), B/2 (“case di cura e ospedali senza fine di lucro”) e D/4. “Accogliamo con soddisfazione le novità introdotte dal Decreto Semplificazioni – ha sottolineato Luca Pallavicini, presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura –. Si tratta di un tema su cui sin da subito la nostra Associazione si è spesa molto nel dialogo col Governo e che ha portato oggi a un primo risultato significativo: gli enti indicati nel Decreto avranno infatti la possibilità di intervenire sui propri stabili a condizioni decisamente favorevoli. Cogliamo l’occasione per ringraziare l’on. Vannia Gava, sottosegretario al ministero della Transizione Ecologica con cui si è portato avanti un confronto costruttivo e fruttuoso. Bene l’ottenimento dell’allargamento del Superbonus 110% al mondo del no profit in ambito sociosanitario il nostro auspicio è che in futuro possa esserci un ulteriore allargamento anche al mondo del profit. Come Confcommercio Salute ci siamo intanto immediatamente attivati a supporto di tutti gli associati no profit: il nostro obiettivo – ha concluso – è di poter fornire alle strutture e agli enti beneficiari degli incentivi un orientamento completo per potersi attivare al meglio su una partita decisiva per il futuro del settore e del Paese”. LEGGI TUTTO

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    Rt ancora in calo, quali Regioni in zona bianca?

    (Teleborsa) – Buone notizie sul fronte della lotta alla pandemia nel nostro Paese con l’Rt che scende ancora, attestandosi a 0.68 (la scorsa settimana era 0.72). Secondo quanto si apprende, in diminuzione anche l’incidenza il cui valore nazionale sarebbe arrivato a 32 casi ogni 100 mila abitanti rispetto a 47 della scorsa settimana. Atteso oggi il nuovo monitoraggio dell’Istituto Superiore da cui, salvo soprese, cambieranno colore (bianco) da lunedì 7 giugno Veneto, Liguria, Abruzzo e Liguria, che dovrebbero quindi aggiungersi a Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Il verdetto arriverà con i dati del monitoraggio di oggi, prima dell’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza. Tra 10 giorni, il 14 giugno, se il trend positivo verrà confermato toccherà a Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Piemonte, Puglia e provincia di Trento.Secondo quanto di apprende dalla bozza del monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, ora all’esame della cabina di regia, tutte le Regioni e le province autonome sono classificate a rischio basso.Questa settimana, nessuna Regione/PPAA supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Intanto, nuove regole per i ristoranti in zona bianca: nessun limite per i tavoli all’aperto. Al chiuso, sarà consentita la presenza di 6 persone al medesimo tavolo. Per quanto riguarda la zona gialla il paletto dovrebbe restare a 4 commensali, sia all’interno che all’esterno secondo l’intesa raggiunta nel dialogo all’interno della maggioranza di governo e, successivamente, tra esecutivo e Regioni. LEGGI TUTTO

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    Autismo, Anffas presenta l'assistente virtuale “AI Coach”

    (Teleborsa) – Fornire un supporto personalizzato e personalizzabile per la persona con disturbi dello spettro autistico e allo stesso tempo per la sua famiglia e gli operatori e la realizzazione di uno strumento facilmente utilizzabile in autonomia e/o con il supporto dei caregiver attraverso dispositivi ampiamente disponibili e sostenibili. Questo l’obiettivo di “AI Coach”, il nuovo progetto di Anffas (capofila e coordinatore) sviluppato in partenariato con Angsa e realizzato grazie al contributo di Fondazione Tim la cui missione è promuovere la cultura del cambiamento e dell’innovazione digitale, favorendo l’inclusione, la comunicazione, la crescita economica e sociale. Collaboreranno, inoltre, a vario titolo all’iniziativa: l’Università di Trento (UNITN) – Department of Information Engineering and Computer Science, IDEGO – Psicologia Digitale, Gruppo Asperger Onlus, GiuliaParla Onlus.All’evento online hanno partecipato tra gli altri Roberto Speziale, presidente di Anffas Nazionale; Giovanni Marino presidente di Angsa Nazionale; e Salvatore Rossi presidente Fondazione Tim. Sono inoltre intervenuti per presentare il progetto Franco Nardocci, referente scientifico del progetto; Emanuela Bertini direttore generale di Anffas Nazionale; Giuseppe Riccardi, Università di Trento; Lorenzo Di Natale, IDEGO – Psicologia Digitale; Pietro Cirrincione, Gruppo Asperger Onlus; e Matteo Giammarughi Giuliaparla Onlus.Nel dettaglio – spiega una nota – il supporto in questione sarà un applicativo software utilizzabile sui dispositivi mobili che sarà in grado di sollecitare, raccogliere, misurare, apprendere, elaborare e restituire informazioni utili al rafforzamento delle competenze concernenti le abilità comunicative e relazionali e l’autodeterminazione della persona con autismo e allo stesso tempo potrà anche essere utilizzata dalla rete di sostegno (quindi famiglia e operatori) di quest’ultima. Saranno infatti due le versioni dell’applicazione in questione, una dedicata alla persona con autismo ed una al caregiver: sarà attraverso i loro diretti aggiornamenti e feedback – ad esempio la compilazione di un diario unita all’analisi delle conversazioni realizzate tramite messaggistica – che “AI Coach” valuterà e verificherà le informazioni raccolte, aggiornerà il profilo dell’utilizzatore e fornirà un’indicazione dei progressi e dei cambiamenti rilevanti nel comportamento/preferenze della persona e, quindi, dell’efficacia degli interventi.Il progetto, che si chiuderà nel 2023, prevede tre fasi: definizione delle funzionalità dell’applicazione che si vogliono raggiungere e dei requisiti da seguire; sviluppo del prototipo di applicazione; test del prototipo, della formazione e del supporto agli operatori che andranno ad utilizzare l’app e conseguente verifica delle valutazioni. Fondamentale sarà il contributo degli operatori grazie al quale l’applicazione potrà essere sviluppata e costantemente aggiornata. Questo avverrà con la compilazione – anche attraverso l’utilizzo di simboli, immagini, stimoli vocali e visivi – di una tavola delle situazioni, all’interno della quale si potranno indicare le modalità con cui la persona con autismo solitamente preferisce svolgere le diverse attività quotidiane nei diversi contesti di vita (ad esempio “mi piace dormire fino a tardi la mattina” oppure “non mi piace prendere la metropolitana nelle ore di punta”) e di una “carta/passaporto della comunicazione” volta a raccogliere le modalità di comunicazione preferite dalla persona con autismo, il vocabolario comprendente le espressioni più comunemente utilizzate ed i significati a questi normalmente associati, i comportamenti che possono essere messi in atto per comunicare ed il modo in cui solitamente la persona riceve sostegno o predilige ricevere sostegno nei vari ambienti che frequenta (ad esempio “faccio fatica a comprendere le frasi ironiche”).”Si tratta – evidenzia Anffas – di un vero e proprio salto nell’innovazione tecnologica che consentirà di aprire nuovi orizzonti di sostegno e supporto per le persone con disturbo dello spettro autistico e più in generale, nel futuro, per tutte le persone con disabilità intellettive e con disturbi del neurosviluppo che potranno usufruire al pari degli altri di tutte le grandi potenzialità offerte dagli attuali dispositivi di comunicazione, entrati ormai nella quotidianità di tutti noi e che con il progetto AI Coach contribuiranno alla realizzazione di una società di pari diritti e opportunità”. LEGGI TUTTO

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    Vaccinazioni, Figliuolo: “Macchina oleata. Favorire procedure flessibili prenotazione”

    (Teleborsa) – “A fine giugno potremo essere ancora più al sicuro”. E’ la promessa fatta dal commissario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, in occasione dell’inaugurazione dell’hub vaccinale Unipol per l’Emilia Romagna, indicando che le proiezioni parlano di 20 milioni di dosi.”Siamo a oltre 35 milioni di dosi somministrate di queste 23,5 milioni sono di prime dosi. Parliamo di dati che ci pongono ai primi posti in Europa”, ha affermato il Generale, aggiungendo “la macchina è talmente oleata che viaggia tra il 90% e il 95% di somministrazione di dosi a disposizione”.Ed in vista dell’estate, il commissario ha inviato una circolare alle Regioni, chiedendo procedure flessibili di prenotazione tramite portali, call center e così via, che “consentano ai cittadini la definizione della tempistica vaccinale già dalla scelta della data della prima dose, in modo da evitare, per quanto possibile, che la seconda somministrazione coincida con i periodi di assenza dalle zone di residenza/assistenza/domicilio” mentre si è in villeggiatura. Figliuolo ha chiesto anche di estendere le vaccinazioni ai ragazzi dai 12 ai 15 anni, “utilizzando linee dedicate negli hub vaccinali e facendo il più ampio ricorso ai pediatri di libera scelta”. L’impiego dei pediatri – si sottolinea – “rappresenta una potenzialità fondamentale sia per raggiungere in località isolate assistiti che necessitano della presenza di un genitore, sia per dare impulso ulteriore alla campagna vaccinale e consentirne la transizione verso una gestione ordinaria/strutturale, anche in previsione di una possibile necessità di richiami”.E’ necessario “favorire la massima adesione alla campagna vaccinale” da parte dei più giovani. La vaccinazione – si sottolinea – è “un’ulteriore e fondamentale tappa nella limitazione della diffusione” del Covid che, in questa fascia d’età, “circola anche in modo paucisintomatico e asintomatico”. LEGGI TUTTO

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    Vaccini, al via la campagna di vaccinazione per tutti gli over 16

    (Teleborsa) – A partire da oggi le Regioni potranno decidere di allargare la campagna di vaccinazione a tutti i cittadini e le cittadine di età superiore ai 16 anni, superando quindi il criterio della fascia di età. Lo faranno per prime Abruzzo, Molise, Sicilia – che partiranno direttamente oggi – e Sardegna, che aprirà le prenotazione agli over 16 nella giornata di venerdì 4 giugno per avere maggiori certezze in relazione alle scorte disponibili dei vaccini. Per Liguria e Piemonte al via da oggi le prenotazioni per gli over 18.Nel mese di giugno è atteso in Italia l’arrivo di 20 milioni di dosi. Ci sarebbero 2,5 milioni di dosi di vaccini anti covid – oltre ai 3,5 milioni di Pfizer già in distribuzione – in arrivo questa settimana in Italia: si tratta di circa 370mila dosi di Johnson & Johnson, 1,7 milioni di Astrazeneca e quasi 400mila dosi di Moderna. Nel frattempo si è ormai giunti alla soglia dei 40 milioni di dosi distribuite alle Regioni in tutto il Paese. Secondo i dati aggiornati alle 6 di questa mattina (giovedì 3 giugno, ndr), risultano somministrate 35.817.595 di dosi (l’89,6% delle dosi disponibili), con 12.397.459 milioni di persone (il 22,85 % della popolazione over 12) che hanno completato il ciclo vaccinale. Nel frattempo, il vaccino della cinese Biotech Sinovac ha ricevuto l’approvazione d’emergenza dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che lo ha omologato come “sicuro, efficace” e conforme agli standard internazionali anche nel processo di produzione. Il vaccino, ha stabilito l’OMS, ha un’efficacia solo del 51% nell’impedire il contagio, ma del 100% nel prevenire i sintomi gravi e il ricovero, secondo i dati della sperimentazione, che tuttavia appare lacunosa nei dati sull’incidenza della copertura nelle persone di 60 anni e oltre. Fra i vantaggi accertati evidenziati c’è anche la facile conservazione, che rende il preparato Sinovac adatto all’impiego negli Stati meno ricchi. Ed è infatti già utilizzato in 22 Paesi, frutto della “diplomazia dei vaccini” di Pechino. Fra questi, Turchia, Brasile, Messico, Cile, Thailandia e Tunisia. Il via libera dell’OMS permette infatti al Sinovac di essere utilizzato nel programma Covax, che s’incarica di vaccinare i Paesi a basso reddito, altrimenti esclusi da ogni profilassi. LEGGI TUTTO