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    Merck, pillola anti-COVID non previene infezione tra familiari

    (Teleborsa) – Merck & Co. (conosciuta anche come MSD al di fuori di USA e Canada), una delle più grandi società farmaceutiche del mondo, ha comunicato che LAGEVRIO (anche noto come molnupiravir) non ha dimostrato una riduzione statisticamente significativa del rischio di COVID-19 a seguito dell’esposizione domestica a un altro individuo con COVID-19. Lo studio di fase 3 ha valutato l’efficacia su persone che non avevano il COVID-19, ma che vivevano con qualcuno a cui era stato recentemente diagnosticato il COVID-19. Il gruppo trattato con LAGEVRIO è risultato avere il 23,6% in meno di probabilità rispetto a quelli che hanno ricevuto il placebo di sviluppare il COVID-19 fino al giorno 14, e quindi l’endpoint primario non è stato raggiunto.”Questo non era uno studio sul trattamento e questi risultati non influiscono sui dati di efficacia e sicurezza osservati nel nostro studio di fase 3 per il trattamento del COVID-19 da lieve a moderato”, ha commentato Dean Y. Li, presidente di Merck Research Laboratories. LEGGI TUTTO

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    Giornata nazionale personale sanitario, Schillaci: accelerare riorganizzazione della sanità pubblica

    (Teleborsa) – “Occorre accelerare la riorganizzazione di una sanità pubblica, con al centro la persona e con una assistenza territoriale più forte”. Lo ha dichiarato il ministro della salute, Orazio Schillaci, in occasione della terza Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato. “Considero indifferibile mettere in atto tutte le iniziative necessarie a tutelare l’incolumità del personale sanitario e sociosanitario, alla luce degli episodi di aggressione fisica e verbale che si ripetono con sconcertante frequenza, in particolare contro le donne”, ha aggiunto il ministro intervenendo alla cerimonia che ha avuto luogo presso la Pontificia Università San Tommaso D’Aquino.”Oggi è una giornata particolare – ha sottolineato Schillaci –: proprio il 20 febbraio di tre anni fa veniva scoperto il primo caso di Covid-19 in Italia, all’ospedale Civico di Codogno. Fu il momento della paura, l’inizio della pandemia che vide in prima linea i professionisti sanitari e sociosanitari, il personale socioassistenziale insieme al mondo del volontariato alle prese con un nemico terribile , sconosciuto, che ha causato purtroppo anche molte perdite tra le donne e gli uomini impegnati a combattere quella che è stata definita una vera e propria guerra. Donne e uomini che hanno saputo dimostrare tutta la loro professionalità e dedizione fino allo sfinimento, fino al sacrificio della vita, garantendo la tenuta del nostro servizio sanitario nazionale”.La Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato – promossa dal regista Ferzan Ozpetek e dal paroliere Mogol – è stata istituita con la Legge 13 novembre 2020 per ricordare i circa 500 decessi tra i professionisti sociosanitari durante la pandemia Covid e i circa 474.000 contagiati. LEGGI TUTTO

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    Allurion Technologies si quota a Wall Street tramite SPAC

    (Teleborsa) – Allurion Technologies, azienda che aiuta le persone a perdere peso, si quoterà sulla Borsa di New York tramite una business combination con la SPAC Compute Health Acquisition Corp.Allurion, fondata nel 2009 da Shantanu Gaur, sostiene di aver creato “la prima piattaforma completa al mondo per la perdita di peso” che comprende il Palloncino Allurion, un palloncino gastrico per la perdita di peso. La piattaforma tecnologica di Allurion include Allurion Virtual Care Suite, una soluzione terapeutica digitale di punta che combina il monitoraggio remoto dei pazienti, basato sull’intelligenza artificiale, con un programma di cambiamento comportamentale proprietario.”Questa operazione rappresenta un’importante pietra miliare per l’azienda. Allurion ha appena avviato la sua missione per porre fine all’obesità in tutto il mondo. Con oltre 100.000 pazienti trattati, e in continuo aumento, il nostro obiettivo è quello di cambiare la vita ai due miliardi di persone in sovrappeso in tutto il mondo – ha dichiarato Gaur, co-fondatore e CEO – Combinando il nostro rivoluzionario Palloncino Allurion con una piattaforma digitale e un programma di cambiamento comportamentale, abbiamo creato la prima e unica piattaforma completa al mondo per la perdita di peso”.I ricavi di Allurion nel 2020, 2021 e 2022 sono stati rispettivamente di 20 milioni, 38 milioni e 64 milioni di dollari. Nel 2022 l’azienda ha mantenuto la sua espansione a livello mondiale con il lancio del Programma Allurion in Canada, Messico, India, Australia e Brasile. LEGGI TUTTO

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    CVS Health, trimestrale oltre le attese. Compra Oak Street

    (Teleborsa) – CVS Health, colosso statunitense del mondo sanitario, ha registrato ricavi totali pari a 83,8 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre del 2022, in aumento del 9,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto è stato di 2,3 miliardi di dollari (1,3 miliardi di dollari un anno fa), mentre l’utile per azione (EPS) rettificato è stato di 1,99 dollari.Gli analisti si aspettavano in media, secondo dati Refinitiv, un utile per azione di 1,92 dollari su ricavi per 73,2 miliardi di euro.I ricavi totali dell’intero anno sono aumentati a 322,5 miliardi di dollari (+10,4%), l’utile netto è sceso a 4,2 miliardi di dollari (da 7,9 miliardi di dollari) e l’EPS rettificato è aumentato a 8,69 dollari (+0,29 dollari). Il cash flow from operations è stato di 16,2 miliardi di dollari.”L’anno scorso è stato caratterizzato da una sovraperformance nelle nostre attività fondamentali, da un robusto flusso di cassa dalle operazioni e da progressi significativi rispetto alla nostra strategia di erogazione dell’assistenza basata sul valore – ha commentato la CEO Karen Lynch – Il 2022 è stato un anno di progressi e continuiamo a sfruttare questo slancio con mosse audaci che miglioreranno l’esperienza dell’assistenza sanitaria”.CVS Health ha anche annunciato che acquisirà Oak Street Health in una transazione interamente in contanti a 39 dollari per azione, che rappresenta un enterprise value di circa 10,6 miliardi di dollari. Oak Street impiega circa 600 fornitori di cure primarie e dispone di 169 centri medici in 21 stati. LEGGI TUTTO

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    Genenta Science, accordo con AGC Biologics per produzione terapia

    (Teleborsa) – Genenta, biotech italiana quotata al Nasdaq che sta sviluppando una terapia genica contro un tipo di tumore al cervello, ha siglato un development & manufacturing service agreement (MSA) con AGC Biologics per la produzione di un prodotto a base di lentivirus per terapia cellulare per i programmi clinici in corso di Genenta.”L’espansione della nostra relazione esistente con AGC Biologics sottolinea il progresso dello sviluppo clinico della nostra piattaforma. Sulla base dei risultati della Fase 1 della sperimentazione clinica di Fase 1/2 in corso, stiamo intensificando il processo di produzione per essere pronti per la Fase 2 del processo”, ha dichiarato Pierluigi Paracchi, amministratore delegato di Genenta.”Questo investimento nella produzione rappresenta un significativo passo avanti ed è basato sulla nostra aspettativa che il trattamento abbia il potenziale per avere un impatto sul microambiente tumorale e rompere la tolleranza immunitaria nei tumori solidi”, ha aggiunto.Genenta aveva dal 2016 un accordo con lo stabilimento di Molecular Medicine a Milano, che è stato successivamente acquisito da AGC Biologics nel 2020. LEGGI TUTTO

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    Regeneron, trimestrale oltre le attese nonostante calo medicinali Covid-19

    (Teleborsa) – Regeneron Pharmaceuticals, azienda statunitense di biotecnologia e biofarmaceutica, ha registrato ricavi in calo del 31% a 3,41 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2022. Ecludendo REGEN-COV e Ronapreve, ovvero i medicinali sviluppati per il Covid-19, i ricavi sono aumentati del 14%. La società ha riportato un utile netto di 1,20 miliardi di dollari, o 10,50 dollari per azione, nel trimestre conclusosi il 31 dicembre, rispetto ai 2,23 miliardi di dollari, o 19,69 dollari per azione, dell’anno precedente. L’utile rettificato per azione è stato di 12,56 dollari.Gli analisti si aspettavano in media, secondo dati Refinitiv, un utile per azione di 10,03 dollari su ricavi per 3,13 miliardi di dollari.”Siamo rimasti soddisfatti della nostra performance finanziaria del quarto trimestre e dell’intero anno 2022, evidenziata da una crescita dei ricavi rispettivamente del 14% e del 17%, escludendo i contributi di REGEN-COV e Ronapreve, a dimostrazione della forza commerciale e della crescente diversità della nostra attività”, ha affermato il CFO Robert Landry.”Nel gennaio 2023, il nostro consiglio di amministrazione ha autorizzato un nuovo programma di riacquisto di azioni da 3 miliardi di dollari, consentendoci di continuare a restituire il capitale direttamente agli azionisti – ha aggiunto – Quest’anno, non vediamo l’ora di generare valore per gli azionisti a lungo termine attraverso continui investimenti in ricerca e sviluppo, eccellente esecuzione commerciale e lo sviluppo strategico del business”. LEGGI TUTTO

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    Merck & Co, trimestrale sopra le attese grazie a vendite molnupiravir

    (Teleborsa) – Merck & Co. (conosciuta anche come MSD al di fuori di USA e Canada), una delle più grandi società farmaceutiche del mondo, ha registrato vendite pari a 13,8 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2022, in aumento del 2% rispetto al quarto trimestre 2021 (+8% escludendo l’impatto dei cambi), e pari a 59,3 miliardi di dollari nell’intero anno, in aumento del 22% rispetto all’intero 2021.Le vendite di molnupiravir (farmaco antivirale per il Covid-19) sono state di 825 milioni di dollari nel trimestre, ben oltre le stime degli analisti di circa 358 milioni di dollari. L’utile rettificato è stato di 4,13 miliardi di dollari nel quarto trimestre (-10%) e di 19 miliardi nell’intero anno (+40%). L’utile per azione (EPS) rettificato è stato di 1,62 dollari per il quarto trimestre (-10%) e di 7,48 dollari per l’intero 2022 (+39%).Gli analisti si aspettavano in media, secondo dati Refinitiv, un utile per azione di 1,54 dollari su ricavi per 13,67 miliardi di dollari.”Il 2022 è stato un anno eccezionale per Merck, che testimonia il profondo impatto che i nostri farmaci e vaccini stanno avendo sui pazienti a livello globale – ha affermato il CEO Robert Davis – Sono estremamente orgoglioso di ciò che i colleghi hanno ottenuto in quanto a risultati scientifici, commerciali e operativi”.Merck & Co. prevede per il 2023 che le vendite saranno comprese tra 57,2 miliardi e 58,7 miliardi di dollari, e che l’EPS rettificato sia compreso tra 6,80 e 6,95 dollari. Gli analisti, in media, si aspettavano indicazioni per utili di 7,36 dollari su vendite di 58,1 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    Pfizer supera 100 miliardi di ricavi, vede prodotti Covid in calo nel 2023

    (Teleborsa) – Pfizer ha registrato ricavi per l’intero anno 2022 pari a 100,3 miliardi di dollari, un massimo storico per Pfizer, che riflette una crescita operativa del 30%. Escludendo i contributi di Paxlovid e Comirnaty (rispettivamente l’antivirale e il vaccino contro il Covid-19), i ricavi sono cresciuti del 2% a livello operativo. L’utile per azione dell’intero anno è stato di 5,47 dollari, in aumento del 42% anno su anno, e l’utile per azione rettificato di 6,58 dollari, in aumento del 62% anno su anno, che rappresentano entrambi i massimi storici per Pfizer.”Mentre ci rivolgiamo al 2023, prevediamo di stabilire ancora una volta i record, con potenzialmente il maggior numero di lanci di nuovi prodotti e indicazioni che abbiamo mai avuto in un periodo di tempo così breve”, ha commentato il CEO Albert Bourla.”Riteniamo che la combinazione di questi lanci attesi a breve termine, ulteriori prodotti in pipeline che potrebbero potenzialmente arrivare sul mercato a medio termine e i contributi previsti dallo sviluppo del business, abbia il potenziale per preparare l’azienda a una crescita continua e robusta per tutto il resto di questo decennio e oltre”, ha aggiunto.Per il 2023, Pfizer si aspetta ricavi da 67 a 71 miliardi di dollari e un EPS rettificato da 3,25 a 3,45 dollari. Stima che i ricavi per l’intero anno, esclusi i prodotti COVID-19, cresceranno dal 7% al 9% a livello operativo rispetto all’intero anno 2022.Il colosso statunitense ha stimato un fatturato annuo di 13,5 miliardi di dollari dal vaccino, al di sotto delle stime di Refinitiv di 14,39 miliardi di dollari, e ha previsto 8 miliardi di dollari di vendite di Paxlovid, al di sotto delle aspettative degli analisti di 10,33 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO